<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Festival di Sanremo 2022 | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Festival di Sanremo 2022

Il rapporto qualità/canzone è sempre più favorevole nei cantanti da me menzionati (che poi ce ne sarebbero altri), rispetto a quelli odierni. Noi ci ricordiamo a distanza di anni una canzone frivola come "Triangolo" di Zero, ma tra 10 anni, cosa ci resterà di ciò che ci viene propinato oggi?

Beh però ti piace vincere facile.
Hai citato alcuni degli artisti migliori e alcuni di essi,tipo Renato Zero,hanno anche trattato temi che erano tabù prima.
Come scrivevo qualche pagina fa secondo me non è tanto questione di minor talento da parte degli artisti odierni (anche se il paragone in molti casi è difficile da sostenere) ma proprio di maggiore difficoltà nel diventare dei classici.
Come per le auto che non diventano pezzi da collezione come le loro equivalenti degli anni 60 per me anche gli artisti odierni non sono destinati a rivalutarsi in futuro ma a finire nel dimenticatoio.
Non scrivo rottamati perchè è brutto ma mi riesce difficile pensare che un cantante che oggi ha 25 o 30 anni possa essere ancora seguito e fare concerti nel 2050.
 
Proprio a proposito , Zero a Sanremo ci è andato e questo sminuisce la sua proposta? Spalle al muro del festival del 91 per me era eccezionale come lo fu la sua performance, ma averla fatta sul palco del Ariston la sminuisce ? Se l'avesse presentata non al festival cambiava?

Forse Zero è stato uno tra gli artisti più schivi,non mi pare di ricordare che abbia partecipato a molte manifestazioni come Sanremo.
Una volta raggiunta la notorietà,forte di un seguito di pubblico estremamente fedele,ha fatto tanti concerti e qualche spettacolo in tv mi sembra.
Però in competizione con altri non me lo ricordo.
Sarà stata una questione di ego?
In ogni caso visto quanto è amato ancora oggi credo che abbia fatto bene.
 
Proprio a proposito , Zero a Sanremo ci è andato e questo sminuisce la sua proposta? Spalle al muro del festival del 91 per me era eccezionale come lo fu la sua performance, ma averla fatta sul palco del Ariston la sminuisce ? Se l'avesse presentata non al festival cambiava?
Non ci siamo proprio capiti. Io parlo della qualità canora e della qualità compositiva dei cantanti da me menzionati (e, ripeto, sono i primi che mi sono venuti in mente perché ce ne sarebbero altri). Vuoi paragonare "Spalle al muro" con una canzone odierna di un cantante odierno?
 
Non riesco proprio a fare queste generalizzazioni , io sono cresciuto con Venditti ad esempio , ieri però ho risentito l'essenziale di Mengoni che per me resta un capolavoro cone lo sono alcune canzoni di Antonello ,ma questo ha fatto anche canzoni che non mi sono piaciute come .
tante altre del vari festival.


Personalmente le mie valutazioni le baso sulle raccolte che ho....
di un eccellente come Venditti ( ma un " sovraproduttore " musicale * )
sto a 25 brani.
Degli 883, che hanno ugualmente ( IMO ) brani stupendi, non ci riesco....
Piu' in la' di 8 non vado.
Di Cremonini mi fermo a 3.

* come i Beatles: ne ho una 40ina di brani su 2 CD....
Ma chi non li ha vissuti in contemporanea come me, non puo' sapere ANCHE quanta robaccia ( IMO ) hanno scritto
 
Beh però ti piace vincere facile.
Hai citato alcuni degli artisti migliori e alcuni di essi,tipo Renato Zero,hanno anche trattato temi che erano tabù prima.
Come scrivevo qualche pagina fa secondo me non è tanto questione di minor talento da parte degli artisti odierni (anche se il paragone in molti casi è difficile da sostenere) ma proprio di maggiore difficoltà nel diventare dei classici.
Come per le auto che non diventano pezzi da collezione come le loro equivalenti degli anni 60 per me anche gli artisti odierni non sono destinati a rivalutarsi in futuro ma a finire nel dimenticatoio.
Non scrivo rottamati perchè è brutto ma mi riesce difficile pensare che un cantante che oggi ha 25 o 30 anni possa essere ancora seguito e fare concerti nel 2050.
É che i cantanti odierni, sono talmente mediocri che sono fortunatissimi se tra 5 anni qualcuno si ricordi di loro! Più che vincere facile......è che quelli erano cantanti e cantautori con gli attributi.
 
Personalmente le mie valutazioni le baso sulle raccolte che ho....
di un eccellente come Venditti ( ma un " sovraproduttore " musicale * )
sto a 25 brani.
Degli 883, che hanno ugualmente ( IMO ) brani stupendi, non ci riesco....
Piu' in la' di 8 non vado.
Di Cremonini mi fermo a 3.

* come i Beatles: ne ho una 40ina di brani su 2 CD....
Ma chi non li ha vissuti in contemporanea come me, non puo' sapere ANCHE quanta robaccia ( IMO ) hanno scritto

Io.a 25 con Vnditti non ci arrivo , e premetto che ci sono cresciuto , sarò stato anno a 5 concerti ed ho avuto modo di conoscerlo , per dire che anche i grandi secondo me hanno una produzione che sicuramente raggiunge vette altissime ma per una parte della discografia. Stessa cosa per gli altri cantautori , credo che ti volessi intendere quello che dico anche io
 
Non ci siamo proprio capiti. Io parlo della qualità canora e della qualità compositiva dei cantanti da me menzionati (e, ripeto, sono i primi che mi sono venuti in mente perché ce ne sarebbero altri). Vuoi paragonare "Spalle al muro" con una canzone odierna di un cantante odierno?

