Girano anche dietro
La rinuncia alle sospensioni idropneumatiche non impedisce alla ZX di proporsi con la tradizionale carica innovativa tipica del marchio francese. La soluzione tecnica che caratterizza la nuova media di casa Citroen è il retrotreno autosterzante. I bracci longitudinali della sospensione posteriore sono collegati alla carrozzeria attraverso l'interposizione di tamponi di gomma a deformazione calibrata che in curva, sotto la spinta del carico laterale, fanno si che le ruote dietro si orientino nello stesso senso di quelle anteriori, garantendo elevati gradi di stabilità. La risposta alle sollecitazioni è volutamente ritardata rispetto allo spostamento delle masse per consentire rapidi cambiamenti di traiettoria e conferire un comportamento più agile alla vettura. Il sistema, semplice ed economico, ha la stessa efficacia del più complesso "4 wheel steering" di cui sono dotate le coeve giapponesi. A differenza della geometria nipponica, però, la deformazione dei tamponi di gomma è programmata per migliorare il confort soprattutto sui fondi sconnessi Quattroruote Passione Auto Citroen Pagina 162