<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Covid-19 | Page 360 | Il Forum di Quattroruote

Covid-19

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ad esempio se ci sarà un terremoto serviranno ortopedie, oppure se ci saranno incendi serviranno le strutture per ustionati ecc. Non è pensabile dimensionare gli ospedali su tragedie non previste. Capisco che è difficile trovare il giusto equilibrio e soprattutto garantendo la sostenibilità economica.


Beh....
Qui c'e' pure la novita' della nuova epidemia....
Seppur con il quadro Cinokoreano che gia' si delineava
E se mi permettete, in Sanita funziona cosi':
In caso di sintomatologie che possono dare adito a piu' cause scatenenti, si parte sempre con la patologia piu' semplice
( o forse meno costosa ).
Faccio un edificante esempio.
Nel caso tu paziente denunci un calo del senso dell' udito
vieni
1) inviato previo appuntamento in OTORINO e se non cavano un ragno dal buco
vieni
2) inviato, sempre previo appuntamento, in AUDIOLOGIA dove
quantificano in % la perdita del senso.
Dopo di che ti chiedono se hai fatto il minatore, l' operatore stradale,
il D.J.....
E passano alle cure
Prima gli antinfiammatori e relati tempi
Poi, se non succede nulla, si arriva ai corticosteroidi
( E intanto il tempo passa ).
Ormai disperati, piu' tu che loro, ti dicono che potrebbe esserci un neurinoma sul nervo acustico che non consente la trasmissione degli impulsi. E cosi' finalmente
vieni
3) inviato ad una costosissima ( con comodo ) Risonanza Magnetica
Intanto sono PASSATI 6 MESI..
E per forza di cose a quel tempo, ti auguri che neurinoma non sia, anche perche' se lo fosse ora che operino....chissa' non sia troppo tardi....
E invece....
impari che inspiegabilmente e semplicemente, sono morte un TOT di cellule uditive
 
Beh....
Qui c'e' pure la novita' della nuova epidemia....
Seppur con il quadro Cinokoreano che gia' si delineava
E se mi permettete, in Sanita funziona cosi':
In caso di sintomatologie che possono dare adito a piu' cause scatenenti, si parte sempre con la patologia piu' semplice
( o forse meno costosa ).
Faccio un edificante esempio.
Nel caso tu paziente denunci un calo del senso dell' udito
vieni
1) inviato previo appuntamento in OTORINO e se non cavano un ragno dal buco
vieni
2) inviato, sempre previo appuntamento, in AUDIOLOGIA dove
quantificano in % la perdita del senso.
Dopo di che ti chiedono se hai fatto il minatore, l' operatore stradale,
il D.J.....
E passano alle cure
Prima gli antinfiammatori e relati tempi
Poi, se non succede nulla, si arriva ai corticosteroidi
( E intanto il tempo passa ).
Ormai disperati, piu' tu che loro, ti dicono che potrebbe esserci un neurinoma sul nervo acustico che non consente la trasmissione degli impulsi.
Una costosissima ( con comodo ) Risonanza Magnetica e finalmente
Intanto sono PASSATI 6 MESI..
E per forza di cose a quel tempo, ti auguri che neurinoma non sia, anche perche' se lo fosse ora che operino....chissa' non sia troppo tardi....
E invece....
impari che inspiegabilmente e semplicemente, sono morte un TOT di cellule uditive

Questo è frutto anche dei continui tagli che non permettono, permettimi il termine, spese inutili (a volte) per scongiurare malattie peggiori. Si parte dalla base tranne quando conclamato appunto perché le risonanze magnetiche sono costose.
Però se si potesse spendere di più, non dico tutti, ma anche quei casi incerti si potrebbero esaminare così da non arrivare come dici te a situazioni di pericolo.
 
Io credo che indipendente da tutte le possibili emergenze che ci possano essere, credo che quella di un virus possa esser una di quelle da tenere maggiormente conto quanto a diffusione e rischio per la popolazione.
Il problema è semmai è la definizione dell'apparato che possa colpire.

Significativo come scritto da ex Batri che il sistema di identificazione ed esaminazioni rimarrà potenziato anche dopo.
Sara utile ad arginare possibili pandemie.
 
Il problema è che si è passati all'estremo opposto. Sbaglio o anche noi mesi fa parlavamo dell'insufficienza dei medici di famiglia perché andati in pensione? ed ora che ne son morti in Lombardia un'altra 30ina (nell'ex zona rossa son già almeno tre)?
Come mai l'ospedale di Codogno prima del disastro in rianimazione era sotto organico di due medici?

Per fare un esempio simile al tuo è come girare con mezzo serbatorio
almeno o regolarmente con la riserva accesa.
Questo vuol dire che se chiudono i benzinai e tu devi fare cento
chilometri sei a piedi. ;)

Beh
la mia e' soprattutto un' amara considerazione....
Non si possono in un paese con 2.300 mld di debito,
che invece di spendere, ha DA SEMPRE il problema opposto,
fare polemiche perche' non ci sono 15.000 Unita' intensive....
E proseguivo dicendo che....
Mi ricorda, appunto, tutte le critiche a ROMA quando vengon giu' 2 dita di neve
 
Ultima modifica:
Ma , personalmente Algepa non credo che nella sanità si possano e debbano utilizzare le stesse regole di managerialità ed economicità , di abbattimento dei costi che invece è doveroso vengano applicate per attività economiche , le quali invece devono produrre utili , anche per il bene dei dipendenti e della continuità del loro posto di lavoro .

La sanità è e deve rimanere un servizio sociale e come tale la sua economicità va vista su un piano più ampio e lungimirante di un ritorno immediato in termini economici che non ci può e - secondo me- non ci deve essere .

Una sanità che funziona produce utili sul lungo e lunghissimo termine , in quanto migliora la salute della popolazione e quindi la produttività , capacità di lavoro , propensione al consumo della stessa. Se a 50 anni uno , è solo un esempio, è affetto da patologie invalidanti , non sarà per forza di cose nè un buon lavoratore , nè un consumatore ed oltre a non avere qualità di vita , non sarà neppure produttivo per il sistema economico.

Viceversa una popolazione sana , perchè curata bene, sarà produttiva e propensa ai consumi .Questo è , imho, l'unico utile cui deve tendere la sanità pubblica , il benessere dei cittadini . I costi non vanno visti quindi come uscite negative , ma come investimenti per il futuro.

Detto questo , per tornare in topic , i tagli alla sanità negli ultimi 10 anni , ma anche negli ultimi 30 , da quando cioè si è cominciato a dire che la salute non è un diritto e roba del genere , si stanno vedendo ora . Mancano i medici , mancano i mposti letto , per non citare che i dati più eclatanti .

Per quanto riguarda le pandemie , non si può dire infine che siano improvvise , perchè da almeno 20 anni , vale a dire dalla sars e suina , per citare i dati più eclatanti, ma gli studi sono molto più approfonditi , i mass media parlano di pericoli di pandemie per virus che saltano di specie , dal mondo animale a quello umano .

Quindi si sarebbe potuto prevedere benissimo la necessità dei posti di rianimazione e del personale , ma si è preferito battere il tasto reazionario e crudele della spending review , dell'obbedienza alla bce e dei pareggi di bilancio . Vergogna !

PS: il fatto che occorra investire sulla sanità senza troppo badare a spese , non significa , tuttavia , che non occorra combattere gli sprechi , il parassitismo e la corruzione all'interno delle usl. Saluti

https://www.ilgiornale.it/news/cron...sanit-i-soldi-sono-stati-spesi-i-1835254.html
la sanità già oggi non segue le regole di economicità di altri settori, anzi è una delle voci di spesa maggiori che anzi va ottimizzata perchè gli sprechi non si contavano (a partire dall'opportunità sui costi standard).
Non si può inoltre pensare di spendere oltre le nostre possibilità perchè l'equilibrio dei conti è un parametro di gestione indispensabile per garantire un futuro sostenibile al paese. BCE o meno, fin quando sei costretto a chiedere dei soldi in prestito sui mercati finanziari (emettendo titoli di stato) dovrai dimostrarti sostenibile, pena finire in bancarotta come l'Argentina.
 
le siringhe, gli stent, le protesi ecc ecc ma son cose sistemabili, basta prendere la regione col prezzo piu basso e le altre si devono adeguare concedendo uno scostamento del 10% e non oltre.
Comunque pensiamo ad oggi, non quel che sará lacsanitá domani.

