<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ZERO prodotti Fiat all'orizzonte | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

ZERO prodotti Fiat all'orizzonte

Ognuno di noi può avere motivi di apprezzamento verso qualsivoglia auto, per qualsiasi tipo di motivo: storia personale, gusti, ragionamento, etc etc.
Ma un conto è dire che ci piacerebbe che continuassero a produrre un'auto, così, perché il pensiero della sua presenza nei listini ci scalda l'animo, un conto è ritenerla una mossa commercialmente vincente.
 
Ovviamente le case automobilistiche non sono associazioni di beneficenza, ma come aveva venduto bene la Punto classic a suo tempo, grazie al prezzo molto concorrenziale, lo stesso potrebbe fare la Punto adesso visto che i costi di investimento sono stati ampiamente recuperati.
 
stefano_68 ha scritto:
Ognuno di noi può avere motivi di apprezzamento verso qualsivoglia auto, per qualsiasi tipo di motivo: storia personale, gusti, ragionamento, etc etc.
Ma un conto è dire che ci piacerebbe che continuassero a produrre un'auto, così, perché il pensiero della sua presenza nei listini ci scalda l'animo, un conto è ritenerla una mossa commercialmente vincente.

Penso che non si tratti di "scaldarsi l'anima" ma di una scelta commerciale: una Punto concorrente di compatte low cost potrebbe vendere bene. Quali veri contenuti "premium" tali da giustificare il surplus di prezzo, può oggi proporre una segmento A e B? Immagine,qualche pacchetto tecnologico,rifiniture "particolari", ci può stare tranquillamente. Magari vediamo anche di proporre auto con rapporto qualità prezzo concorrenziale.
Io vedo moltissime Dacia Sandero e Duster, la Fiat cosa gli contrappone?
 
danilorse ha scritto:
Ovviamente le case automobilistiche non sono associazioni di beneficenza, ma come aveva venduto bene la Punto classic a suo tempo, grazie al prezzo molto concorrenziale, lo stesso potrebbe fare la Punto adesso visto che i costi di investimento sono stati ampiamente recuperati.

Motorizzazioni ridotte all'osso: basterebbe il semplice fire 1,4 (anche metano) e il 1,3 mjet. Unico allestimento......
 
prodotti lowcost, come no? ci sarebbe la panda, quella del 1980, venduta in scatola di montaggio...
Ma quante puttanate...
La gente chiede roba nuova a prezzi accessibili, e gli altri lo fanno, se la strategia è risparmiare sul prodotto per mantenere gli stipendi dei dirigenti, beh...Chrysler è la scuola perfetta, come lo è ancora GM.
 
mimmocaimano ha scritto:
prodotti lowcost, come no? ci sarebbe la panda, quella del 1980, venduta in scatola di montaggio...
Ma quante puttanate...
La gente chiede roba nuova a prezzi accessibili, e gli altri lo fanno, se la strategia è risparmiare sul prodotto per mantenere gli stipendi dei dirigenti, beh...Chrysler è la scuola perfetta, come lo è ancora GM.

Ma quale risparmio e Panda in scatola di montaggio, stiamo solo discutendo sulla possibilità di mantenere in produzione una vettura validissima, accanto a prodotti più "nuovi" o "modaioli", a prezzi accessibili....
 
GenLee ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
Ognuno di noi può avere motivi di apprezzamento verso qualsivoglia auto, per qualsiasi tipo di motivo: storia personale, gusti, ragionamento, etc etc.
Ma un conto è dire che ci piacerebbe che continuassero a produrre un'auto, così, perché il pensiero della sua presenza nei listini ci scalda l'animo, un conto è ritenerla una mossa commercialmente vincente.

Penso che non si tratti di "scaldarsi l'anima" ma di una scelta commerciale: una Punto concorrente di compatte low cost potrebbe vendere bene. Quali veri contenuti "premium" tali da giustificare il surplus di prezzo, può oggi proporre una segmento A e B? Immagine,qualche pacchetto tecnologico,rifiniture "particolari", ci può stare tranquillamente. Magari vediamo anche di proporre auto con rapporto qualità prezzo concorrenziale.
Io vedo moltissime Dacia Sandero e Duster, la Fiat cosa gli contrappone?

Prodotti che hanno ricambi con costi accettabili e soprattutto semplici da sostituire. In più una rete di officine capillare. Nella mia regione c'è una sola concessionaria Dacia e una sola officina (quella della concessionaria)
 
ezechiele88 ha scritto:
GenLee ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
Ognuno di noi può avere motivi di apprezzamento verso qualsivoglia auto, per qualsiasi tipo di motivo: storia personale, gusti, ragionamento, etc etc.
Ma un conto è dire che ci piacerebbe che continuassero a produrre un'auto, così, perché il pensiero della sua presenza nei listini ci scalda l'animo, un conto è ritenerla una mossa commercialmente vincente.

