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Mi sapete dire se questo tubo rotto può portare qualche danno? Motore fire 1.2 8v

É per quello che ti si diceva che avere un set di bussole di varie misure é utile, basta provare fino a trovare la misura giusta e eviti di perdere tempo a chiedere ogni volta ogni singola misura.
In un qualsiasi brico con 15 euro ti compri un cricchetto con il suo set di bussole e hai risolto ogni problema.
Un set di brugole costa anche meno e una volta che li hai non ci pensi più.
Si, lo so, però preferisco avere solo quelle necessarie. So già le misure anche per le bobine, per le candele, poi vidi anche le misure per le viti per la sostituzione dell'olio del cambio, mi mancavano solo le misure di queste 2 viti del copri motore, però ci sono persone in questo forum che anziché parlare con calma tendono sempre a fare polemica, forse non avranno mai fatto una manutenzione alla loro auto preferendo portarla dal meccanico e sborsare ogni volta 100-200 euro.
 
Dunque, per esperienza posso dirti che le misure più usate ( nel 98% dei casi ) sono 8/10/13/15/17/19 mm, con queste 6 chiavi si puó smontare quasi tutto, sono quelle che in pratica fanno tutto.
Per esempio le ruote hanno le 17 o le 19, bulloni per fare da scolo sono anche loro su quelle misure per avere un foro abbastanza grande, i bulloni per tenere fissati pezzi di plastica saranno più piccoli ( 8/10 ).
 
Chiave a bussola poligonale 10 mm
oppure una chiave combinata come queste
https://www.manomano.it/chiavi-mist...set-fissa-stella-custodia-avvolgibile-3174641
L'ho fatto come prova, ora devo acquistare lo spray per pulirlo. Ma perché c'è questo connettore? Va staccato?
P_20180527_160120_vHDR_On.jpg
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Il connettore c'é perché é quello che monitora l'apertura della valvola.
Se non ricordo male per toglierlo peró bisogna rispettare una certa procedura, ma qui ti rimando a chi me sa di più.
 
No quel connettore è quello che controlla il monoiniettore. Lo stacchi se vuoi rimuovere tutto il corpo farfallato, ma io eviterei.... Non si stacca solo quello, e il resto non mi pare molto alla tua portata.
Concordo sul consiglio di munirsi di un buon set di attrezzi, chiavi a forchetta, a brugola, a bussola, più dei buoni cacciavite. Una delle regole più importanti per non fare danni è quella di usare sempre l'attrezzo adatto al lavoro da eseguire..
 
No quel connettore è quello che controlla il monoiniettore. Lo stacchi se vuoi rimuovere tutto il corpo farfallato, ma io eviterei.... Non si stacca solo quello, e il resto non mi pare molto alla tua portata.
Concordo sul consiglio di munirsi di un buon set di attrezzi, chiavi a forchetta, a brugola, a bussola, più dei buoni cacciavite. Una delle regole più importanti per non fare danni è quella di usare sempre l'attrezzo adatto al lavoro da eseguire..
Excusami ma visto che sono gnurant ( e infatti stavo dicendo una corbelleria ) che sarebbe sto monoiniettore, dal nome potrebbe essere un unico iniettore che lavora su tutti e 4 i cilindri in determinate occasioni.
 
No quel connettore è quello che controlla il monoiniettore. Lo stacchi se vuoi rimuovere tutto il corpo farfallato, ma io eviterei.... Non si stacca solo quello, e il resto non mi pare molto alla tua portata.
Concordo sul consiglio di munirsi di un buon set di attrezzi, chiavi a forchetta, a brugola, a bussola, più dei buoni cacciavite. Una delle regole più importanti per non fare danni è quella di usare sempre l'attrezzo adatto al lavoro da eseguire..
Lo devo solo pulire con lo spray, non devo smontarlo, anche perché guardando la farfalla sembra anche nuova, cioè non c'è proprio lo sporco. Avevo deciso di farlo perché ultimamente l'auto quando sta al minimo in 1 e 2 marcia senza accelerare, singhiozza sempre e saltella, ma forse può essere il carburante sporco.
 
Excusami ma visto che sono gnurant ( e infatti stavo dicendo una corbelleria ) che sarebbe sto monoiniettore, dal nome potrebbe essere un unico iniettore che lavora su tutti e 4 i cilindri in determinate occasioni.
I primi impianti di iniezione elettronica (non meccanica) di Bosch e Marelli potevano essere multipoint (un iniettore per cilindro) oppure monopoint, nei quali un iniettore serviva tutti i cilindri esattamente come capitava prima con il singolo carburatore.
I monopoint, il cui scopo era quello di trasformare ad iniezione (magari con kat) con poca spesa motori economici a carburatore sono spariti con l'inasprimento delle normative euro, al massimo saranno arrivati all'euro2.
 
Lo devo solo pulire con lo spray, non devo smontarlo, anche perché guardando la farfalla sembra anche nuova, cioè non c'è proprio lo sporco. Avevo deciso di farlo perché ultimamente l'auto quando sta al minimo in 1 e 2 marcia senza accelerare, singhiozza sempre e saltella, ma forse può essere il carburante sporco.
Può esser quello, ma potrebbe essere anche la valvolina di bypass dell'aria per il minimo, francamente non ricordo cosa usasse quel motore per tenere il minimo. Adesso con le farfalle motorizzate si muove direttamente la valvolona, un tempo la farfalla chiudeva completamente in rilascio e l'aria per il minimo veniva fatta passare e regolata da una valvola secondaria, solitamente a spillo.
 
Molto bene, adesso si spiega tutto.
In pratica era un rudimentale sistema di iniezzione direttamente nel colletore di aspirazione giusto per sostituire i carburatori ed evitare di stare a regorarli e tararli.
 
Sì. Hanno avuto il loro momento di gloria quando i costruttori hanno dovuto catalizzare motori di piccola o media cilindrata che prima erano governati da un carburatore, ma si trattava comunque di una regolazione grossolana soprattutto nel funzionamento a freddo. Quando le normative hanno iniziato a guardare con una certa attenzione cosa succedeva nei primi minuti di funzionamento, i costruttori han dovuto ripiegare sul multipoint anche per potenze contenute.
Il tubone in apertura post serviva invece a normalizzare la temperatura dell'aria in ingresso, perchè sia i carburatori che i monopoint non gradivano aria troppo fredda: quindi in ingresso al filtro aria (sempre a monte) veniva messa una valvolina termostatica che muoveva una farfalla per prendere aria o dal tubo dritto (quindi a temperatura ambiente), oppure riscaldata prendendo quella che lambiva i collettori, caldi. In climi caldi si fatica a percepire la differenza, ma ad alta quota o nei paesi nordici sarebbe il caso di sostituire quel tubo..
Negli anni 60-70 non c'era questa valvola, ma una levetta da manovrare manualmente al cambio di stagione oppure il coperchio del filtro aria da smontare e rimontare girato.
 
Ultima modifica:
Negli anni 60-70 non c'era questa valvola, ma una levetta da manovrare manualmente al cambio di stagione oppure il coperchio del filtro aria da smontare e rimontare girato.
Quoto tutto. Anche la mia 5 ha il "cambio di stagione" manuale.
Per l'inverno si deve sfilare l'estremità esterna del tubo corrugato che va al filtro aria dalla mascherina accanto al radiatore e fissarlo in zona collettore di scarico, tra motore e abitacolo.
 
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