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ieri sono stato fermato dai vigili, dopo tanti anni......

http://www.ansa.it/canale_motori/no...nto_d550b94b-b878-4c55-9794-7e584023ef1c.html

Incollo il link che descrive il protocollo che agenti e automobilisti devono rispettare in caso di posto di blocco,assimilabile a un controllo stradale.

Non è un'esagerazione ma un agente che ferma una vettura potrebbe,vedendo il conducente che senza che gli venga richiesto sgancia la cintura e scende dall'auto,interpretare il suo atteggiamento come ostile e mettersi sulla difensiva,magari portando la mano verso l'arma riposta nella fondina.
Fortunatamente da noi la situazione non è tesa come in America ma io ci penserei due volte prima di prendere iniziative che potrebbero essere mal interpretate.
E se dovessi viaggiare negli Stati Uniti,anche se dovesse capitarmi l'agente di polizia più affabile e sorridente possibile,terrei le mani sul volante perchè non si sa mai.
Malfidato come sempre.
Sì l'avevo già letto ma non c'è nessuna fonte. Se parliamo di buonsenso posso anche essere d'accordo (per esempio se mi metto a frugare nel cassetto porta oggetti in velocità e l'agente pensa che abbia una pistola e mi spara un po' me la sono cercata), ma mi pare di capire che non ci sia nessun obbligo
 
nemmeno nell'art 192 cds mi sembra sia scritto che si debba restare in auto http://www.patente.it/normativa/articolo-192-cds?idc=455

ricordatevi che chi vi potrebbe fermare potrebbe essere un agente di pubblica sicurezza se non che un ufficiale di polizia giudiziaria, quindi se devi restare in auto resti in auto, ma a parte discorsi del genere, probabilmente se non accettate questa semplice e banale procedura , che ripeto è messa in atto per la sicurezza di tutti, state semplicemente non collaborando con chi è li per assicurare anche la vostra di sicurezza.
 
ma dove sta la maleducazione e la supponenza nel caso che è stato raccontato?
Innanzitutto dalle testuali parole, se l'agente si è presentato così

"spenga immediatemente il motore, mi fornisca i documenti di prassi"

Prima di tutto l'agente è tenuto a salutare, i carabinieri visto che fanno parte dell'esercito possono anche farlo con la mano sul cappello, non so la PS e i vigili. Ad ogni modo non mi sembra una buona presentazione quella descritta.
Poi ti dico che ho la patente in bagagliaio e mi chiedi se l'ho mai presa? ma mi prendi per il sedere?
Oltre al fatto di minacciare la contravvenzione per una patente che è in bagagliaio, quando comunuqe è possibile (o obbligatorio) l'invito a presentarsi entro 30 gg (mi sembra) per la verifica.
 
Allucinante, per fortuna non ho mai trovato forze dell'ordine così maleducate. Anzi io generalmente quando vengo fermato la prima cosa che faccio è scendere dall'auto, mi sembra quasi una mancanza di rispetto verso chi sta facendo il suo lavoro star lì seduto. Ma evidentemente stiamo virando verso un sistema all'americana, seduti in macchina, mani sul volante e guai a muoversi. Sarebbe interessante che articolo avrebbero scritto su un verbale, non certo guida senza patente


Le regole basilari di quando si viene fermati sono:
- Effettuare la manovra di accostamento con calma.
- Tenere entrambe le mani sul volante
- Aspettare a togliere la cintura

Fatto questo a volte neanche chiedono i documenti, ma solo il nome e la destinazione.

A tutti, me compreso, da fastidio essere fermati quando si ha fretta (praticamente sempre), ma bisogna capire che, specie in alcune zone, fare i controlli è un lavoro potenzialmente pericolossisimo.

Non è solo questione di educazione o di rispetto della divisa; il controllore può avere, per vari motivi, i nervi a fior di pelle, quindi una perdita di tempo di 15 minuti, può essere il male minore.

Metti che avevano ricevuto una segnalazione su un auto simile a quella che si guida ...