Penso che non si tratti di "scaldarsi l'anima" ma di una scelta commerciale: una Punto concorrente di compatte low cost potrebbe vendere bene. Quali veri contenuti "premium" tali da giustificare il surplus di prezzo, può oggi proporre una segmento A e B? Immagine,qualche pacchetto tecnologico,rifiniture "particolari", ci può stare tranquillamente. Magari vediamo anche di proporre auto con rapporto qualità prezzo concorrenziale.
Io vedo moltissime Dacia Sandero e Duster, la Fiat cosa gli contrappone?

Prodotti che hanno ricambi con costi accettabili e soprattutto semplici da sostituire. In più una rete di officine capillare. Nella mia regione c'è una sola concessionaria Dacia e una sola officina (quella della concessionaria)

Stiamo parlando di modelli. In parte vero, perchè non basta l'economicità dei ricambi e degli interventi: ma oggi la differenza si è molto ridotta rispetto al passato. Officine " in franchising" hanno diffussione capillare e accesso a ricambi "non originali" di molte Marche, jap comprese. In ogni caso tornando ai modelli, la Punto potrebbe essere il modello compatto-quasi medio di chi vuole un'auto nuova a prezzi vantaggiosi. Ma manca una SUV economica, una media station wagon etc etc.
 
ezechiele88 ha scritto:
Prodotti che hanno ricambi con costi accettabili e soprattutto semplici da sostituire. In più una rete di officine capillare. Nella mia regione c'è una sola concessionaria Dacia e una sola officina (quella della concessionaria)
scusa, ma in che regione abiti?

DACIA fa assistenza in tutte le officine renault, e non ci credo che c'è una sola officina in tutta la regione, a meno di trattarsi del molise o della val d'aosta, ma ci sono le regioni limitrofe (a volte a distanza inferiore rispetto al capoluogo di regione stesso....)

i costi accettabili dei ricambi ormai li hanno quasi tutte le case generaliste europee, VW inclusa (spesso i ricambi vw sono risultati più economici dei fiat, nelle varie inchieste comparative delle riviste).
sulla semplicità di sostituzione, mi viene da ridere, specie se penso alla mole di viti solo per rimuovere il sottomotore di una bravo per arrivare al filtro olio, o all'impossibilità di infilare le mani dentro il cofano di una panda mjet.
e tutto secondo il parere non solo mio, ma di alcune officine del marchio... :rolleyes:
 
NEWsuper5 ha scritto:
ezechiele88 ha scritto:
Prodotti che hanno ricambi con costi accettabili e soprattutto semplici da sostituire. In più una rete di officine capillare. Nella mia regione c'è una sola concessionaria Dacia e una sola officina (quella della concessionaria)
scusa, ma in che regione abiti?

DACIA fa assistenza in tutte le officine renault, e non ci credo che c'è una sola officina in tutta la regione, a meno di trattarsi del molise o della val d'aosta, ma ci sono le regioni limitrofe (a volte a distanza inferiore rispetto al capoluogo di regione stesso....)

i costi accettabili dei ricambi ormai li hanno quasi tutte le case generaliste europee, VW inclusa (spesso i ricambi vw sono risultati più economici dei fiat, nelle varie inchieste comparative delle riviste).
sulla semplicità di sostituzione, mi viene da ridere, specie se penso alla mole di viti solo per rimuovere il sottomotore di una bravo per arrivare al filtro olio, o all'impossibilità di infilare le mani dentro il cofano di una panda mjet.
e tutto secondo il parere non solo mio, ma di alcune officine del marchio... :rolleyes:

Ok, me ne dai la conferma, non ne ero sicuro.
 
NEWsuper5 ha scritto:
ezechiele88 ha scritto:
Prodotti che hanno ricambi con costi accettabili e soprattutto semplici da sostituire. In più una rete di officine capillare. Nella mia regione c'è una sola concessionaria Dacia e una sola officina (quella della concessionaria)
scusa, ma in che regione abiti?

DACIA fa assistenza in tutte le officine renault, e non ci credo che c'è una sola officina in tutta la regione, a meno di trattarsi del molise o della val d'aosta, ma ci sono le regioni limitrofe (a volte a distanza inferiore rispetto al capoluogo di regione stesso....)

i costi accettabili dei ricambi ormai li hanno quasi tutte le case generaliste europee, VW inclusa (spesso i ricambi vw sono risultati più economici dei fiat, nelle varie inchieste comparative delle riviste).
sulla semplicità di sostituzione, mi viene da ridere, specie se penso alla mole di viti solo per rimuovere il sottomotore di una bravo per arrivare al filtro olio, o all'impossibilità di infilare le mani dentro il cofano di una panda mjet.
e tutto secondo il parere non solo mio, ma di alcune officine del marchio... :rolleyes:

OT. Mamma mia, mi viene in mente, lo sconforto degli elettrauto, quando si dovevano sostituire le lampade anteriori della Stilo :twisted:
 
GenLee ha scritto:
OT. Mamma mia, mi viene in mente, lo sconforto degli elettrauto, quando si dovevano sostituire le lampade anteriori della Stilo :twisted:
non solo la stilo, anche quasi tutti i modelli degli anni 2000-2007 circa, quando sono venuti fuori i paraurti estesi sino al cofano, e i cofani motore cortissimi. anche per la megane 2 era un macello.
in seguito si è tentato di rimediare, la megane del 2008, ad esempio, ha i fari anteriori montati su un telaietto con le guide, basta mollare i fermi, viene fuori il faro, cambi le lampadine e lo blocchi di nuovo.

comunque, andando ancora più lontano, sulla brava bisogna smontare il condotto dell'aria prima del filtro per poter accedere al faro (6 bulloni)...e non è che poi ti muovi agevolmente...
 
