<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Avvistamenti | Page 130 | Il Forum di Quattroruote

Avvistamenti

....non finirà, perché non è una moda... ;)

Certo che è una moda. La gran parte degli acquirenti di auto non sa nulla di automobili, e compra sti cassoni perché sono di moda (è innegabile, possiamo anche dire che gli asini volano, ma se non è una moda quella dei SUV non so cosa possa essere una moda) e gli piace la guida alta, e anche perché, ovviamente, i costruttori propongono loro molti modelli.
Una MINIMA parte ne sfrutta i vantaggi tecnici, spesso molto ridotti dalle sole due ruote motrici.
Non ho mai fatto crociate contro i SUV, ma oggi siamo giunti all'appecororamento totale del mercato, e questo mi dà un po' fastidio, quando limita la sopravvivenza stessa della "diversità" automobilistica, soprattutto delle auto belle da guidare e da vedere.
Che siano moda, lo dimostra anche il fatto che le case riescano a venderli a prezzo gonfiato rispetto alle berline con cui condividono pianale e meccanica (per loro è un grande affare), e che sull'usato siano più richiesti e valgano di più.

Ah, tutto finisce Agri, questa è una delle poche regole universali. Magari ci vuol tempo, ma finisce, qualsiasi cosa.
 
Ultima modifica:
Gli anni '70 furono quelli delle berline
Gli anni '80 le station wagon
Gli anni '90 fuoristrada
Nel 2000 le monovolume
Dal 2010 imperano i Suv.
Le altre categorie, pur diffuse, non hanno mai raggiunto i livelli di penetrazione dei Suv, ma passerà anche questa...
 
Stai tranquillo, passerà come passano tutte le mode, suonare a casa 'monovolume'...

Quando? Semplice: il giorno prima dell'uscita della Tonale.

Buona quella della Tonale :D

Secondo me è un fenomeno molto diverso dalle monovolume. Le monovolume non sono mai state di moda, secondo me: sono vetture pratiche, spaziose, funzionali, ma ritenute da sempre tutt'altro che attraenti. L'immagine associata è da sempre quella saggia e misurata dell'auto da buon padre famiglia con prole numerosa, strettamente imparentata con un furgoncino.
Lo dimostra il fatto che le monovolume non hanno mai avuto versioni estreme o anche solo sportiveggianti, fatte per fare immagine, aumentare il prestigio della gamma ed attirare i clienti della gamma "normale" (a parte qualche pazza kei car o van giapponese ma lì il discorso è molto diverso e particolare),
Le mode sono state diverse, penso: le GTI , o le station wagon per esempio, veri cavalli di battaglia negli anni '80.
Queste ultime, soprattutto in Europa occidentale, sono riuscite per un periodo a scrollarsi di dosso l'immagine dell'auto da lavoro, per evocare uno stile di vita sportivo, auto che potevano essere anche molto veloci, ed allo stesso tempo pratiche, non per caricare oggetti da lavoro, ma da divertimento, per un ideale di vita "cool", adatte a portare attrezzatura da sci o da surf, o semplicemente lo shopping giusto..
Non era raro vedere yuppie di meno di trent'anni e single o rampolli di buona famiglia con grosse station. Un mio amico a 18 anni ebbe come prima macchina a fine anni '80 una Volvo Polar, per esempio, un altro nei primi anni '90 ebbe in regalo una Mercedes 200TE....
Il SUV è un po' una continuazione di questo: è un'auto pratica che evoca scenari "sportivi" uniti all'avventura, anche se come auto di "sportivo" e anche piacere di guida, non ha nulla.
E la cosa preoccupante è che le mode, come quella delle station, erano relative a nicchie; mentre oggi i SUV sono una realtà globalizzante che sta lentamente fagocitando tutto il mercato.
La ragione è che convengono molto ai costruttori: a parità di investimenti e con costi molto simili possono prezzarli di più e farci più margini; sono auto "globali", medie, senza nessuna caratteristica tecnica o stilistica di spicco, non specializzate in nulla, ed oggi vanno bene per tutti i mercati; per questo sono un grande affare.
Solo i vincoli per la CO2 e il fatto che siano intrinsecamente meno efficienti, potranno invertire la clessidra. Perché ormai alla gente della bella guida non glie ne frega niente, a parte qualche sparuto appassionato. La cosa più importante è stare seduti alti e, soprattutto per i giovani, avere tanti schermini su cui giocare ed essere connessi.
 
Ultima modifica:
Gli anni '70 furono quelli delle berline
Gli anni '80 le station wagon
Gli anni '90 fuoristrada
Nel 2000 le monovolume
Dal 2010 imperano i Suv.
Le altre categorie, pur diffuse, non hanno mai raggiunto i livelli di penetrazione dei Suv, ma passerà anche questa...

Ma vedi, prima le diverse tipologie coesistevano, e non c'era solo una moda. Negli anni '80 (anche in Italia grazie al benessere) erano di moda molte tipologie di auto: Station Wagon, GTI, fuoristrada, sportive (non era raro vedere Porsche e Ferrari anche nei paesini di provincia). Gli status symbol erano molto vari, andavano dal Pajero alla 560SEC...
Anche gli stessi protoSUV come la Range Rover erano molto alla moda, nella loro piccola nicchia.
Anche negli anni '90 e pure nei 2000 c'erano molte tipologie di auto "giuste", c'era una grande varietà, pensiamo a cabrio e sportive per esempio.
La novità di oggi è che i SUV stanno cancellando tutto il resto, e questo è molto brutto, imho.
La diversità e la possibilità di scelta, è sempre più interessante averle.
 
Speriamo finisca sta moda, io mi sarei anche cordialmente rotto:)

Sapete che sono davvero poche le auto nuove che mi piacciono? Ormai sogno solo auto di qualche anno fa...

....non finirà, perché non è una moda... ;)

Gli anni '70 furono quelli delle berline
Gli anni '80 le station wagon
Gli anni '90 fuoristrada
Nel 2000 le monovolume
Dal 2010 imperano i Suv.
Le altre categorie, pur diffuse, non hanno mai raggiunto i livelli di penetrazione dei Suv, ma passerà anche questa...

Finirà anche (purtroppo) la moda delle automobili ... prima o poi.

Il tempo è inesorabile e non risparmia niente.
 
La gran parte degli acquirenti di auto non sa nulla di automobili, e compra sti cassoni perché sono di moda (è innegabile, possiamo anche dire che gli asini volano, ma se non è una moda quella dei SUV non so cosa possa essere una moda) e gli piace la guida alta, e anche perché, ovviamente, i costruttori propongono loro molti modelli.

Se una cosa non ti piace, può essere "di moda" finchè vuoi, ma tu non la compri, a meno che non si tratti di qualcosa di scarso impegno economico. A me i jeans sbregati fanno schifo, quindi anche se sono stra-di moda, non li compro neanche se me li regalano. Figurati se una persona di medio QI butta via (definizione di soldi spesi per qualcosa che compri solo perchè ce l'ha l'influencer di turno, se no prenderesti qualcos'altro) uno o due anni di stipendio "per moda"..... Fidati, i SUV piacciono a molti e la moda non c'entra una mazza. Anche perchè facevo gli stessi discorsi nel 2005, se davvero è una moda è piuttosto longeva..... ;)
 
Se una cosa non ti piace, può essere "di moda" finchè vuoi, ma tu non la compri, a meno che non si tratti di qualcosa di scarso impegno economico. A me i jeans sbregati fanno schifo, quindi anche se sono stra-di moda, non li compro neanche se me li regalano. Figurati se una persona di medio QI butta via (definizione di soldi spesi per qualcosa che compri solo perchè ce l'ha l'influencer di turno, se no prenderesti qualcos'altro) uno o due anni di stipendio "per moda"..... Fidati, i SUV piacciono a molti e la moda non c'entra una mazza. Anche perchè facevo gli stessi discorsi nel 2005, se davvero è una moda è piuttosto longeva..... ;)

Non puoi confrontare il prodotto jeans col prodotto automotive, andiamo... è un discorso che non sta né in cielo né in terra.
L'auto è un bene durevole, con un contenuto tecnologico complesso.
Le "mode" automobilistiche puoi, semmai, confrontarle con quelle relative alla casa e agli immobili, o ancora meglio con altri beni durevoli, costosi e complessi e con elevato contenuto tecnologico (il che comporta un "predominio" tecnologico nell'offerta che orienta anche il mercato stesso), come smartphone, computer, etc

In questo caso, i costruttori si orientano sulle mode, e poi le cavalcano, monopolizzando l'offerta di design e caratteristiche. I prodotti "spuri" (plurale di spurio) rispetto a questi grandi orientamenti dell'offerta, sono destinati all'estinzione, in un mercato orientato alla massimizzazione del profitto e alla globalizzazione. Il loro destino è quello di scomparire, o di diventare di piccolissima nicchia.
Ne abbiamo decine di esempi nell'elettronica, anche l'automotive sta assomigliando sempre di più a questo settore, Si produce solo ciò che è commercialmente "tranquillo", si ricercano e si massimizzano le fusioni, non c'è più nessuna ambizione né orgoglio nella diversità e nella particolarità tecnologica, concettuale, progettuale. Molti progetti sono addirittura open source. Stiamo andando verso l'appiattimento totale e l'elettrico ahimé accelererà questa tendenza.
 
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Non puoi confrontare il prodotto jeans col prodotto automotive, andiamo... è un discorso che non sta né in cielo né in terra.

