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Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2.

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Beh, ma questi che produno Pasta Carne verdura ecc. non é che sono fermi quindi, non Credo che automoto3 volesse dire , questi…...

Il guaio pricipale é : se si riapre la produzione, prima di tutto si deve essere preparati a rendere gli operaio in condizione lavorative sicure, Guanti, vestiti,mascherini,locali per fare pausa,spazi tra un operaio e l altro,non é cosi facile. E`anche vero che prima o poi dobbiamo imparare a conviverci con sta bestia di Virus, ma stare fermo qualche settimana in piu ormai non Credo ci porti alla banca rotta….

Secondo dopo Pasqua si può veramente pensare come nelle settimane successive come ripartire, dobbiamo resistere un po' ancora.
 
Ad ogni modo voglio riportare come la chiusura immediata delle scuole mi abbia salvato da un contagio quasi certo.
Infatti mia moglie è venuta a sapere che il nonno del bimbo che segue all'asilo è risultato positivo nei primi di marzo, e questo signore lo vedeva ogni giorno quando finiva la giornata a scuola e ci parla praticamente ogni volta perché chiede del nipote.
È stato malato 15 gg con febbre alta e tosse, per fortuna nonostante l'età non è stato ricoverato.
Ad oggi non può ancora uscire perché la regione ha imposto un'ulteriore quarantena di 10 gg dopo che il tampone diventa negativo perché gli han detto che temono ricadute.
Pensate quanto è lungo il decorso, finisce questa settimana...
 
Secondo dopo Pasqua si può veramente pensare come nelle settimane successive come ripartire, dobbiamo resistere un po' ancora.
Ma sicuramente pensarci non é sbagliato, visto che si deve pensare alla economia che distruggerá molte nazioni , anche chi oggi crede di essere forte e fa il pugno duro. Dovremmo vedere se i Numeri migliorano cosi visivi che si possa pensare con meno risico possibile di ricadenza. Aprire prima puo essere pericoloso, una settimana tardi fa vedere meglio dove va la tendenza.
 
Secondo dopo Pasqua si può veramente pensare come nelle settimane successive come ripartire, dobbiamo resistere un po' ancora.


Ammiro il tuo ottimismo....
Poi mi chiedo
( sparo lo faccia anche tu immedesimandoti nella parte ) :
" Chi firmera' il - Tana libera per tutti - "
??
Se non ha gia' deciso di sacrificare il suo futuro con un bel biglietto
solo andata, per Wayway
??
 
Ad ogni modo voglio riportare come la chiusura immediata delle scuole mi abbia salvato da un contagio quasi certo.
Infatti mia moglie è venuta a sapere che il nonno del bimbo che segue all'asilo è risultato positivo nei primi di marzo, e questo signore lo vedeva ogni giorno quando finiva la giornata a scuola e ci parla praticamente ogni volta perché chiede del nipote.
È stato malato 15 gg con febbre alta e tosse, per fortuna nonostante l'età non è stato ricoverato.
Ad oggi non può ancora uscire perché la regione ha imposto un'ulteriore quarantena di 10 gg dopo che il tampone diventa negativo perché gli han detto che temono ricadute.
Pensate quanto è lungo il decorso, finisce questa settimana...
Questo fa vedere che aspettare una due settimane tardi , aprire puo essere un bene...
 
Ammiro il tuo ottimismo....
Poi mi chiedo
( sparo lo faccia anche tu immedesimandoti nella parte ) :
" Chi firmera' il - Tana libera per tutti - "
??
Se non ha gia' deciso di sacrificare il suo futuro con un bel biglietto
solo andata, per Wayway
??

