<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Moto GP - Brno | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Moto GP - Brno

Secondo me, come detto anche da tardozzi e dall' igna, quest'anno ha faticato di più pur con una moto migliore. Lo comprovano i piloti non factory regolarmente competitivi. Ha fatto troppi piazzamenti lontano dal podio ed errori per stare davanti e questi punteggi si pagano. Senza contare che gli manca il guizzo stile MM93 o VR46, e che se non compensa con la consistenza di condotta, non può aspirare al titolo.

ha due zeri anche MM93... eppure...

Direi che la Ducati andasse comunque bene, dati i risultati degli altri piloti... anche la Honda non è sempre al top (come ieri), eppure lo spagnolo non scende quasi mai dal podio, idem (ma con qualche podio in meno e 0 vittorie) VR46...

Speriamo si un viatico per una seconda metà di stagione, almeno per provare ad ambire al titolo costruttori... perchè se non succede un cataclisma (che non auguro), al titolo piloti...

Le tue osservazioni sono condivisibili. Indubbiamente il pilota tira acqua al suo mulino e lui, dicendo quella frase sui socials, evidentemente pensa che se in qualche gara non è stato all'altezza delle aspettative ci sono stati motivi "interni", che chi vede da fuori non può conoscere (ha detto anche questo).

Speriamo, come dici tu, che ora prosegua così fino al termine della stagione. Sicuramente non ha "disimparato" a guidare al limite.
 
Quando correva Agostini e poi anche Lucchinelli e Cadalora, molto spesso il vincitore doppiava parecchi avversari, distacchi nell'ordine di 1-2 secondi al giro erano la normalità , oggi spesso in mezzo secondo ci sono 10 piloti, quindi se non sei più che in palla costantemente , non vai da nessuna parte. E in questo stato di grazia al momento sono solo in due, MM93 , che tranne per cadute e penalità non è mai sceso dal podio , e VR46, che a mio avviso, è il miglior Valentino di sempre,che se la batte quasi alla pari con gente ultratitolata ed è molto, ma molto più forte oggi di quando faceva finta di combattere per tre quarti di gara con Barros ,Gibernau nonchè Makoto Tamada, per poi andare a vincere a mani basse.
 
Quando correva Agostini e poi anche Lucchinelli e Cadalora, molto spesso il vincitore doppiava parecchi avversari, distacchi nell'ordine di 1-2 secondi al giro erano la normalità , oggi spesso in mezzo secondo ci sono 10 piloti, quindi se non sei più che in palla costantemente , non vai da nessuna parte. E in questo stato di grazia al momento sono solo in due, MM93 , che tranne per cadute e penalità non è mai sceso dal podio , e VR46, che a mio avviso, è il miglior Valentino di sempre,che se la batte quasi alla pari con gente ultratitolata ed è molto, ma molto più forte oggi di quando faceva finta di combattere per tre quarti di gara con Barros ,Gibernau nonchè Makoto Tamada, per poi andare a vincere a mani basse.
i paragoni con il passato sono spesso improponibili, basta guardare le tute che indossano oggi e vedere una foto dei tempi di Ago...
Pur non essendo un tifoso di Vale46, non credo siano stati quelli da te citati i suoi grandi rivali, ma piuttosto Biaggi, Pedrosa, Hayden ed un certo Stoner....
 
i paragoni con il passato sono spesso improponibili, basta guardare le tute che indossano oggi e vedere una foto dei tempi di Ago...
Pur non essendo un tifoso di Vale46, non credo siano stati quelli da te citati i suoi grandi rivali, ma piuttosto Biaggi, Pedrosa, Hayden ed un certo Stoner....


Non vorrei andare al passato e allargare il discorso ad Agostini dei tempi d' oro.
( quelli dei 2 mondiali fissi ogni anno )
Detto questo, piu' o meno
( quasi tutto piu' comunque)
concordo con Drusus....
Proprio perche' oggi sono in tanti, troppi, tutti li'....
....Emerge, nel tempo la costanza
( leggi andare sempre e comunque a podio )
 
E' vero che oggi c'è molta più competitività, ci sono molti piloti forti, però è anche vero che oggi spingere dall'inizio alla fine è impossibile.

Ieri si è visto come nei primi 15 giri tutti andavano al risparmio-gomme (se no alla fine sei lento), erano in 11, tutti in "trenino", tanto che a un certo punto il giro più veloce lo ha fatto uno di cui non ricordo nemmeno il nome.

Il primo a voler tirare davvero è stato Vale, ma lo ha fatto troppo presto, è andato in testa e nel finale lo ha pagato. Negli ultimi 5-6 giri i primi 3 si sono scatenati, e infatti hanno cominciato a staccarsi dagli altri e hanno fatto 5 giri da paura, quasi 1 secondo più veloci di prima.

