<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ISCHIA: Il 2009 non ci ha insegnato niente | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

ISCHIA: Il 2009 non ci ha insegnato niente

Anni fa parlavano del malcostume di bypassare il contatore per far risultare consumi irrisori e dicevano che a mettere in atto tale pratica erano proprio i tecnici dell'enel che addirittura rassicuravano dicendo che eventuali rarissimi controlli li avrebbero fatti sempre loro e quindi l'irregolarità non sarebbe mai saltata fuori.
Imho è solo questione di mancata volontà perchè sono state citate troppe stranezze,di modi per accorgersi in tempo che stanno sorgendo degli edifici abusivi ce ne sarebbero ma evidentemente tutti (dalle autorità al singolo cittadino) preferiscono voltarsi dall'altra parte per mesi o anni addirittura.


....O fin quando non li scoprono
 
Anni fa parlavano del malcostume di bypassare il contatore per far risultare consumi irrisori e dicevano che a mettere in atto tale pratica erano proprio i tecnici dell'enel che addirittura rassicuravano dicendo che eventuali rarissimi controlli li avrebbero fatti sempre loro e quindi l'irregolarità non sarebbe mai saltata fuori.
Imho è solo questione di mancata volontà perchè sono state citate troppe stranezze,di modi per accorgersi in tempo che stanno sorgendo degli edifici abusivi ce ne sarebbero ma evidentemente tutti (dalle autorità al singolo cittadino) preferiscono voltarsi dall'altra parte per mesi o anni addirittura.
Quello che mi chiedo è se ora lo stato dovrà mettere a disposizione i fondi per ricostruire o risarcire i proprietari di immobili costruiti abusivamente,sarebbe un controsenso imho.

ma indubbiamente ci sono falle e mancati controlli ma era giusto per dire come possono accadere queste cose e che non è che ci vuole chissà che mente diabolica , poi sono le stesse manovre ad esempio con le occupazioni degli alloggi e via dicendo
 
Anni fa parlavano del malcostume di bypassare il contatore per far risultare consumi irrisori e dicevano che a mettere in atto tale pratica erano proprio i tecnici dell'enel che addirittura rassicuravano dicendo che eventuali rarissimi controlli li avrebbero fatti sempre loro e quindi l'irregolarità non sarebbe mai saltata fuori.
Imho è solo questione di mancata volontà perchè sono state citate troppe stranezze,di modi per accorgersi in tempo che stanno sorgendo degli edifici abusivi ce ne sarebbero ma evidentemente tutti (dalle autorità al singolo cittadino) preferiscono voltarsi dall'altra parte per mesi o anni addirittura.
Quello che mi chiedo è se ora lo stato dovrà mettere a disposizione i fondi per ricostruire o risarcire i proprietari di immobili costruiti abusivamente,sarebbe un controsenso imho.

Con i vecchi contatori sia elettrici che del gas, i metodi per falsare le letture c'erano, non era stretramente necessario bypassarli.

Inutile guardare al passato meglio pensare a come "arginare" la situazione attuale del costruito esistente, e mantenere il pugno di ferro sul nuovo da costruire.

Un buon metodo per migliorare la situazione dell'esistente, potrebbe essere incentivare la demolizione e ricostruzione (se si riuscisse ad attuare in maniera sistematica quella che viene chiamata demolizione selettiva, i rifiuti da C&D diventerebbero un tesoro ed una risorsa preziosa), senza il vincolo di ricostruire nello stesso posto, anzi spingendo a non riedificare nei luoghi non idonei.
Ma bisognerebbe fare uno strumento serio; purtroppo, con vari condoni, passando pet il piano casa, fino ad arrivare al famigerato 110, siamo andati in direzione praticamente opposta, ottenendo 3 risultati:
- legalizzazione dell'illegale
- l'ampliamento di costruzioni senza verificare realmente se era una operazione tecnicamente fattibile
- elargire denaro pubblico senza controllare a chi arrivava, e soprattutto senza un vantaggio reale per il privato cittadino e per l'economia reale.
 