Sono molte le cose da valutare, se fare una riapertura prima di soli alcuni settori industriali e poi altri, e quando.
Suppongo che non sarà appunto una decisione facile prima di metter d'accordo tutti, ci vorranno giorni, quindi se partissero dopo pasqua a riunirsi per discutere immagino che di provvedimenti prima di 2 settimane non ve ne usciranno. Quindi inizio maggio come scrivevo qualche messaggio fa, o al massimo un po' prima per le regioni messe meglio.
Fermo restando che deve esserci una continua diminuzione dei contagi, sino allo zero come alcuni studi prevedevano (verso i primi di maggio massimo metà per l'intera nazione, spero sia così)
 
Sono molte le cose da valutare, se fare una riapertura prima di soli alcuni settori industriali e poi altri, e quando.
Suppongo che non sarà appunto una decisione facile prima di metter d'accordo tutti, ci vorranno giorni, quindi se partissero dopo pasqua a riunirsi per discutere immagino che di provvedimenti prima di 2 settimane non ve ne usciranno. Quindi inizio maggio come scrivevo qualche messaggio fa, o al massimo un po' prima per le regioni messe meglio.
Fermo restando che deve esserci una continua diminuzione dei
contagi, sino allo zero come alcuni studi prevedevano (verso i primi di maggio massimo metà per l'intera nazione, spero sia così)


Non mi sono spiegato bene....
Intendo dire che qualcuno deve metterci la faccia
 
Tutto vero, ma in questi paesi non hanno interrotto le filiere produttive
Si certo, ma per chi? avranno tutto i magazino, ma adesso da ieri hanno capito che col fuoco non si scherza e Hanno cominciato a chiudere. I morti che Hanno, paragonati alla popolazione si puo dire ne Hanno come noi….
 
Non mi sono spiegato bene....
Intendo dire che qualcuno deve metterci la faccia

Credo che spetterà al presidente del consiglio come per gli altri decreti ministeriali (correggimi se sbaglio).
Purtroppo potrebbe esser per lui una cosa (questa situazione) che o lo premierà o lo distruggerà... Non ci sono vie di mezzo.
La decisione magari la firma lui, ma sarà il frutto di pareri di diverse persone più o meno tecniche penso...
 
La responsabilità di una graduale riapertura, se è quando sarà, sarà della presidenza del consiglio, ma poi dobbiamo capire che in questa storia siamo tutti responsabili, se si continuerà a non capire che purtroppo senza un vaccino deve uscire solo chi ha un esigenza improrogabile ma continuiamo a pensare alla passeggiatina o alla boccata d'aria credo che l'apertura graduale sarà una chimera
 
Io per la ripresa confido molto nella possibilità di effettuare analisi volte a stabilire la presenza di anticorpi, ossia il livello di immunitá.

Io invece mi pongo un quesito, che nasce dal confronto di queste due situazioni:
a) uno non è stato attento quando c'era da fare attenzione (magari in maniera imperativa secondo decreti e ordinanze), è stato infettato, magari è pure stato curato, magari ha pure contagiato altri ... e alla fine ha gli anticorpi e può tornare a lavorare e guadagnarsi lo stipendio
b) uno è stato attento quando c'era da fare attenzione, magari anche prima, sia a non mettere a rischio la propria salute che a non mettere a potenziale rischio quella degli altri ... e alla fine non ha gli anticorpi e non può tornare al lavoro a guadagnarsi lo stipendio
Entrambi sono dipendenti, diciamo operai, in una azienda privata che ha subito un duro colpo dal lock-down.
Il caso b) sarà in malattia ... perché troppo sano e per non mettere a repentaglio questo stato di eccessiva salute e per quindi non poter mai passare in condizione a) ?

Ciao, Nicola.
 
La responsabilità di una graduale riapertura, se è quando sarà, sarà della presidenza del consiglio, ma poi dobbiamo capire che in questa storia siamo tutti responsabili, se si continuerà a non capire che purtroppo senza un vaccino deve uscire solo chi ha un esigenza improrogabile ma continuiamo a pensare alla passeggiatina o alla boccata d'aria credo che l'apertura graduale sarà una chimera


La passeggiatina fine a se stessa non serve a una mazza se non puoi comprare nulla che non sia alimentare. È il punto chiave della crisi. Inutile andare alla coop, dal panificio ed essere liberi di andare solo nel bosco col cane. A che serve?
 
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