Prendi quello, funziona benissimo.
Per l'uso, io mi trovo bene (dal 2018) con PosteID, che è uno dei pochi gratuiti.
Si che il lettore funzioni non lo metto in dubbio,ma se la tessera sanitaria non è attivata temo che non serva a nulla.
Prendi quello, funziona benissimo.
Per l'uso, io mi trovo bene (dal 2018) con PosteID, che è uno dei pochi gratuiti.
Certo, prima devi attivare la tessera sanitaria.Si che il lettore funzioni non lo metto in dubbio,ma se la tessera sanitaria non è attivata temo che non serva a nulla.
Certo, prima devi attivare la tessera sanitaria.
Ma è una cosa che avresti già dovuto fare da anni, puoi fare un sacco di cose da casa, anche cambiare medico di base.
Il servizio tradizionale ha sempre funzionato male, oltre a far perdere un sacco di tempo.Onestamente non ne ho mai sentito la necessità.
Il problema è che i servizi online oltre a essere sempre inutilmente complicati non vengono nemmeno pubblicizzati più di tanto,al punto che molti ignorano che esistano.
Adesso stanno spingendo sullo Spid secondo me solo per ovviare alla situazione disastrosa degli uffici pubblici che lavoravano a rilento già prima del covid e ora col personale ridotto all'osso non stanno più dietro alle richieste.
Però dal mio punto di vista il problema non è che pochi cittadini usano i servizi online ma che il servizio tradizionale non funziona più.
Il servizio tradizionale ha sempre funzionato male, oltre a far perdere un sacco di tempo.
Io per lavoro non posso farne a meno, e devo dire che molte volte perdo meno tempo a usare lo SPID
Io con AdE ed INPS faccio come Pollicino: mi segno la strada su block notes.le operazioni diventano un'odissea.
Posso chiederti che modalità hai scelto per il riconoscimento?
Mi sembra di capire che da casa si possa fare solo tramite webcam o carta di identità elettronica o tessera sanitaria.
Il problema è che la carta deve essere attivata e devi avere il pin,mai richiesto.
E per ottenerlo bisogna andare di persona quindi si annullerebbe il vantaggio di poter fare il riconoscimento da casa.
Secondo me il problema sta nell'approccio del sistema pubblico alle pratiche.Ne sono sicuro.
Però secondo me stanno invertendo l'ordine delle cose.
Il servizio tradizionale dovrebbe essere abbandonato man mano che i cittadini si adeguano a usare il servizi online.
Qui invece si sta in pratica obbligando il cittadino ad usufruire dei servizi online per compensare le carenze del servizio tradizionale.
Comunque farò quello che serve,personalmente penso che lo SPID non mi semplificherà più di tanto la vita.
Se penso ad esempio al sito dell'Inps l'accesso è la parte meno problematica,mai avuto problemi col PIN.
Una volta entrati nel sito invece si manifesta la mania per le complicazioni inutili tipica dei siti istituzionali.
Per un'operazione semplicissima ci vogliono decine di clic,apri qui,accedi la,prosegui qui.
E per finire conferma sigilla e invia.
E una volta su due il sito si impalla.
Io pur non essendo un utente esperto prendo pratica facilmente,ma mi è capitato di vedere persone (anche dipendenti agli sportelli) che prima di ogni clic devono pensarci sopra qualche secondo e allora le operazioni diventano un'odissea.
Secondo me il problema sta nell'approccio del sistema pubblico alle pratiche.
È vero, online sono terribilmente (e inutilmente) complicate, ma lo sono anche col sistema tradizionale. Semplicemente ce ne accorgiamo meno perchè la testa se la rompe l'impiegato allo sportello.
Noi però abbiamo dovuto disdire tutti gli impegni per un periodo di tempo ragionevole (spesso mezza giornata), prendere l'auto, cercare parcheggio, andare a fare la fila negli uffici, beccare l'ufficio giusto e sperare di aver portato tutti i documenti necessari, ecc..
Mai capitato di fare 20-30 km, arrivare all'ufficio pubblico e non poter fare nulla? Mattina di lavoro persa e l'unico che ci ha guadagnato è il benzinaio e l'azienda che gestisce la sosta a pagamento.
mi e' capitato di dover andare al catasto e all'agenzia delle entrate,che dire oltre alla perdita della salute tirando in ballo tutti i santi del calendario,un odissea per piu' giorni.Secondo me il problema sta nell'approccio del sistema pubblico alle pratiche.
È vero, online sono terribilmente (e inutilmente) complicate, ma lo sono anche col sistema tradizionale. Semplicemente ce ne accorgiamo meno perchè la testa se la rompe l'impiegato allo sportello.
Noi però abbiamo dovuto disdire tutti gli impegni per un periodo di tempo ragionevole (spesso mezza giornata), prendere l'auto, cercare parcheggio, andare a fare la fila negli uffici, beccare l'ufficio giusto e sperare di aver portato tutti i documenti necessari, ecc..
Mai capitato di fare 20-30 km, arrivare all'ufficio pubblico e non poter fare nulla? Mattina di lavoro persa e l'unico che ci ha guadagnato è il benzinaio e l'azienda che gestisce la sosta a pagamento.
Secondo me il problema sta nell'approccio del sistema pubblico alle pratiche.
È vero, online sono terribilmente (e inutilmente) complicate, ma lo sono anche col sistema tradizionale. Semplicemente ce ne accorgiamo meno perchè la testa se la rompe l'impiegato allo sportello.
Noi però abbiamo dovuto disdire tutti gli impegni per un periodo di tempo ragionevole (spesso mezza giornata), prendere l'auto, cercare parcheggio, andare a fare la fila negli uffici, beccare l'ufficio giusto e sperare di aver portato tutti i documenti necessari, ecc..
Mai capitato di fare 20-30 km, arrivare all'ufficio pubblico e non poter fare nulla? Mattina di lavoro persa e l'unico che ci ha guadagnato è il benzinaio e l'azienda che gestisce la sosta a pagamento.
mi e' capitato di dover andare al catasto e all'agenzia delle entrate,che dire oltre alla perdita della salute tirando in ballo tutti i santi del calendario,un odissea per piu' giorni.
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