<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Oscillazioni prezzi bollette luce e gas... | Page 54 | Il Forum di Quattroruote

Oscillazioni prezzi bollette luce e gas...

e si farà il possibile per ridurli

Però fare esattamente come prima vuol dire ridurli dello 0,00000%.

Sarà che io sono relativamente giovane ma ho fatto pace da tempo con l'idea che avendo almeno altri 40 anni di vita davanti vedrò dei cambiamento non esattamente positivi che potrebbero riguardare aspetti della vita che oggi diamo per scontati.

Poi che sia più facile accettare una simile idea per una persona di 30 anni rispetto a una di 80 ok.
Però mi sembra che di fronte a qualsiasi scenario che non preveda comodità pari o superiori a quelle odierne spesso si alzi un muro.
Per ora mi sembra che non sia stato chiesto nulla di trascendentale alla popolazione,il freddo deve ancora arrivare.
Ma sento già tante persone che invece vanno nella direzione opposta mostrando scarso senso di responsabilità.
 
Però nessuno vieta a te di seguire queste raccomandazioni e battere i denti in inverno, il tuo sacrificio non sarà stato vano ma magari avrà permesso a qualcun altro di stare tranquillo al caldo senza le paranoie di chi è spensierato.
 
Purtroppo,
il rischio e' che non ce ne sia piu' di un tot....
....Per i privati almeno.
Al di la' di costare uno sproposito
 
Ultima modifica:
Dipende molto dalla sensibilità personale e dal modo di vedere le cose, più che dalle possibilità economiche.
Per esempio, io - almeno per ora, sgraat - non ho alcun problema economico, e in famiglia (che poi siamo in due) abbiamo un notevole margine di sicurezza, che ci fa stare relativamente tranquilli (tra l'altro, non abbiamo figli né altre persone a nostro carico).
Tanto che eventuali rincari spropositati di gas, energia elettrica e benzina non ci spaventano più di tanto.
Ma, nonostante ciò, prendo l'auto solo quando è necessario (unica eccezione: ogni tanto la MX-5 per divertimento, ma molto meno spesso di quanto mi posso permettere), mi sposto a piedi o in bici tutte le volte che è fattibile, accendo il riscaldamento in casa solo quando sento veramente freddo (21° in casa per me è una temperatura normalissima).
E tutto questo non lo faccio tanto per risparmiare soldi, quanto per un mio (o meglio, nostro) stile di vita.
E invece conosco molti che si lamentano che i soldi non bastano mai e che tutto rincara, e poi - pur potendo - non cambiano di una virgola le proprie abitudini, non propriamente orientate al risparmio energetico ed economico.
Finché lo potranno fare...
 
Ultima modifica:
e lasciaglielo accendere il riscaldamento alla nonnina.
adesso, con mezz’oretta di accensione, hai un bel calduccio.
non e' che se fuori ci sono 18 gradi, devi tenere la caldaia accesa per tutto il giorno. partira' un po' al mattino e poi stara' spenta tutto il giorno.
 
Il problema è che mi sembra che su 10 persone 9 siano propense a fare come prima e 1 se va bene a ridurre il consumo.
E se il risparmio di quella persona su 10 non bastasse e arrivassimo a febbraio a dover stare davvero al freddo mi tirerebbe un po' una certa parte del corpo pensare che forse se tutti avessimo ridotto un po' i consumi in autunno saremmo riusciti ad arrivare a fine inverno relativamente al caldo.
 
e lasciaglielo accendere il riscaldamento alla nonnina.
adesso, con mezz’oretta di accensione, hai un bel calduccio.
non e' che se fuori ci sono 18 gradi, devi tenere la caldaia accesa per tutto il giorno. partira' un po' al mattino e poi stara' spenta tutto il giorno.