Piuttosto noto che nessuno parla di cosa fare per l’economia fra qualche settimana. Arriveremo come sempre all’ultimo momento e faremo poco e male.

-Ma lo si diceva ancora 10 anni
e si invento' pure la SUPERCENTRALE acquisti....

-A parte che qui si sentirebbero ancora piu' opinioni rispetto quelle riguardanti come si e' evoluto ed evolvera' il virus
 
Questo è frutto anche dei continui tagli che non permettono, permettimi il termine, spese inutili (a volte) per scongiurare malattie peggiori. Si parte dalla base tranne quando conclamato appunto perché le risonanze magnetiche sono costose.
Però se si potesse spendere di più, non dico tutti, ma anche quei casi incerti si potrebbero esaminare così da non arrivare come dici te a situazioni di pericolo.



Appunto
" in un paese con 2300 mld di debito pubblico "
( e sempre alla ricerca di altri soldi )
Vedi post 5391
 
la sanità già oggi non segue le regole di economicità di altri settori, anzi è una delle voci di spesa maggiori che anzi va ottimizzata perchè gli sprechi non si contavano (a partire dall'opportunità sui costi standard).
Non si può inoltre pensare di spendere oltre le nostre possibilità perchè l'equilibrio dei conti è un parametro di gestione indispensabile per garantire un futuro sostenibile al paese. BCE o meno, fin quando sei costretto a chiedere dei soldi in prestito sui mercati finanziari (emettendo titoli di stato) dovrai dimostrarti sostenibile, pena finire in bancarotta come l'Argentina.


Appunto....
Con quel maledetto debito....
( E oltre la Sanita', pari pari, le " maledette " pensioni & C )
" Lui " dovrebbe essere risolto per primo
 
Qualcuno si chiedeva dove sono finiti i no-vax. Credo di averne trovato uno...

no vax.jpg


...era a un congresso sul Priorato di Sion....
 
Una sanità che funziona produce utili sul lungo e lunghissimo termine , in quanto migliora la salute della popolazione e quindi la produttività , capacità di lavoro , propensione al consumo della stessa. Se a 50 anni uno , è solo un esempio, è affetto da patologie invalidanti , non sarà per forza di cose nè un buon lavoratore , nè un consumatore ed oltre a non avere qualità di vita , non sarà neppure produttivo per il sistema economico.

Viceversa una popolazione sana , perchè curata bene, sarà produttiva e propensa ai consumi .Questo è , imho, l'unico utile cui deve tendere la sanità pubblica , il benessere dei cittadini . I costi non vanno visti quindi come uscite negative , ma come investimenti per il futuro.

D'accordissimo, ma non dimentichiamoci mai del grande valore della prevenzione.
La gente, oltre che curata, deve essere anche educata.
Sembra ovvio, ma in molti se ne dimenticano: prevenire è meglio che curare.
 
Mi riferisco alla precisazione sulla distanza da casa piuttosto che sul confine del comune. E' un decreto scritto coi piedi, e quando un fai un vestito per un gobbo difficilmente sta bene a un dritto.
Stiamo parlando della stessa Cosa Cristiano, l ho letta anche ieri sera non ricordo se stava sul Corriere o Republica oltre ad averla sentita da Conte.Dove dice che si puo fare spesa anche in un supermercato alimentare fuori il comune dove si abita purché esso si trova piu vicino alla propria abitazione. Mi sembra chiaro da capire.
 
