<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Neopatentati legge i***ta | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Neopatentati legge i***ta

C'è anche un'altra ipotesi che non è saltata fuori.
Mettiamo che una persona decida di prendere la patente perchè per motivi di studio o di lavoro è diventato per lui/lei impossibile fare a meno dell'auto.
E se non riesce a conseguirla?
Chiedo scusa ad agricolo se faccio l'ennesimo esempio sui parenti ma nella mia famiglia si contano ben due casi di foglio rosa che non è mai diventato patente per incapacità o per paura.
Cosa fa la persona che non riesce a prendere la patente?
Diventa un coltivatore di patate e si trasferisce in una capanna?
Oppure rivedrà i suoi piani e cercherà di portare avanti i propri studi o il proprio lavoro in un'altra sede,oppure appoggiandosi a qualcuno o ai mezzi (se ce ne sono)?
Non è che se una persona non riesce a prendere la patente la sua vita non può più andare avanti e finisce li.
 
Mettiamo che una persona decida di prendere la patente perchè per motivi di studio o di lavoro è diventato per lui/lei impossibile fare a meno dell'auto.
E se non riesce a conseguirla?
Se ne fa una ragione, ma se c'è la motivazione e l'impegno è difficile non farcela. Nella primavera del 1988 avevo un trattore da recuperare in officina a una decina di km da casa, mio padre in altre faccende affaccendato.... "Mamma, portami da Danilo". Saltiamo sul Califfone e via, come cowboys sul destriero, col vento nei capelli e i camion alle calcagna. Due settimane dopo, finite le semine, ho preso la mamma per un'orecchio e l'ho accompagnata in autoscuola....... altri tre mesi dopo, e c'era la terza patente in casa (teoria e guida al primo colpo a 53 anni iniziando da zero, non male), anche lì dopo una cospicua dose di km fatti con la mia Golf in veste di istruttore.....
 
Infatti. Lei ha sostenuto l'esame di teoria da privatista alla fine di agosto. Il giorno stesso in cui ha avuto in mano il foglio rosa le ho fatto fare 70 km, e prima che l'autoscuola le fissasse la prima lezione di guida (circa tre giorni dopo) ne aveva già fatto circa 300 (176 il secondo giorno, ho ancora il file su MyTracks). Durante tutto il periodo delle lezioni di guida, quasi ogni sera, dopo cena, salivo in auto con lei e facevamo una puntata dai suoceri (abitano a 18 km), facendo sempre un giro più lungo, per un totale di una sessantina di km ogni volta, cui si aggiungevano le due lezioni a settimana. Nel momento in cui è scesa dall'Audi della scuola guida col rettangolino rosa in mano, aveva già all'attivo qualche migliaio di km, tra cui 22 lezioni impartite da un istruttore simpatico come un calabrone nelle mutande, ma molto bravo nel suo lavoro. Quindi, quando è stato il momento di dirle "bene, adesso prendi le chiavi e vai" mi sono sentito di farlo senza grosse preoccupazioni. Quindi, per concludere, non mi sono limitato a sequestrare la Punto a mio papà, mi sono anche dato da fare per rimpolpare un po' la sua preparazione.....

Nel tuo caso hai seguito tua figlia molto bene già prima del conseguimento della patente.
Ti devo fare i miei complimenti,probabilmente tua figlia il giorno prima di prendere la patente aveva più esperienza di tante persone che per la legge non sono più neopatentate e quindi non hanno più limitazioni di alcun genere.
Tanti genitori non lo fanno,e sono questi ultimi secondo me che dovrebbero andarci con cautela e non dare le chiavi dell'auto al figlio sempre e comunque solo perchè ha la tesserina rosa in tasca.
Nel tuo caso hai semplicemente anticipato la prudenza che invocavo io mettendola in pratica nel periodo del foglio rosa.
Io vorrei aver avuto la stessa fortuna ma invece devo dire che oltre alle guide con l'istruttore non ho avuto molta assistenza.
Mio padre in teoria non avrebbe potuto affiancarmi perchè aveva superato i 65 anni,mio fratello non aveva ancora 10 anni di patente,mia madre non guida.
Ho fatto un po' di pratica con mio padre,non in regola,e poi con la madre della mia ragazza di allora a bordo di un Daily 35.10 passo lungo.
Anche per questo,visto che non ero stato seguito molto,il giorno dopo aver preso la patente io ammetto candidamente che non ero così pronto e preparato da poter guidare in ogni situazione.
 