Stai pur tranquillo che
VOLENTE o NOLENTE
spegnera' ( spegnero' )
 
Il problema è che mi sembra che su 10 persone 9 siano propense a fare come prima e 1 se va bene a ridurre il consumo.
E se il risparmio di quella persona su 10 non bastasse e arrivassimo a febbraio a dover stare davvero al freddo mi tirerebbe un po' una certa parte del corpo pensare che forse se tutti avessimo ridotto un po' i consumi in autunno saremmo riusciti ad arrivare a fine inverno relativamente al caldo.
Io sono d'accordo con te.
Noto maggiormente gli anziani o comunque non più giovanissimi a disinteressarsi della questione.
Due esempi, tanto per...
La mia vicina di casa, che si lamenta sempre perchè non ha un euro, la sera accende già il fuoco, regolarmente fuori norma e vietato, con alimentazione a legna.
E al momento io sono in casa quasi estivo!
Altro esempio, di stamattina. Anziano con auto probabilmente euro 4 diesel, sceso a chiacchierare con altri anziani, e auto accesa per oltre 20 minuti (io ero vicino a parlare con un cliente), con una puzza di gas incredibile.
Assurdo!
 
Che poi il problema non è solo di costi (ognuno spende i propri soldi come meglio crede) ma proprio di disponibilità del gas!
Capisco benissimo il problema della vecchietta novantenne che muore di freddo dentro casa sua, ma c'è anche il rischio di tante attività produttive che si devono fermare (se non proprio chiudere) per carenza o costo eccessivo del gas!
 
Giustamente ognuno dovrebbe fare la sua di parte , io sono ancora relativamente giovane e posso permettermi di ridurre i consumi e questo può andare a beneficio di chi invece non può permetterselo per diversi motivi. Se poi invece per principio anche chi potrebbe non rinuncia a qualcosa c'è poco da fare , certo è un poco singolare come approccio al viver sociale
 
Oggi sono andato dalla signora anziana in questione a levare le altre tende.
A parte che già che c'ero mi ha dato lo straccio perchè le pulissi il cassonetto delle tapparelle,ma vabbè uno lo fa anche volenteri.
Era in gonna a gambine nude.
Cosa sconsigliabile per due ragioni.
La prima è che se si sente già freddo da voler accendere il riscaldamento coprirsi un po' di più è sicuramente preferibile.
La seconda è che onestamente io avrei fatto a meno di vederle le gambe,dovevo anche salire sulla scala non si sa mai...
Ho provato a cercare con lo sguardo il termostato ma ne ho visto uno di quelli con la rotella vecchissimi,tipo questo
s-l500.jpg

Ma non sono riuscito a leggere che temperatura c'era impostata.
Non ho potuto valutare quale fosse la temperatura in quel momento ma ero in maglietta e mi sembrava che si stesse bene.
Mi ha anche detto che le è arrivata una bolletta della corrente da 400 euro perchè ha usato molto i condizionatori,anche quelli piuttosto datati mi sembra.
 
Io sono d'accordo con te.
Noto maggiormente gli anziani o comunque non più giovanissimi a disinteressarsi della questione.
Due esempi, tanto per...
La mia vicina di casa, che si lamenta sempre perchè non ha un euro, la sera accende già il fuoco, regolarmente fuori norma e vietato, con alimentazione a legna.
E al momento io sono in casa quasi estivo!
Altro esempio, di stamattina. Anziano con auto probabilmente euro 4 diesel, sceso a chiacchierare con altri anziani, e auto accesa per oltre 20 minuti (io ero vicino a parlare con un cliente), con una puzza di gas incredibile.
Assurdo!

Ci sta anche.
Nel senso che può esserci una proporzione inversa tra aspettativa di vita e interesse verso questioni ambientali a lungo termine.
Però mi sembra che in certi casi si parli di potenziali rinunce veramente sopportabili eppure se provi a farlo notare un bel vaffa non te lo leva nessuno.
Esempio banalissimo.
Ho provato a dire a mio padre che è inutile che accenda sotto il tegame dell'acqua prima che mia madre rientri in casa.
Se tutto va bene fa bollire l'acqua per diversi minuti prima di accorgersene e spegnere il fuoco.
E poi l'acqua si rifredda.
Poi si potrebbe anche aggiungere una questioncina marginale cioè che mia madre arriva a casa stanca quindi potrebbe non avere voglia di mettersi subito a spadellare.
Ma niente lui vuole mangiare perchè rischia il deperimento quindi ti fa trovare l'acqua che strabolle.
A volte è capitato di trovare il tegame praticamente vuoto,acqua allegramente evaporata senza motivo se non il desiderio di sprecare gas e far appannare i vetri.
 
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