<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 - GP di Monaco | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 - GP di Monaco

io da esterno al tifo ferrarista non riesco però a capire una cosa, dopo stagioni deludenti hai un pilota che in 6 Gp ha fatto 3 vittorie e 3 secondi posti,ma anche dopo questo non se ne parli quasi per niente ma si parli sempre dell'altro pilota, forse Vettel non riesce ad entrare nel cuore dei tifosi, forse si porta dietro gli anni in cui è stato un acerrimo nemico del cavallino, non mi spiego altrimenti questo atteggiamento.
Secondo me c'è da dire che negli ultimi anni, si al'avvento della tv satellitare, che di alcuni giornalisti ha portato la F1 molto più vicina al calcio di come era prima, molto più concentrati al gossip che al senso sportivo dell'evento.
Io invece ho sempre tifato per il Cavallino ed i suoi piloti, chiunque fossero.
Riuscirei a fare il tifo anche per Verstappen se arrivasse in Ferrari.
Invece ci sono persone, non dico qui sul forum, che avendo in antipatia Marchionne o Arrivabene si augurano che la Ferrari vada male.
Anzi qualcuno c'era anche qui sul forum, ma ora è sparito.:emoji_slight_smile:
 
C'è un'altra considerazione da fare: ieri Vettel si è preso un rischio altissimo facendo quei giri record con gomme usurate. Bastava un niente per buttare via tutta la gara e veder addirittura diminuito il gap rispetto Hamilton.
Considerando questo Vettel ha meritato di vincere.
 
Dico la mia, stupito da quanta gente parli senza avere un minimo di conoscenza degli argomenti.

La gara è un delle più facili da leggere degli ultimi 20 anni di F1: A monaco non si supera, fine. Le gomme sono molto dure rispetto al passato (per via delle maggiori potenze delle F1 attuali) e l'asfalto è il meno abrasivo di tutto il mondiale. Con un minimo di accortezza e considerato che una SC è pressochè sicura, forse si potrebbe fare tutta la gara sulle Ultrasoft e sicuramente sulle Supersoft.

Però c'è l'obbligo di cambiare mescola, quindi strategia obbligata 1 sosta partenza US (usate ovviamnete in qualifica) poi SS.

A monaco non si sorpassa quindi quell'unica sosta è fondamentale, e bisogna stare molto molto molto attenti a non uscire nel traffico.

Dal 15esimo-18esimo giro, era ovvio ed evidente anche in TV che le ultrasoft sarebbero durate tantissimo, e che provare un undercut sarebbe stato rischiosissimo col gruppo ancora relativamente compatto nelle posizioni tra la 6 e la 10-11 (cioè dove rientra verosimilmente uno dei primi 4 piloti dopo il primo pit).
L'undercut di Verstappen è semplicemente demenziale (e lui se n'è accorto subito, con tanto di show via radio, per me perfettamente giustificato e condivisibile..), quello di Bottas ancora peggio (bastava aspettare due giri e vedere dove fosse finito VES per rendersi conto).

Arriviamo al punto principale: perchè hanno fatto l'undercut (in risposta a Bottas) pure in Ferrari (su Raikkonen, ma attenzione l'avessero fatto con Vettel il discorso sarebbe stato lo stesso)? Per me, perchè erano gli unici ad aver qualcosa da perdere. Se per assurdo avesse pagato la strategia di Bottas, avrebbe potuto scavalcare la seconda ferrari (VET o RAI che fosse) e a quel punto anche col passo migliore non sarebbero mai riusciti a tornare davanti.
Io credo di non sbagliare se penso che il pensiero sia stato "dobbiamo provarci per non rischiare di perdere la doppietta. Vogliamo rischiare di fare 3° o 4° con Vettel o con Raikkonen?".