Detto questo, i vigili nel tuo caso, non si sono comportati in modo esemplare, ma c'è di peggio; ad esempio la polizia provinciale ...
 
i carabinieri visto che fanno parte dell'esercito possono anche farlo con la mano sul cappello

giusto una piccolissima precisazione, dal 2000 l'arma dei carabinieri è un arma a se, precisamente la 4 della repubblica e non fa quindi più parte dell'esercito come invece avveniva fino a quella data ,ma dipende direttamente dal ministero della difesa
 
giusto una piccolissima precisazione, dal 2000 l'arma dei carabinieri è un arma a se, precisamente la 4 della repubblica e non fa quindi più parte dell'esercito come invece avveniva fino a quella data ma dipende direttamente dal ministero della difesa
Buono a sapersi, io mi sono congedato nel '96 e questa me la sono persa
 
Mettersi a contestare un agente di polizia che sta solo facendo un controllo però mi sembra imprudente.
Una prassi consolidata,anche se non è supportata da una norma,va rispettata nell'interesse di tutti.

A me anni fa' capitò rientrando a casa di trovare la mia strada interamente occupata da due pattuglie intente a controllare un automobilista.
Anche se era quasi mezzanotte e ero stanco,e anche se tra me e me ho pensato che avrebbero potuto bloccare la vettura senza occupare l'intera strada,io sono rimasto in auto e ho atteso pazientemente che mi facessero passare.
Mentre un'altra automobilista è subito scesa per chiedere strada.
Io non l'avrei fatto,per quello che ne sapevo il controllato poteva anche reagire in maniera ostile verso gli agenti che stavano facendo il loro lavoro.

Magari a volte potranno sembrare troppo zelanti ma secondo me le lungaggini dipendono quasi sempre da norme di comportamento e procedure che hanno un senso,anche se richiedono tempo.
Qualche volta forse gli agenti impiegano più tempo del necessario per affermare la propria autorità nei confronti del guidatore che mostra insofferenza,ma a me non è successo finora.

Quanto al fatto di spegnere il motore mi sembra assolutamente logico che l'automobilista sia tenuto a spegnerlo,altrimenti potrebbe ripartire e investire gli agenti,quindi penso che il semplice fatto di averlo lasciato accesso possa aver messo sulla difensiva gli agenti.
 
A me anni fa' capitò rientrando a casa di trovare la mia strada interamente occupata da due pattuglie intente a controllare un automobilista.
Anche se era quasi mezzanotte e ero stanco,e anche se tra me e me ho pensato che avrebbero potuto bloccare la vettura senza occupare l'intera strada,io sono rimasto in auto e ho atteso pazientemente che mi facessero passare.
Mentre un'altra automobilista è subito scesa per chiedere strada.
Io non l'avrei fatto,per quello che ne sapevo il controllato poteva anche reagire in maniera ostile verso gli agenti che stavano facendo il loro lavoro.

anche perchè non è detto che fosse una semplice operazione di controllo della patente, potevano essere nel pieno di un azione di polizia giudiziaria,non è che le forze dell'ordine fanno queste cose solo per controllare se uno a la patente o meno.
 
Andando indietro coi ricordi mi è venuto in mente una volta in cui durante un controllo un agente è stato un po' scortese.
Tarda sera,stavo tornando proprio dalla questura dopo aver recuperato mio padre a cui avevano rubato la macchina,ero alla guida dell'auto della morosa.
Un agente mi ferma,non ricordo se era un poliziotto o un carabiniere,mi chiede i documenti e io approfitto dell'occasione per raccontargli l'accaduto.
Ma anche se l'auto poteva essere ancora in zona,essendo trascorse solo due ore dal furto,all'agente non sembrava che interessasse molto.
Infatti quando gli ho descritto marca,modello,colore e targa non ha preso appunti,non so se i dati potessero già essere stati registrati dalla centrale dopo la denuncia e quindi fossero già a disposizione delle varie pattuglie impegnate nei controlli su strada.
In quell'occasione l'agente avrebbe potuto mostrarsi più disponibile,in fondo gli stavo dando delle informazioni utili dato che l'auto di mio padre con a bordo il ladro poteva anche transitare su quella strada.
Invece la ritrovammo qualche settimana dopo a circa 45 km di distanza dopo che era stata trovata e rimossa,era anche bollata.
 
anche perchè non è detto che fosse una semplice operazione di controllo della patente, potevano essere nel pieno di un azione di polizia giudiziaria,non è che le forze dell'ordine fanno queste cose solo per controllare se uno a la patente o meno.