Bertolaso ricoverato al San Raffaele, Borelli non farà la conferenza stampa per sintomi febbrili, Nel frattempo ...

https://www.lastampa.it/topnews/pri...-di-un-occupazione-russa-in-italia-1.38635908

Altro che aiuti, putin ci ha mandato i militari - le forniture da mosca sono solo una contropartita
Jacopo Iacoboni per “la Stampa”

Sabato scorso è avvenuta una lunga telefonata tra il premier Giuseppe Conte e il presidente russo Vladimir Putin. Putin si è impegnato a aiutare l' Italia nella battaglia al Coronavirus. E domenica sera, all' aeroporto militare di Pratica di Mare, sono arrivati 9 aerei Ilyushin con forniture russe e 100 specialisti nella guerra batteriologica, uomini che le agenzie russe definiscono esperti nel settore che hanno lavorato nell' eliminazione dei focolai di peste suina africana, antrace, nei vaccini contro Ebola e contro la peste. Ma quali forniture esattamente ci hanno spedito i russi, e a che prezzo?
Fonti politiche di alto livello hanno riferito a La Stampa che «tra quelle forniture russe l' 80% è totalmente inutile, o poco utile all' Italia. Insomma, poco più che un pretesto». A differenza, per dire, delle spedizioni cinesi (consistenti soprattutto in ventilatori polmonari e mascherine), quelle russe sarebbero attrezzature per la disinfestazione batteriologica di aree, un laboratorio da campo per la sterilizzazione e la profilassi chimico-batteriologica, e attrezzature di questo tipo.
A detta di queste fonti, la reale contropartita della telefonata è stata dunque tutta geopolitica e diplomatica: Putin ha visto nel Coronavirus un' opportunità per incunearsi anche fisicamente nel teatro italiano, e al premier italiano non è dispiaciuto puntellarsi, in questa difficile crisi, accettando tutto ciò pur di consolidare un' ottima relazione personale con la sponda politica di Mosca.
Che cosa significa incunearsi fisicamente è presto spiegato: il centinaio di esperti mandati da Mosca sono medici militari, e tutta l' operazione fa capo al ministero della Difesa russo, non a quello della Sanità. Hanno i gradi di generali, colonnelli, maggiori, tenenti colonnelli, impegnati in passato in terreni di operazioni militari, dalla Guinea all' Africa, in cui la guerra batteriologica ha fatto tutt' uno con operazioni dell' intelligence estera russa. Sergei Kikot, generale maggiore, capo della missione, è esperto di antrace.
Gennady Eremin, colonnello, è esperto in guerra batteriologica e ha lavorato contro la febbre suina. Il colonnello Viacheslav Kulish è un esperto nello sviluppo di attrezzature protettive contro agenti biologici virali, ha lavorato nei programmi contro Ebola e la peste. Ieri questo team è partito da Roma in direzione Bergamo, con mezzi militari: per 600 chilometri, in territorio italiano, militari russi si muovevano con la benedizione di Palazzo Chigi. E chi ha dato indicazione di aprire l' aeroporto di Pratica di Mare?
E' chiaramente una situazione d' eccezione. Nessuna telefonata sulla materia è intervenuta tra i ministri degli esteri, Lavrov e Di Maio. Si torna così alla telefonata Conte-Putin, che è stata il cuore della vicenda, per la quale abbiamo girato a Palazzo Chigi due domande: quali forniture esattamente sono arrivate da Mosca? E quanto sono state pagate? Da Palazzo Chigi siamo stati rigirati al commissario per l' emergenza Domenico Arcuri, con la spiegazione che la telefonata Conte-Putin e le forniture sono due temi diversi.
Eppure era stato proprio un comunicato ufficiale di Palazzo Chigi a congiungere espressamente le cose. E l' agenzia russa Interfax anche, persino più esplicita. Da Palazzo Chigi ci è stato detto che un elenco di forniture completo verrà reso pubblico domani. Ma dal team di Arcuri ci hanno detto che al momento non è prevista la pubblicazione delle forniture russe. Nulla è stato pagato, si è trattato di «un regalo di generosità di Putin all' Italia». La generosità però porta con sé un prezzo alto: uomini della Difesa russa in giro liberamente sul territorio italiano, a pochi passi dalle basi Nato. Per una volta è più ricca di informazioni Interfax, l' agenzia russa, che ci informa che «gli aerei da trasporto militari russi hanno completato la consegna delle squadre mediche russe, nonché attrezzature per la diagnosi e la disinfezione».
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto