<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prezzo utilitarie alle stelle | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Prezzo utilitarie alle stelle

L'obsolescenza è un concetto che sembra in toto negativo ma purtroppo per certi versi ha anche un suo fondamento , certo che se vendi alimenti , per fare un esempio , non hai di questi problemi, se vengi prodotti tecnologici , come può anche essere un automobile, il discorso cambia

Imho il problema nasce quando l'obsolescenza programmata arriva molto prima della normale usura del prodotto che porterebbe comunque il consumatore a cambiarlo.
Per far stare in piedi tutte le case che ci sono dovremmo cambiare tutti la macchina massimo ogni 5 anni,ma tanta gente in 5 anni fa 50000 km o poco più e quindi non ha motivo di sostituire un'auto che può fare altri 100000 km tranquillamente o andare anche oltre.
O fanno le auto perchè durino meno (ma mi immagino che fregatura sarebbe per i consumatori) oppure accettano il fatto che aspettarsi una sostituzione del bene entro i 10 anni è irrealistico.

Sul discorso delle segmento A è vero che se il futuro sarà elettrico non è quello il segmento su cui puntare.
Però hanno tanti pregi,soprattutto per chi vive nelle grandi città.
Se non ci stanno più dentro forse bisognerebbe tagliare qualcosa a livello di dotazione,anche sul discorso della sicurezza imho non è che le utilitarie debbano essere delle bare ma non si può nemmeno pretendere che abbiano la stessa dotazione di vetture di segmenti superiori.
 
...è il progresso, baby...

Quello che costruisce le casette in legno su youtube in un video diceva che la paga per il suo lavoro è sui 14 dollari l'ora ed era più o meno la stessa quando ha iniziato 20 anni prima.
Ma nel frattempo i prezzi delle case sono quadruplicati,quelli delle auto raddoppiati,il costo dell'energia triplicato...
Viene quasi da capirli quei personaggi un po' originali che fuggono dal progresso e si rifugiano in una casetta con una stufa a legna.
 
di base secondo me c'è un discorso di potere d'acquisto, mediamente la gente non ha più le condizioni economiche che si avevano 25 anni fa
direi meglio, che si era iniziato ad avere 35 anni fa.
Perché la maggior parte dei miei coetanei aveva in famiglia una auto (del padre) ed era una utilitaria o vecchia di 15 anni.
Al massimo in più c'era una vecchia 500 o 126.

Io l'auto l'ho comparata (usata) a 22 anni quando quella di mio padre ne aveva già 17. E mi serviva per andare a lavorare.

Per mia moglie siamo lì, per andare a lavorare usava il vecchio Simca del padre che aveva comprato una R5 (base) per lui.

Ed allora se avevi il Mercedes o una BMW in provincia eri visto quasi come un marziano.
 
...è il progresso, baby...
E' il ciclo naturale, quando un specie consuma troppe risorse queste scarseggiano e riportano indietro l'orologio.
L'errore base di molti economisti e manager è stato dimenticare che sulla Terra disponiamo di risorse finite. Oltre non puoi andare.
Invece i manager (anche in piccolo) ragionano e pianificano a risorse infinite. Poi hai quattro persone anziché quaranta a sviluppare il progetto e ti incacchi perché è in ritardo.
 
Imho il problema nasce quando l'obsolescenza programmata arriva molto prima della normale usura del prodotto che porterebbe comunque il consumatore a cambiarlo.
Per far stare in piedi tutte le case che ci sono dovremmo cambiare tutti la macchina massimo ogni 5 anni,ma tanta gente in 5 anni fa 50000 km o poco più e quindi non ha motivo di sostituire un'auto che può fare altri 100000 km tranquillamente o andare anche oltre.
O fanno le auto perchè durino meno (ma mi immagino che fregatura sarebbe per i consumatori) oppure accettano il fatto che aspettarsi una sostituzione del bene entro i 10 anni è irrealistico.

Sul discorso delle segmento A è vero che se il futuro sarà elettrico non è quello il segmento su cui puntare.
Però hanno tanti pregi,soprattutto per chi vive nelle grandi città.
Se non ci stanno più dentro forse bisognerebbe tagliare qualcosa a livello di dotazione,anche sul discorso della sicurezza imho non è che le utilitarie debbano essere delle bare ma non si può nemmeno pretendere che abbiano la stessa dotazione di vetture di segmenti superiori.

