<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ennesimo "regalo" della Commissione... | Il Forum di Quattroruote

Ennesimo "regalo" della Commissione...

ho gia' visto diverse case abbattute, per essere ricostruite da zero, perche' costava meno.
il problema e' che noi abbiamo un patrimonio storico notevole, gli altri, 4 edifici da conservare e basta.
 
Resta il fatto che se passa una cosa del genere sarà una catastrofe per il mercato immobiliare. Non è che tutti comprano e vendono case per investimento, eh....
 
bisognerebbe sapere quante sono le case in classe G e F
io non ne ho la piu' pallida idea
non saprei dire nemmeno che classe e' casa mia
 
bisognerebbe sapere quante sono le case in classe G e F
io non ne ho la piu' pallida idea
non saprei dire nemmeno che classe e' casa mia

Tante. Se hanno più di 20 anni, credo quasi tutte.
Poi, anche queste classi, non è che siano la Bibbia.
Magari una casa è un colabrodo, dal punto di vista delle dispersioni, ma ci metti due pannelli sopra e una pompa di calore e salta di classe.
 
CE LO CHIEDE L'EUROPA!!!!
Ricordate? Sembra un mantra.

D'altronde quei ''pover'uomini'' devono giustificare tutti i soldi che prendono, e li giustificano rompendo i maroni alla gente.
 
Tante. Se hanno più di 20 anni, credo quasi tutte.
Poi, anche queste classi, non è che siano la Bibbia.
Magari una casa è un colabrodo, dal punto di vista delle dispersioni, ma ci metti due pannelli sopra e una pompa di calore e salta di classe.

Climatizzatori a gogo, qualche infisso e risolvi tutto ... almeno sulla carta ...
 
Molti anni fa quando è morta mia nonna mia madre e gli altri eredi hanno venduto l'appartamento in cui ha vissuto per 50 anni.
Essendo un immobile piccolo e molto datato il suo valore era piuttosto basso.
Se una riqualificazione energetica fosse costata anche solo 10000 euro (bisogna vedere se il salto di classe poi si traduce in un aumento del valore dell'immobile,non è affatto detto imho) in pratica il 15% del valore sarebbe andato in fumo.
Poi aggiungici quello che trattiene l'agenzia.
Non dico che uno ci vada a rimettere però se erediti un immobile che vale 10 e alla fine di tutta la trafila ti resta in tasca 4 imho puoi ritenerti fortunato.
 
Ma poi è vero che l'edilizia traina tutto?
Negli anni ho notato che c'è sempre grande attenzione a sostenere o far ripartire il comparto dell'edilizia,come se una volta messo in moto quello il resto gli andasse dietro.
Ma è così?
Per me se si parla di grandi opere o di nuove costruzioni forse.
Se si parla di ristrutturazioni non vedo come ne possano trarre beneficio gli altri settori.
Ci guadagnano le imprese edilizie,chi produce i materiali e le banche tanto per cambiare.
Ma poi chi dice che questi guadagni vengano reinvestiti in altri settori dell'economia nazionale?
 
Non dobbiamo stupirci, l'approccio "filosofico" è lo stesso che troviamo nel settore del trasporto privato ormai chiaramente indirizzato all'elettrificazione, senza se e senza ma.
Dietro ci vedo (imho) pure un velato desiderio di eliminare in modo neanche tanto soft la proprietà di beni fisiologicamente "storici" (almeno nella nostra epoca) e rappresentativi di libertà (in casa mia ci faccio quello che voglio, con la mia auto vado dove voglio), mettendo le persone davanti alla scelta (sarebbe meglio il termine ricatto), giustificata dal supremo bene dell'ecologicamente corretto, di adeguare la propria abitazione pena l' esclusione della stessa dal mercato, per annullamento del valore. Tanti, (almeno qui in Italia) per cui la casa è l'unico bene di valore e che per possederlo si sono sposati con le banche per minimo trentanni, saranno costretti a cedere le armi trovandosi un bene il cui unici valore sarà la rendita catastale su cui pagare imu e balzelli vari, da guardarsi bene da lasciare in eredità ai figli o nipoti dato che sarà per equivalente a accettare un debito.
In un colpo solo, con una "grida" del genere, (n)eurodeputati o chiunque equivalente l'abbia partorita, se messa in atto, impoveriranno padri e figli, nonni e nipoti in un solo colpo.
Andranno tutti in affitto, esattamente come viaggeranno tutti a noleggio, gli europei del futuro (prossimo).
Addio libertà.
 
Ma poi è vero che l'edilizia traina tutto?
Negli anni ho notato che c'è sempre grande attenzione a sostenere o far ripartire il comparto dell'edilizia,come se una volta messo in moto quello il resto gli andasse dietro.
Ma è così?
Per me se si parla di grandi opere o di nuove costruzioni forse.
Se si parla di ristrutturazioni non vedo come ne possano trarre beneficio gli altri settori.
Ci guadagnano le imprese edilizie,chi produce i materiali e le banche tanto per cambiare.
Ma poi chi dice che questi guadagni vengano reinvestiti in altri settori dell'economia nazionale?

Traina.
Tra l'altro è uno dei settori poco o nulla delocalizzabili.
 
Non dobbiamo stupirci, l'approccio "filosofico" è lo stesso che troviamo nel settore del trasporto privato ormai chiaramente indirizzato all'elettrificazione, senza se e senza ma.
Dietro ci vedo (imho) pure un velato desiderio di eliminare in modo neanche tanto soft la proprietà di beni fisiologicamente "storici" (almeno nella nostra epoca) e rappresentativi di libertà (in casa mia ci faccio quello che voglio, con la mia auto vado dove voglio), mettendo le persone davanti alla scelta (sarebbe meglio il termine ricatto), giustificata dal supremo bene dell'ecologicamente corretto, di adeguare la propria abitazione pena l' esclusione della stessa dal mercato, per annullamento del valore. Tanti, (almeno qui in Italia) per cui la casa è l'unico bene di valore e che per possederlo si sono sposati con le banche per minimo trentanni, saranno costretti a cedere le armi trovandosi un bene il cui unici valore sarà la rendita catastale su cui pagare imu e balzelli vari, da guardarsi bene da lasciare in eredità ai figli o nipoti dato che sarà per equivalente a accettare un debito.
In un colpo solo, con una "grida" del genere, (n)eurodeputati o chiunque equivalente l'abbia partorita, se messa in atto, impoveriranno padri e figli, nonni e nipoti in un solo colpo.
Andranno tutti in affitto, esattamente come viaggeranno tutti a noleggio, gli europei del futuro (prossimo).
Addio libertà.
Comincio a pensare che la faccenda del "Gran Reset" che gira vorticosamente per i siti cosiddetti di "controinformazione" sia qualcosa di più di una farneticazione da seguace di Qanon.....
 
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