Però anche in passato di cantanti non eccelsi ce n'erano.
Forse oggi effettivamente i talenti puri sono più rari però se paragoniamo un artista di oggi (senza fare nomi uno che commercialmente parlando vende bene ma non è particolarmente talentuoso) con il suo equivalente di un paio di generazioni fa forse il confronto sarebbe meno sbilanciato.
 
É che i cantanti odierni, sono talmente mediocri che sono fortunatissimi se tra 5 anni qualcuno si ricordi di loro! Più che vincere facile......è che quelli erano cantanti e cantautori con gli attributi.

Non so tu quanti anni hai , prendiamo sempre Venditti , giusto perché lo conosco bene , la sua produzione va dagli anni 70 a oggi , ma credo che si può dire che il top lo ha raggiunto fino ai primi anni 90 , dopo almeno io non lo seguo più. Se su questo siamo d'accordo diciamo che lui è uno dei top nei anni 70 e 80 , ma sai quanti cantanti scannatu ci sono stati in quegli anni ? Non è che allora esistevano solo gente come lui o cone De Gregorio i Baglioni , ora allo stesso modo ci sono ottimi autori e cantanti in mezzo a tanti mediocri, e Sanremo non fa che rappresentare questo.
 
Però anche in passato di cantanti non eccelsi ce n'erano.
Forse oggi effettivamente i talenti puri sono più rari però se paragoniamo un artista di oggi (senza fare nomi uno che commercialmente parlando vende bene ma non è particolarmente talentuoso) con il suo equivalente di un paio di generazioni fa forse il confronto sarebbe meno sbilanciato.
Di cantanti non eccelsi ce n'erano anche anni fa. Diciamo che per esempio un cantante non eccelso degli anni 70, da la paga ad uno "famoso" odierno. È che la qualità è andata veramente sotto che più sotto non si può.
 
Io.a 25 con Vnditti non ci arrivo , e premetto che ci sono cresciuto , sarò stato anno a 5 concerti ed ho avuto modo di conoscerlo , per dire che anche i grandi secondo me hanno una produzione che sicuramente raggiunge vette altissime ma per una parte della discografia. Stessa cosa per gli altri cantautori , credo che ti volessi intendere quello che dico anche io


Intendo dire che la mia stima di un cantante/ gruppo nasce dal numero di canzoni che posso mettere in una mia raccolta.
E Venditti e' fra i primi....
Come Dalla e Bennato.
Con i recordmen, i Beatles.
Poi considero anche la discografia completa....
E metto al primo posto i Deep Purple
La piu' alta concentrazione
( IMO )
di successi, rispetto il totale dei brani proposti.
 
Non so tu quanti anni hai , prendiamo sempre Venditti , giusto perché lo conosco bene , la sua produzione va dagli anni 70 a oggi , ma credo che si può dire che il top lo ha raggiunto fino ai primi anni 90 , dopo almeno io non lo seguo più. Se su questo siamo d'accordo diciamo che lui è uno dei top nei anni 70 e 80 , ma sai quanti cantanti scannatu ci sono stati in quegli anni ? Non è che allora esistevano solo gente come lui o cone De Gregorio i Baglioni , ora allo stesso modo ci sono ottimi autori e cantanti in mezzo a tanti mediocri, e Sanremo non fa che rappresentare questo.
Ho 46 anni. Concordo che tutti i grossi nomi hanno avuto momenti e canzoni non eccezionali rispetto al culmine della loro carriera; ma....anche una canzone "mediocre" di un grande artista è decisamente migliore della robaccia odierna. Sia chiaro, è il mio parere personale. Ho tutti gli album di Battisti, Graziani, Gaetano, Gianni Bella e molte canzoni di Cocciante, Battiato, Baglioni, Radius, Zero, Celentano.
 
Se non erro all'epoca uno dei temi caldi era lo ius soli e io sono convinto che tutti,a partire dal giornalista che fece la domanda passando dalla persona che rispose e arrivando a tutti quelli che dopo ci hanno dibattuto per mesi,presero la vittoria di Mahmood come pretesto per litigare.
C'è sempre qualcuno che lancia la provocazione e qualcun altro che la raccoglie invece di mordersi la lingua.
E alla fine ne escono tutti male da una parte e dall'altra
.

Esatto......
 
Ho 46 anni. Concordo che tutti i grossi nomi hanno avuto momenti e canzoni non eccezionali rispetto al culmine della loro carriera; ma....anche una canzone "mediocre" di un grande artista è decisamente migliore della robaccia odierna. Sia chiaro, è il mio parere personale. Ho tutti gli album di Battisti, Graziani, Gaetano, Gianni Bella e molte canzoni di Cocciante, Battiato, Baglioni, Radius, Zero, Celentano.

Abbiamo la stessa età:)

Ma io non metto in dubbio che quelli che citi tu non sono grandi cantanti ,anzi hai anche citato Graziani che è uno purtroppo abbastanza trascurato , è solo che personalmente non credo che siano fenomeni ristretti ad alcune generazioni, anche innquesti anni ci sono fenomeni, è che ancora non hanno il peso della storia su di loro come quelli da te citati.
 
Abbiamo la stessa età:)

Ma io non metto in dubbio che quelli che citi tu non sono grandi cantanti ,anzi hai anche citato Graziani che è uno purtroppo abbastanza trascurato , è solo che personalmente non credo che siano fenomeni ristretti ad alcune generazioni, anche innquesti anni ci sono fenomeni, è che ancora non hanno il peso della storia su di loro come quelli da te citati.


Un grandissimo....
Ivan, un grande poeta, accessibile a tutti,
ci ha lasciati troppo presto per arrivare a certe produzioni.
E anche lui, infatti, seppur ristretta,
ha la sua brava raccolta in casa mia
 
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