Ora, da tifosissimo di Kimi, se le cose come credo sono andate così, fino a qui non mi sento di criticare la scelta in sè. Vero, il mondiale è lungo, ma se poi Vettel perde il mondiale per 2 punti persi qua?
Io avrei fatto diverso, a questo punto della stagione il rischio lo corre la seconda auto, chiunque sia, ma non mi sento di criticare il muretto per questo

Il problema non è stato fermare Rai prima o dopo, il problema vero, che è l'inequivocabile ed evidente dimostrazione del trattamento riservato a Kimi, è stato averlo fatto rientrare dietro Wehrlein. Lì ha perso 3 secondi in un giro, più 4 decimi di pit (e qua non voglio pensare male, i meccanici sono ragazzi estremamente sotto pressione, cambiano 4 gomme in 2,5 secondi, la minima sbavatura ti fa perdere 4 decimi senza nemmeno accorgertene), è uscito dietro Vettel di 2 secondi scarsi (Vet all'uscita della pit lane, Rai stava uscendo dalla st.Devote). Fine dei giochi, da lì in poi tutto quello che è successo è assolutamente irrilevante, il tanto osannato ritmo di Vettel, Raikkonen che non riesce a stargli dietro, Ricciardo che si avvicina..tutte balle. Cosa doveva fare Raikkonen? Che senso aveva tirare per attaccarsi a VEttel, stressare l'auto, rischiare muretti o cedimenti meccanici su una pista dove comunque non si può superare? Ha gestito la meccanica, e quando Ricciardo si è avvicinato, in 3 occasioni, ha subito fatto un giro togliendo 8-9 decimi al suo passo per cacciarlo indietro.

Non credo tanto alla teoria del boicottaggio meccanico(anche se avrebbe avuto senso: di sicuro il secondo posto non era in discussione, anche avessero mandato Raikkonen fuori con le gomme sgonfie..), semplicemente perchè non serviva: bastava buttarlo fuori dietro a un doppiato, gioco fatto.

Dispiace per Kimi che comunque ha guidato da campione (i passaggi a filo muretto in slowmotion sono eccezionali), come Vettel che comunque i suoi giri veloci li ha fatti e non ha rubato nulla.
Bravissimi Ricciardo e Sainz, sfortunati Bottas e Verstappen (molto aggressivo, ma non ha rischiato nulla: bravo!), sfortunati Button e Perez, hanno provato a infilarsi in spazi ristretti e gli è andata male, ma era giusto provarci, ancora più sfortunato Wehrlein - ma per fortuna non ha avuto conseguenze, male male come al solito Palmer e Stroll, indecente Ericsson, attaccarsi al muro sotto SC perchè non scaldi gomme e freni...ingenuo Vandoorne, peccato perchè il punto per la McLaren sarebbe stato anche meritato, per una volta.


Menzione d'onore per Lord Jenson Button e il siparietto con Alonso in diretta da Indianapolis: FA "Good luck Jenson, take care of my car" JB "Ok mate, I'll pee on your seat...stay safe"

Il quale Alonso, ovviamente, ha concluso la sua Indy 500 a 27 giri dalla fine col motore in fumo...ormai credo che se dovesse fare una gara con la Honda in MotoGP riuscirebbe a rompere il motore anche lì...
 
Concordo con Gamocche e Carlantonio, l'errore è stato più di gestione umana del pilota amareggiato per aver gettato una occasione. Era il momento di fargli sentire la vicinanza della squadra e non l'hanno fatto alimentando così voci di un possibile boicottaggio alla sua gara.
Certo è che in F1 non si capisce più nulla. Quando era in Lotus Kimi gestiva le gomme in modo incredibile e riusciva a viaggiare con uno stint in meno al ritmo degli altri, ieri invece sembrava proprio in crisi mentre Seb quando ha avuto strada libera ha abbassato i suoi tempi di un secondo e mezzo abbondante.
Ma anche la Mercedes all' inizio del campionato aveva un degrado notevole dopo pochi giri mentre ora viaggia con ritmo costante per tanti giri senza mostrare degrado significativo.
Però, mentre per la Mercedes penso che possa essere spiegato in un miglioramento dell'assetto, per quanto riguarda lo stile di guida non riesco a spiegarmi come lo stesso pilota famoso per risparmiare le gomme possa diventare un " mangiagomme " dall'oggi al domani.
 
Persa tutta la passione per la F1 anni fa. Troppo influenzata dai budget, troppo lontana dalla produzione di serie.
 
C'è un'altra chiave di lettura.
La Ferrari ha messo i piloti sullo stesso piano: hanno avuto entrambi la possibilità di fare dei giri in testa senza nessuno d'avanti.
Kimi non è riuscito a creare spazio dietro di se e a fare giri veloci, Seb invece ha inanellato giri velocissimi prima del pit ed anche dopo, in testa, ha creato uno spazio maggiore tra lui ed il secondo.
Dov'è il favoritismo?
 
sfortunati Button e Perez, hanno provato a infilarsi in spazi ristretti e gli è andata male, ma era giusto provarci, ancora più sfortunato Wehrlein -

concordo su molti punti del tuo intervento, qui mi sento invece un poco meno in accordo,secondo me sono stati 2 tentativi abbastanza disperati che non potevano che finire in quel modo , Perez però ha tentato in un punto in cui i piloti sanno che si può tentare, Button ha superato in un punto in cui non ha proprio senso superare, o meglio Wehrlein sarà stato un poco più largo del normale ma comunque non giustificava il tentare di effettuare quel tentativo che credo al 99,9% avrebbe portato a quel risultato.
 
C'è un'altra chiave di lettura.
La Ferrari ha messo i piloti sullo stesso piano: hanno avuto entrambi la possibilità di fare dei giri in testa senza nessuno d'avanti.
Kimi non è riuscito a creare spazio dietro di se e a fare giri veloci, Seb invece ha inanellato giri velocissimi prima del pit ed anche dopo, in testa, ha creato uno spazio maggiore tra lui ed il secondo.
Dov'è il favoritismo?


Raikkonen l'hanno mandato fuori nel traffico, Vettel no. E queste cose non succedono per caso, le squadre hanno team che studiano solo il momento dei pit stop.

Detto questo, favoritismo sì, plateale scorrettezza del team non direi...hanno cercato di portare a casa la doppietta in tutti i modi, a costo di sfavorire il secondo pilota. Non elegantissimo, ma nemmeno scandaloso..
 
sapevo di leggere polemiche e dietrologie dopo il gran premio..
ma a mio avviso certe affermazioni sforano nella follia, sabotaggi, pressioni gomme mi sembrano veramente cose che non stanno né in cielo né in terra..
la verità è che ieri Seb ne aveva parecchio di più,

Sulle polemiche hai ragione, forse si è esagerato, a caldo. Ma non sono d'accordo sul fatto che Vettel ne avesse sempre di più. Ne aveva di più in talune circostanze, per esempio con le US usate (e si è meravigliato lui stesso).

Kimi all'inizio andava più forte (consumando di più le gomme) e a un certo punto aveva quasi 3 secondi di vantaggio. Dopo il pit non è riuscito a tirare al primo giro perchè aveva davanti 2 doppiti (Button e Wehrlein, in lotta tra loro), facendolo i 1.19, un tempo altissimo. E' lì che ha perso sostanzialmente la corsa, perchè poi sia lui che Vettel hanno fatto 2 giri sotto l'1.16. Vettel è stato bravissimo ad andare così forte con le US usate e alla fine ha passato Kimi per 1 secondo (dovuto ai doppiaggi e al 1/2 secondo in più nel pit).

Poi chiaro che Iceman si è sciolto psicologicamente, ha capito di aver perso, chiunque si sarebbe abbattuto. Si è risvegliato solo quando Ricciardo minacciava il suo 2° posto..............
 
io da esterno al tifo ferrarista non riesco però a capire una cosa, dopo stagioni deludenti hai un pilota che in 6 Gp ha fatto 3 vittorie e 3 secondi posti,ma anche dopo questo non se ne parli quasi per niente ma si parli sempre dell'altro pilota, forse Vettel non riesce ad entrare nel cuore dei tifosi, forse si porta dietro gli anni in cui è stato un acerrimo nemico del cavallino, non mi spiego altrimenti questo atteggiamento.