Secondo me si trattava di una vettura che era stata segnalata oppure che aveva commesso un'infrazione e quindi la prima pattuglia le era andata dietro e aveva chiamato in rinforzo l'altra.
Anche perchè non ho mai visto in tanti anni delle pattuglie effettuare controlli in quel punto,ai piedi di una discesa sarebbe rischioso far fermare delle auto.
 
c'é chi quando ha la divisa si sente un padreterno e chi si comporta normalmente; a me un caso simile non mi é mai capitato

ricordo un mio amico vigile che soleva dire:
se uno é pirla é pirla ma se ha il pirla la divisa son dolori.
 
c'é chi quando ha la divisa si sente un padreterno e chi si comporta normalmente; a me un caso simile non mi é mai capitato

ricordo un mio amico vigile che soleva dire:
se uno é pirla é pirla ma se ha il pirla la divisa son dolori.

Proprio in previsione di una simile eventualità secondo me è inutile,se non deleterio,contestare il modus operandi delle FDO e tutto fila molto più liscio se si collabora senza mostrare fretta o insofferenza.
Se poi l'agente in questione non fosse particolarmente simpatico basta pensare che finito il controllo probabilmente non incapperai in un altro per molti anni e potrai viaggiare serenamente.

Devo dire però che,sarà un caso,ma i rari controlli a cui sono stato sottoposto sono avvenuti sempre di domenica quando il problema della fretta non si poneva.
 
Le ultime due esperienze con poliziotti italiani le ho avute in Liguria (ormai più di un anno fa) quando mi avevano rimosso la A3 (che era perfettamente in regola, avevano fatto un'italianata con i cartelli del divieto di sosta per rifacimento del manto stradale) e quando mi fermarono con la Golf...

Con quest'ultima era un controllo delle cinture di sicurezza, ovviamente regolarmente allacciate. Dopo essere ripartito sento che mi fischia da dietro e mi fa accostare nuovamente:


-l'auto è modificata?-

solo il motore

-ah e me lo dice pure...-

lei me l'ha chiesto! (silenziosamente, apro il porta oggetti e prendo il documento del veicolo e la documentazione ABT allegata, glieli porgo)

-guardi che a me dei dépliant non interessa!-

senta impari a fare il suo mestiere, in Svizzera è legale modificare la potenza fino al 20% in più del valore originale, in questo caso da 300 a 360 cv, quel "dépliant" è la carta grigia, il documento del veicolo che ne riporta la potenza, è menzionata la centralina aggiuntiva e l'auto l'ho acquistata così dagli ufficiali VW

-innanzitutto moderi i termini e poi qui c'è scritto 265...-

KW, sono CHILOWATT, glielo ripeto, impari a fare il suo mestiere! Siccome siamo fin troppi dalla Svizzera a spendere fior di quattrini qui dalle vostre parti prima di fermarci INFORMATEVI, adesso se non ha altro da obiettare vorrei parcheggiare l'auto per godermi il weekend

-comunque il suo tono non mi piace, arrivederci può andare-

nemmeno il suo! Arrivederci...

Ho sempre avuto grande rispetto e ammirazione per le divise, ma oltre confine ho perso la pazienza, non ne è rimasta una sola goccia, il serbatoio è vuoto da anni ormai. Han poco da far valere l'oltraggio a pubblico ufficiale, se mi costringono a chiamare l'avvocato il problema è loro, non mio. Se sono in torto (ed è raro, molto raro che questo capiti) sono la persona che paga il dovuto in un istante, ma se non ho alcun problema e fanno i gradassi dopo se ne accorgono con quale acida testa di membro avranno a che fare...
 
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