<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le "sportive" piacciono ancora? | Page 28 | Il Forum di Quattroruote

Le "sportive" piacciono ancora?

figurati, in parte anche cosi era mio padre che secondo me si sentiva anche Niki Lauda :)
Il mio discorso nasce da considerazione del tutto personale, non credo che se vado in Kart o noleggio una vettura per andare in pista devo per forza essere un pilota, come se vado ad un circolo di tennis non è che devo essere Federer, però sempre a mio avviso e per i miei gusti è il modo migliore per coltivare la passione automobilistica legata alla passione per la sportività
Ma il vivere la sportività dell'auto nasce sempre da una "cultura dell'auto" diffusa nella massa, da un fenomeno culturale "auto" che arriva a tutti.
Se manca il culto dell'auto nella cultura di massa... a maggior ragione manca la nicchia di intenditori e di sportivi.
 
di solito questo è l'approccio non da appassionato, è l'approccio che hanno spesso chi usa vetture di proprietà non sua e di cui non ne risponde poi davanti al codice della strada, ad esempio commerciali della mia azienda che anche se devono fare 5 km li devono fare come dici tu sempre a tavoletta, e ripeto di questi non ne conosco uno appassionato di auto.
Poi per me la guida sportiva è altra cosa rispetto al singolo dato della velocità, quando mi dicono che su tal autostrada sono arrivati a 200 io di solito rispondo che quando ieri ho preso un volo probabilmente in fase di decollo sulla pista si andava anche più voloci, non è che cambia molto.
Per rispondere ad altro intervento, io non apprezzo proprio la guida sportiva sulle strade aperte al pubblico, per questo sono da sempre un fautore del distinguere la guida di utilità che si ha tutti i giorni da quella che si puù avere in pista, e ho sempre pensato che invece di comprarmi la vettura da 50.000 euro e non poterla usare preferisco comprarmi una da 20.000 ed il resto fino a che ho l'età li spendo su di un Kart, poi quando sul Kart non ci sto più sempre in pista con vetture più normali :)

Tranquillo, in kart ci vado ancora anche io che ho 64 anni.
 
Tranquillo, in kart ci vado ancora anche io che ho 64 anni.

Ho notato che in kart conta molto lo stato dell'asfalto della pista e se è un tracciato veloce o lento.
Poi forse i kart monomarcia hanno una guida più pulita e sollecita meno il fisico...
Non ho esperienza, ma non so quanto un'auto da pista sia molto meno rigida...
 
Ho notato che in kart conta molto lo stato dell'asfalto della pista e se è un tracciato veloce o lento.
Poi forse i kart monomarcia hanno una guida più pulita e sollecita meno il fisico...
Non ho esperienza, ma non so quanto un'auto da pista sia molto meno rigida...

I kart non hanno sospensioni, quindi sono quanto di più rigido esista. Per fortuna le piste di solito sono ben lisce. Però se prendi un cordolo un po' altino......per questo si può indossare, volendo, un paracostole e/o si può mettere un cuscinetto tra schiena e schienale.

Io negli ultimi anni ho guidato, anche in garette organizzate dal circuito stesso, kart a 4 tempi con motore 270 Honda, quindi non particolarmente impegnativi e veloci. Però l'ultima gara, fatta a Natale 2015, era di 1 ora e ho finito abbastanza stanco (anche perchè il circuito era senza respiro, molto corto e tutto curve) pur avendo messo un cuscino dietro la schiena.........

L'ultima volta che ho guidato un Kart 100 competizione è avvenuto circa 10 anni fa, per un test. Oggi potrei però ancora guidarlo tranquillamente.
Fine OT.

Per restare più in topic, guidare un kart competizione in pista è più gratificante che guidare qualsiasi auto sportiva, almeno per me. Si ha la sensazione di essere su una piccola F.1. Garantito.
 
quante ne ho fatte di terapie e quante ne farò ancora :)
Nel primo esercizio metti un solido rettangolare per appoggiare spalle e schiena.
Agli inizi,per ogni esercizio 30s bastano dopo di che continua come da foto:emoji_astonished::emoji_grimacing::emoji_grimacing::emoji_grimacing:
Se poi ti piacciono altre terapie a te molto care ,allora fai da te :emoji_grinning::emoji_grinning::emoji_grinning:
 

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I kart non hanno sospensioni, quindi sono quanto di più rigido esista. Per fortuna le piste di solito sono ben lisce. Però se prendi un cordolo un po' altino......per questo si può indossare, volendo, un paracostole e/o si può mettere un cuscinetto tra schiena e schienale.

