keyone
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Grazie alla gentilezza della concessionaria Mazda di Genova e del sig Romani, ho avuto il piacere di avere un paio d'ore per le mani una fiammante ( è pure rosso metallizzato) CX30 versione X , quella con il nuovo 2 litri 180 hp con funzionamento "spark controlled compression ignition" , il quale dovrebbe unire i vantaggi del diesel a regimi bassi e intermedi con quelli del benzina agli alti e nel contempo ridurre i consumi , rispetto ad un benzina di pari cilindrata e potenza .
Salito a bordo , percepisco subito un alto livello di qualità , nei materiali , nel design minimalista ma curatissimo , nell'assembraggio e nei "profumi" , sono sulla versione Exclusive con interno in pelle bianca traforata e impianto Bose , ma -mi assicurano- anche la Executive è già abbastanza dotata.
Premuto il tasto start , si attiva la magnifica strumentazione parzialmente digitale (il tachimetro tondo è virtuale e preciso) ho subito la sensazione di trovarmi su un suv di classe superiore e non di fascia media come è invece il Cx30 in quanto a segmentazione - C -e prezzo.
Sensazione che si rinforza sin dai primi metri di strada , dopo aver messo la leva su drive ed esser partito , aiutato in retromarcia dalla telecamera posteriore (molto nitida e panoramica) e sensori a 360° .
La silenziosità e il confort sono notevoli , segno che il lavoro su insonorizzazione e taratura delle sospensioni ( anche se il ponte è torcente e non multilink ) è stato notevole .
Imboccata la strada appenninica alle spalle del conce e premuto un po' l'acceleratore , dopo quella di comodità , ho invece l'impressione netta di trovarmi alla guida di un'auto sportiva : il motore riprende bene e rotondo come un diesel da basso numero di giri e aiutato dal compressore volumetrico e dal piccolo motore elettrico mild Hybrid , oltre che dal particolare sistema di ignezione accensione , spinge subito agli alti regimi , dove gira sino a quasi 7.000 ; quasi , mi si passi il paradosso ,quello su cui mi trovo non fosse un suv da una tonnellata e mezza , ma una spiderina veloce come la sorellina Mazda MX5 , detta Miata.
Il cambio asseconda bene questa indole brillante e snocciola le marce con progressione , scalando prontamente in khick down quando affondo il piede sull'acceleratore nei brevi rettilinei . Mi dicono però che il 6 marce manuale sia ancora più entusiasmante con innesti secchi e sportivi e anche qui il pensiero va al cambio all'inglese della spiderina , segno che Mazda non considera il cambio manuale come un ciarpame della storia.
Dopo le accelerate che entusiasmano tocca però frenare e abbastanza in fretta perchè le curve strette di montagna si avvicinano rapidamente e qui l'impianto si fa apprezzare per facilità di modulazione , prontezza , efficacia e giusta resistenza (anche questa sportiveggiante) del pedale.
Una volta in curva , si apprezza un assetto veramente stabile e divertente che , a dispetto del baricentro e della posizione di guida alta e dell'assenza del multi-link , consente una guida brillante , sempre sicura , anche grazie ad uno sterzo sensibile , preciso e con la giusta resistenza . Alla ottima dinamica in curva , mi dice il Venditore , contribuisce pure un particolare sistema elettronico che affianca l'esp e , in maniera impercettibile al guidatore , modula alimentazione e freni per prevenire sbilanciamenti anche nella guida impegnata.
In definitiva un Suv alquanto sportivo e brillante , ben finito e di qualità , dall'ottimo rapporto dotazioni/prezzo che non fa sicuro desiderare niente di più , nemmeno nel segmento immediatamente superiore dei suv più blasonati ,dal punto di vista del piacere di guida e pure da quello del confort e dell'abitabilità.
Visto il mio stile di guida in questa prova , decisamente poco attento al costo della benzina
taccio sui consumi al Cdb che mi dicono non essere assolutamente in linea con quelli ottenuti ,con maggiore calma dai venditori del Conce . Spero di potere avere per le mani la CX30 , dalla quale si scende molto mal volentieri
per qualche giorno in modo da poter fare un'accurata prova consumo da pieno a pieno...
Salito a bordo , percepisco subito un alto livello di qualità , nei materiali , nel design minimalista ma curatissimo , nell'assembraggio e nei "profumi" , sono sulla versione Exclusive con interno in pelle bianca traforata e impianto Bose , ma -mi assicurano- anche la Executive è già abbastanza dotata.
Premuto il tasto start , si attiva la magnifica strumentazione parzialmente digitale (il tachimetro tondo è virtuale e preciso) ho subito la sensazione di trovarmi su un suv di classe superiore e non di fascia media come è invece il Cx30 in quanto a segmentazione - C -e prezzo.
Sensazione che si rinforza sin dai primi metri di strada , dopo aver messo la leva su drive ed esser partito , aiutato in retromarcia dalla telecamera posteriore (molto nitida e panoramica) e sensori a 360° .
La silenziosità e il confort sono notevoli , segno che il lavoro su insonorizzazione e taratura delle sospensioni ( anche se il ponte è torcente e non multilink ) è stato notevole .
Imboccata la strada appenninica alle spalle del conce e premuto un po' l'acceleratore , dopo quella di comodità , ho invece l'impressione netta di trovarmi alla guida di un'auto sportiva : il motore riprende bene e rotondo come un diesel da basso numero di giri e aiutato dal compressore volumetrico e dal piccolo motore elettrico mild Hybrid , oltre che dal particolare sistema di ignezione accensione , spinge subito agli alti regimi , dove gira sino a quasi 7.000 ; quasi , mi si passi il paradosso ,quello su cui mi trovo non fosse un suv da una tonnellata e mezza , ma una spiderina veloce come la sorellina Mazda MX5 , detta Miata.
Il cambio asseconda bene questa indole brillante e snocciola le marce con progressione , scalando prontamente in khick down quando affondo il piede sull'acceleratore nei brevi rettilinei . Mi dicono però che il 6 marce manuale sia ancora più entusiasmante con innesti secchi e sportivi e anche qui il pensiero va al cambio all'inglese della spiderina , segno che Mazda non considera il cambio manuale come un ciarpame della storia.
Dopo le accelerate che entusiasmano tocca però frenare e abbastanza in fretta perchè le curve strette di montagna si avvicinano rapidamente e qui l'impianto si fa apprezzare per facilità di modulazione , prontezza , efficacia e giusta resistenza (anche questa sportiveggiante) del pedale.
Una volta in curva , si apprezza un assetto veramente stabile e divertente che , a dispetto del baricentro e della posizione di guida alta e dell'assenza del multi-link , consente una guida brillante , sempre sicura , anche grazie ad uno sterzo sensibile , preciso e con la giusta resistenza . Alla ottima dinamica in curva , mi dice il Venditore , contribuisce pure un particolare sistema elettronico che affianca l'esp e , in maniera impercettibile al guidatore , modula alimentazione e freni per prevenire sbilanciamenti anche nella guida impegnata.
In definitiva un Suv alquanto sportivo e brillante , ben finito e di qualità , dall'ottimo rapporto dotazioni/prezzo che non fa sicuro desiderare niente di più , nemmeno nel segmento immediatamente superiore dei suv più blasonati ,dal punto di vista del piacere di guida e pure da quello del confort e dell'abitabilità.
Visto il mio stile di guida in questa prova , decisamente poco attento al costo della benzina
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