<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sulle automobili, quanto ci metteranno? | Il Forum di Quattroruote

Sulle automobili, quanto ci metteranno?

Secondo questo articolo, i tre migliori smartphone sul mercato, dal punto di vista fotografico, sono cinesi.

https://www.mobileworld.it/smartphone/iphone-13-pro-dxomark.html

Al di là dei limiti di queste classifiche e del fatto che siano effettivamente i migliori, credo che dobbiamo ormai dare per acquisito che, nell'elettronica di consumo, i cinesi abbiano raggiunto gli standard dei migliori occidentali.

A questo punto mi sorge la domanda: con le automobili, quanto ci metteranno a fare lo stesso?
 
Secondo questo articolo, i tre migliori smartphone sul mercato, dal punto di vista fotografico, sono cinesi.

https://www.mobileworld.it/smartphone/iphone-13-pro-dxomark.html

Al di là dei limiti di queste classifiche e del fatto che siano effettivamente i migliori, credo che dobbiamo ormai dare per acquisito che, nell'elettronica di consumo, i cinesi abbiano raggiunto gli standard dei migliori occidentali.

A questo punto mi sorge la domanda: con le automobili, quanto ci metteranno a fare lo stesso?
E pensare che di questa cosa se ne parlava già più di 10 anni fa
 
Secondo questo articolo, i tre migliori smartphone sul mercato, dal punto di vista fotografico, sono cinesi.

https://www.mobileworld.it/smartphone/iphone-13-pro-dxomark.html

Al di là dei limiti di queste classifiche e del fatto che siano effettivamente i migliori, credo che dobbiamo ormai dare per acquisito che, nell'elettronica di consumo, i cinesi abbiano raggiunto gli standard dei migliori occidentali.

A questo punto mi sorge la domanda: con le automobili, quanto ci metteranno a fare lo stesso?

Huawei è almeno dal 2019 che è al top assoluto nel comparto fotografico dei telefoni, in questo caso però ci dà uno spunto di riflessione interessante riguardo i prodotti cinesi, perché a causa del ban di Trump, non può utilizzare i servizi google, e di fatto anche se sono commercializzati regolarmente, ne è stata segata di netto la diffusione, in tutto il mondo occidentale e non solo. Ciò può aprire anche uno spunto interessante su cosa significhi avere di fatto un monopolio, anzi un duopolio se consideriamo Ios, riguardo sistemi operativi e distribuzione delle app.
E anche sul funzionamento delle politiche protezionistiche. Riguardo le automobili, per esempio, in Europa col contingentamento si limitò moltissimo la diffusione delle auto giapponesi, mentre in USA per esempio vendevano molto e un po' rivoluzionarono il mercato.
 
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Secondo questo articolo, i tre migliori smartphone sul mercato, dal punto di vista fotografico, sono cinesi.

https://www.mobileworld.it/smartphone/iphone-13-pro-dxomark.html

Al di là dei limiti di queste classifiche e del fatto che siano effettivamente i migliori, credo che dobbiamo ormai dare per acquisito che, nell'elettronica di consumo, i cinesi abbiano raggiunto gli standard dei migliori occidentali.

A questo punto mi sorge la domanda: con le automobili, quanto ci metteranno a fare lo stesso?

Non e' matematico riescano in tutto
( almeno per i nostri gusti estetici ).
Come tecnologia pura, invece....
....Temo le cose sian ben diverse e a 360 gradi
 
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Huawei è almeno dal 2019 che è al top assoluto nel comparto fotografico dei telefoni, in questo caso però ci dà uno spunto di riflessione interessante riguardo i prodotti cinesi, perché a causa del ban di Trump, non può utilizzare i servizi google, e di fatto anche se sono commercializzati regolarmente, ne è stata segata di netto la diffusione, in tutto il mondo occidentale e non solo. Ciò può aprire anche uno spunto interessante su cosa significhi avere di fatto un monopolio, anzi un duopolio se consideriamo Ios, riguardo sistemi operativi e distribuzione delle app.
E anche sul funzionamento delle politiche protezionistiche. Riguardo le automobili, per esempio, in Europa col contingentamento si limitò moltissimo la diffusione delle auto giapponesi, mentre in USA per esempio vendevano molto e un po' rivoluzionarono il mercato.
Se non ci fosse stato il contingentamento delle auto Jap, gli Scorpioni e le Mini avrebbero avuto delle "gatte da pelare" in pista.
 
A questo punto mi sorge la domanda: con le automobili, quanto ci metteranno a fare lo stesso?
Con le auto tradizionali ci vorrebbero decenni. Con le elettriche è questione di pochi anni che serviranno più che altro per creare una rete di concessionari e assistenza. Auto elettriche valide già ne farebbero, senza contare il mercato delle citycar / minicar elettriche che probabilmente si espanderà parecchio in quanto una segmento B elettrica sarà fuori portata economica di un pò di gente (salvo si vada avanti con incentivi esagerati).
 
Mi stupirebbe di più se fosse una produzione di un cellulare Europea a essere al 100mo posto.. l'elettronica di consumo la fanno solo lì.
 
La Cina ha tutte le potenzialità e capacità di sviluppare vetture di livello anche nel settore automobilistico, e del resto i miglioramenti nella loro produzione nel corso degli anni sono tangibili, certo poi soprattutto nel occidente scontano i decenni passati in cui la loro produzione manufattiera era di basso livello e quindi ancora siamo molto scettici quando vediamo un prodotto tecnologico cinese, ma pian pianino stanno invertendo anche questa nostra percezione
 
credo fosse per lo più italiano, in Germania e Svizzera ce ne sono sempre state tantissime.
Fra Italia e Giappone fu reciproco perché ognuno temeva le piccole dell'altro.

Era una limitazione di carattere europeo (che forse derivava da trattati e accordi CEE?), ma probabilmente a diverse intensità e gradi di libertà dati ai governi nazionali nei vari paesi, d'altra parte l'Unione Europea non esisteva ancora. Ovviamente in Italia con la Fiat che ha sempre fatto il bello e il cattivo tempo, sarà stata più rigida. Infatti i giapponesi aprirono stabilimenti in Europa anche per poter vendere liberamente nel nostro continente, ma nessuna casa giapponese è riuscita a farlo in Italia, e la vicenda Toyota è emblematica (per me un danno per il nostro settore automotive e per l'occupazione, basti vedere l'esempio positivo dello stabilimento motociclisico Honda Italia ad Atessa). La fine del contingentamento fu imposta però dalla CEE per tutti, nel '92.

https://ricerca.repubblica.it/repub...1988/11/04/europa-ombre-gialle-sull-auto.html

Parlando di moto mi è venuto in mente che in Italia c'era pure il contingentamento per le moto giapponesi sotto i 350 cc...anche qui doveva essere diverso da paese a paese, perché in Francia per esempio si vedono non poche motoleggere giapponesi d'epoca (anni 70-80), mentre le auto giapponesi dello stesso periodo sono praticamente assenti ed estremamente rare, come in Italia. (Io per la verità tutte queste auto giapponesi pre 1992 anche in Germania non le ho mai viste, la situazione dell'epoca contingentamento non mi sembra così dissimile dalla nostra. Post 1992 ne girano tante, ma è un altro discorso.)
In Svizzera l'import penso fosse libero, non essendo parte dell'Unione Europea, allora CEE. Fra l'altro in Svizzera spesso sono importati modelli e allestimenti di auto giapponesi non importate in Europa
 
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