Infatti io sono contrario anche al rilascio della patente oltre che del porto d'armi in certi casi
Al poligono si esercita la mira,non la capacità di affrontare un potenziale pericolo col cuore che batte a mille,magari con scarsa visibilità e essendo poco lucidi perchè svegliati di soprassalto.
Quel professionista che ho citato si vantava di avere un'ottima mira,ma a mio modo di vedere considerava la sua arma più come uno strumento per intimidire/minacciare gli altri che uno strumento di autodifesa.
Di recente il figlio,o il genero,di un vicino di casa è venuto in visita.
Non avendo le chiavi del cancello del condominio ha pensato bene di scavalcare il muretto per aprire da dentro il cancello e accedere con la sua auto al cortile.
Se nel condominio ci fossero stati vicini dal grilletto facile forse il mio condominio sarebbe stato citato nelle pagine della cronaca del giornale locale.
Poi che quello fosse un cretino siamo tutti d'accordo,ma non punibile con un colpo di pistola tra le chiappe.
Secondo me se una persona coscienziosa decide di detenere un'arma come si deve,facendo pratica e evitando di utilizzarla per scopi futili,tipo le liti in famiglia,è un conto.
Ma sapere che uno sprovveduto che si sente poco al sicuro detiene un'arma senza essere davvero consapevole dei rischi che comporta non mi fa stare tranquillo.
Io preferirei non avere vicini di casa armati perchè ritengo molto più probabile un uso improprio dell'arma che mette anche me in pericolo,e molto più improbabile un intervento eroico da parte del vicino per salvare qualcuno da un aggressore.
Anzi ora che ci penso nel condominio,ma non nella mia scala,c'è un condomino armato che lavora nell'esercito.
E' decisamente il condomino meno tranquillo e più incline alle liti e ad alzare la voce.
Magari ha un'ottima mira ma non mi sembra che il suo autocontrollo vada di pari passo.