Sulla prima parte hai ragione, sulla seconda un po' meno.In Italia, fatte le dovute eccezioni, stiamo ancora molto bene. Abbiamo il frigo pieno di cibo, gli armadi pieni di vestiti, le televisioni nelle stanze. Abbiamo tutti l' orologio al polso, lo smartphone in tasca, l'abbonamento alla palestra, ai trasporti, al teatro. Le auto nei box. E se qualcosa si rompe, il sostituto ne prende il posto nel giro di pochi giorni. Però spesso non ci basta e allora guardiamo a chi ha lo smartphone più tecnologico, l'auto più grande, la casa più bella, gli abiti più raffinati. Diamo ai nostri figli piu di quanto abbiano bisogno, perché non devono sentirsi inferiori ai loro coetanei. Tanto benessere ci ha resi forse ciechi. Basterebbe pensare a quelle madri le cui braccia stringono al petto i figli deperiti che non arriveranno a dieci anni, oppure pensare a quanti moriranno per malattie che in Europa si curano o si possono prevenire con pochi ei.
Dunque, qualche anno fa, in Sudan o forse Eritrea o Etiopia ( non ricordo bene), causa carestia, l'occidente ha inviato tonnellate di riso come aiuto e sai cosa è successo? che il dittatore di uno dei paesi, ha venduto il riso al paese vicino e coi soldi ha comprato armi. Risultato? tantissima gente, tra adulti ed bambini, sono morti di stenti.
Possiamo farci qualcosa?