certo parliamo di un obsolescenza sana che entra nel merito delle possibilità dell'acquirente e negli interessi del produttore. C'è la famosa lampadina della caserma dei vigili del fuoco in USA che è accesa da più di 100 anni se non erro, quello è un esempio di durata che va oltre le logiche di mercato sane perchè una durata del genere avrebbe mandato in fallimento le case che le producono, per me la stessa cosa accade nel settore automobilistico, ci deve essere una giusta mediazione, e secondo me uno dei motivo, non l'unico , dei motivi per cui il sistema è andato in crisi, come dice GBortolo probabilmente è da ancora più anni che il problema esisteva, poi cn le rottamazioni di stato, l'adeguamento alle classi di emissione si è riusciti un poco ad arginare il problema ma alla fine è esploso . Poi ci aggiungiamo che il settore automobilistico richiede sempre evoluzioni, qui noi stiamo sempre giustamente a valorizzare i recenti Diesel ma dietro a questi c'è la ricerca e l'innovazione di decenni che le case hanno sostenuto e gli utenti hanno sovvenzionato, ma tutto questo deve avere un ritorno di mercato , se viene a mancare questo il gioco si rompe e secondo me si è rotto. Il tutto a mio modesto avviso ovviamente
 
direi meglio, che si era iniziato ad avere 35 anni fa.
Perché la maggior parte dei miei coetanei aveva in famiglia una auto (del padre) ed era una utilitaria o vecchia di 15 anni.
Al massimo in più c'era una vecchia 500 o 126.

Io l'auto l'ho comparata (usata) a 22 anni quando quella di mio padre ne aveva già 17. E mi serviva per andare a lavorare.

Per mia moglie siamo lì, per andare a lavorare usava il vecchio Simca del padre che aveva comprato una R5 (base) per lui.

Ed allora se avevi il Mercedes o una BMW in provincia eri visto quasi
come un marziano.

E poi 9 su 10 erano Mercedes 220
( le S erano roba metafisica )....
Negli 80s gia' con una Alfetta 1,8 eri " un riccastro "
 

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certo parliamo di un obsolescenza sana che entra nel merito delle possibilità dell'acquirente e negli interessi del produttore. C'è la famosa lampadina della caserma dei vigili del fuoco in USA che è accesa da più di 100 anni se non erro, quello è un esempio di durata che va oltre le logiche di mercato sane perchè una durata del genere avrebbe mandato in fallimento le case che le producono, per me la stessa cosa accade nel settore automobilistico, ci deve essere una giusta mediazione, e secondo me uno dei motivo, non l'unico , dei motivi per cui il sistema è andato in crisi, come dice GBortolo probabilmente è da ancora più anni che il problema esisteva, poi cn le rottamazioni di stato, l'adeguamento alle classi di emissione si è riusciti un poco ad arginare il problema ma alla fine è esploso . Poi ci aggiungiamo che il settore automobilistico richiede sempre evoluzioni, qui noi stiamo sempre giustamente a valorizzare i recenti Diesel ma dietro a questi c'è la ricerca e l'innovazione di decenni che le case hanno sostenuto e gli utenti hanno sovvenzionato, ma tutto questo deve avere un ritorno di mercato , se viene a mancare questo il gioco si rompe e secondo me si è rotto. Il tutto a mio modesto avviso ovviamente

Per me nel trovare il punto di equilibrio bisogna tenere conto del costo di produzione e del prezzo di acquisto del prodotto.
Che una lampadina che costa 3 o 5 euro duri 1 anno o 2 massimo ci può stare,non è ne troppo oneroso produrla ne acquistarla.
Ma se parliamo di beni che richiedono molte materie prime e che costano migliaia di euro come le auto allora bisogna ragionare molto più a lungo termine.
Altrimenti se una persona prende la patente a 18 anni e guida fino a 80 sostituendo la macchina ogni 3 o 4 anni verrebbe fuori che dovrà acquistare 15-20 vetture nuove,probabilmente non smettere mai di pagare una rata e lavorare non so quanti anni solo per ricavare abbastanza soldi da destinare alla sostituzione dell'auto.
Non è sostenibile a livello economico ma nemmeno a livello ambientale anche se ce lo vogliono far credere.
 
Non è sostenibile a livello economico ma nemmeno a livello ambientale anche se ce lo vogliono far credere.

ma questo è il problema dei problemi che però a me sembra che non si voglia vedere, probabilmente il modello industriale automobilistico era destinato ad un radicale cambiamento per diversi motivi, e altrettanto probabilmente la transazione EV è uno di questi cambiamenti , non l'unico ovviamente.
 
Dalle mie parti sembra siano arrivate delle 500X 1.3 mjt sport a 20.500 € e dovrebbe essere in arrivo dell 1.6 mjt a 22.000 €.
Prezzi un po troppo bassi visto il periodo, ma un mio amico che ne cercava una da mesi e mesi le ha viste in autosalone.
Forse un po' di flessione ci sarà nei prossimi mesi
Ma sono Diesel, che nel nord Italia non hanno praticamente più mercato l'opener parlava di mild Hybrid
 
Dalle mie parti sembra siano arrivate delle 500X 1.3 mjt sport a 20.500 € e dovrebbe essere in arrivo dell 1.6 mjt a 22.000 €.
Prezzi un po troppo bassi visto il periodo, ma un mio amico che ne cercava una da mesi e mesi le ha viste in autosalone.
Forse un po' di flessione ci sarà nei prossimi mesi
Sono prezzi finiti o al netto di eventuali volture, immatricolazioni, e vincoli di finanziamento?
 
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