Io negli ultimi anni ho guidato, anche in garette organizzate dal circuito stesso, kart a 4 tempi con motore 270 Honda, quindi non particolarmente impegnativi e veloci. Però l'ultima gara, fatta a Natale 2015, era di 1 ora e ho finito abbastanza stanco (anche perchè il circuito era senza respiro, molto corto e tutto curve) pur avendo messo un cuscino dietro la schiena.........

L'ultima volta che ho guidato un Kart 100 competizione è avvenuto circa 10 anni fa, per un test. Oggi potrei però ancora guidarlo tranquillamente.
Fine OT.

Per restare più in topic, guidare un kart competizione in pista è più gratificante che guidare qualsiasi auto sportiva, almeno per me. Si ha la sensazione di essere su una piccola F.1. Garantito.

Condivido con te la gratificazione che si prova, specie con i vecchi 100 da 20000 giri...

Io sono il classico domenicale che fa le giornate in pista col proprio kart da competizione per divertirsi.
Fino a poco fa usavo un 100, ora sto vedendo di passare ad uno con l'avviamento elettrico e frizione centrifuga più moderno.
Il paracostole è obbligatorio in pratica, altrimenti ti ritrovi con tutti i lividi se non peggio anche per un uso domenicale.
I cordoli, se sono del tipo alto non andrebbero presi, solo quelli bassi e in alcune curve...e nei kartodromi più aggiornati stanno vedendo di adottare solo quelli bassi ondulati, che sono omologati.
Io ho 30 anni e di schiena non ho ancora grandissimi problemi...solo che lavorando in ufficio e stando x lungo tempo seduto la sera spesso me la sento indolenzita...col kart più che altro soffro di braccia e fiato. Un minimo di ammortizzo lo garantiscono per via delle gomme con spalla morbida e gonfiate a pressioni sotto il bar...certo rimane il fatto che non sospensioni vere e proprie non ve ne sono...

Chiudo anche io qui, la mia passione per l'auto sportiva passa anche da quelle 3 uscite all'anno che faccio col kart e i miei amici, e mi sfogo in sicurezza di quanto in strada ovviamente non si può fare...
 
Io mi sono lesionato la schiena, molto più che col kart, giocando a calcetto sui campi duri. Infatti non gioco praticamente più, anche se ora sono tutti col tappetino morbido, più che altro per l'età.
Fino a 48 anni ho fatto anche 40 partite all'anno.
In realtà il kart a mio parere non danneggia la schiena più di tanto, a meno che uno non l'abbia già danneggiata.

Ovviamente se si gira in pista con la macchina, è tutto più "comodo".
 
Anche a me la schiena è tra virgolette partita, assieme ai ginocchi, a causa dei campi di calcio, di quelli duri che si incontrano nei primi anni della carriera.
Tornando al Topic ovviamente non volevo asserire che è inutile acquistare un auto sportiva, é che la si deve vivere in un modo differente da quello che spesso si crede, e infatti io quando incontro auto del genere, che di solito le hanno gli appassionati, difficilmente li vedo andare contro il cds ed il buon senso, mentre in questo modo ci vedo andare spesso vetture differenti da quelle sportive, spesso guidate da professionisti e spesso vetture aziendali
 
Io la mia "sportiva" di solito la guido rispettando i limiti (+ tolleranze), quindi ad andatura moderata.
Però se mi capita di essere da solo e su una strada di montagna qualche curva veloce e qualche "staccata" ancora me la concedo.

Almeno 1 volta l'anno poi (ma di solito di più) vado in pista. Il 2017 è stato l'unico anno, da tempo immemorabile, che non ho girato nemmeno 1 volta in pista.
 
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