<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Situazione Italia | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Situazione Italia

Fresca, fresca


https://www.tgcom24.mediaset.it/cro...ieri-oltre-300-arresti_12538468-201902a.shtml

Questo e' un paese irriformabile....
Poi uno puo' sperare che domani arrivi il demiurgo;
sperare nell' altrettanto mitico deus ex machina che risolve dal niente....
Ma i segnali che emanano dalle ceneri, son questi....
Di tutt' altro avviso.

Poi onestamente, tutto sommato, ormai abbiamo superato
l'ottimismo.
Questo, si chiama illusione.

Citofonare:
-banche ( Popolare Bari
-industria ( Arcelor
-commercio ( Auchan
E la sempiterna Alitalia: quella che ha succhiato negli anni, 8 mld del popolo per arrivare al nulla.
beh, leggendo l articolo che gia avevo visto in TV, rimane sempre l esempio ,che cé ancora chi ci crede, e porta resultati…

Ah io sono sempre del parere che bisogna cambiare il metodo visto che ci vuole troppo tempo per portare risultati a casa.. Secondo te:come si puo distruggere un esercito, eliminando i soldati o eliminando i loro capi?
 
beh, leggendo l articolo che gia avevo visto in TV, rimane sempre l esempio ,che cé ancora chi ci crede, e porta resultati…

Ah io sono sempre del parere che bisogna cambiare il metodo visto che ci vuole troppo tempo per portare risultati a casa.. Secondo te:come si puo distruggere un esercito, eliminando i soldati o eliminando i loro capi?


Ti prego non mi chiedere piu' di essere ottimista....*
Beato te che lo sei nonostante tutti gli esempi che ho riportato

* altrimenti mi scappa
( E NON VOGLIO TEDIARE IL FORUM )
di ricordare " avventure " occorsemi, riguardo gli altri punti
( post 66 )
-Lavoro
-Giustizia
-Banche/Assicurazioni
con le relative problematiche che mi han recato per il loro pressapochismo/disonesta'
 
Ti prego non mi chiedere piu' di essere ottimista....*
Beato te che lo sei nonostante tutti gli esempi che ho riportato

* altrimenti mi scappa
( E NON VOGLIO TEDIARE IL FORUM )
di ricordare " avventure " occorsemi, riguardo gli altri punti
( post 66 )
-Lavoro
-Giustizia
-Banche/Assicurazioni
con le relative problematiche che mi han recato per il loro pressapochismo/disonesta'
No Marco non ti sto chiedendo di diventare ottimista o bearti, stiamo solo parlando di problemi e di comportamenti di un popolo tutto qui….Poi sul Lavoro potrei raccontarti tantisssimo, sulla giustizia altrettanto, sulle banche / assicrazioni non mancano mai qualcosa da dire..Sono tre categorie che con la disonesta vanno di pari passo una piccola deviazione e ci sei dentro prima di accorgerti.
 
Ultima modifica:
Serissimo. A 22 anni si spera che uno coltivi dei sogni. Magari l'alternativa del raccoglitore di bicchieri a Sidney era fare il raccoglitore di bicchieri in qualche paesello in Italia ed ambire un giorno a fare il caffè al banco. Non so come sia adesso l'Australia, ma credo che solo il fatto di stare lontano dalla famiglia e dagli schemi del luogo di nascita ti dia uno stimolo a dare il meglio di se stessi, forse perchè sei l'ultimo arrivato e ti senti in obbligo di dover dimostrare qualcosa agli altri.
Non ho mai pensato di togliere i sogni ad un giovane, li ho avuti anch'io, ma siamo sicuri che rincorrere un sogno e non vedere che quel sogno rimarrà tale, sia la cosa giusta ?
Voglio precisare bene una cosa perché forse non sono stato chiaro fino a qui.
Non sto criticando le scelte dei giovani, bensì cerco solo di capire se siano scelte sensate o "colpi di testa".
In Australia ora si vive "bene" nel senso che il lavoro c'è e non sanno cosa sia il lavoro "nero".
Però vivere a Sidney o Melbourne ( quasi obbligatorio, perché sono le uniche grandi città dove l'offerta è varia ) costa un'esagerazione, ( (non so se hai letto i miei precedenti post), per 2 locali si spendono 1000 dollari alla settimana, infatti questi ragazzi fanno fatica a tornare in Italia dai loro cari ogni 2/3 anni.
Detto questo so benissimo ( mi piace essere ben informato ) che in Italia per i giovani la vita lavorativa è dura, ma quello che cerco di spiegare è, che nei miei viaggi all'estero ( sono le mie vacanze non vado a fare operatore sociale ) sto scoprendo delle realtà che mi fanno riflettere.
Capisco e approvo chi insegue un lavoro che non troverai mai nel nostro paese, ma ho paura che chi "scappa" solo inseguendo un sogno, salvo alcune eccezioni, sia destinato a diventare un deluso, (con un lavoro), ma in un pese che lo considererà uno straniero a vita.
Aggiungo e chiudo, che anche in Australia esiste una sorta di "reddito di cittadinanza" più ampio del nostro, il che significa che anche li qualcuno non se la passa bene e nelle vie commerciali ci sono persone che mendicano, ma poiché vietato ne ho viste portare via due in manette.
 
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