Ho letto con molto interesse quasi tutta l'intera discussione e vorrei aprire per un istante un punto, forse secondario e non proprio attinente alla discussione ma comunque secondo me interessante. Nonostante il segmento abbia avuto il grande "boom"soprattutto negli anni ottanta e novanta, per poi (complice il costo dei carburanti alle stelle, i costi di acquisto certamente non per tutte le tasche, le spese di gestione anche esse non per tutti ecc ecc) calare abbastanza dai primi del duemila. Ma da quanto è che Fiat non ripropone un Coupe' come quello disegnato da Bangle nel 1994 (che ancora tanti rimpiangono e che aveva tutte le caratteristiche per realizzare, come poi ha fatto, numeri di vendita buonissimi per la propria nicchia di mercato) o una due posti come la Barchetta?!! E vogliamo parlare di Alfa Romeo?!! Dopo il successo della Gt (auto più bella del mondo nel 2004 e coupe' più venduto in Italia per svariato tempo nelle annate a cavallo tra il 2004-2005) nonché della tanto chiacchierata Brera il vuoto più totale, a parte una 4C elitaria e certamente destinata a molto pochi!!... Da appassionato e convinto acquirente di auto nostrane mi dispiace moltissimo e mi provoca rabbia dover appurare che un possibile acquirente di coupe-granturismo o due posti secchi che desideri acquistare italiano non abbia nemmeno un modello, e dico uno!! Sul quale poter almeno riflettere. Ripeto: parlo di coupe, non utilitarie "pompate" come cinquecento oppure Punto in declinazione Abarth
 
danilorse ha scritto:
Sono d'accordo che la Fiat sia poco reattiva e che abbia sbagliato molte mosse, pero' qualcosa all'orizzonte dovrebbe esserci.
Di seguito il piano prodotti fino al 2018 riportato nel 4ruote di questo mese :

- 2014 500x
- 2015 Media 3 volumi + Nuovo Doblo' + 124 spider
- 2016 500 5 porte (nuova Punto) + media 2 volumi (Bravo) + media sw + Nuova Qubo
- 2017 Crossover compatta
- 2018 Nuova Panda

In sostanza la Punto viene sostituita dopo oltre 10 anni e la Bravo dopo 9. Inoltre l'attuale 500 non subira' interventi importanti fino ad almeno il 2018, quando avra' 11 anni !!
Per contro quest'anno arrivera' la 500x che potrebbe essere un modello molto interessante.
Da qualche parte si e' anche parlato di nuovi motori a benzina a 3 cilindri di circa 1200cc, che potrebbero sostituire in un colpo solo il mitico fire e il meno apprezzato twinair.
Non solo: nel piano industriale presentato il 06 maggio dal gruppo Fiat non è previsto nessun modello sostitutivo della 500 lanciata nel luglio 2007 ! Ma allora questo modello andrà a "morire"?? Sarebbe una scelta, per evidenti motivi, suicida. Comprensibile per le Lancia ma assolutamente no per la Fiat 500 3 porte !! .....
 
nicolabuso@alice.it ha scritto:
danilorse ha scritto:
Sono d'accordo che la Fiat sia poco reattiva e che abbia sbagliato molte mosse, pero' qualcosa all'orizzonte dovrebbe esserci.
Di seguito il piano prodotti fino al 2018 riportato nel 4ruote di questo mese :

- 2014 500x
- 2015 Media 3 volumi + Nuovo Doblo' + 124 spider
- 2016 500 5 porte (nuova Punto) + media 2 volumi (Bravo) + media sw + Nuova Qubo
- 2017 Crossover compatta
- 2018 Nuova Panda

In sostanza la Punto viene sostituita dopo oltre 10 anni e la Bravo dopo 9. Inoltre l'attuale 500 non subira' interventi importanti fino ad almeno il 2018, quando avra' 11 anni !!
Per contro quest'anno arrivera' la 500x che potrebbe essere un modello molto interessante.
Da qualche parte si e' anche parlato di nuovi motori a benzina a 3 cilindri di circa 1200cc, che potrebbero sostituire in un colpo solo il mitico fire e il meno apprezzato twinair.
Non solo: nel piano industriale presentato il 06 maggio dal gruppo Fiat non è previsto nessun modello sostitutivo della 500 lanciata nel luglio 2007 ! Ma allora questo modello andrà a "morire"?? Sarebbe una scelta, per evidenti motivi, suicida. Comprensibile per le Lancia ma assolutamente no per la Fiat 500 3 porte !! .....

Ma non credo. Semplicemente resterà un best seller, un pò come Panda I, per qualche altro anno, con vari aggiornamenti.
Eppure mi sembrava di aver letto di una versione nuova.....
 
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