<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fusione FCA-PSA | Page 60 | Il Forum di Quattroruote

Fusione FCA-PSA

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ragazzi sognate pure, Psa ha cancellato praticamente la Citroen , fa il premium con i fichi secchi con il marchio Ds e secondo voi dovrebbe riportare in vita la moribonda gamma Fiat, la salma della Lancia, resuscitare Maserati e rendere Alfa premium anti Porsche al netto di un piano industriale che prevede solo furgonette di scarso interesse tecnico.
Tavares è la persona più sbagliata per investire su gamme decotte e abbandonate nelle quali Fca non ha più investito da tanti anni, Tavares è noto per essere un tagliatore di costi.
L'unico asset importante è quello americano anch'esso ridotto all'osso, e molto probalmente gli investimenti saranno fatti oltreoceano.
Anche io spero soprattutto per i lavoratori italiani che i posti di lavoro vengano salvati, ma ho sperato in fabbrica italia, nel rilancio dell' AlfaRomeo, nel rilancio Maserati, nei farlocchi piani industriali e ho sperato anche che a fronte di vendite di gioielli di famiglia quali Magneti Marelli si investisse nelle gamme italiane allo stremo, come promesso dal presidente del gruppo.
Ora dopo tanti anni di fanfaluche, credo le promesse e gli intenti di tali figuri, valgano quanto quelli precedenti ovvero nulla e non riesco a capire come i più ottimisti di voi riescano ancora credere a tutte le patetiche bugie che costoro continuano a propinare.

Un "matrimonio", per definirsi riuscito, necessita della collaborazione di entrambe le parti.
Non vedo perchè l'interesse di PSA debba essere quello di cancellare la parte italiana, per di più dopo aver pagato anche un "premio" per fare la fusione. Io credo che sia interesse di entrambe le parti sfruttare le sinergie e le economie di scala per incrementare, non ridurre, il numero dei modelli, coprendo settori al momento poco presidiati, e chi ha settori al momento per nulla o poco presidiati (penso al segmento B Fiat, penso al segmento C Alfa, penso alla Levantina, alle future elettriche), è proprio la parte FCA.

Quando FCA ha acquisito Chrysler non l'ha certo abbandonata, anzi si è dedicata più a Chrysler che a Fiat, sfruttando però anche pianali e motori Fiat (v. Renegade per esempio...).
Se io mi "sposo" con un partner internazionale, come lo sono io, sicuramente ho più vantaggi che svantaggi. Così la penso io ovviamente. E del resto molti giornalisti del settore vedono l'accordo positivamente. Magari alcuni di quelli più "generalisti" vedono nero ovunque, soprattutto quelli che non hanno in simpatia la famiglia Agnelli.........

Ritengo che un problema non indifferente invece possa essere quello degli investimenti nelle nuove tecnologie (elettrico, ibrido), investimenti certamente di rilievo, ma anche in questo campo, tutto sommato, i capitali disponibili saranno di più, perchè si potranno sommare quelli dei due gruppi, e inoltre saranno ancora più importanti le condivisioni di pianali e motori.

Poi se vogliamo vedere tutto negativo è lecito, ognuno ha i propri punti di vista, ma mi sembra che in quello che ho detto ci sia anche dell'oggettività.
 
Ultima modifica:
Ragazzi sognate pure, Psa ha cancellato praticamente la Citroen , fa il premium con i fichi secchi con il marchio Ds e secondo voi dovrebbe riportare in vita la moribonda gamma Fiat, la salma della Lancia, resuscitare Maserati e rendere Alfa premium anti Porsche al netto di un piano industriale che prevede solo furgonette di scarso interesse tecnico.
Tavares è la persona più sbagliata per investire su gamme decotte e abbandonate nelle quali Fca non ha più investito da tanti anni, Tavares è noto per essere un tagliatore di costi.
L'unico asset importante è quello americano anch'esso ridotto all'osso, e molto probalmente gli investimenti saranno fatti oltreoceano.
Anche io spero soprattutto per i lavoratori italiani che i posti di lavoro vengano salvati, ma ho sperato in fabbrica italia, nel rilancio dell' AlfaRomeo, nel rilancio Maserati, nei farlocchi piani industriali e ho sperato anche che a fronte di vendite di gioielli di famiglia quali Magneti Marelli si investisse nelle gamme italiane allo stremo, come promesso dal presidente del gruppo.
Ora dopo tanti anni di fanfaluche, credo le promesse e gli intenti di tali figuri, valgano quanto quelli precedenti ovvero nulla e non riesco a capire come i più ottimisti di voi riescano ancora credere a tutte le patetiche bugie che costoro continuano a propinare.


