<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma siamo sicuri della superiorità tedesca (1988), quattroruote non era del parere! | Il Forum di Quattroruote

Ma siamo sicuri della superiorità tedesca (1988), quattroruote non era del parere!

Ciao a tutti e state sani!

Siamo poi sicuri dell'asserita superiorità tedesca?

Pare che quattroruote non fosse di tale avviso ed allora perché le cose dovrebbero essere cambiate.

L'unica certezza è che costavano un sacco di più le tedesche e se tanto mi dà tanto....




Enjoy
 
Se si pensa che all'epoca la Germania Est (DDR) girava ancora con le Trabant ... fare paragoni con l'industria attuale mi pare quantomeno azzardato.
 
Parlando giustamente di quelle vetture.. Che delusione bmw.. É un auto turistica altro che sportiva. Nulla di male ma pensavo molto meglio! Diciamo che mi viene da pensare che la Giulia si sia ripresa un po il posto oggigiorno ma bmw è molto più sportiva a veder così
 
Parlando giustamente di quelle vetture.. Che delusione bmw.. É un auto turistica altro che sportiva. Nulla di male ma pensavo molto meglio! Diciamo che mi viene da pensare che la Giulia si sia ripresa un po il posto oggigiorno ma bmw è molto più sportiva a veder così
Non sono per nulla d'accordo Andrea.
Stiamo parlando di una vettura molto più pesante delle altre due, che ovviamente è più lenta.
Nonostante gli almeno 200 chili in più, frenava molto meglio (oggi sarebbero bocciate da Quattroruote le due italiane!).
Era più confortevole, sia a livello di rumorosità (lo youtuber furbescamente ha parlato solo di rumorosità a 100 orari, già a 120 cambia il mondo).
La climatizzazione era tutt'altra cosa.
Le italiane vincevano in spazio, ma purtroppo sappiamo bene che questo andava a scapito della robustezza, i crash test erano impietosi rispetto alle tedesche.
Le critiche poi alla strumentazione: tutto ciò che c'era in più sulle italiane era quasi sempre superfluo (a chi realmente serviva nella pratica la pressione del turbo?), e con il passare degli anni, e neppure molti, diventava molto impreciso oltre che causa di numerosi guasti.
Aggiungo che, come qualcuno ha scritto nei commenti al video, Thema e 164 non hanno resistito al tempo, le 520 ancora oggi circolano e fanno una buona figura.
 
Debbo purtroppo convenire con louisecyfer. Ho avuto una 164 come quella della prova, vettura onesta ma non certo un'Alfa Romeo, bensì una Fiat con tutti i suoi pregi e difetti: affidabile meccanicamente, economica nell'esercizio, comoda e spaziosa, debolissima di carrozzeria e di impianto elettrico, tre marmitte bucate in 85.000 KM. E poi motore trasversale, trazione anteriore, insomma nulla di Alfa. Tutt'altro pianeta la BMW, che successivamente ho acquistato e che si era affermata inizialmente proprio imitando le Alfa Romeo: il motore 2.000 era forse sottodimensionato ma era diretto per ragioni fiscali proprio al mercato italiano, il resto del mondo la prendeva con cilindrate maggiori. In definitiva un confronto per me improponibile: solo con la recente produzione Alfa si è riavvicinata alla propria storia.
 
Non sono per nulla d'accordo Andrea.
Stiamo parlando di una vettura molto più pesante delle altre due, che ovviamente è più lenta.
Nonostante gli almeno 200 chili in più, frenava molto meglio (oggi sarebbero bocciate da Quattroruote le due italiane!).
Era più confortevole, sia a livello di rumorosità (lo youtuber furbescamente ha parlato solo di rumorosità a 100 orari, già a 120 cambia il mondo).
La climatizzazione era tutt'altra cosa.
Le italiane vincevano in spazio, ma purtroppo sappiamo bene che questo andava a scapito della robustezza, i crash test erano impietosi rispetto alle tedesche.
Le critiche poi alla strumentazione: tutto ciò che c'era in più sulle italiane era quasi sempre superfluo (a chi realmente serviva nella pratica la pressione del turbo?), e con il passare degli anni, e neppure molti, diventava molto impreciso oltre che causa di numerosi guasti.
Aggiungo che, come qualcuno ha scritto nei commenti al video, Thema e 164 non hanno resistito al tempo, le 520 ancora oggi circolano e fanno una buona figura.


