Non corregge i suoi sempre più numerosi 4ruote, pretendi che cambi le tabelle errate degli altri?Si però la tabella errata riporta l'indirizzo di quattroruote, mica quello del UNRAE, che l'ha già corretta.
Non corregge i suoi sempre più numerosi 4ruote, pretendi che cambi le tabelle errate degli altri?Si però la tabella errata riporta l'indirizzo di quattroruote, mica quello del UNRAE, che l'ha già corretta.
Appunto, le quali qualcuno le paragona alle 911, ma onestamente tu ti senti di accostarle alle 911? Sono abbastanza diverse, per me.
Anche come prezzo la GranTurismo 2023 sarà molto più cara della Porsche 911S.
Si tra poco più di un anno non ci saranno più non solo Ghibli, che finisce prima, ma anche levante e quattroruote che saranno sostituite non a breve da 2 bev come recentemente comunicato da maserati.
Un applauso in particolare per aver messo il collegamento all'articolo del Sole 24 Ore - non l'ultimo arrivato - che quantifica l'impatto delle emissioni di CO² da parte dei veicoli in Europa : l' 1% delle emissioni mondiali.....!!!Per rientrare -com'è doveroso -in topic c'è da dire che il calo del mercato italiano non stupisce . Discorso sull'elettrico , incertezze sull'ibrido , divieti su diesel e benzina , data fatidica alle porte (2035) riguardano un po' tutto il mercato europeo , dove per di più imperversa un'inflazione cattiva , data dallo speculare sul grigio futuro , la guerra del gas alle porte , la scarsità negli approvvigionamenti dall'area cinese (chip e materie rare) , l'incapacità di Bruxelles a gestire il processo di globalizzazione e frenare quello della deindustrializzazione/delocalizzazione. In Italia si aggiunge una crisi di produttività endemica da almeno 3 decenni , scarsità di investimenti , farraginosità del sistema giudiziario ed esosità di quello fiscale e soprattutto il conseguente impoverimento nelle retribuzioni , ferme al palo da 30 anni . Si metta in conto anche la propaganda green che imputa all'auto percentuali di inquinamento non corrette , la laudazione di processi di decrescita , avulsa da qualsiasi idea complessiva della società e dell'economia , i diktat di amministratori pubblici e sindaci , che , al di là dello scopo sacrosanto di tutelare la salute pubblica, assumono sempre più le caratteristiche di un conflitto contro l'automobile e per giunta con l'aumento dei prezzi di tutti i segmenti di auto , c'è da meravigliarsi che qualcuno ancora frequenti le concessionarie...
https://www.ilsole24ore.com/art/le-automobili-emettono-l-1percento-co2-ecco-prove-AE8MlslB
Alfieri la ferrari Roma:-(Apppproposito....
In questo via vai....
Ma la bellissima Alfieri
??
Sarebbe la Gran....
??
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Una precisazione prima di tutto : non credo affatto che parlare del modo in cui il mercato "percepisce" alcuni marchi - qui Porsche e Maserati, ma vale per tutti - sia andare OT.Purtroppo i giovani non conoscono la storia della Maserati, e poi come ha detto Alex di Porsche se ne vedono tantissime, Maserati molte meno...
Una precisazione prima di tutto : non credo affatto che parlare del modo in cui il mercato "percepisce" alcuni marchi - qui Porsche e Maserati, ma vale per tutti - sia andare OT.
Si tratta invece di rendere pubblica una propria particolare visione e/o percezione che, comunque sia, alla fine è legata, magari indirettamente, alla vendita di questa o quella automobile o marca e quindi, alla fine, al mercato nel suo complesso.
Per quanto riguarda Porsche e Maserati, detto che la loro tipica clientela sarà per forza di cose molto simile per posizione sociale, mi pare che ci sia una diversa percezione soprattutto per prestigio tecnico (che comprende anche l'affidabilità) che nelle Porsche è percepito - a ragione, direi - come superiore, ma che alla fine non influenza soltanto quelli, come possiamo essere noi che scriviamo su un forum di automobili, che guardano molto alla tecnica ed alla sostanza, ma anche i tanti che scelgono per sentito dire, per tam-tam culturale.
