Ieri, su Class CNBC TV, il prof. Dallocchio (SDA Bocconi), non uno qualsiasi quindi, ha fatto un discorso articolato e a mio parere condivisibile.
In sintesi ha detto che "sotto il profilo industriale il giudizio su Stellentis è largamente positivo, perchè si tratta oggi del 4° gruppo automobilistico mondiale, perchè ha 14 marchi e ha una copertura geografica totale, risultante dalla sinergia dei due gruppi. C'è inoltre una notevole integrazione sui modelli."
Sotto il profilo contabile-gestionale ha ripetuto quello che già hanno detto altri osservatori tecnici, ovvero che la fusione è spostata verso PSA, soprattutto perchè "il CDA ha 11 componenti e l'11°, ovvero l'AD, è stato portato da PSA" (io però aggiungo che Tavares, che non è francese ma portoghese, a questo punto deve fare gli interessi di Stellentis, non di PSA così come del resto anche il presidente Elkann deve fare gli interessi di Stellantis e non di FCA).
Poi ha detto che distribuire un dividendo "forse non è stata una buona idea" (anche se è stato diminuito l'importo). Ma fu comunque un'operazione tesa a equiparare i valori netti dei gruppi.
Io aggiungo ancora che sotto il profilo finanziario un punto a favore lo ha FCA perchè avendo la maggioranza relativa, quando si andrà a deliberare, con votazione, l'utilizzo di un utile o o un aumento di capitale, o comunque quando ci saranno decisioni in cui occorrreranno votazioni, FCA avrà più soggetti votanti, e infatti PSA sta cercando di incrementare la quota di proprietà francese, portandola ai livelli di quella italiana.
Colgo l' occasione....
Vorrei
cortesemente
avere risposta ad un quesito.
Ai tempi che furono si leggeva sui giornali....
FCA ha interesse a PSA in quanto PSA avanti nell' elettrico
PSA ha interesse a FCA perche' FCA ben presente sul mercato USA
La domanda:
Che auto pensa PSA di vendere IN USA
per avere interesse di tale mercato
??
Grazie