Perchè? Moda è moda, a tutti i livelli

L'auto è un bene durevole, con un contenuto tecnologico complesso.

Esatto. E più il bene è durevole, ed economicamente impegnativo, meno si può parlare di "moda", IMHO

Le "mode" automobilistiche puoi, semmai, confrontarle con quelle relative alla casa e agli immobili, o ancora meglio con altri beni durevoli, costosi e complessi e con elevato contenuto tecnologico (il che comporta un "predominio" tecnologico nell'offerta che orienta anche il mercato stesso), come smartphone, computer, etc

mah.... anche no, secondo me. E' sempre un discorso di costo del bene: un computer, o uno smartphone costano parecchio, ma parliamo sempre di uno stipendio, due.... Anche la casa e gli immobili sono poco confrontabili, più che di moda parlerei di tendenze del momento: che so, negli anni '70 "andava di moda" il graffiato per le facciate delle case (che trovo orribile), ma la tinteggiatura mal che vada la puoi rifare, la casa resta in piedi, e questo vale pure per gli arredamenti. L'auto una volta che ce l'hai è immutabile per tutto il tempo che la tieni. Sempre IMHO, ovviamente...
 
Perchè? Moda è moda, a tutti i livelli
Esatto. E più il bene è durevole, ed economicamente impegnativo, meno si può parlare di "moda", IMHO

Quindi non ci sono le tipologie di casa o i quartieri alla moda? ;)



mah.... anche no, secondo me. E' sempre un discorso di costo del bene: un computer, o uno smartphone costano parecchio, ma parliamo sempre di uno stipendio, due.... Anche la casa e gli immobili sono poco confrontabili, più che di moda parlerei di tendenze del momento: che so, negli anni '70 "andava di moda" il graffiato per le facciate delle case (che trovo orribile), ma la tinteggiatura mal che vada la puoi rifare, la casa resta in piedi, e questo vale pure per gli arredamenti. L'auto una volta che ce l'hai è immutabile per tutto il tempo che la tieni. Sempre IMHO, ovviamente...

Ma il rapporto tra costruttore di uno smartphone (o di un'auto), chi gestisce le reti, chi ne fornisce il software e il suo utilizzatore, sono immensamente asimmetrici dal punto di vista tecnologico. Siamo nell'era del predominio della tecnologia, e chi la possiede e la gestisce, comanda tutto. Interpreta i bisogni potenziali degli utenti, e li trasforma in prodotti, tendenze, business. Che poi diventano controllo, del mercato, e con gli smartphone, addirittura delle vite delle persone. Come sta avvenendo anche con le auto connesse, fra l'altro.
Oggi l'idea che le scelte del singolo contino sugli orientamenti produttivi di beni ad alta tecnologia, è pura illusione.
Le mode le crei anche insistendo con l'offerta, rendendo accattivanti gli oggetti, in mille modi.
Infatti il design è più vicino allo styling, e più apprezzato per lo stile che per i contenuti.
Avete l'illusione di scegliere, ma i produttori, le loro lobby e chi sta nelle stanze dei bottoni hanno già scelto per voi...
 
Oggi l'idea che le scelte del singolo contino sugli orientamenti produttivi di beni ad alta tecnologia, è pura illusione.
Le mode le crei anche insistendo con l'offerta, rendendo accattivanti gli oggetti, in mille modi.

...e quindi, di fatto, costruendo un consenso intorno all'oggetto. Ma se l'oggetto, oggettivamente (!) fa schifo, qualche bauco che lo compra lo intorti sempre, ma il grosso te ce manna, come dicono a Roma.... Ad ogni modo, resta il fatto che di tutti - dico, TUTTI i miei conoscenti che hanno avuto un SUV, nessuno è tornato (volentieri) all'auto bassa. Che ci sia un motivo oltre la "moda"?
 
...e quindi, di fatto, costruendo un consenso intorno all'oggetto. Ma se l'oggetto, oggettivamente (!) fa schifo, qualche bauco che lo compra lo intorti sempre, ma il grosso te ce manna, come dicono a Roma.... Ad ogni modo, resta il fatto che di tutti - dico, TUTTI i miei conoscenti che hanno avuto un SUV, nessuno è tornato (volentieri) all'auto bassa. Che ci sia un motivo oltre la "moda"?

L'offerta piú limitata, e meno "accattivante"!
Talvolta addirittura inesistente.
Esempio: chi voleva una VW cabriolet compatta aveva la New Beetle, ora si puppa la T-Roc cabrio...

Io comunque ho un esempio opposto in casa, mia sorella che é passata da Countryman a Clubman ed é soddisfatta della scelta

Mio cugino passato da Lexus Gs a RX e, scontento della guida, ha affiancato poi una Giulia Veloce
 
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