Porsche, la cui 911 era un'icona già 50 anni fa, ha infatti sviluppato con eccezionale perseveranza il suo modello "sbagliato", portandolo ad essere percepito come una pietra miliare dell'auto sportiva ed a influenzare il design di un po' tutti i modelli successivi, Suv comprese, modelli che hanno poi consentito quell'allargamento produttivo alla base dei numeri stupefacenti d'oggi.
Ha poi creato e mantenuto una fama di qualità ed affidabilità che in sostanza, pur con qualche problema ogni tanto, mi pare meritata.
Maserati aveva, in anni ormai lontani ma che quelli di una certa età come me ricordano, un prestigio quasi pari a quello di Ferrari : ma con l'avvento di De Tomaso lo ha gettato letteralmente alle ortiche, guadagnandosi anzi la fama - in realtà direi piuttosto comune per i fabbricanti del gruppo De Tomaso, anche le moto - di costruttore di auto problematiche e poco affidabili.
Adesso non è più così, ma certo che non è facile competere con la fama nel tempo creatasi da Porsche e dai costruttori tedeschi in genere.
Né ci si può aspettare che l'acquirente medio di oggi di una Maserati, che magari ha 50 anni o anche meno, scelga in base al prestigio storico dei tempi che furono, quando lui non era neppure nato.
I fanatici "DOC" dei marchi li lascerei stare, un po' come ad esempio quelli che avevano da ridire quando le Porsche 911 adottarono il raffreddamento a liquido : sono obiezioni ottuse, ignoranti ed antistoriche, che in definitiva pretenderebbero di negare le migliorie tecniche, anche quelle rese ineludibili dai tempi e dalla concorrenza.(,,,) Ma è vera Maserati? Insomma, qualche maseratista DOC storcerà il naso. E' un nuovo corso, che prevede nuovi modelli, persino Suv, e pianali condivisi. Volenti o nolenti è così. Il mercato sembra rispondere bene.
Macan auto con 9 anni senza più diesel ne ibrido fa ancora più di un grecale in Italia ....e maserati è italiana.Si, in connessione alle vendite si possono citare due marchi che hanno qualche comunanza di intenti, o di storia, o di target socio-economico.
Come dici tu Porsche e Maserati hanno un target socio-economico abbastanza simile, perchè comunque si rivolgono a una clientela danarosa, ma non danarosa allo stesso livello, perchè Porsche ha in gamma anche vetture come la Cayman e la Boxstar (tra poco saranno elettriche...), che costano di base 75.000 euro circa, ovvero meno della metà di una Maserati Granturismo 2023, la quale è la "sportiva" più economica del marchio (poi c'è la MC20...).
In merito alle tue valutazioni sulla scelta di acquisto concordo abbastanza. Dalla Biturbo in poi Maserati ha guastato la sua secolare immagine, e i recenti tentativi di recupero dell'immagine stessa non hanno (ancora) avuto l'esito sperato. Ciò al di là della gamma molto più ridotta e più costosa (mediamente) della "rivale" tedesca.
La Grecale peraltro ha iniziato piuttosto bene il suo cammino sul mercato italiano: a novembre QR registra ben 358 vetture vendute, contro 436 della rivale (quella si) Macan. Mi sembra un ottimo risultato. Ma è vera Maserati? Insomma, qualche maseratista DOC storcerà il naso. E' un nuovo corso, che prevede nuovi modelli, persino Suv, e pianali condivisi. Volenti o nolenti è così. Il mercato sembra rispondere bene.
Il mercato dell'auto in Italia chiude il 2022 con un -9,7% sul 2021 e
Eh certo, sono marchi senza i quali il settore automotive non esisterebbe neppure...Porsche e Maserat
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa