Sono d'accordo Mercedes Benza è un brand d'importanza storica, se non il più importante, dato che proprio a lui si deve l'invenzione dell'auto.
Anche BMW lo e'....
https://it.wikipedia.org/wiki/BMW
Ha solo avuto un " buco " temporale
Sono d'accordo Mercedes Benza è un brand d'importanza storica, se non il più importante, dato che proprio a lui si deve l'invenzione dell'auto.
La gamma razionale non è propriamente low cost ma diciamo modelli razionali, magari meno alla moda, ma intelligenti e con un buon rapporto qualità prezzo, insomma caratteristiche che sono sempre in dote al marchio fiat.
Concordo ma questa distinzione è importantissima.
I modelli passibili di essere considerati low cost credo che siano Panda e Tipo.
Ma sono low cost?
Secondo me assolutamente no.
Un modello low cost dal mio punto di vista è un modello dal prezzo di attacco molto basso (e questo la Tipo ce l'ha) ma con un rovescio della medaglia evidente.
Tecnologie datate (e forse si può dire che la Tipo quanto a motori non offre nulla di recentissimo,però vale per le versioni base di tantissimi modelli anche del gruppo Vw),dotazioni ridotte all'osso,materiali scadenti.
Io non vedo nulla di tutto ciò.
La Panda innanzitutto ha un prezzo allineato alle sue concorrenti,quindi se è low cost lei lo sono tutte le segmento A.
E salendo sulla Tipo non ho assolutamente percepito il risparmio,che su un'auto davvero low cost di vede e si sente al tatto.
La dotazione di serie mi è sembrata più che sufficiente (se non ricordo male le primissime Dacia,marchio low cost per eccellenza,non avevano nemmeno il clima manuale di serie) e in generale la sensazione che mi ha dato non è quella di un'auto eccessivamente economica.
Come hai scritto tu la Tipo è un'auto con un rapporto qualità prezzo e dimensioni prezzo molto più che buono,ma questo dovrebbe essere un merito.
Se davvero Fiat volesse diventare un marchio low cost dovrebbe impoverire le proprie auto e,sempre secondo me,sarebbe una mossa suicida visto che già adesso che offre prodotti di buona qualità viene considerata cheap da molti.
C'è da dire però che la stessa Fiat tempo fa decise di dividere la gamma prodotti che vende in 2 macro famiglie: la gamma rational ed emotional.
Certo, a mio parere (personale) però Mercedes è un filino sopra.
Magari, anzi speriamo, tra qualche decennio di dire la stessa cosa per Fiat, che ha avuto un "buco" temporale pure lei
Anche all'interno della stessa Dacia, considerare la Duster lowe cost forse è eccessivo.
Ha un ottimo prezzo, ma non si arriva, specie per questa seconda serie, ai livelli del resto della gamma.
Questo è vero,però non fanno lo stesso anche gli altri?
Quando Skoda ha lanciato la Rapid,che sempre se non sbaglio in versione base aveva un 1.2 aspirato da 60 cv (non sono sicuro sulla potenza) e solo nelle versioni più accessoriate aveva il tsi,è diventata un marchio considerabile low cost?
Io non penso.
La Vw una volta produceva la Fox,che era un'utilitaria economica e un po' datata,ma questo non vuol dire che potesse diventare un marchio low cost.
Avere all'interno della propria gamma sia modelli più costosi che modelli più accessibili significa differenziare.
Ma se contiamo sulle dita di una mano a me sembra che i modelli razionali siano meno di quelli emozionali,quindi perchè Fiat dovrebbe sacrificare 5 modelli emozionali per passare alla produzione di soli modelli razionali?(io ne conto 4 ma è una forzatura perchè passi la Tipo,passino Qubo e Doblò ma la Panda a me non sembra più razionale delle sue dirette concorrenti).
l fatto è che a mio parere PSA non ha mai avuto intenzione di creare una gamma low cost nel proprio gruppo e dubito voglia farlo ora.
Panda non è più low cost della media segmento, le derivate commerciali sono così per ogni marchio, resta solo la tipo, unico elemento che si può definire low cost rispetto alla concorrenza, Ma con contenuti certo non così scarsi, comunque un passo sopra dacia. E non dimentichiamo che la tipo originariamente non era prevista in occidente.
sacrificare il brand 500 che è stata la trovata migliore degli ultimi 20 anni.
Dubito, la 500 è la fiat più venduta all'estero ed è molto apprezzata anche dai francesi, ha assunto un po' il ruolo di utilitaria chic che prima aveva autobianchi e poi Lancia con la y.
Tutte auto che avevano come secondo mercato proprio la Francia se non sbaglio.
Io penso che il bilancio dei due gruppi rimarra' separato, quindi a PSA non interessera' quanto vendera' Alfa e Maserati, ma piuttosto gli potrebbe interessare la meccanica che i due marchi portano a dote e mi riferisco al pianale Giorgio (utilizzato solo su Alfa), i motori a benzina 2 litri e i 6 cilindri 3 litri.Per me il “nuovo corso” DS non aggiunge nulla rispetto al precedente, una ricerca di personalità che sfocia paradossalmente nel barocco, basta vedere la linea della DS7 che spogliata di tutti gli orpelli sarebbe anche molto interessante, appesantita da cromature e strisce led che sembrano nate solo per piacere ai cinesi. La classe a mio parere è altra.
Vedremo dalla gestione dei marchi premium da cosa penderà questa PSA-FCA, perché la logica potrebbe anche far pesare ad un potenziamento dei suoi marchi generalisti francesi rispetto a quelli italici, ma anche alla scomparsa dell’ artifizio DS per concentrare le risorse su Alfa-Maserati. La conservazione sul lungo periodo di DS non potrà che farmi pensare alle solite pressioni sciovinistiche di Parigi.
Bauscia - 7 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa