<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 - GP d'Australia 2018 | Page 38 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 - GP d'Australia 2018

A me spesso le esternazioni di Velleneuve sembrano più esternazioni esagerate per crearsi un suo personaggio,Hamilton ha perso un mondiale con Rosberg giocandesolo e venendo da due mondiali vinti di seguito . Alonso ultimamente dopo essere stato massacrato nel suo ultimo periodo in Ferrari sembra in odore di santità sportivamente parlando,per me con Hamilton basta vedere il 2007,da pluricampione del mondo prende una sonora legnata da un ragazzino appena arrivato in F1. Vettel dimostra grandi doti ma anche debolezze di carattere in determinati momenti.Insomma per me nel dopo era Shumy abbiamo un Hamilton che vince più mondiali con scuderie differenti ,che fa la differenza rispetto a tutti i compagni e lo scorso anno porta a casa un titolo con una vettura che per metà stagione se non di piu non era la migliore,a mio avviso lui è il miglior pilota di questa era
 
Su Hamilton sono d accordo. Infatti se ha perso lui ,figurarsi gli altri . Ma Alonso con la vettura e un team solido diventa un gigante ( il mondiale perso nel 2010 non era solo colpa sua così come Schumacher aveva dietro fior di tecnici e strateghi )
 
A me spesso le esternazioni di Velleneuve sembrano più esternazioni esagerate per crearsi un suo personaggio,Hamilton ha perso un mondiale con Rosberg giocandesolo e venendo da due mondiali vinti di seguito . Alonso ultimamente dopo essere stato massacrato nel suo ultimo periodo in Ferrari sembra in odore di santità sportivamente parlando,per me con Hamilton basta vedere il 2007,da pluricampione del mondo prende una sonora legnata da un ragazzino appena arrivato in F1. Vettel dimostra grandi doti ma anche debolezze di carattere in determinati momenti.Insomma per me nel dopo era Shumy abbiamo un Hamilton che vince più mondiali con scuderie differenti ,che fa la differenza rispetto a tutti i compagni e lo scorso anno porta a casa un titolo con una vettura che per metà stagione se non di piu non era la migliore,a mio avviso lui è il miglior pilota di questa era

Beh, Hamilton non era un ragazzino senza esperienza. Veniva da una abbastanza lunga esperienza su kart e monoposto e l'anno prima della F.1 aveva dominato il Campionato Mondiale GP2.

E non ha "legnato" Alonso. E' andato pari all'asturiano, è vero, ma era chiaramente un fenomeno, come poi ha dimostrato e come tu stesso dici. Ora ha 4 titoli e vari records.
Non so comunque, come ho detto prima, se Alonso e Vettel avrebbero battuto il Rosberg del 2016 a parità di macchina. E non lo sapremo mai.
 
Su Hamilton sono d accordo. Infatti se ha perso lui ,figurarsi gli altri . Ma Alonso con la vettura e un team solido diventa un gigante ( il mondiale perso nel 2010 non era solo colpa sua così come Schumacher aveva dietro fior di tecnici e strateghi )

Per me il vero mondiale "perso" per Alonso è stato quello del 2012. Aveva un vantaggio enorme (con una vettura probabilmente un poco inferiore), a poco a poco rosicchiato da Vettel, ma non per colpa sua, bensì per un paio di gare sfortunate (a Spa Grosjean gli volò addosso alla 1a curva....).
 
Per me il vero mondiale "perso" per Alonso è stato quello del 2012. Aveva un vantaggio enorme (con una vettura probabilmente un poco inferiore), a poco a poco rosicchiato da Vettel, ma non per colpa sua, bensì per un paio di gare sfortunate (a Spa Grosjean gli volò addosso alla 1a curva....).


Eh anche quello in effetti....peccato
 
Mah, non capisco come si sia fatto mettere all'angolo da un debuttante.

inutile pensare che una squadra di 600 persone dipenda SOLO dalle capacità di guida del pilota.
Purtroppo se non "fai squadra" difficile fare centro.

Penso che Hamilton ad inizio 16 abbia sofferto l'assenza di supporto dal box . Infatti cambiata la regola ricominciò a macinare.
Baku ne fu punta del' iceberg
 
Purtroppo sono paragoni che lasciano il tempo che trovano,non è possibile dire se un pilota con la monoposto e il team di un altro farebbe meglio o peggio.
Di anno in anno i valori cambiano molto quindi a distanza di pochi mesi una squadra che aveva un'ottima monoposto può entrare in crisi e rivelarsi una scelta sbagliata per un pilota.
I piloti dovrebbero avere tutti la stessa monoposto per sapere con certezza quale di loro è il più forte,e forse non basterebbe nemmeno perchè una monoposto potrebbe rivelarsi più facile per alcuni piloti il cui stile di guida è più adatto a sfruttarla al meglio.
Io resto del parere che Alonso sia probabilmente il pilota più forte,che non significa solo il più veloce.
Per vari motivi pur avendo girato molti Team sembra che non sia mai riuscito a sedersi sul sedile giusto nel momento giusto,ha avuto spesso monoposto poco competitive e anche a causa del suo carattere probabilmente ha fatto delle scelte azzardate come quando ha lasciato la Ferrari per non continuare a stare un passo indietro rispetto alle monoposto migliori,così è finito sulla Mclaren motorizzata Honda a dieci passi dai più veloci.
Ci sono vari aspetti che un pilota deve avere secondo me per poter essere definito un fuoriclasse,oltre alla velocità serve la testa per tenere a freno l'impulsività e bisogna saper lavorare col Team per sviluppare la vettura.
Tanti piloti giovani hanno la velocità,anzi si può dire che tutti i piloti sono velocissimi,ma spesso sono delle mine vaganti.
Altri piloti sono dei campioni ma mostrano fragilità quando hanno una vettura non competitiva o in gara si trovano in situazioni difficili.
Alonso forse tra i piloti del circus è quello a cui mancano meno qualità,credo sia il più completo.
Probabilmente gli manca un po' di fortuna o di fiuto per scegliere in che squadra andare e quando farlo,e poi pecca dal punto di vista delle capacità relazionali.
Ma non è che gli altri piloti siano dei santi,tutti hanno mostrato difficoltà di convivenza nei box.
Secondo me Vettel e Hamilton hanno avuto a disposizione delle monoposto molto competitive,e grazie al fatto che sono degli ottimi piloti hanno avuto delle strisce positive molto lunghe coi rispettivi Team.
Ma se avessero avuto dei competitor preoccupanti a parte i rispettivi compagni di squadra penso che avrebbero vinto di meno.
Partendo quasi sempre in prima fila è un po' più facile esprimere il proprio meglio,non che non abbiano fatto delle belle rimonte ma comunque la Red Bull a suo tempo e ultimamente la Mercedes rappresentavano un vantaggio nei confronti di tutti gli altri.
Su una cosa penso che concordino tutti e cioè che tra questi tre piloti e gli altri,compreso Rosberg,c'è ancora un gap importante di mezzo.
Senza offesa per nessuno,sono tutti velocissimi,ma i giovani sono imprevedibili e gli altri piloti esperti spesso non sono veloci quanto ci si aspetterebbe.
Io spero che il gap tra le monoposto si riduca in modo che la lotta per il titolo non sia più tra due soli piloti con la tuta dello stesso colore,certo se quel colore fosse il rosso forse non la penserei così ma bisogna ammettere che quando una squadra domina a lungo manca la suspense.
Almeno verso la fine della stagione quando i titoli sono già matematicamente assegnati con qualche gara di anticipo.
 
Beh, Hamilton non era un ragazzino senza esperienza. Veniva da una abbastanza lunga esperienza su kart e monoposto e l'anno prima della F.1 aveva dominato il Campionato Mondiale GP2.

E non ha "legnato" Alonso. E' andato pari all'asturiano, è vero, ma era chiaramente un fenomeno, come poi ha dimostrato e come tu stesso dici. Ora ha 4 titoli e vari records.
Non so comunque, come ho detto prima, se Alonso e Vettel avrebbero battuto il Rosberg del 2016 a parità di macchina. E non lo sapremo mai.

Prendi un pilota che ha già 6 campionati di F1 alle spalle ,gli ultimi 2 da campione del mondo e prendi poi il compagno che è alla prima stagione ,corrono alla pari ed il giovane quasi vince il mondiale,se accadesse ora non dico che grideremo a miracolo ma sarebbe un impresa da ricordare in F1. Allora tutti i piloti che vincevano venivano dalla F3000 o poi dalla GP2 ,questo non per sminuire il valore di Alonso ma per dire che in un confronto del genere bisogna dare atto al Inglese di aver fatto F1 cose che difficilmente si vedono,il tutto a mio modesto avviso
 
Ultima modifica:
Purtroppo sono paragoni che lasciano il tempo che trovano,non è possibile dire se un pilota con la monoposto e il team di un altro farebbe meglio o peggio.
Di anno in anno i valori cambiano molto quindi a distanza di pochi mesi una squadra che aveva un'ottima monoposto può entrare in crisi e rivelarsi una scelta sbagliata per un pilota.
I piloti dovrebbero avere tutti la stessa monoposto per sapere con certezza quale di loro è il più forte,e forse non basterebbe nemmeno perchè una monoposto potrebbe rivelarsi più facile per alcuni piloti il cui stile di guida è più adatto a sfruttarla al meglio.
Io resto del parere che Alonso sia probabilmente il pilota più forte,che non significa solo il più veloce.
Per vari motivi pur avendo girato molti Team sembra che non sia mai riuscito a sedersi sul sedile giusto nel momento giusto,ha avuto spesso monoposto poco competitive e anche a causa del suo carattere probabilmente ha fatto delle scelte azzardate come quando ha lasciato la Ferrari per non continuare a stare un passo indietro rispetto alle monoposto migliori,così è finito sulla Mclaren motorizzata Honda a dieci passi dai più veloci.
Ci sono vari aspetti che un pilota deve avere secondo me per poter essere definito un fuoriclasse,oltre alla velocità serve la testa per tenere a freno l'impulsività e bisogna saper lavorare col Team per sviluppare la vettura.
Tanti piloti giovani hanno la velocità,anzi si può dire che tutti i piloti sono velocissimi,ma spesso sono delle mine vaganti.
Altri piloti sono dei campioni ma mostrano fragilità quando hanno una vettura non competitiva o in gara si trovano in situazioni difficili.
Alonso forse tra i piloti del circus è quello a cui mancano meno qualità,credo sia il più completo.
Probabilmente gli manca un po' di fortuna o di fiuto per scegliere in che squadra andare e quando farlo,e poi pecca dal punto di vista delle capacità relazionali.
Ma non è che gli altri piloti siano dei santi,tutti hanno mostrato difficoltà di convivenza nei box.
Secondo me Vettel e Hamilton hanno avuto a disposizione delle monoposto molto competitive,e grazie al fatto che sono degli ottimi piloti hanno avuto delle strisce positive molto lunghe coi rispettivi Team.
Ma se avessero avuto dei competitor preoccupanti a parte i rispettivi compagni di squadra penso che avrebbero vinto di meno.
Partendo quasi sempre in prima fila è un po' più facile esprimere il proprio meglio,non che non abbiano fatto delle belle rimonte ma comunque la Red Bull a suo tempo e ultimamente la Mercedes rappresentavano un vantaggio nei confronti di tutti gli altri.
Su una cosa penso che concordino tutti e cioè che tra questi tre piloti e gli altri,compreso Rosberg,c'è ancora un gap importante di mezzo.
Senza offesa per nessuno,sono tutti velocissimi,ma i giovani sono imprevedibili e gli altri piloti esperti spesso non sono veloci quanto ci si aspetterebbe.
Io spero che il gap tra le monoposto si riduca in modo che la lotta per il titolo non sia più tra due soli piloti con la tuta dello stesso colore,certo se quel colore fosse il rosso forse non la penserei così ma bisogna ammettere che quando una squadra domina a lungo manca la suspense.
Almeno verso la fine della stagione quando i titoli sono già matematicamente assegnati con qualche gara di anticipo.

Ho pazientemente letto tutto il tuo post e devo dire che lo quoto al 99%. Non al 100% perchè l'anno scorso il titolo non se lo sono battuto due piloti con lo stesso colore, bensì un "grigio" e un "rosso".
Dimostri anche più competenza e psicologia di quanto potessi pensare. Bravo.
 
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Prendi un pilota che ha già 6 campionati di F1 alle spalle ,gli ultimi 2 da campione del mondo e prendi poi il compagno che è alla prima stagione ,corrono alla pari ed il giovane quasi vince il mondiale,se accadesse ora non dico che grideremo a miracolo ma sarebbe un impresa da ricordare in F1. Allora tutti i piloti che vincevano venivano dalla F3000 o poi dalla GP2 ,questo non per sminuire il valore di Alonso ma per dire che in un confronto del genere bisogna dare atto al Inglese di aver fatto F1 cose che difficilmente si vedono,il tutto a mio modesto avviso

Si, senza dubbio, Hamilton ha poi confermato di essere un fuoriclasse, un campionissimo. So che alcuni non la pensano come quello che sto per dire, ma per me è un pelo superiore a Vettel.

Alonso non mi è simpaticissimo anche se è molto migliorato nei comportamenti e lo stimo comunque, ma per me i migliori piloti di F.1, al di là delle vetture guidate in carriera, restano appunto "quei due", Alonso e Hamilton. Hamilton probabilmente un pelo + veloce in prova, Alonso probabilmente un pelo superiore in gara.
E se non erro infatti sono ancora i più pagati della F.1.

Dirò di più, sbilanciandomi un po': se l'anno scorso al volante della Ferrari n.5 ci fosse stato Alonso o Hamilton PER ME il mondiale non sarebbe sfuggito alla Ferrari............
 
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il mondiale perso nel 2010 non era solo colpa sua così come Schumacher aveva dietro fior di tecnici e strateghi

Un appunto: Lui non ha mai addebitato in pubblico le sconfitte ai suoi tecnici, nemmeno quando ha perso semiassi o sbiellato nel giro di ricognizione.
In Giappone rientrò ai box e ringraziò comunque TUTTI i tecnici e meccanici. Che fra l'altro lo adoravano (almeno così si diceva e ad oggi non ho smentite). Quei tecnici e strateghi l'hanno Poi seguito nei giorni delle sconfitte ed in quelli delle vittorie.
 
Ho pazientemente letto tutto il tuo post e devo dire che lo quoto al 99%. Non al 100% perchè l'anno scorso il titolo non se lo sono battuto due piloti con lo stesso colore, bensì un "grigio" e un "rosso".
Dimostri anche più competenza e psicologia di quanto potessi pensare. Bravo.

Se lo sono conteso ma non ad armi pari,forse a inizio stagione le monoposto erano più vicine ma verso la fine la Mercedes era nuovamente superiore (e non c'è stata una lotta tra piloti dello stesso colore anche perchè Bottas ha dichiarato che preferiva il rinnovo alla vittoria di qualche gran premio).
Io non riesco ad andare molto indietro con la memoria ma mi ricordo che negli ultimi anni c'è sempre stata una squadra dominante o quasi.
Ora c'è la Mercedes,prima c'è stata la Red Bull nel ciclo Vettel,poi la breve parentesi Brawn Gp.
E nei primi anni 2000 la Ferrari.
Non dico che i campioni del mondo degli ultimi anni non siano veri campioni,ma le differenze in termini di competitività tra i Team sono talmente marcate che al di fuori del compagno di squadra molto spesso un aspirante campione del mondo non ha avversari in grado di impensierirlo,o almeno di impensierirlo con costanza durante la stagione.
La Ferrari negli ultimi anni ha fatto i salti mortali per stare più possibile col fiato sul collo ai tedeschi della Mercedes ma la superiorità del loro motore è stata quasi indiscussa.
Credo che avvenga ogni volta che i regolamenti cambiano e inevitabilmente c'è un Team che imbocca subito la strada giusta e gli altri a rincorrere per qualche anno.
Ora almeno in teoria Ferrari e Renault dovrebbero avere ridotto il gap,sarebbe bello vedere una lotta a tre per il titolo,magari con tre piloti appartenenti a tre Team diversi.
Sarebbe un modo per dare più peso all'abilità dei piloti e non vedere più dei campioni a cui le prime file sono precluse perchè non hanno una monoposto all'altezza.

Ti ringrazio,però mi ero ripromesso di non farmi più contagiare dal morbo della F1,non me la sento di passare un'altra stagione a fare il tifo per poi dover ammettere che un'altra squadra ne ha di più.
Non ho resistito e ho commentato la notizia su Kimi.
Seguirò le gare ma in incognito e se dovesse ripetersi il copione degli ultimi anni credo che smetterò e aspetterò tempi migliori.
L'inizio è stato positivo,aiutato anche dalla fortuna e dalla capacità di sfruttare la virtual safety car,però non voglio crearmi troppe aspettative.
Preferisco essere un po' pessimista e magari a fine stagione essere felice di essermi sbagliato piuttosto che fare il contrario.
 
Ultima modifica:
Ho letto i vs. post ultimi e volevo dire una cosa, che ho notato, e cioè che ad un certo punto, o parlando di auto o di scuderie oppure di piloti ... ecco spuntare il nome di Alonso, come se fosse una costante, un riferimento, una certezza. Questa cosa - a pensarci bene - stupisce parecchio, soprattutto per il fatto che in questi 4 anni di PU lui è praticamente "scomparso" , a digiuno totale di podi e piazzamenti.
Parliamoci chiaro: lui rappresenta il pilota guerriero, quello col manico, il gladiatore ... e questo vale per tutti, simpatico od odioso lo si consideri, in tutti noi - dentro di noi - alberga questo "punto di riferimento".
Io lo noto nei post, é palpabile e lo si avverte tra le righe ... tutti questi discorsi sulle nuove prime guide, su H o V o su Kimi che gira i tacchi e se ne va, o su Bottas che nessuno capisce se ci sia o ci faccia, ecco, insomma quello che voglio dire é che il giorno in cui lui salirà finalmente su una monoposto da podio tutti gli altri sembreranno di colpo vecchi e goffi sprovveduti.
Ah! Dimenticavo ... oltreché molto molto fortunati!
 
Ho letto i vs. post ultimi e volevo dire una cosa, che ho notato, e cioè che ad un certo punto, o parlando di auto o di scuderie oppure di piloti ... ecco spuntare il nome di Alonso, come se fosse una costante, un riferimento, una certezza. Questa cosa - a pensarci bene - stupisce parecchio, soprattutto per il fatto che in questi 4 anni di PU lui è praticamente "scomparso" , a digiuno totale di podi e piazzamenti.
Parliamoci chiaro: lui rappresenta il pilota guerriero, quello col manico, il gladiatore ... e questo vale per tutti, simpatico od odioso lo si consideri, in tutti noi - dentro di noi - alberga questo "punto di riferimento".
Io lo noto nei post, é palpabile e lo si avverte tra le righe ... tutti questi discorsi sulle nuove prime guide, su H o V o su Kimi che gira i tacchi e se ne va, o su Bottas che nessuno capisce se ci sia o ci faccia, ecco, insomma quello che voglio dire é che il giorno in cui lui salirà finalmente su una monoposto da podio tutti gli altri sembreranno di colpo vecchi e goffi sprovveduti.
Ah! Dimenticavo ... oltreché molto molto fortunati!

Alonso non salirà mai più su un'auto da titolo, ed è stato lui stesso, in questi anni, ad assicurarsi che fosse così.

Sulle qualità e sulla classifica dei piloti "top" del circus si fa un gran parlare, ognuno con il suo tifo e con la propria (giustissima) convinzione.

Non esiste il pilota perfetto, esistono pregi e difetti in ognuno di noi, anche nei piloti, le stagioni, gli accadimenti, le (s)fortune non fanno altro che coprirli o evidenziarli.

Il pilota più bravo è quello che alla fine vince, ha saputo mediare e plasmare le proprie qualità sul campionato.

I troppi mondiali assegnati a 3/4 gare dal termine ci hanno (o almeno mi hanno) molto raffreddato quanto a passione per i piloti, talmente è preponderante l'aspetto vettura, speriamo che queste auto consentano di vedere una bella lotta tra 3/4 uomini prima ancora che piloti, questo sarebbe fantastico ed alimenterebbe il loro "mito".
 
Ho letto i vs. post ultimi e volevo dire una cosa, che ho notato, e cioè che ad un certo punto, o parlando di auto o di scuderie oppure di piloti ... ecco spuntare il nome di Alonso, come se fosse una costante, un riferimento, una certezza. Questa cosa - a pensarci bene - stupisce parecchio, soprattutto per il fatto che in questi 4 anni di PU lui è praticamente "scomparso" , a digiuno totale di podi e piazzamenti.
Parliamoci chiaro: lui rappresenta il pilota guerriero, quello col manico, il gladiatore ... e questo vale per tutti, simpatico od odioso lo si consideri, in tutti noi - dentro di noi - alberga questo "punto di riferimento".
Io lo noto nei post, é palpabile e lo si avverte tra le righe ... tutti questi discorsi sulle nuove prime guide, su H o V o su Kimi che gira i tacchi e se ne va, o su Bottas che nessuno capisce se ci sia o ci faccia, ecco, insomma quello che voglio dire é che il giorno in cui lui salirà finalmente su una monoposto da podio tutti gli altri sembreranno di colpo vecchi e goffi sprovveduti.
Ah! Dimenticavo ... oltreché molto molto fortunati!

non vorrei passare per il denigratore a tutti i costi di Alonso ma per me occorre fare una precisazione che non è di poco conto , ovvero che correre in una scuderia che versa in condizioni tra virgolette disperate e senza grandi ambizioni permette ad un pilota di mettersi in risalto, io ne ricordo tanti di ottimi campioni, anche campioni del mondo che a termine della carriera andarono in scuderie di secondo livello e fecero un figurone, questo perchè secondo me , ma vale in tutti gli sport, li si hanno meno pressioni, si possono fare meno calcoli e comunque vada di responsabilità se ne hanno poco . Vero è che ovviamente se raggiungi risultati gliene deve essere riconosciuto , ma tra essere un Kimi o un Bottas o essere un Alonso in Mclaren credo che sia molto più comoda la posizione della spagnolo
 
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