A questo i soldi e il "potere" gli hanno fritto la parte restante del cervello scampata alla marjuana.
Pensa di essere intelligente ma ogni volta, quando non si parla di auto elettriche, dimostra di essere pure stupido e ignorante.
Lo sbotto e la mail sullo smart working in realtà era una mossa per nascondere il vero fine, ovvero lasciare a casa molte persone, ergo che siano loro a mollare e lasciarsi casa.
Durante la pandemia Tesla ha assunto moltissime figure che non hanno mai visto un ufficio in Tesla perchè dislocati in varie parti del paese. Da dichiarazioni di dipendenti si è venuto a scoprire che non ci sarebbero nemmeno uffici e scrivanie per accogliere tutte quelle persone. Semplicemente perchè Tesla non ha investito in nulla per accoglierle come la costruzione di nuovi uffici, scrivanie, postazioni di lavoro, parcheggi. Quindi il signorino con la sparata sullo smart working obbligando di tornare al lavoro, anzi più precisamente andarci per la prima volta, ha calcolato che molti per motivi personali/strutturali/organizzativi non avrebbero potuto farlo e si sarebbero licenziati. In più, come ciliegina sulla torta, ha bloccato le assunzioni completando il quadro.
Il problema è che lo sbotto puzzava come il pesce del giorno prima e in pochi ci hanno creduto, e infatti è uscita la verità. Che poveraccio.
Pensa di essere intelligente ma ogni volta, quando non si parla di auto elettriche, dimostra di essere pure stupido e ignorante.
Lo sbotto e la mail sullo smart working in realtà era una mossa per nascondere il vero fine, ovvero lasciare a casa molte persone, ergo che siano loro a mollare e lasciarsi casa.
Durante la pandemia Tesla ha assunto moltissime figure che non hanno mai visto un ufficio in Tesla perchè dislocati in varie parti del paese. Da dichiarazioni di dipendenti si è venuto a scoprire che non ci sarebbero nemmeno uffici e scrivanie per accogliere tutte quelle persone. Semplicemente perchè Tesla non ha investito in nulla per accoglierle come la costruzione di nuovi uffici, scrivanie, postazioni di lavoro, parcheggi. Quindi il signorino con la sparata sullo smart working obbligando di tornare al lavoro, anzi più precisamente andarci per la prima volta, ha calcolato che molti per motivi personali/strutturali/organizzativi non avrebbero potuto farlo e si sarebbero licenziati. In più, come ciliegina sulla torta, ha bloccato le assunzioni completando il quadro.
Il problema è che lo sbotto puzzava come il pesce del giorno prima e in pochi ci hanno creduto, e infatti è uscita la verità. Che poveraccio.
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