<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo Stellantis | Page 25 | Il Forum di Quattroruote

Gruppo Stellantis

Ieri, su Class CNBC TV, il prof. Dallocchio (SDA Bocconi), non uno qualsiasi quindi, ha fatto un discorso articolato e a mio parere condivisibile.

In sintesi ha detto che "sotto il profilo industriale il giudizio su Stellentis è largamente positivo, perchè si tratta oggi del 4° gruppo automobilistico mondiale, perchè ha 14 marchi e ha una copertura geografica totale, risultante dalla sinergia dei due gruppi. C'è inoltre una notevole integrazione sui modelli."
Sotto il profilo contabile-gestionale ha ripetuto quello che già hanno detto altri osservatori tecnici, ovvero che la fusione è spostata verso PSA, soprattutto perchè "il CDA ha 11 componenti e l'11°, ovvero l'AD, è stato portato da PSA" (io però aggiungo che Tavares, che non è francese ma portoghese, a questo punto deve fare gli interessi di Stellentis, non di PSA così come del resto anche il presidente Elkann deve fare gli interessi di Stellantis e non di FCA).
Poi ha detto che distribuire un dividendo "forse non è stata una buona idea" (anche se è stato diminuito l'importo). Ma fu comunque un'operazione tesa a equiparare i valori netti dei gruppi.

Io aggiungo ancora che sotto il profilo finanziario un punto a favore lo ha FCA perchè avendo la maggioranza relativa, quando si andrà a deliberare, con votazione, l'utilizzo di un utile o o un aumento di capitale, o comunque quando ci saranno decisioni in cui occorrreranno votazioni, FCA avrà più soggetti votanti, e infatti PSA sta cercando di incrementare la quota di proprietà francese, portandola ai livelli di quella italiana.


Colgo l' occasione....

Vorrei
cortesemente
avere risposta ad un quesito.

Ai tempi che furono si leggeva sui giornali....
FCA ha interesse a PSA in quanto PSA avanti nell' elettrico
PSA ha interesse a FCA perche' FCA ben presente sul mercato USA

La domanda:
Che auto pensa PSA di vendere IN USA
per avere interesse di tale mercato

??

Grazie
 
Salgono le azioni ma scende il lavoro e i prodotti, magie dell'economia!
E applaudiamo come scimmiette ammaestrate
è evidente che il mercato azionario premia le potenziali sinergie del nuovo gruppo e quindi i maggiori vantaggi per gli azionisti.
Considerazioni sul lavoro ed i prodotti lasciano il tempo che trovano visto che la società nasce in questi giorni e non è ancora possibile giudicarne l'operato
 
La domanda:
Che auto pensa PSA di vendere IN USA
per avere interesse di tale mercato

??
lo vedremo con la presentazione del piano industriale la prossima estate.
Non è comunque necessario sia un modello di auto, potrebbe anche puntare a sfruttare sinergie tecniche facendo economie di scala con i brand americani.

Credo che la maggior sfida di Tavers e che lo terrà occupato a fare valutazioni strategiche, è quella di sfruttare al meglio i vari brand sui vari mercati
 
Colgo l' occasione....

Vorrei
cortesemente
avere risposta ad un quesito.

Ai tempi che furono si leggeva sui giornali....
FCA ha interesse a PSA in quanto PSA avanti nell' elettrico
PSA ha interesse a FCA perche' FCA ben presente sul mercato USA

La domanda:
Che auto pensa PSA di vendere IN USA
per avere interesse di tale mercato

??

Grazie

Nel 2019 PSA aveva annunciato il ritorno sul mercato USA con Peugeot, presumibilmente entro il 2021.
Dopo la fusione con FCA e la nascita di Stellantis, questa decisione potrebbe essere rivista, alla luce della forte presenza in atto di FCA sul mercato nordamericano. Si trovano anche recenti articoli sul web riguardo a ciò.

FCA infatti vende già (più o meno bene) in USA con i marchi Jeep, Chrysler, Alfa Romeo e Maserati.
 
Nel 2019 PSA aveva annunciato il ritorno sul mercato USA con Peugeot, presumibilmente entro il 2021.
Dopo la fusione con FCA e la nascita di Stellantis, questa decisione potrebbe essere rivista, alla luce della forte presenza in atto di FCA sul mercato nordamericano. Si trovano anche recenti articoli sul web riguardo a ciò.

FCA infatti vende già (più o meno bene) in USA con i marchi Jeep, Chrysler, Alfa Romeo e Maserati.

Il ramo PSA di Stellantis....
Si accontenta della vendita in USA di sole vetture del ramo FCA....
??
Pensavo, per quel che si leggeva almeno....

....Detto grossolanamente:
" Io PSA ti regalo ( o cedo a prezzo di costo ) la mia tecnologia elettrica e tu FCA mi metti a disposizione le tue concessionarie per vendere prodotti CITROEN, DS, PEUGEOT ".
Insomma, ognuno ci mette la parte che manca all' altro
 
Ultima modifica:
ieri su Report c'era un servizio su un'azienda di Noto che con le sue competenze chimico-informatiche sta sviluppando i pannelli solari a doppia fiaccia, e l'alimentazione a idrogeno per i treni, davvero amica dell'ambiente (altro che elettrico)...tutto in Sicilia. Mi ha riempito il cuore.