Se ne fa una ragione, ma se c'è la motivazione e l'impegno è difficile non farcela. Nella primavera del 1988 avevo un trattore da recuperare in officina a una decina di km da casa, mio padre in altre faccende affaccendato.... "Mamma, portami da Danilo". Saltiamo sul Califfone e via, come cowboys sul destriero, col vento nei capelli e i camion alle calcagna. Due settimane dopo, finite le semine, ho preso la mamma per un'orecchio e l'ho accompagnata in autoscuola....... altri tre mesi dopo, e c'era la terza patente in casa (teoria e guida al primo colpo a 53 anni iniziando da zero, non male), anche lì dopo una cospicua dose di km fatti con la mia Golf in veste di istruttore.....

Eh se ci riesci anche con mia madre allora ti darò ragione...:emoji_wink:
Ma considerando che,da passeggera,è quasi terrorizzante mi sentirei di scommettere che nemmeno il padreterno riuscirebbe a farle prendere la patente.:emoji_scream:
E quando ho preso la patente io c'era una ragazza che tentava la prova pratica per la quinta volta...
Alcune persone pur mettendocela tutta non ci riescono,e forse è un bene.
 
Stavo pensando che secondo me si da troppa responsabilità a questa norma per il fatto che i giovani guidatori sono spesso impreparati.
Sicuramente stare un anno senza guidare non fa bene,però ci sono anche neopatentati che pur avendo in garage un'auto che possono guidare la usano molto di rado.
Magari per andare a scuola se vivono in una grande città non gli conviene e quindi la usano principalmente per uscire con gli amici.
Guidando con gli amici al seguito o in comitiva,specialmente la sera,secondo me si imparano solo cattive abitudini (c'è sempre l'apripista che si mette a correre e costringe gli altri ad andare forte).
Il totale disinteresse per l'auto da parte dei più giovani secondo me ha molto più peso sulla loro preparazione rispetto a questa legge.
Io appena presa la patente cercavo ogni scusa valida per guidare,spesso anche auto non mie col proprietario affianco,mentre invece conosco ragazzi che in pratica in vita loro hanno sempre e solo guidato la loro auto,senza mai provarne altre.
Cosa che oltre a limitare la loro esperienza li mette in difficoltà nel momento in cui sono costretti a poggiare le chiappe sul sedile di un'auto diversa per alimentazione,dimensioni e dotazione.
Se un neopatentato vuole imparare può farlo e se ha la sfiga di non poter avere un'auto idonea un anno passa in fretta,sarebbe meglio iniziare a guidare subito dopo il conseguimento è ovvio,però non è che in un anno ci si dimentica tutto.
Secondo me in un mese mettendosi d'impegno un giovane guidatore può ritornare esattamente allo stesso livello di pratica in cui si trovava appena presa la patente e da li in poi può acquisire esperienza e colmare il ritardo accumulato.
Dopo tutto tanti ragazzi prendono la patente a 19 anni invece che a 18.
Non vorrei ripetermi ma forse sarebbe sufficiente permettere ai neopatentati di guidare qualsiasi auto purchè accompagnati come col foglio rosa per evitare di farli stare un anno in panchina solo perchè non hanno la fortuna di avere un'auto che possono guidare in casa.
 
Ho trovato online l'elenco delle auto guidabili per i neopatentati.