Probabilmente mi sono espresso male. Quello che intendo dire è che dinamicamente, per la mia età anagrafica, sono portato a vedere bmw sportiva dopo un passato di auto semiinguidabili - ricordo la prima 3 compact... Brrrrrrr.... Ma culturalmente avevo capito che precedentemente erano sportive, per inseguire Alfa. Da quel test, addirittura la Thema - che ho avuto modo di conoscere dal vivo e salirci spesso - mi è parsa più dinamica. Si la bmw è più pesante, perché è anche più lunga, ma la voce sterzo 3 stelle essendo pure TP mi ha sorpreso. Detto questo che auto prenderei delle 3? Ma bmw, senza neanche pensarci. Chi se ne frega della dinamicità della 164 quando per il resto, IMHO, fa schifo. E concordo con te, ovviamente

P. S. Ocio al discorso frenata, bmw aveva abs di serie
 
la superiorita tedesca secondo me c'e stata solo nella produzione che va circa dal 1990 al 2010 circa quando l'Alfa faceva bidoni a trazione davanti (tranne qualche perla tipo la 8C ma è un discorso a parte) che di Alfa avevano solo l'estetica e la BMW faceva macchine fatte bene e belle..
Dal 2010 in poi per me molto superiore Alfa dalla Giulietta alla 4C passando per Giulia e Stelvio per me non ne hanno sbagliata una.. e di contro BMW si è messa a fare macchine sempre piu nguardabili es serie 1 nuova o la tozza serie 3 attuale passando per monovolumi e segaerba a 3 cilindri.
Il problema che nell'immaginario collettivo BMW fa figo e ha tanta imamgine cosa che Alfa non ha piu dopo 20 anni di bidoni.. E riprendere l'immagine persa è molto difficile
 
Concordo. Anzitutto la cura Marchionne ha elevato il livello qualitativo di tutti i prodotti del gruppo; poi si è dotata Alfa di una specificità che spero non vada perduta arrendendosi alle difficoltà iniziali. Non si torna Premium di colpo, occorrono decenni.
 
Debbo purtroppo convenire con louisecyfer. Ho avuto una 164 come quella della prova, vettura onesta ma non certo un'Alfa Romeo, bensì una Fiat con tutti i suoi pregi e difetti: affidabile meccanicamente, economica nell'esercizio, comoda e spaziosa, debolissima di carrozzeria e di impianto elettrico, tre marmitte bucate in 85.000 KM. E poi motore trasversale, trazione anteriore, insomma nulla di Alfa. Tutt'altro pianeta la BMW, che successivamente ho acquistato e che si era affermata inizialmente proprio imitando le Alfa Romeo: il motore 2.000 era forse sottodimensionato ma era diretto per ragioni fiscali proprio al mercato italiano, il resto del mondo la prendeva con cilindrate maggiori. In definitiva un confronto per me improponibile: solo con la recente produzione Alfa si è riavvicinata alla propria storia.

La 164,ma credo lo sappia anche te, era un progetto Alfa già pronto e Fiat ritoccò solo in parte in alcune scelte cromatiche o altre tecniche per l'affinamento produttivo.
Era quindi un'alfa al 100% sebbene "tradiva" la classica meccanica a motore longitudinale, transaxle e de dion.
Anzi fu un progetto molto innovativo per l'Alfa, la prima vera vettura nuova dato che la produzione "tradizionale" era una sorta di aggiornamento dei modelli precedenti.
Non è vero che non se ne vedono, per lo meno in Italia, si trovano più Thema e 164 che la rivale BMW.
Molte sono state rottamate per via delle leghi antinquinamento ma qualche esemplare è sopravvissuto ed ora sta entrando a far parte delle classiche, specie le Busso.
Anche le Thema,specie le versioni Turbo per non parlare delle 8.32 hanno il loro "giro".

