<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il governo: "Stop alla vendita di nuove auto endotermiche dal 2035" | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Il governo: "Stop alla vendita di nuove auto endotermiche dal 2035"

Mi sembra normale che per quella data le auto avranno subito già da tempo un livellamento di prezzi verso il basso, succede con qualsiasi cosa ma sembra che alcune persone non vogliono capirlo, pazienza.
Il livellamento ci sarà, ma nel frattempo i prezzi di listino delle termiche stanno salendo. Mi viene da pensare che acquistare una segmento B elettrica, fra pochi anni, ammesso che esista, non sarà alla portata di tutti. Non più tardi di 2-3 anni fa la si prendeva con 15mila euro, un domani non so.
La realtà è che le elettriche che stanno arrivando sul mercato sono tutte auto di segmento medio-alto. Penso alla id.3, alla id.4, ma anche alle nuovo Volvo. Tutte auto che costano anche 50-60mila euro. Vediamo quanto costerà la nuova Megane, attesa per la prossima primavera. I prezzi scenderanno, ma non credo che saranno quelli a cui siamo abituati. Unica eccezione, per ora, la Dacia Spring, ma costa oltre 21mila euro, cioè il doppio di una segmento A entry level
 
quello che a me fa un poco riflettere è più che altro il comportamento delle case, nel senso che come detto da altri sarebbe da capire se gli converrà andare avanti con la produzione di auto termiche fino alla data d'inizio del vincolo , considerando anche il doversi adeguare a nuove restrizioni in termini di emissione che vuol dire immagino un minimo di sviluppo, o se invece a fine ciclo di vita delle vetture in commercio non sostituirle o sostituirle con vetture EV, un poco quello che sta accadendo con i segmento A
L'impressione, come ho scritto anche in altri topic, è che le case abbiano fretta di passare subito all'elettrico puro. A loro probabilmente conviene sviluppare la nuova tecnologia BEV bypassando la transizione, che non potrà non essere basata sull'ibrido. Non si spiegano, altrimenti, i piani industriali che anticipano anche di 5 anni le scadenze europee del 2035.
Il tema è: cosa accade sul mercato? Se i numeri di vendita si riducono, le case non possono far altro che incrementare i listini. A loro interessano i profitti, non i numeri di vendita in quanto tali. Vendere 10 o 100 auto, se il profitto è identico, per loro è irrilevante
 
Segnalo che il governo italiano attraverso il Ministro Giorgetti ha già chiesto uno slittamento di 5 anni (peraltro questo vale per i mezzi commerciali), d'accordo col Ministro francese.
 
Quindi ipotizzi un futuro dove l’auto elettrica sarà l’unico prodotto di massa a non subire tagli di prezzo e resterà per ipotetici ricchi, quindi hai trovato la soluzione al problema del traffico, bene!

No, io faccio una riflessione, e semplicemente non vedo a breve i presupposti per una diminuzione tangibile dei prezzi. La componente che incide fortemente sul listino è ancora la batteria, e sotto questo aspetto la tecnologia è ben lungi dall'essere stabilizzata. Il litio è sul punto di essere superato, si parla di ormai imminenti batterie a stato solido, o di sistemi di accumulo capacitivo, o ancora di batterie a flusso, di fuel cell. Tutte tecnologie in fase avanzata di sperimentazione, ma non ancora pronte per uscire dai reparti R&D. Gli stessi powertrain sono ancora migliorabili. Sarà una mia impressione, ma le auto elettriche che conosciamo oggi saranno vecchie molto prima delle loro concorrenti a idrocarburi, e finchè non si sarà individuata la strada/e definitiva/e, ho i miei dubbi che i prezzi caleranno. Posso anche sbagliarmi, eh...
 
comunque, milano e' avanti
copioincollo dall'intervista sul corriere, dell'assessore all'ambiente

Faceva riferimento al Piano aria. Cosa prevede in concreto?
«Lo abbiamo reso più stringente anche perché l’Oms a settembre ha imposto limiti più severi nella lotta allo smog. L’obiettivo di massima è avere, entro il 2050, una città totalmente senza auto private. Non auto elettriche: noi vogliamo una città senza macchine».


manco le auto a pile vogliono.
cosa che non e' una novita', io c'ero arrivato da anni. basta guardare come combinano le strade, disegnando piste ciclabili in posti improbabili e cancellando i parcheggi.