Il discorso dell'allacciamento per motivi diversi da quello abitativo secondo me non regge, anche ammesso che lo richiedi per usi diversi sarebbero comunque da documentare, e temporanei. E poi ci sono le altre utenze, acqua, gas, scarichi.....
 
Che poi se è "di cittadinanza" qualcuno mi dovrebbe spiegare perché viene / veniva corrisposto a soggetti senza la cittadinanza italiana...ma mi fermo qui.


Posso dirti per quel so....
Senza toccare la politica.
Ad una intervista ad un impiegato
( poi se era tutto farlocco ),
questi diceva che la pratica viene di uso mandata avanti
(salvo verifiche posteriori )
sulla fiducia dai dati comunicati dall' interessato....
 
Il discorso dell'allacciamento per motivi diversi da quello abitativo secondo me non regge, anche ammesso che lo richiedi per usi diversi sarebbero comunque da documentare, e temporanei. E poi ci sono le altre utenze, acqua, gas, scarichi.....

Anche, ma come gia' si diceva prima....
( post 85 e 87 )
Ne passera' 1, 2, 5, toh....10
Ma non interi quartieri
 
Secondo me noi partiamo dal presupposto sbagliato.
Siamo qui a chiederci come mai nessuno si è accorto.
Mentre invece chi di dovere si è accorto benissimo e ha chiuso non solo un occhio ma entrambi.
Resta da capire chi l'ha fatto in cambio di una mazzetta e chi invece per semplice tornaconto personale perchè magari aveva fatto altrettanto.
 
Il discorso dell'allacciamento per motivi diversi da quello abitativo secondo me non regge, anche ammesso che lo richiedi per usi diversi sarebbero comunque da documentare, e temporanei. E poi ci sono le altre utenze, acqua, gas, scarichi.....

questo è uno stralcio che ho trovato in rete preso da una rivista giuridica

La effettiva osservanza del divieto sembra, almeno a giudicare dalla casistica, un evento del tutto raro ed è infatti noto come la disposizione venga frequentemente aggirata mediante la stipulazione di contratti riferiti ad utilizzazioni diverse, quali, ad esempio, per l’energia elettrica, l’alimentazione di pompe di sollevamento a servizio di pozzi o di sistemi di apertura di cancelli, spesso con potenza e/o tensione contrattuale del tutto sproporzionata rispetto all’uso dichiarato ed, in quanto tale, immediatamente indicativa dell’esistenza di un possibile abuso edilizio.

Sicuramente non sarà l'unico metodo, ma è uno dei tanti e di solito sono tutti metodi che alla fine funzionano perchè utilizzano in parte la legge ed in parte poi un certo lassismo e una certo lavorare a comparti stagni.
 
Il discorso dell'allacciamento per motivi diversi da quello abitativo secondo me non regge, anche ammesso che lo richiedi per usi diversi sarebbero comunque da documentare, e temporanei. E poi ci sono le altre utenze, acqua, gas, scarichi.....

Pozzi, bomboloni, fosse imhoff, ... c'è sempre una pezza a colori.
Garantito.

Anzi ce ne sono talmente tante, che se non ne hai mai usufruito per rabberciare qualche buco "non riparabile", arrivi ad un punto che almeno per attimo il dubbio ti sorge "ma non è che io sono più fesso degli altri ?"
 
Pozzi, bomboloni, fosse imhoff, ... c'è sempre una pezza a colori.
Garantito.

Anzi ce ne sono talmente tante, che se non ne hai mai usufruito per rabberciare qualche buco "non riparabile", arrivi ad un punto che almeno per attimo il dubbio ti sorge "ma non è che io sono più fesso degli altri ?"

bravissimo, ovviamente la gente 'normale' non le conosce queste cose e neanche se le immagina, ma per tante questioni da noi ci sono mille modi per aggirare un qualcosa con un rischio che se non è minimo poco ci manca e chi è del mestiere le usa.
 
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