I fondi provenienti dal Recovery Fund in quel comparto e per quelle realtà potrebbero essere cruciali, per creare un'eccellenza su larga scala, visto che si tratta di un distretto al momento unico al mondo.
l'ho guardato anch'io Report ieri sera e cercavo il link per pubblicarlo qui (probabilmente ancora non è disponibile online) magari in una nuova discussione, per 5 minuti mi sono sentito orgoglioso di essere siciliano e ho scoperto delle realtà (eccetto la ST che conosco benissimo) nella mia zona che sconoscevo del tutto. Non sapevo della rpoduzione dell'idrogeno per esempio ed è stupendo il progetto della rete ferroviaria interamente a idrogeno così come i pannelli solari bifacciali.
 
Nel 2019 PSA aveva annunciato il ritorno sul mercato USA con Peugeot, presumibilmente entro il 2021.
Dopo la fusione con FCA e la nascita di Stellantis, questa decisione potrebbe essere rivista, alla luce della forte presenza in atto di FCA sul mercato nordamericano. Si trovano anche recenti articoli sul web riguardo a ciò.

FCA infatti vende già (più o meno bene) in USA con i marchi Jeep, Chrysler, Alfa Romeo e Maserati.
aggiungo Dodge e Ram, ho visto che in sudamerica alcune Fiat vengono proposte pure col marchio Dodge
 
aggiungo Dodge e Ram, ho visto che in sudamerica alcune Fiat vengono proposte pure col marchio Dodge

Mi sembra che facciano parte di Chrysler (che avevo citato), e in effetti anche Jeep ne fa parte. Avrei dovuto citare Chrysler "in generale". Il fatto è che oggi si tende a considerare Jeep quasi un'emanazione di Fiat, essendo costruite anche in Italia.
 
Lancia NewYork 001.jpg

Concessionaria Lancia a New York :D
 
l'ho guardato anch'io Report ieri sera e cercavo il link per pubblicarlo qui (probabilmente ancora non è disponibile online) magari in una nuova discussione, per 5 minuti mi sono sentito orgoglioso di essere siciliano e ho scoperto delle realtà (eccetto la ST che conosco benissimo) nella mia zona che sconoscevo del tutto. Non sapevo della rpoduzione dell'idrogeno per esempio ed è stupendo il progetto della rete ferroviaria interamente a idrogeno così come i pannelli solari bifacciali.

Scusate ancora l'OT ma indirettamente è collegato... Il messaggio del filmato, neppur tanto velato, è che in Italia ci sarebbero le basi per ritornare ad essere un punto di riferimento economico grazie all'economia verde e persino a vantaggio del sud Italia grazie alla maggior esposizione solare, ma si deve fare sistema! Questo è l'unico modo e il confronto con la Germania (loro investono 7 mld nell'idrogeno senza avere il sole che abbiamo noi, e noi solo 2) è sempre lì a ricordarcelo!
 
manca una regia, una persona o un gruppo di persone che abbia un progetto a lungo temine e una visione d'insieme. Già il fatto che si possa produrre idrogeno a km/0 è una grandissima cosa, ricordo sempre quello stabilimento di Termini Imerese abbandonato a se stesso, lì potrebbero costruire i treni per esempio! Poi ci sono le zone industriali con capannoni che potrebbero rinascere come aziende di supporto e fornitrici di materie prime e preassemblati, quante cose che si potrebbero fare! Poi c'è il turismo che è un'altro discorso, ma rispetto a diversi anni fa vedo del progresso, le città si stanno attivando sempre più per risultare gradevoli agli ospiti, ci sono tanti servizi in più nel trasporto pubblico e privato e questo sia a Catania che a Messina (in verità Taormina) che Siracusa che Agrigento e credo anche Palermo (non ci vado da tanto). Si può fare sempre di più e meglio ma senz'altro oggi abbiamo fatto passi avanti rispetto 15-20 anni fa, ma anche 5 anni fa!
 
è evidente che il mercato azionario premia le potenziali sinergie del nuovo gruppo e quindi i maggiori vantaggi per gli azionisti.
Considerazioni sul lavoro ed i prodotti lasciano il tempo che trovano visto che la società nasce in questi giorni e non è ancora possibile giudicarne l'operato
Percarità, speriamo bene per gli stabilimenti e i lavoratori italiani, ricordo solo che la borsa ebbe la medesima approvazione per l'operazione Fiat Chrysler e tra scorpori e vendite credo che sia evidente anche ai più entusiasti che sia stata una gran presa per i fondelli.
 
Gruppo Stellentis, Tavares: "Vogliamo sostenere il rilancio di Alfa e Maserati".

https://www.quattroruote.it/news/in...llantis_conferenza_stampa_carlos_tavares.html

"Siamo al primo giorno di Stellantis, dunque è prematuro parlarne, ma va riconosciuto il valore altissimo di questi brand iconici.........
Il piano strategico di Stellantis non è ancora stato predisposto, ma stiamo lavorando a come rendere questi grandi marchi del lusso ancora più redditizi. Vogliamo sostenerne il rilancio: lo voglio dire in modo assolutamente chiaro ed esplicito".

E ha parlato anche di Fiat:
"......Uno dei brand che potrebbe beneficiare maggiormente della fusione sarà la Fiat. Abbiamo gli strumenti giusti per creare modelli Fiat più giovani....."
 
Salgono le azioni ma scende il lavoro e i prodotti, magie dell'economia!
E applaudiamo come scimmiette ammaestrate
Henry, si poteva avere piu lavoro e non solo azioni, ma l'italiano ha il cervello piantato nel cranio all inverso, e finche ha qualche soldo in tasca fará finta di non capire...ma domani quando non entrare piu niente da mettere in tasca cercherá di nuovo il colpevole senza voler capire che il colpevole é egli stesso. Che piaccia o no
 
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