Ecco, belli freschi....... tanto io ci vado solo in scooter nella city ad aperitiveggiare, tempo che arrivano al 2050, ammesso che vengano eletti fino a quell'anno, non avrò nanche più quel problema.
 
Domanda.
Ma se nel 2035 i prezzi delle elettriche non fossero ancora calati abbastanza da essere competitive anche nei segmenti più piccoli che si fa?
Si va avanti con gli incentivi (insostenibili se da applicare su tutte le auto nuove vendute) oppure si dice chiaro e tondo che solo alcuni potranno permettersi di comprare un'auto nuova?
No perchè non vorrei che togliendo le termiche nuove dal mercato quelli che ne hanno una vecchia fossero costretti a tenersela stretta col risultato di inquinare di più invece che di meno.
 
Domanda.
Ma se nel 2035 i prezzi delle elettriche non fossero ancora calati abbastanza da essere competitive anche nei segmenti più piccoli che si fa?
Si va avanti con gli incentivi (insostenibili se da applicare su tutte le auto nuove vendute) oppure si dice chiaro e tondo che solo alcuni potranno permettersi di comprare un'auto nuova?
No perchè non vorrei che togliendo le termiche nuove dal mercato quelli che ne hanno una vecchia fossero costretti a tenersela stretta col risultato di inquinare di più invece che di meno.
Non solo, c'è il serio rischio che sul mercato dell'usato i prezzi schizzino in alto, soprattutto per le utilitarie che a quel punto saranno richiestissime
 
Domanda.
Ma se nel 2035 i prezzi delle elettriche non fossero ancora calati abbastanza da essere competitive anche nei segmenti più piccoli che si fa?
Si va avanti con gli incentivi (insostenibili se da applicare su tutte le auto nuove vendute) oppure si dice chiaro e tondo che solo alcuni potranno permettersi di comprare un'auto nuova?
No perchè non vorrei che togliendo le termiche nuove dal mercato quelli che ne hanno una vecchia fossero costretti a tenersela stretta col risultato di inquinare di più invece che di meno.
Eh già.
Dalle mie parti hanno chiuso degli ospedali piccoli perché un giorno ce ne sarà uno grosso.
Che non c'é
Cmq gli incentivi secondo me non proseguiranno a oltranza. A meno che non siano finanziati con le batoste ai motori termici ( temo che sarà così) .
La cosa divertente é poi che tra non molto faranno pagare a prezzo pieno il bollo per i CV delle elettriche. E con valori di 2-300CV ci sarà da ridere.
 
Non solo, c'è il serio rischio che sul mercato dell'usato i prezzi schizzino in alto, soprattutto per le utilitarie che a quel punto saranno richiestissime
Mi sembra giusto, chi non vorrebbe in un mondo di sole auto elettriche una termica al doppio del suo valore e magari con il blocco della sua circolazione di li a breve, dei geni!
 
La cosa divertente é poi che tra non molto faranno pagare a prezzo pieno il bollo per i CV delle elettriche. E con valori di 2-300CV ci sarà da ridere.
Quindi nemmeno tu hai mai visto un libretto di circolazione di una qualsiasi auto elettrica, scrivi giusto perché ti piacerebbe fosse così.
 
Se questo è sul serio l'andazzo, e non ci saranno novità tecniche di rilievo i prezzi non caleranno, si venderanno meno auto e ci sarà una o al massimo 2 case automobilistiche x continente.
Augh! grande capo estic..... ha parlato.
 
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