Purtroppo ce ne han raccontate troppe....e troppe volte
La credibilita' sta a zero....
Un po' come il famoso
" al lupo al lupo "
Poi, sognare, non costa nulla
 
Un "matrimonio", per definirsi riuscito, necessita della collaborazione di entrambe le parti.
Non vedo perchè l'interesse di PSA debba essere quello di cancellare la parte italiana, per di più dopo aver pagato anche un "premio" per fare la fusione. Io credo che sia interesse di entrambe le parti sfruttare le sinergie e le economie di scala per incrementare, non ridurre, il numero dei modelli, coprendo settori al momento poco presidiati, e chi ha settori al momento per nulla o poco presidiati (penso al segmento B Fiat, penso al segmento C Alfa, penso alla Levantina, alle future elettriche), è proprio la parte FCA.

Quando FCA ha acquisito Chrysler non l'ha certo abbandonata, anzi si è dedicata più a Chrysler che a Fiat, sfruttando però anche pianali e motori Fiat (v. Renegade per esempio...).
Se io mi "sposo" con un partner internazionale, come lo sono io, sicuramente ho più vantaggi che svantaggi. Così la penso io ovviamente. E del resto molti giornalisti del settore vedono l'accordo positivamente. Magari alcuni di quelli più "generalisti" vedono nero ovunque, soprattutto quelli che non hanno in simpatia la famiglia Agnelli.........

Ritengo che un problema non indifferente invece possa essere quello degli investimenti nelle nuove tecnologie (elettrico, ibrido), investimenti certamente di rilievo, ma anche in questo campo, tutto sommato, i capitali disponibili saranno di più, perchè si potranno sommare quelli dei due gruppi, e inoltre saranno ancora più importanti le condivisioni di pianali e motori.

Poi se vogliamo vedere tutto negativo è lecito, ognuno ha i propri punti di vista, ma mi sembra che in quello che ho detto ci sia anche dell'oggettività.
Caro Pilota, non è questione di vedere tutto negativo ma di guardare i fatti, dall'acquisizione di Chrysler in poi.
Sinceramente non credo che Psa dopo aver sborsato un sacco di soldi per la fusione con la decotta FCA ne spenda ancora di più per risanare le gamme italiane che la scarsamente munifica Exor ha abbandonato al loro destino da ormai troppi anni. Per fare questo ci vorrebbe, tanto tempo, dedizione e un sacco di soldi.
Molto probabilmente quelli di Psa che sono quelli che mettono i soldi nell'operazione taglieranno i costi all'invesimile per rendere profittevole l'operazione che si annuncia un bagno di sangue per i francesi.
Non vedo perché i soldi che non hanno cacciato gli anglo-italio-americani dovrebbero cacciarli i cugini transalpini, loro giustamente sfrutteranno ciò gli conviene e butteranno quello che ritengono poco remunerativo.
Spero di sbagliarmi ma l'ho scritto troppe volte riguardo questi temi.
Un caro saluto
P.s. alla Chrysler è stata riservata una sorte molto simile a quella della gamma italiana, pochi modelli e molto vecchi e Jeep in America non brilla per grandi novità.
 
Caro Pilota, non è questione di vedere tutto negativo ma di guardare i fatti, dall'acquisizione di Chrysler in poi.
Sinceramente non credo che Psa dopo aver sborsato un sacco di soldi per la fusione con la decotta FCA ne spenda ancora di più per risanare le gamme italiane che la scarsamente munifica Exor ha abbandonato al loro destino da ormai troppi anni. Per fare questo ci vorrebbe, tanto tempo, dedizione e un sacco di soldi.
Molto probabilmente quelli di Psa che sono quelli che mettono i soldi nell'operazione taglieranno i costi all'invesimile per rendere profittevole l'operazione che si annuncia un bagno di sangue per i francesi.
Non vedo perché i soldi che non hanno cacciato gli anglo-italio-americani dovrebbero cacciarli i cugini transalpini, loro giustamente sfrutteranno ciò gli conviene e butteranno quello che ritengono poco remunerativo.
Spero di sbagliarmi ma l'ho scritto troppe volte riguardo questi temi.
Un caro saluto
P.s. alla Chrysler è stata riservata una sorte molto simile a quella della gamma italiana, pochi modelli e molto vecchi e Jeep in America non brilla per grandi novità.
Continuo a non capire questi ragionamenti
Fatta la fusione, che senso ha di parlare di pianali italiani o francesi? gamma italiana o francese?
Sarà una NUOVA impresa che costruirà auto in Italia, Francia, Turchia US ec ecc... usando indifferentemente i pianali più adatti al modello con l'unico scopo, ovviamente, di far guadagnare il più possibile alla proprietà della quinta italiano, francese o cinese che sia
L'importante è che venda e continui a costruire nei vari stabilimenti, non quale sia l'origine del pianale o del motore utilizzato
 
Come fanno le "grandi", pianali e motori dedicati per l'alto di gamma, pianali e motori condivisi con le generaliste per il basso di gamma, lo fanno Audi Mercedes e BMW e anche AlfaRomeo lo ha fatto fin'ora quindi non vedo nessun allarmismo. Semmai fa specie l'utilizzo di un pianale Peugeot al posto di uno uguale ma FCA. Può anche essere che la Tonale lancerà un nuovo pianaleprogettato non so dove e non so da chi ma condiviso con tutti i marchi nel neo gruppo PSA-FCA?

Beh in fondo il pianale EMP 2 non è male ..., vedi per esempio il comportamento ( handling ) della 308 , C4 Picasso , 508 .., rispetto alle concorrenti..
 
Continuo a non capire questi ragionamenti
Fatta la fusione, che senso ha di parlare di pianali italiani o francesi? gamma italiana o francese?
Sarà una NUOVA impresa che costruirà auto in Italia, Francia, Turchia US ec ecc... usando indifferentemente i pianali più adatti al modello con l'unico scopo, ovviamente, di far guadagnare il più possibile alla proprietà della quinta italiano, francese o cinese che sia
L'importante è che venda e continui a costruire nei vari stabilimenti, non quale sia l'origine del pianale o del motore utilizzato

Tanti per capire,
ANDANDO sul PRATICO:
I' Italia ha il pianale I
la Francia ha il pianale F
Se uno dei 2 vien ritenuto superiore si costruisce, si deduce, solo su quello
1) ma, supponiamo che sia quello I....C'e' qualche vantaggio per chi mette in comune il prodotto migliore
2) se l' altro, e' solo un po' piu' scarso ma costa molto meno; che scelta si privilegia....
Vista l' attenzione SUPREMA riservata al taglio dei costi
??
 
Tanti per capire,
ANDANDO sul PRATICO:
I' Italia ha il pianale I
la Francia ha il pianale F
Se uno dei 2 vien ritenuto superiore si costruisce, si deduce, solo su quello
1) ma, supponiamo che sia quello I....C'e' qualche vantaggio per chi mette in comune il prodotto migliore
2) se l' altro, e' solo un po' piu' scarso ma costa molto meno; che scelta si privilegia....
Vista l' attenzione SUPREMA riservata al taglio dei costi
??
Appunto, alla fine che cosa importa se negli stabilimenti italiani saranno costruite vetture con un pianale che in origine è stato studiato dai francesi e non in Alfa Romeo ( per fare un esempio)
Anche perché, al di fuori da questo e qualche altro Forum, di che pianale sia stato usato non interessa a nessuno e nessuno ne fa un motivo di scelta al momento del firmare l'assegno
 
Sinceramente non credo che Psa dopo aver sborsato un sacco di soldi per la fusione con la decotta FCA ne spenda ancora di più per risanare le gamme italiane

Qui c'è secondo me un errore “tecnico”. PSA non ha acquisito la proprietà di FCA, le spese non saranno a carico solo di PSA, ma a carico delle singole società del nuovo gruppo, con la supervisione della nuova capogruppo.

E’ stata creata una nuova entità che ne racchiude due, le quali a loro volta sovrintendono ai due sotto-gruppi. Ogni entità risponderà alla governance generale, e ci saranno (ovviamente) sinergie produttive e gestionali.

Inoltre PSA se avesse ritenuto decotta FCA non avrebbe mai fatto la fusione. E una società che non ha debiti non può mai, in nessun caso, essere considerata decotta. Lasciatelo dire da uno che per 24 anni ha fatto fidi alle imprese. Peraltro se è decotto un gruppo (il più grande d’Italia credo) che fattura 115 miliardi di euro/anno e fa utili......

Gli americani? I soldi li hanno cacciati eccome. Circa 10 miliardi di attività liquide avevano al momento dell’incorporazione dentro FCA e quei 10 miliardi sono stati fondamentali per ridurre l’indebitamento netto di FCA. E anche per questo motivo si è investito di più su Jeep che su Fiat.

Alcune questioni in questi casi vanno esaminate anche dal punto di vista economico.
Ci sono delle grandezze che si muovono in un certo modo, e magari solo in quel modo.

Infine non dimentichiamo che FCA fa parte di Exor, ed Exor ha anche Ferrari, Juventus, CNH e alcune aziende editoriali. Altro che decotta.
 
Ultima modifica:
A mio modesto parere non ha un’importanza significativa se i pianali che verranno utilizzati per le segmento B e C Fiat e Alfa saranno Peugeot, l’importante è che le vetture si facciano e probabilmente senza la fusione vetture come l’erede Punto o il B-UV Alfa non sarebbero mai state fatte, invece ora ci scommetterei che si faranno, proprio perché i pianali sono pronti.

E a guadagnarci saranno gli utenti, perché potranno acquistare delle nuove Fiat e Alfa, ma anche e soprattutto il nuovo gruppone perché farà utili grazie alle sinergie ed economie di scala.....

Sarò un inguaribile ottimista, ma la vedo così.
 
FCA è in piedi perchè Jeep e Ram fanno soldi.
Al resto non gliene frega nulla di nessuno.

Avete provato a vedere la gamma Chrsyler o quella Dodge sui siti? Avete visto la gamma Fiat, Lancia, Alfa Romeo?

Hanno molte cose in comune...

Il vero problema è che i padroni di FCA hanno fatto soldi con la finanza dell'auto e non con il prodotto.
Questi signori alla fine hanno venduto Magneti Marelli, hanno incassato un super premio dalla "fusione" con PSA senza investire più di tanto nel prodotto.

Adesso arriva PSA che bene o male una gamma prodotto la tiene, ha investito nei prodotti, sta creando una finta gamma alta con DS, insomma tengono i modelli al passo coi tempi, belli freschi.

Dobbiamo solo sperare che messe insieme queste 2 entità ragionino come una sola.


( a scanso di equivoci sono possessore di Jeep Compass)
 
Caro Pilota, non è questione di vedere tutto negativo ma di guardare i fatti, dall'acquisizione di Chrysler in poi.
Sinceramente non credo che Psa dopo aver sborsato un sacco di soldi per la fusione con la decotta FCA ne spenda ancora di più per risanare le gamme italiane che la scarsamente munifica Exor ha abbandonato al loro destino da ormai troppi anni. Per fare questo ci vorrebbe, tanto tempo, dedizione e un sacco di soldi.
Molto probabilmente quelli di Psa che sono quelli che mettono i soldi nell'operazione taglieranno i costi all'invesimile per rendere profittevole l'operazione che si annuncia un bagno di sangue per i francesi.
Non vedo perché i soldi che non hanno cacciato gli anglo-italio-americani dovrebbero cacciarli i cugini transalpini, loro giustamente sfrutteranno ciò gli conviene e butteranno quello che ritengono poco remunerativo.
Spero di sbagliarmi ma l'ho scritto troppe volte riguardo questi temi.
Un caro saluto
P.s. alla Chrysler è stata riservata una sorte molto simile a quella della gamma italiana, pochi modelli e molto vecchi e Jeep in America non brilla per grandi novità.
Stando al tuo discorso non capisco perche' PSA abbia fatto questa fusione se non ha nulla da guadagnarci, considerando che il gruppo negli ultimi anni e' stato riportato all'utile da Tavares
 
Ecco qua: Exor al 14.5%, i china di Dongfeng scenderà al 4.5% vendendo il resto alla nuova società, frutto della fusione tra Fca e Psa, stessa, i Peugeot 8.5%, governo francese al 3.5%.
Exor 14.5% vs 12% di un eventuale fronte francese.
In realta' le quote di partenza sarebbero : 14,5% exor, 6% ai Peugeot, 6% governo francese e 6% Dongfeng (in PSA erano tutti rispettivamente al 12%). Quest'ultima dovrebbe cedere l'1,5% alla proprieta' Peugeot che dovrebbe cosi' salire a 7,5%.
Ci sono poi tutta una serie di altri passaggi che potrebbero spostare un po' gli equilibri. Mi sembra comunque che nessuno possa avere piu' del 30% della nuova societa'.
 
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In realtà osservando fca io vedo un gruppo con grandi possibilità (tutti i modelli recentemente lanciati sono ottimi ma pochi e a distanza di troppi anni) e un ottimo e variegato portafoglio di marchi ma che é stato condizionato troppo dal tentativo di azzerare il debito e trovare un partner.
Inoltre ha ottime basi negli usa e buona penetrazione nel sud america.
Io vedo questo, insomma un gruppo che non ha espresso del tutto il suo potenziale perché ha agito con forse eccessiva prudenza e privilegiato prima di tutto gli azionisti e la proprietà
Pero' le grandi possibilita' sono i buchi creati nella gamma per il non investimento in nuovi prodotti negli ultimi 10 anni.
Adesso con la fusione non ci saranno piu' scuse.
Speriamo che sappiano sfruttare le nuove opportunita'. Ora i pianali che mancavano ci sono !!
 
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