<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ennesima discussione sulla convenienza dell'elettrico sull'endotermico.... | Page 48 | Il Forum di Quattroruote

Ennesima discussione sulla convenienza dell'elettrico sull'endotermico....

scusate ma sui temi sociali ed economici mi sento di dire che per molti il futuro sarà l'affrancamento dal costo di acquisto e gestione di una vettura , altro che difenderli dall'arrivo delle vetture EV che costano troppo e creano disparità sociali, le disparità ci sono già ora e sicuramente non le toglieremo con un sistema che costringe a possedere una vettura , e questo a prescindere da come questa si muove.
 
Ci hai pensato che, per esserci gli usati, bisogna che ci sia qualcuno disposto a pagarle 40.0000 € nuove e a rivenderle alla metà dopo pochi anni?

In genere quando un'auto è a listino, la vendono, altrimenti il costruttore fallisce :)
Se la vendono, il che già è un buon inizio, ti consiglio un simpatico sito dalla grafica gialla (e in Italia uno dalla grafica rossa) dove trovi di tutto, anche auto che da nuove ne costavano 150 mila.
Anzi, ti rivelo un segreto: in genere proprio le auto più care, escluse ovviamente le instant classic a tiratura limitata, sono quelle, in rapporto, più convenienti da comprare usate.
E poi ci sono tante cose chiamate leasing, noleggio a lungo termine, flotte... stai tranquillo che di usato c'è l'imbarazzo della scelta, soprattutto su auto care.
Che poi un'auto, soprattutto cara, perda il valore più o meno corrispondente all'IVA all'atto delll'immatricolazione, e un buon 35-40% del valore (ma anche di più) dopo due o tre anni, mi pare una regola abbastanza universale.
 
Ultima modifica:
Non sono d'accordo. E anche gli studi più seri, mi pare.

Gli studi partono sempre da qualche semplificazione, quindi un po' di tara bisogna farla da qualsiasi parte li si guardi. Ad ogni modo, cambia poco. In particolare, al 100% di rinnovabili non ci si può arrivare se non si mette in conto una baseline di nucleare. In più, teniamo sempre presente che con le auto private stiamo tappando gli spifferi sotto la porta, ma la finestra è spalancata. Se riuscissimo a lasciare in porto metà delle portacontainer che vanno a zonzo per il pianeta portando a spasso roba che potrebbe benissimo stare dove si trova avremmo risolto una quota del problema molto maggiore senza trifolare i cabasisi a qualche decina di milioni di automobilisti. IMHO, ovviamente.
 
In genere quando un'auto è a listino, la vendono, altrimenti il costruttore fallisce :)
Se la vendono, il che già è un buon inizio, ti consiglio un simpatico sito dalla grafica gialla (e in Italia uno dalla grafica rossa) dove trovi di tutto, anche auto che da nuove ne costavano 150 mila.
Anzi, ti rivelo un segreto: in genere proprio le auto più care, escluse ovviamente le instant classic a tiratura limitata, sono quelle, in rapporto, più convenienti da comprare usate.
E poi ci sono tante cose chiamate leasing, noleggio a lungo termine, flotte... stai tranquillo che di usato c'è l'imbarazzo della scelta, soprattutto su auto care.
Che poi un'auto, soprattutto cara, perda il valore più o meno corrispondente all'IVA all'atto delll'immatricolazione, e un buon 35-40% del valore (ma anche di più) dopo due o tre anni, mi pare una regola abbastanza universale.

Quindi elettrifichiamo il parcopparco auto bldel usando auto usate.
A me pare difficile.
 
Guarda che basta un usato recente e la paghi la metà, se vuoi metterla su questo piano... ma chi ha detto che tutti debbano comprare auto nuove?

Guarda onestamente anche 18.500 euro (Ho considerato la metà come hai indicato tu) non sono esattamente pochi. Certo indubbiamente dipende dallo stipendio e dagli immobili di proprietà, però penso che per un italiano medio che ha 2 auto sia comunque molto.

Con 18.500 ipotizzando di tenerla per altri 7 anni (+ 3 che già aveva sul groppone comprandola) sono 2642 euro annui ad auto che hai speso per acquistarla (Calcolo fatto su pagamento in contanti, quindi niente finanziamenti che alzerebbero la cifra). Certo magari dura più di 10 anni, chi può dirlo...

Per 2 auto dovresti accantonare ogni mese 450 euro circa per 7 anni poterle comprare.

Sicuramente c'è gente che spende molto di più per un auto classica, però la maggior parte alla fine prende una panda per questioni economiche.
 
Non credo di sembrare un marziano, se affermo che le auto di oggi sono tutte molto care, anche quelle termiche: una segmento B ormai può costare tranuquillamente 20 mila euro.
E non penso che mi prendiate per un marziano neanche se affermo che sono sempre più diffuse forme come NLT, leasing, aziendali, noleggi vari, etc, oltre naturalmente ai finanziamenti.
Se parliamo di auto di un certo costo, diciamo oltre i 35 mila euro, sono quasi tutte leasing o aziendali.
La classica panda, si trasformerà pure lei in qualcosa di diverso e più costoso, con l'avvento di ADAS sempre più sofisticati.
Quindi, comprare un'auto nuova in modo "classico" è una pratica che lentamente ma inesorabilmente, secondo me, si sta riducendo. Secondo me con ciò che costano le auto, conviene sempre meno; infatti se vediamo un mercato caratterizzato da un potere d'acquisto basso come il nostro, i modelli più venduti sono tutti molto economici.
D'altra parte, tutte queste macchine in NLT, Leasing, aziendali, a un certo punto vengono rivendute, e lì c'è la convenienza per il privato ad acquistare auto ancora fresche ed attuali, ad un prezzo molto ridotto rispetto al nuovo. IMHO.
 
comprare un'auto nuova in modo "classico" è una pratica che lentamente ma inesorabilmente, secondo me, si sta riducendo.

Su questo ti do ragione (non ti ci abituare, però... :p )

con ciò che costano le auto, conviene sempre meno

Non è tanto quello che costano, secondo me, quanto la svalutazione enorme cui vanno incontro. Il che non cambia il risultato, però prefigura un futuro in cui le auto saranno sempre più fatte per durare..... giusto il tempo del leasing. Con buona pace delle elettriche da un milione di miglia (e chi ci arriva? perderanno le porte per strada molto prima....) nonchè della sostenibilità e tutte le balle che ci stanno raccontando. Sono pessimista, dici?
 
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