Io ho fatto una rapida ricerca sul sito di riferimento: con meno di 1500 euro si trovano centinaia di Punto in condizioni più che accettabili, e sono auto assolutamente dignitose. Se consideri che vedo ragazzini con telefoni da 700 euro, altri 500 addosso tra jeans, scarpe e accessori, non stanno a casa una sera neanche se li leghi a un'inferriata (e cinema, pizzeria, disco e shottini non è che te li tirano dietro), credo di non sbagliare di molto se dico che l'aspetto economico non è assolutamente il problema.
 
Ci sono anche vetture vecchiotte ma ancora valide per un neopatentato, a prezzi decisamente abbordabili, oltre tutte quelle elencate nell'elenco del nuovo.
 
Ci sono anche vetture vecchiotte ma ancora valide per un neopatentato, a prezzi decisamente abbordabili, oltre tutte quelle elencate nell'elenco del nuovo.
concordo.
non credo sia necessario acquistare obbligatoriamente un'auto nuova.
la mia prima auto (presa a 22 anni) era una Cinquecento (700cc) di terza mano pagata un milione e rivenduta dopo due anno a 700mila lire :emoji_grin:
 
concordo.
non credo sia necessario acquistare obbligatoriamente un'auto nuova.
la mia prima auto (presa a 22 anni) era una Cinquecento (700cc) di terza mano pagata un milione e rivenduta dopo due anno a 700mila lire :emoji_grin:
Fiat 500 giardiniera.
Comprata a 750 mila lire, di terza mano.
Rivenduta dopo tre anni, sempre a 750 mila lire (negli anni 80)
 

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Ci sono anche vetture vecchiotte ma ancora valide per un neopatentato, a prezzi decisamente abbordabili, oltre tutte quelle elencate nell'elenco del nuovo.

Forse addirittura il fatto di rientrare nelle limitazioni per neopatentati può aver fatto leggermente salire le quotazioni di alcune autovetture.
Mentre al contrario una vettura piccola e modaiola non guidabile dai neopatentati potrebbe avere meno mercato.
 
OP?
Gli esempi servono a chiarire che l'acquisto di un'auto in più non sempre è l'unica soluzione.

Anche chi dice che le deroghe non sono applicabili e invoca l'abrogazione della norma non tiene conto,secondo me,del fatto che se la aboliscono il giorno dopo leggeremo sui giornali di un neopatentato che ha preso il Porsche del padre e si è ammazzato.
La norma ha dei difetti però serve a impedire che un neopatentato si metta alla guida di qualcosa per cui non è preparato solo perchè con un'istruttore accanto ha guidato una segmento B con 80 cv a 25 km orari di media.
La totale assenza di limitazioni lascia tutto nelle mani dei giovani guidatori e dei loro genitori,che non sempre secondo me si preoccupano davvero di scoprire se i loro figli sono in grado di guidare in determinate condizioni oppure no.
Ho visto un programma inglese in cui i genitori monitoravano con delle telecamere i figli alla guida,la maggior parte di loro era stupefatto di quanto erano impreparati e sconsiderati i propri figli che fino al giorno prima avevano lasciato guidare beatamente dormendo sonni tranquilli.

Può succedere che se la norma venisse abrogata potremmo leggere di un neopatento che é morto alla guida della Porsche del padre, ma la sicurezza e l'inesperienza non devono essere una SCUSA per fare di tutta l'erba un fascio e per riservare a chi ha la patente da poco tempo TRATTAMENTI DI SERIE B (Ricordo che se un neopatentato da meno di un anno guida un veicolo più potente di quanto consentito dalla legge rischia, oltre a una multa da 165 a 661 euro, anche la sospensione da due a otto mesi della patente). Non é il tempo a dire se uno é capace o no di guidare un bolide da 200 cavalli in su o di andare in autostrada alle stesse velocità degli altri automobilisti (Per chi ha la patente da meno di tre anni il limite di velocità sulle autostrade é di 100 km/h), ma la pratica. Se uno guida la macchina tutto il giorno e tutti i giorni in un mese e mezzo o due sarà più che maturo e potrebbe pensare che le "limitazioni per neopatentati", dopotutto, non siano così necessarie come vogliono farci credere
 
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