Si, penso che sia così. A me onestamente non è entrato nel cuore, anche perchè tendo a tifare più per i piloti che per le squadre. Ricordate come era odiato Vettel quando alzava "il ditino" dopo una vittoria con la RB? Insulti a iosa da parte dei ferraristi. Ora invece è osannato, questo è il "tifo", forse un po' becero ma diffuso.

Ovviamente da italiano sono felice per la doppietta Ferrari e per il possibile titolo mondiale, ma in F.1 è il pilota a mio parere che ti fa emozionare, più di una squadra, e anche il pilota-uomo, non solo il pilota-pilota.
 
Ultima modifica:
Cito (da altro forum) il commento molto duro, astenendomi da ogni avallo o bocciatura, di un mio conoscente, piuttosto vicino al team di Maranello:

"Oggi la dimostrazione di quello che si diceva. Cambio gomme assurdamente anticipato per Kimi che è in testa, quando normalmente si fa il contrario, poi si montano le gomme con 1/10 o 2 di bar in meno, è il gioco è fatto, il pupillo di Arrivabene prende il largo legittimamente (per coloro che credono agli asini che volano). Il sorrisino di Rosberg, mentre Vettel risponde arrampicandosi sugli specchi per dirgli "non dire caxxate", vale più di mille parole. Per la seconda volta la Ferrari umilia l'ultimo dei piloti a meritare un trattamento del genere."


Pilota ,detto in totale franchezza . Tu ci credi a sta cosa qui?
 
Il problema non è stato fermare Rai prima o dopo, il problema vero, che è l'inequivocabile ed evidente dimostrazione del trattamento riservato a Kimi, è stato averlo fatto rientrare dietro Wehrlein. Lì ha perso 3 secondi in un giro, più 4 decimi di pit (e qua non voglio pensare male, i meccanici sono ragazzi estremamente sotto pressione, cambiano 4 gomme in 2,5 secondi, la minima sbavatura ti fa perdere 4 decimi senza nemmeno accorgertene), è uscito dietro Vettel di 2 secondi scarsi (Vet all'uscita della pit lane, Rai stava uscendo dalla st.Devote). Fine dei giochi, da lì in poi tutto quello che è successo è assolutamente irrilevante, il tanto osannato ritmo di Vettel, Raikkonen che non riesce a stargli dietro, Ricciardo che si avvicina..tutte balle. Cosa doveva fare Raikkonen? Che senso aveva tirare per attaccarsi a VEttel, stressare l'auto, rischiare muretti o cedimenti meccanici su una pista dove comunque non si può superare? Ha gestito la meccanica, e quando Ricciardo si è avvicinato, in 3 occasioni, ha subito fatto un giro togliendo 8-9 decimi al suo passo per cacciarlo indietro.

Concordo pienamente con tutta la tua analisi. Soprattutto il passo che ho citato. Complimenti.
Concordo anche sulla strategia demenziale di RB su Verstappen, praticamente la stessa della Ferrari con Kimi, però il giovincello ha insultato di brutto il team, i beep nel team radio lo confermano.............
 
Raikkonen l'hanno mandato fuori nel traffico, Vettel no. E queste cose non succedono per caso, le squadre hanno team che studiano solo il momento dei pit stop.

Detto questo, favoritismo sì, plateale scorrettezza del team non direi...hanno cercato di portare a casa la doppietta in tutti i modi, a costo di sfavorire il secondo pilota. Non elegantissimo, ma nemmeno scandaloso..
Diciamo che sono d'accordo per un quarto.:emoji_relieved:
Di doppiaggi e traffico ne trovi comunque a Monte Carlo.
E poi non sono cos' sicuro che sia semplice prevedere il punto della pista in cui si ritroverà il pilota dopo il pit.
Gli altri piloti sono mine vaganti e cambiano di posizione.
 
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