Si, non erano perfette, probabilmente te sei stato pure sfortunato, anche se credo che la 164 come affidabilità sicuramente non era al a livello di alcune tedesche (non erano anni facilissimi in Alfa). Mio padre ne ha avuta una di seconda mano era una prima serie col 2.0 turbo Lampredi, non ricordo avesse avuto grossi problemi (ero però un bambino quindi posso avere ricordi un po' sfumati...). Lui ne era felicissimo, la adorava. La cambiò con una 166 a gasolio perché per il lavoro che aveva iniziato era impossibile andare avanti col benzina, ma non fu così soddisfatto anzi...

Ad ogni modo 164 e Thema furono auto di buon successo, le ultime segmento F italiane ad averlo, in pratica.
 
Penso che all'epoca la 164 fosse un gran bella macchina, con il solo difetto di avere la trazione anteriore.
Come noto, il progetto fu in "pool" con Lancia e Saab, allo scopo di avvantaggiarsi delle sinergie e contenere i costi di sviluppo e produzione.

La 164 l'aveva un mio collega e alcune volte abbiamo fatto insieme Catania-Siracusa e ritorno (lavoravamo entrambi temporaneamente a Siracusa). Lui, alfista di lunga data come me, ne era entusiasta, e devo dire che si viaggiava davvero bene: comoda, veloce, ben accessoriata, con una eccellente aria condizionata (per i tempi).
 
Ultima modifica:
Penso che all'epoca la 164 fosse un gran bella macchina, con il solo difetto di avere la trazione anteriore.
Come noto, il progetto fu in "pool" con Lancia e Saab, allo scopo di avvantaggiarsi delle sinergie e contenere i costi di sviluppo e produzione.

La 164 l'aveva un mio collega e alcune volte abbiamo fatto insieme Catania-Siracusa e ritorno (lavoravamo entrambi temporaneamente a Siracusa). Lui, alfista di lunga data come me, ne era entusiasta, e devo dire che si viaggiava davvero bene: comoda, veloce, ben accessoriata, con una eccellente aria condizionata (per i tempi).

Tra l'altro la 164 fu l'unica che ebbe maggiori libertà in quel pool di progetti.
Ad esempio ricordo che fu l'unica a non condividere le portiere e ad avere un profilo anteriore più aerodinamico e con un cofano più basso con una linea quindi più slanciata.
Inoltre uscendo dopo, nacque già corretta di un errore strutturale che colpiva le altre mi pare di ricordare.
Fu l'ultima Alfa progettata prima del passaggio in Fiat a seguire i test ed i collaudi da schema Alfa, molto severi per l'epoca.
Ricordo di un'intervista in passato di alcuni ex collaudatori Alfa, ora da un po' di anni in pensione, parlare in maniera incredibilmente appassionata a riguardo della 164.
Era attaccatissimi alla vettura anche di più di altre precedenti con schema classico Alfa.
Mi sono stupito.
Comunque è ormai noto che era da prima della Giulia che Alfa voleva fare la sua trazione anteriore.
 
mg27: il progetto iniziale di un'Alfa a TA dopo l'acquisizione da parte di FIAT venne completamente rivoluzionato, in quanto alla 164 venne applicata la piattaforma che ricordava pilota54, quella da cui nacquero Thema, Croma e Saab. Concordo con entrambi che la 164 fu una bella macchina, l'acquistai perchè mi piaceva. Però da ragazzo avevo sognato l'Alfetta della quale nella 164 trovai ben poco, anche a prescindere dai difetti costruttivi che all'epoca affliggevano le auto del gruppo, più che altro riferibili alla carrozzeria e all'impianto elettrico.
 
Preciso che la 164 del mio collega era una 2a serie (per me decisamente migliore della prima), 3.0 V6, quindi con il "Busso".
Una vettura per me adeguata allo status cui apparteneva.

Anche della 166 la 2a serie era molto migliore della prima. Purtroppo fu l'ultima segmento E dell'Alfa.
 
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