Ti chiamerò Rita, ma tu sai di chi parlo....
Era tanto tempo che non ti sentivo, forse e addirittura....anni; perchè il tempo passa veloce, fugge via e tu passi le ore a cercare di raggiungerlo, o semplicemente ti illudi e ti industri a fartelo bastare, sono tante e troppe le cose da fare, soprattutto quando i tuoi minuti non servono a guardarti dentro o a uno specchio, ma sono, x indole e attitudine, dedicati agli altri, a quelli che soffrono o credono di farlo, precipitandosi spesso in un negativismo deleterio, inobiettivo e/o persino di moda....
Però Rita, l'altro giorno, al telefono la tua voce era diversa, certamente sempre intrisa di quell'inconfondibile accento calabrese, che fa alla pari con le mie evidenti note flegree, ma diversa....
angoscia e perplessità miste a una rassegnazione x te solitamente sconosciuta, xchè la vita/lavoro di una pediatra non può esser triste o noiosa, non foss'altro per l'animo gioioso e contagioso dei bambini....
Poi, a me, soprattutto impegnato nell'assistenza e nella terapia geriatrica, hai rivelato un dato tristissimo e agghiacciante: sei rimasta con 75 bambini e non sai più come tirare avanti, perchè, banalmente e quasi scontatamente, nel tuo paesino, sospeso fra terra e cielo, i bambini non nascono più, l'anagrafe matrimoniale è desolatamente vuota, i giovani....sono spariti!!
Così ci siamo detti e chiesti: questo è IL PROBLEMA, la desertificazione sottostimata e sottaciuta del nostro Sud, borghi intrisi di storia e bellezza, ormai disabitati, millenni di cultura e saperi a rischio lapidazione e dilapidazione, una sorta di tragico abbrivio a cui (quasi) tutti sembrano progressivamente assuefarsi, inermi e impotenti...
Bene, anzi....male; ammetto che queste considerazioni ci hanno gettato un "tantino" nelle sconforto, pure perchè cause e soluzioni reali al Problema non se ne vedono, ma penso che subire passivamente degrado e declino rappresenti un torto immenso, impossibile arrendersi a questa situazione, impossibile rassegnarsi a un futuro in cui, a breve, in queste strade resteranno solo anziani (tanto di rispetto...) e malavitosi (un pò meno...).
Scrivo su queste pagine x ascoltare pensieri e parole (alla Lucio...) degli amici forumisti a proposito di questo...
Saluti
Era tanto tempo che non ti sentivo, forse e addirittura....anni; perchè il tempo passa veloce, fugge via e tu passi le ore a cercare di raggiungerlo, o semplicemente ti illudi e ti industri a fartelo bastare, sono tante e troppe le cose da fare, soprattutto quando i tuoi minuti non servono a guardarti dentro o a uno specchio, ma sono, x indole e attitudine, dedicati agli altri, a quelli che soffrono o credono di farlo, precipitandosi spesso in un negativismo deleterio, inobiettivo e/o persino di moda....
Però Rita, l'altro giorno, al telefono la tua voce era diversa, certamente sempre intrisa di quell'inconfondibile accento calabrese, che fa alla pari con le mie evidenti note flegree, ma diversa....
angoscia e perplessità miste a una rassegnazione x te solitamente sconosciuta, xchè la vita/lavoro di una pediatra non può esser triste o noiosa, non foss'altro per l'animo gioioso e contagioso dei bambini....
Poi, a me, soprattutto impegnato nell'assistenza e nella terapia geriatrica, hai rivelato un dato tristissimo e agghiacciante: sei rimasta con 75 bambini e non sai più come tirare avanti, perchè, banalmente e quasi scontatamente, nel tuo paesino, sospeso fra terra e cielo, i bambini non nascono più, l'anagrafe matrimoniale è desolatamente vuota, i giovani....sono spariti!!
Così ci siamo detti e chiesti: questo è IL PROBLEMA, la desertificazione sottostimata e sottaciuta del nostro Sud, borghi intrisi di storia e bellezza, ormai disabitati, millenni di cultura e saperi a rischio lapidazione e dilapidazione, una sorta di tragico abbrivio a cui (quasi) tutti sembrano progressivamente assuefarsi, inermi e impotenti...
Bene, anzi....male; ammetto che queste considerazioni ci hanno gettato un "tantino" nelle sconforto, pure perchè cause e soluzioni reali al Problema non se ne vedono, ma penso che subire passivamente degrado e declino rappresenti un torto immenso, impossibile arrendersi a questa situazione, impossibile rassegnarsi a un futuro in cui, a breve, in queste strade resteranno solo anziani (tanto di rispetto...) e malavitosi (un pò meno...).
Scrivo su queste pagine x ascoltare pensieri e parole (alla Lucio...) degli amici forumisti a proposito di questo...
Saluti