Ma il 1.4 turbo di Fiat come va'?
Ma dicci dicci della 124 Spider!
Siamo nella stanza Honda, siamo già abbastanza OT mi pare!
Posso però rifarmi ai vecchi discorsi di un tempo, quando Meipso aborriva le "lucine" e il sentire generale qui era quello del badare di più alla bella meccanica e stare alla larga da complicazioni e mode. Sappiamo che il mondo ha fatto le sue scelte. Oltretutto condivido pure il fatto che sia necessario fare in modo che le emissioni inquinanti debbano essere combattute (ogni tanto mi capita di star dietro a qualche vecchia auto d'epoca - beh, meglio dire della MIA epoca - e il pur leggero odore proveniente dagli scarichi senza catalizzatore mi fa ricordare di quando tutta l'aria era impregnata di quel puzzo, e mi chiedo come fosse possibile sopportarlo).
La 124 con il suo 1.4 multiair da 140cv euro 6D temp etc etc ci prova ad essere un oggetto senza troppe lucine. Ci sono le cose base e utili, poi resta un qualcosa che va guidato e basta. Leggerissima, due posti dopotutto comodi, sospensioni forse più morbide di quelle della mia Civic, trazione posteriore e motore anteriore montato piuttosto arretrato. Ci si diverte un sacco. Arrivando da i-Vtec mi incuriosiva il sistema multiair, dove le valvole di aspirazione non sono comandate direttamente dalla camma ma da un "attuatore" idraulico tra camma e valvola con l'elettronica che gestisce tempi e ampiezza di apertura dell'aspirazione (immaginate setup a scelta dove la valvola può anche restare completamente chiusa e non aprirsi, oppure aprirsi parzialmente, totalmente e pure anche aprirsi-chiudersi-riaprirsi nello stesso ciclo). Il tutto a seconda di come l'elettronica decide di comportarsi a seconda della situazione d'uso. Per chi ha presente l'intervento del VTec, posso dire che si percepisce qualcosa di simile, che però arriva non a un determinato numero di giri, ma in base a come si preme sull'acceleratore. E poi arriva anche il turbo. Bisogna cercare di abituarsi a questo tipo di risposta, che è tutt'altro che lineare e anche piuttosto poco prevedibile. Sto parlando ovviamente di "carichi" medi: se si decide di spingere e basta allora il motore spinge con decisione e senza incertezze, e con la massa ridotta da muovere si prende velocità molto in fretta. Poi arrivano le curve e con piccoli e misurati movimenti del volante in un attimo entri ed esci già accelerando. Poi il giorno dopo ti serve prendere in mano il CRV e rischi di schiantarti alla prima curva perché ti sei dimenticato di frenare e di girare il volante...
Fino a velocità codice il comfort a bordo è più che onesto. I viaggi autostradali lunghi sono possibili, ma devono rimanere delle eccezioni. Devo un po' abituarmi al fatto che la gente per strada ti guarda. Ma la macchina non è un macchinone presuntuoso e sborone che cerca l'invidia, ma anzi, ispira abbastanza simpatia.
Ultimo dettaglio: a mia moglie piace un sacco e sopporta di buon grado i miei momenti di allegria al volante. L' unica cosa che non ho ancora ben compreso è perché mi abbia espressamente fatto divieto di ospitare come eventuali passeggeri esseri umani di sesso femminile. Non so spiegarmelo.
