<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Riscaldamento casa | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Riscaldamento casa

Nei giorni lavorativi, il nostro impianto, dalle 7 alle 18 (nel periodo più freddo fino alle 17) è programmato per attivarsi solo se la temperatura scende sotto i 18 gradi.
Quando siamo a casa, è regolato per non scendere sotto i 21..
 
per poi stabilizzarsi a 21 gradi dalle 23:30 alle 09:00

Quindi tieni una temperatura più alta la notte?
Io faccio il contrario,di notte sotto le coperte se anche scende a 18 gradi non fa freddo,mentre di giorno per quanto uno si copra in casa non è come stare nel letto quindi ci vuole quel grado e mezzo in più per stare bene.
 
Quindi tieni una temperatura più alta la notte?
Io faccio il contrario,di notte sotto le coperte se anche scende a 18 gradi non fa freddo,mentre di giorno per quanto uno si copra in casa non è come stare nel letto quindi ci vuole quel grado e mezzo in più per stare bene.

Io faccio lo stesso. Con 21° la notte non dormo, solitamente di notte ci sono intorno ai 18 se non 17.
 
Io faccio lo stesso. Con 21° la notte non dormo, solitamente di notte ci sono intorno ai 18 se non 17.

Dipenderà anche da come ci si attrezza per la notte.
Io dormo col pigiama (che fa un po' anziano) e la coperta di lana.
Non uso il piumone di piuma d'oca perchè non ce n'è bisogno,aggiungo una trapunta ma sintetica nel periodo più freddo.
Con 21 gradi puoi dormire anche a maniche corte volendo.
 
Quindi tieni una temperatura più alta la notte?
Io faccio il contrario,di notte sotto le coperte se anche scende a 18 gradi non fa freddo,mentre di giorno per quanto uno si copra in casa non è come stare nel letto quindi ci vuole quel grado e mezzo in più per stare bene.
Rispetto a dove abitavo prima ho notato una differenza a volte anche di 3 gradi in questo periodo la sera/notte in meno, poi qui è anche più umido.
Secondo me conta anche quanto la casa riesce a trattenere il freddo, prima abitavo in un condominio costruito negli anni 60 e i muri erano molto spessi, adesso invece sto in una casa indipendente costruita quattro anni fa ma i muri sono decisamente meno spessi.
 
Conta anche tanto se si hanno pareti comunicanti con altri edifici o meno.
Il mio appartamento non ha nessuna parete comunicante con altri e in più tutto intorno ci sono solo edifici più bassi,quindi siamo esposti al vento.
Sicuramente gli appartamenti dei miei vicini che hanno molte meno pareti esterne godono di un miglior isolamento,almeno dal freddo.
Dal rumore temo che sia il contrario.
 
Anche io stò in campagna, in fascia climatica più favorevole: adesso fuori di notte ci sono una decina di gradi. Ho notato che fino a 5-7° di temepratura esterna la casa ''tiene'', nel senso che non perde molto dalla sera alla mattina ( 1° - 1,5°). Ma con l'esterna sotto i 4° la differenza si sente.
 
Io sto in uno stabile al limite della città, al confine con i campi di cereali. Appartamento al penultimo piano, grande ⅚ della superficie, esposto ai 4 vento ed al sole dall'alba al tramonto. Ben isolato cin paramano esterno, intercapedine con isolante, riscaldamento a pavimento poco sopra i 20°C, finestre con vetri a camera, cronotermostatizzato per i 9 ambienti differenti con diversi orari e temperature, unico locale non climatizzato è il secondo ingresso, il più usato, ma il termometro segna comunque 22°C. Si attacca sporadicamente nei bagni, praticamente mai in lavanderia e nel mio studio, in cucina solo se non cuciniamo, ovvero assai di rado, idem per le camere da letto e lo studio di mia moglie, riscaldate maggiormente lo scorso anno per dad e lockdown, il soggiorno prende calore dalla cucina e da 3 finestre. Praticamente consumo poco più di alcuni bilocali in cui si pretende di tenere 25°C costanti e molto meno di appartamenti medi con un unico termostato in corridoio. A me bastano 18°C, con le donne di casa mi tocca tenere i 20°C costanti tranne di notte, ma spesso, se l'esterna non scende stabilmente sotto i 10°C, non si attivano le serpentine e di giorno se è sereno, il sole scalda a sufficienza. Certo che una casa isolata poggiata sul terreno e a contatto col tetto o sottotetto, disperde molto di più e consuma di conseguenza.
 
Certo che una casa isolata poggiata sul terreno e a contatto col tetto o sottotetto, disperde molto di più e consuma di conseguenza.

Il sottotetto l'ho isolato con pannelli da 8 cm ( lavoraccio fatto in proprio, ma ne valeva la pena adesso la casa in alto disperde poco o nulla) ma per il terreno non posso fare niente e non ho nemmeno il garage sotto: praticamente a contatto con il terreno.
 
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