Questa situazione non è che mi piaccia molto. Che senso ha fare oltre metà gara al risparmio per poi tirare solo alla fine? Perchè la Michelin non fornisce gomme più dure?
 
Ultima modifica:
Credo che il miglior tempo iniziale fosse di Bautista, a testimonianza del buon setup Ducati... come credo che in passato non esistesse un simile livellamento verso l' alto e che pertanto restare davanti sia questione di dettagli anche minimi. Direi che tirano anche troppo con sorpassi e controsorpassi, infatti domenica nessuno è riuscito a scappare... anche se è dura paragonare col giurassico di ago o il paleolitico di cadalora le prestazioni sono più che raddoppiate..
Io anzi mi stupisco che due francobolli d gomma neppure costantemente in aderenza consentano ad una moto con pilota che pesa quasi un quarto di quintale di accelerare da 0 a 200 in meno di 5 secondi, frenando sino a 2g e tenere la forza centrifuga di altri 2g mentre piega a quasi 70 gradi rispetto alla verticale... e con una affidabilità mai vista prima... mi ricordo le prime Bridgestone da motogp calavano dopo soli 5 giri... ed ora ci sono pure i carichi aerodinamici... vincere è essere un marziano rispetto ad altri marziani e duellare sino alla fine senza sbagliare mi mette i brividi... una considerazione... Brno ha sempre premiato la guida molto scorrevole ed infatti nei primi 4 troviamo i piloti più bravi a fare scorrere la moto ed è sempre uno spettacolo assistere a simili dimostrazioni di tecnica di guida... chissà se ci fosse stato Stoner...
 
Io credo che, ad oggi, le gomme incidano di più di tutto il resto della moto.
Per cui, praticamente, sono loro a fare la prestazione ed essendo le stesse per tutti, piu o meno, vanno tutti uguale.
I costruttori fanno molta fatica a fare un minimo di differenza, capita spesso che le moto clienti vadano come le ufficiali.
 
Io credo che, ad oggi, le gomme incidano di più di tutto il resto della moto.
Per cui, praticamente, sono loro a fare la prestazione ed essendo le stesse per tutti, piu o meno, vanno tutti uguale.
I costruttori fanno molta fatica a fare un minimo di differenza, capita spesso che le moto clienti vadano come le ufficiali.
le diffferenze ci sono ma molto risicate, ma che ci sia una evidente graduatoria con i soliti team davanti ed i soliti dietro non ci piove, i distacchi sono diminuiti e non ci sono doppiaggi...
 
le diffferenze ci sono ma molto risicate, ma che ci sia una evidente graduatoria con i soliti team davanti ed i soliti dietro non ci piove, i distacchi sono diminuiti e non ci sono doppiaggi...

Si, alla fine, nell'arco della stagione, un po' di graduatoria, non so per quanto fatta dai mezzi e per quanto dai piloti emerge.
Ma sulla prestazione singola, sono tutti estremamente vicini e spesso si inseriscono outsiders.
La mia interpretazione e quella che scrivevo sopra.
 
Si, alla fine, nell'arco della stagione, un po' di graduatoria, non so per quanto fatta dai mezzi e per quanto dai piloti emerge.
Ma sulla prestazione singola, sono tutti estremamente vicini e spesso si inseriscono outsiders.
La mia interpretazione e quella che scrivevo sopra.

Sostanzialmente concordo. Come ho detto sopra, la gomma è diventata troppo importante e rende le gare meno spettacolari.
Certo, consentono pieghe una volta impensabili (ora si tocca non solo col ginocchio ma anche col gomito), ma per me sono diventate troppo morbide.
 
Ma per poi c è da vedere se il " monogomma" é veramente monogomma o per qualcuno...a mio parere andrebbero distribuite per sorteggio al giovedì sera...
 
Io credo che il livellamento verso l'alto sia tecnologico, tecnico ma anche umano. Ormai i piloti sono veri professionisti che si formano, aggiornano ed allenano e non vanno in sella solo nei weekend di gara o poche altre prove. La telemetria non conta bugie... per le gomme, ribadisco, in passato andava anche peggio, con blister e dechappamenti a gogo... senza contare che le noie meccaniche (anche diversi grippaggi ogni weekend) e cadute da sbacchettamenti o disarcionamenti erano frequentissimi... oggi tutti sono al 99% del proprio mezzo, qualcuno tiene il 100% più o meno spesso, qualche strano essere alieno va al 101 In modo inspiegabile anche ai propri tecnici... concordo, le gomme dovrebbero essere di più produttori, ma si rischierebbe uno pneumomondiale... IMHO come sempre...
 
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