<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Stop alla rivista in carta | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Stop alla rivista in carta

La versione cartacea, solo vent'anni fa questa espressione sarebbe stata impensabile, come dire la versione lignea di un tavolo :), è sicuramente ed enormemente più bella e appagante , si pensi alla carta patinata, alla copertina lucida e avvolta nel cellophane, alle pagine profumate da sfogliare con le dita, ma immensamente più scomoda e meno a portata di dita. Oggi siamo sempre più sppesdo al pc, non solo al lavoro, ma anche in cada, e per metterci a leggere dobbiamo spegnerlo o allontanarci e sedere con la rivista sulle gambe o appoggiata ad un tavolo, cosa che richiede uno sforzo. Questo impegno lo posso prendere per un libro, ma Quattroruote è perrsino più bello allo schermo, a parte il fascino estetico della rivista in carta, le foto vengono meglio illuminate e senza riflessi. Mentre al contrario un libro retroilluminato per ora mi lascia perplesso, perché limita la capacità di fantasticare, bloccando le immagini mentali e oniriche, sostituendole con quelle virtuali eguali per tutti, che si costituiscono come nuova realtà. Mentre la letteratura è e deve essere sogno. Diverso il caso di una rivista tecnica come Quattroruote, che deve essere il più vicino possibile agli oggetti, le auto, di cui tratta e che allo schermo vengono meglio e più realistiche. Poi che sulle auto spesso si sogni è un altro discorso...
Anch'io preferisco leggere i pochi libri che ancora riesco a leggere , visti i ritmi lavorativi e familiari , in versione cartacea .
Invece quotidiani e riviste , soprattutto quelle tecniche come Quattroruote , li preferisco digitali , anche perchè le fotografie retroilluminate e non disturbate dai bordi pagina e dai riflessi della carta patinata , rendono molto di più.
Per i libri , credo , ma occorrerebbe chiedere conferma ad un neuroscienziato :) , che la carta , soprattutto se opaca , distragga meno , rispetto ai pixel ed ecciti meno la corteccia cerebrale , dando più spazio alla meditazione sulle parole -dove stà la sostanza di un romanzo e anche di un giallo - permettendo di capire meglio le intenzioni descrittive dell'autore e pure di ricordare meglio trama e personaggi ...

https://www.iltascabile.com/scienze/lettura-digitale/
 
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Per i libri , credo , ma occorrerebbe chiedere conferma ad un neuroscienziato :) , che la carta , soprattutto se opaca , distragga meno , rispetto ai pixel ed ecciti meno la corteccia cerebrale , dando più spazio alla meditazione sulle parole -dove stà la sostanza di un romanzo e anche di un giallo - permettendo di capire meglio le intenzioni descrittive dell'autore e pure di ricordare meglio trama e personaggi ...

L'ipotesi è interessante,non saprei dire se nel mio caso valga oppure no.
Però un vantaggio immediato che da il libro di carta a me viene in mente.
Per i lettori come me che cambiano molto spesso posizione (non riesco a stare seduto o steso immobile per più di 5 minuti) il libro di carta ha il vantaggio che se ti cade non succede nulla.
A me ogni tanto capita che il libro mi scappi di mano,fosse un e-book o un tablet sarebbe una mezza tragedia.

Poi non so voi ma a me piace leggendo sottolineare i passaggi che mi colpiscono o fare delle piccole note a margine,in qualche caso addirittura le orecchie alle pagine se si tratta di libri già rovinati.
Con un e-book mi sembrerebbe sempre di cominciare da capo non avendo il mio fedele segnalibro che mi mostra dove ero arrivato e quante pagine mancano alla fine.
 
si vede che non hai mai letto un e-book.....

A dire il vero ne ho letti alcuni sul Kobo della mia ex ma non mi ha convinto.
Credo che dipenda dal fatto che ho dei piccoli rituali.
Dovendo leggere nei ritagli di tempo ad esempio a volte mi devo trattenere.
La sera soprattutto,altrimenti rischio di stare alzato fino alle 3 e il giorno dopo di non svegliarmi.
Quindi stabilisco fino dove arrivare a leggere mettendo il segnalibro.
E' vero che potrei fare lo stesso anche con un libro in formato digitale però per me il segnalibro è una specie di ostacolo insormontabile,se lo metto so che mi fermo li.
E mi piace in qualsiasi momento con un'occhiata sapere quanto mi manca per finire un libro senza dover andare a vedere a che pagina sono e quante sono in totale le pagine.
Infine troverei una gran rottura dover ricaricare la batteria,mi capiterebbe di sicuro di aver voglia di leggere e avere l'aggeggio scarico.
Sarà sicuramente più comodo,soprattutto per chi viaggia,però io leggo un libro per volta tassativamente quindi avere 100 libri in memoria non mi serve a nulla.
Anzi potrebbe essere controproducente.
Nel caso in cui il libro attuale mi stufasse potrei essere tentato di lasciarlo a metà avendone molti altri a portata di dito.
Coi libri di carta invece quelli letti sono sugli scaffali e quelli da leggere in disparte.
Quello che sto leggendo me lo porto dietro.
 
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