<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> vw up! | Il Forum di Quattroruote

vw up!

L'ho vista e provata per curiosita', vetturetta di linea anonima specie la tre porte che ricorda,maggiorata di poco nelle dimensioni,la fiat seicento. Auto classica da citta',non particolarmente comoda,con interni economici di plastica rigida,in particolare i fianchetti potevano essere ricoperti e di apparenza fragile il tutto ad un costo elevato perche' per avere un minimo di accessori bisogna acquistare la "high" e per essere venduta a listino a 12600 euro ci vuole coraggio oggi.....specie con la concorrenza della nuova panda,ma anche con la vecchia panda...ne' troppo piccola ne' media........una inutile in piu'!
 
belpietro ha scritto:
biellamanovella ha scritto:
L'ho vista e provata per curiosita'

te lo dico con affetto: che dopo averla vista, a uno venga la curiosità di provarla, mi pare preoccupante ... :D
credo che la prova consiste solo nell'esserci entrato dentro,sennò avrebbe scritto qualcosa in più sul motore e sul comportamento.
 
devo prima vederne una in giro....

ma se davvero ha la lamiera a vista nelle porte, come ho visto nelle foto, a parer mio è già declassata sotto la gamma dacia base. :shock:
siamo nel 2012....non nel 1992....

stessa classificazione del trio franco-giapponese, che vedo come un'alternativa costosissima all'ape50.
 
NEWsuper5 ha scritto:
devo prima vederne una in giro....

ma se davvero ha la lamiera a vista nelle porte, come ho visto nelle foto, a parer mio è già declassata sotto la gamma dacia base. :shock:
siamo nel 2012....non nel 1992....

stessa classificazione del trio franco-giapponese, che vedo come un'alternativa costosissima all'ape50.

Non ha solo le porte con pannello parziale che lascia scoperta la lamiera per una buona metà della superficie della porta, ha anche i vetri elettrici (optional sulla base da 10.600 euro) con DUE soli pulsanti, uno per portiera (almeno Dacia li mette a centro plancia), i finestrini posteriori a compasso anche sulle versioni a 5 porte (quelli discendenti sono troppo costosi) ed il portellone/lunotto senza intelaiatura (carino a vedersi ma fragilissimo e costosissimo se si rompe).
Però può avere il navigatore che ti dice dov'è il distributore più vicino quando l'auto entra in riserva (tralascio le considerazioni sul costo di un navigatore portatile oggigiorno).

E' una rivisitazione della vecchia Lupo in chiave ancora più economica, la Lupo era una Seicento effettivamente di lusso, nel senso che era fatta come la Polo ma in piccolo, il maggior prezzo lo vedevi giustificato almeno in parte negli interni, la Up ha preso il peggio delle concorrenti e ci ha messo sopra il marchietto figo.
Niente di più.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Non ha solo le porte con pannello parziale che lascia scoperta la lamiera per una buona metà della superficie della porta, ha anche i vetri elettrici (optional sulla base da 10.600 euro) con DUE soli pulsanti, uno per portiera (almeno Dacia li mette a centro plancia), i finestrini posteriori a compasso anche sulle versioni a 5 porte (quelli discendenti sono troppo costosi) ed il portellone/lunotto senza intelaiatura (carino a vedersi ma fragilissimo e costosissimo se si rompe).
Però può avere il navigatore che ti dice dov'è il distributore più vicino quando l'auto entra in riserva (tralascio le considerazioni sul costo di un navigatore portatile oggigiorno).

E' una rivisitazione della vecchia Lupo in chiave ancora più economica, la Lupo era una Seicento effettivamente di lusso, nel senso che era fatta come la Polo ma in piccolo, il maggior prezzo lo vedevi giustificato almeno in parte negli interni, la Up ha preso il peggio delle concorrenti e ci ha messo sopra il marchietto figo.
Niente di più.

Saluti
mi stavo tenendo queste cosiderazioni perchè aspettavo di vederla prima.
comunque a prezzo più basso della UP c'è la twingo, che è leggermente più lunga ma va oltre i limiti della citycar (anche se pecca con i finestrini posteriori fissi...ma si rifà ampiamente con il baule che sale a 285 conservando 4 posti..).
e nella versione restyling ha risolto il "difetto" della qualità delle plastiche.

le manca solo il marchio VW, ma si rifà con un motore a 4 veri cilindri... :D
 
fabiologgia ha scritto:
Non ha solo le porte con pannello parziale che lascia scoperta la lamiera per una buona metà della superficie della porta, ha anche i vetri elettrici (optional sulla base da 10.600 euro) con DUE soli pulsanti, uno per portiera (almeno Dacia li mette a centro plancia), i finestrini posteriori a compasso anche sulle versioni a 5 porte (quelli discendenti sono troppo costosi) ed il portellone/lunotto senza intelaiatura (carino a vedersi ma fragilissimo e costosissimo se si rompe).
Però può avere il navigatore che ti dice dov'è il distributore più vicino quando l'auto entra in riserva (tralascio le considerazioni sul costo di un navigatore portatile oggigiorno).
E' una rivisitazione della vecchia Lupo in chiave ancora più economica, la Lupo era una Seicento effettivamente di lusso, nel senso che era fatta come la Polo ma in piccolo, il maggior prezzo lo vedevi giustificato almeno in parte negli interni, la Up ha preso il peggio delle concorrenti e ci ha messo sopra il marchietto figo.
Niente di più.
Saluti

Il non coprire interamente una parte dell'interno portiera è una scelta di stile (coprirla tutta costava la stessa cifra).
La porta posteriore è molto piccola, specialmente nella parte inferiore, quindi accogliere la meccanica dell'alzavetro scorrevole - che, tra l'altro sarebbe stato caratterizzato da un vetro dalle dimensioni davvero esigue - diverrebbe davvero complicato: in fin dei conti, meglio a compasso che fisso.
Aggiungo che l'assenza delle bocchette centrali è giustificata dal fatto che, oltre a rubare spazio utile, sono inutili in un interno dalla cubatura così ridotta, facilmente climatizzabile dall'impianto di bordo.
Concordo sull'errore di non posizionare i comandi degli alzacristalli nel centro vettura, ma, per contro, segnalo gli ottimo giudizi di chi l'ha già provata su strada.
Paragonarla, comunque, ad altre vetture di più vecchia progettazione è fuori luogo, basti pensare alla funzione di frenata automatica d?emergenza City, che è un dispositivo che si attiva automaticamente a velocità comprese tra i 5 ed i 30 Km/h. Un sensore laser controlla la zona anteriore alla vettura fino a 10 metri ed in caso di potenziale collisione, se non c?è intervento da parte del guidatore, si attiva l?impianto frenante per rallentare, arrestare l?auto o per fornire forza frenante in più se l?azione del conducente non è sufficiente.
 
Se dovessi prendere attualmente una piccola a benzina mi orienterei senz'altro, viste anche le offerte, verso la nuova Panda con il 1,2 aspirato da 69 cv, morbido e comodo, oltre che iperaffidabile, oppure su una coreana.
La Up evidenzia la maestria del gruppo Vw nel saper proporre un prodotto ben costruito utilizzando però i "soliti" materiali, e accompagnato da adeguato supporto mediatico; in realtà le vere concorrenti della piccola tedesca, del tutto sovrapponibili x frazionamento, pesi e dimensioni, risultano le cuginette della triade franco/nipponica, rispetto alle quali la tedeschina non presenta alcun vantaggio reale (magari solo una costruzione + accurata), costando però molto di più.
Aggiungo di aver visto la prima Up di privati stamattina, sul lungomare, e non posso che confermarne un aspetto appena decente del frontale, piatto delle fiancate, deprimente della coda (davvero lì sembra un frigo o una lavatrice, senza esagerare!!).
Ma venderà comunque, almeno in Germania...
Saluti
 
sandro63s ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Non ha solo le porte con pannello parziale che lascia scoperta la lamiera per una buona metà della superficie della porta, ha anche i vetri elettrici (optional sulla base da 10.600 euro) con DUE soli pulsanti, uno per portiera (almeno Dacia li mette a centro plancia), i finestrini posteriori a compasso anche sulle versioni a 5 porte (quelli discendenti sono troppo costosi) ed il portellone/lunotto senza intelaiatura (carino a vedersi ma fragilissimo e costosissimo se si rompe).
Però può avere il navigatore che ti dice dov'è il distributore più vicino quando l'auto entra in riserva (tralascio le considerazioni sul costo di un navigatore portatile oggigiorno).
E' una rivisitazione della vecchia Lupo in chiave ancora più economica, la Lupo era una Seicento effettivamente di lusso, nel senso che era fatta come la Polo ma in piccolo, il maggior prezzo lo vedevi giustificato almeno in parte negli interni, la Up ha preso il peggio delle concorrenti e ci ha messo sopra il marchietto figo.
Niente di più.
Saluti

Il non coprire interamente una parte dell'interno portiera è una scelta di stile (coprirla tutta costava la stessa cifra).
La porta posteriore è molto piccola, specialmente nella parte inferiore, quindi accogliere la meccanica dell'alzavetro scorrevole - che, tra l'altro sarebbe stato caratterizzato da un vetro dalle dimensioni davvero esigue - diverrebbe davvero complicato: in fin dei conti, meglio a compasso che fisso.
Aggiungo che l'assenza delle bocchette centrali è giustificata dal fatto che, oltre a rubare spazio utile, sono inutili in un interno dalla cubatura così ridotta, facilmente climatizzabile dall'impianto di bordo.
Concordo sull'errore di non posizionare i comandi degli alzacristalli nel centro vettura, ma, per contro, segnalo gli ottimo giudizi di chi l'ha già provata su strada.
Paragonarla, comunque, ad altre vetture di più vecchia progettazione è fuori luogo, basti pensare alla funzione di frenata automatica d?emergenza City, che è un dispositivo che si attiva automaticamente a velocità comprese tra i 5 ed i 30 Km/h. Un sensore laser controlla la zona anteriore alla vettura fino a 10 metri ed in caso di potenziale collisione, se non c?è intervento da parte del guidatore, si attiva l?impianto frenante per rallentare, arrestare l?auto o per fornire forza frenante in più se l?azione del conducente non è sufficiente.

Mah, guarda, anche la Panda ha le porte posteriori piccole infatti i vetri posteriori (manuali) scendono per circa la metà e non per intero ma l'apertura è comunque molto superiore rispetto ad un vetro a compasso. Oltretutto da un vetro discendente l'aria entra, da uno a compasso l'aria esce (banale effetto aerodinamico).
Il discorso delle bocchette centrali non l'avevo citato perchè me ne ero dimenticato, concordo che su volumi piccoli non servano 50 bocchette ma a mio parere quelle centrali sono le più importanti perchè sono le uniche che possono "sparare" l'aria anche dietro.
Sul discorso dei sistemi di sicurezza, OK, la Up li può avere a richiesta sulle versioni top e ad un prezzo che se non ricordo male è di un migliaio di euro, insomma per averli devi spendere qualcosa come 14.000 euro, pagando (o strapagando?) si può avere tutto. Sulla versione base (da "appena" 10.600 euro per la 3 porte e 11.100 la 5 porte) i vetri anteriori sono a manovella e non c'è nemmeno la chiusura centralizzata, per non parlare del climatizzatore. Quando Dacia osò proporre, nel 2008 la Sandero base senza vetri elettrici, chiusura centralizzata e clima si gridò allo scandalo, eppure costava meno di 7000 euro (oggi costa 7350 euro).

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
sandro63s ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Non ha solo le porte con pannello parziale che lascia scoperta la lamiera per una buona metà della superficie della porta, ha anche i vetri elettrici (optional sulla base da 10.600 euro) con DUE soli pulsanti, uno per portiera (almeno Dacia li mette a centro plancia), i finestrini posteriori a compasso anche sulle versioni a 5 porte (quelli discendenti sono troppo costosi) ed il portellone/lunotto senza intelaiatura (carino a vedersi ma fragilissimo e costosissimo se si rompe).
Però può avere il navigatore che ti dice dov'è il distributore più vicino quando l'auto entra in riserva (tralascio le considerazioni sul costo di un navigatore portatile oggigiorno).
E' una rivisitazione della vecchia Lupo in chiave ancora più economica, la Lupo era una Seicento effettivamente di lusso, nel senso che era fatta come la Polo ma in piccolo, il maggior prezzo lo vedevi giustificato almeno in parte negli interni, la Up ha preso il peggio delle concorrenti e ci ha messo sopra il marchietto figo.
Niente di più.
Saluti

Il non coprire interamente una parte dell'interno portiera è una scelta di stile (coprirla tutta costava la stessa cifra).
La porta posteriore è molto piccola, specialmente nella parte inferiore, quindi accogliere la meccanica dell'alzavetro scorrevole - che, tra l'altro sarebbe stato caratterizzato da un vetro dalle dimensioni davvero esigue - diverrebbe davvero complicato: in fin dei conti, meglio a compasso che fisso.
Aggiungo che l'assenza delle bocchette centrali è giustificata dal fatto che, oltre a rubare spazio utile, sono inutili in un interno dalla cubatura così ridotta, facilmente climatizzabile dall'impianto di bordo.
Concordo sull'errore di non posizionare i comandi degli alzacristalli nel centro vettura, ma, per contro, segnalo gli ottimo giudizi di chi l'ha già provata su strada.
Paragonarla, comunque, ad altre vetture di più vecchia progettazione è fuori luogo, basti pensare alla funzione di frenata automatica d?emergenza City, che è un dispositivo che si attiva automaticamente a velocità comprese tra i 5 ed i 30 Km/h. Un sensore laser controlla la zona anteriore alla vettura fino a 10 metri ed in caso di potenziale collisione, se non c?è intervento da parte del guidatore, si attiva l?impianto frenante per rallentare, arrestare l?auto o per fornire forza frenante in più se l?azione del conducente non è sufficiente.

Mah, guarda, anche la Panda ha le porte posteriori piccole infatti i vetri posteriori (manuali) scendono per circa la metà e non per intero ma l'apertura è comunque molto superiore rispetto ad un vetro a compasso. Oltretutto da un vetro discendente l'aria entra, da uno a compasso l'aria esce (banale effetto aerodinamico).
Il discorso delle bocchette centrali non l'avevo citato perchè me ne ero dimenticato, concordo che su volumi piccoli non servano 50 bocchette ma a mio parere quelle centrali sono le più importanti perchè sono le uniche che possono "sparare" l'aria anche dietro.
Sul discorso dei sistemi di sicurezza, OK, la Up li può avere a richiesta sulle versioni top e ad un prezzo che se non ricordo male è di un migliaio di euro, insomma per averli devi spendere qualcosa come 14.000 euro, pagando (o strapagando?) si può avere tutto. Sulla versione base (da "appena" 10.600 euro per la 3 porte e 11.100 la 5 porte) i vetri anteriori sono a manovella e non c'è nemmeno la chiusura centralizzata, per non parlare del climatizzatore. Quando Dacia osò proporre, nel 2008 la Sandero base senza vetri elettrici, chiusura centralizzata e clima si gridò allo scandalo, eppure costava meno di 7000 euro (oggi costa 7350 euro).

Saluti

Azz..!! Nemmeno i vetri elettrici anteriori!
Che dire...solo loro possono farlo, gli "altri" sarebbero lapidati!
Ciao
 
procida ha scritto:
Azz..!! Nemmeno i vetri elettrici anteriori!
Che dire...solo loro possono farlo, gli "altri" sarebbero lapidati!
Ciao

Guarda che in Germania i vetri elettrici fino a qualche anno fa (diciamo sino ad una decina di anni fa) non erano affatto apprezzati come non lo era il climatizzatore, sul mercato locale addirittura le Mercedes Classe C in versione base avevano i vetri a manovella e niente clima.
Molti italiani che comprarono auto di importazione parallela ebbero brutte sorprese............

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
procida ha scritto:
Azz..!! Nemmeno i vetri elettrici anteriori!
Che dire...solo loro possono farlo, gli "altri" sarebbero lapidati!
Ciao

Guarda che in Germania i vetri elettrici fino a qualche anno fa (diciamo sino ad una decina di anni fa) non erano affatto apprezzati come non lo era il climatizzatore, sul mercato locale addirittura le Mercedes Classe C in versione base avevano i vetri a manovella e niente clima.
Molti italiani che comprarono auto di importazione parallela ebbero brutte sorprese............

Saluti
concordo...invece spesso sono presenti i sedili riscaldabili già nelle versioni base, sempre in germania.
qua c'è un ex emigrato che ha una classe C di fine anni 90 (ritargata italiana dopo il rientro in patria) che in pratica ha solo i vetri anteriori elettrici, ma non ha il climatizzatore nè, cosa ancora più assurda, i vetri atermici. ha ancora i vetri trasparenti tipo panda 750 :D
allestimento (se così possiamo chiamarlo...) che in italia sarebbe inconcepibile per una mercedes..................

anche per la golf, sino alla terza serie difficilmente aveva i evtri elettrici, anche in italia...come era difficile trovarli su una passat dei primi anni 90...
 
fabiologgia ha scritto:
sandro63s ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Non ha solo le porte con pannello parziale che lascia scoperta la lamiera per una buona metà della superficie della porta, ha anche i vetri elettrici (optional sulla base da 10.600 euro) con DUE soli pulsanti, uno per portiera (almeno Dacia li mette a centro plancia), i finestrini posteriori a compasso anche sulle versioni a 5 porte (quelli discendenti sono troppo costosi) ed il portellone/lunotto senza intelaiatura (carino a vedersi ma fragilissimo e costosissimo se si rompe).
Però può avere il navigatore che ti dice dov'è il distributore più vicino quando l'auto entra in riserva (tralascio le considerazioni sul costo di un navigatore portatile oggigiorno).
E' una rivisitazione della vecchia Lupo in chiave ancora più economica, la Lupo era una Seicento effettivamente di lusso, nel senso che era fatta come la Polo ma in piccolo, il maggior prezzo lo vedevi giustificato almeno in parte negli interni, la Up ha preso il peggio delle concorrenti e ci ha messo sopra il marchietto figo.
Niente di più.
Saluti

Il non coprire interamente una parte dell'interno portiera è una scelta di stile (coprirla tutta costava la stessa cifra).
La porta posteriore è molto piccola, specialmente nella parte inferiore, quindi accogliere la meccanica dell'alzavetro scorrevole - che, tra l'altro sarebbe stato caratterizzato da un vetro dalle dimensioni davvero esigue - diverrebbe davvero complicato: in fin dei conti, meglio a compasso che fisso.
Aggiungo che l'assenza delle bocchette centrali è giustificata dal fatto che, oltre a rubare spazio utile, sono inutili in un interno dalla cubatura così ridotta, facilmente climatizzabile dall'impianto di bordo.
Concordo sull'errore di non posizionare i comandi degli alzacristalli nel centro vettura, ma, per contro, segnalo gli ottimo giudizi di chi l'ha già provata su strada.
Paragonarla, comunque, ad altre vetture di più vecchia progettazione è fuori luogo, basti pensare alla funzione di frenata automatica d?emergenza City, che è un dispositivo che si attiva automaticamente a velocità comprese tra i 5 ed i 30 Km/h. Un sensore laser controlla la zona anteriore alla vettura fino a 10 metri ed in caso di potenziale collisione, se non c?è intervento da parte del guidatore, si attiva l?impianto frenante per rallentare, arrestare l?auto o per fornire forza frenante in più se l?azione del conducente non è sufficiente.

Mah, guarda, anche la Panda ha le porte posteriori piccole infatti i vetri posteriori (manuali) scendono per circa la metà e non per intero ma l'apertura è comunque molto superiore rispetto ad un vetro a compasso. Oltretutto da un vetro discendente l'aria entra, da uno a compasso l'aria esce (banale effetto aerodinamico).
Il discorso delle bocchette centrali non l'avevo citato perchè me ne ero dimenticato, concordo che su volumi piccoli non servano 50 bocchette ma a mio parere quelle centrali sono le più importanti perchè sono le uniche che possono "sparare" l'aria anche dietro.
Sul discorso dei sistemi di sicurezza, OK, la Up li può avere a richiesta sulle versioni top e ad un prezzo che se non ricordo male è di un migliaio di euro, insomma per averli devi spendere qualcosa come 14.000 euro, pagando (o strapagando?) si può avere tutto. Sulla versione base (da "appena" 10.600 euro per la 3 porte e 11.100 la 5 porte) i vetri anteriori sono a manovella e non c'è nemmeno la chiusura centralizzata, per non parlare del climatizzatore. Quando Dacia osò proporre, nel 2008 la Sandero base senza vetri elettrici, chiusura centralizzata e clima si gridò allo scandalo, eppure costava meno di 7000 euro (oggi costa 7350 euro).

Saluti

Assodato che a te non piace (te ne sarà mica passata una su di un piede? :D ) e precisando che nemmeno a me (al limite preferisco la Citigo, migliore esteticamente..), per dovere di cronaca, e per evitare diffusione di informazioni errate, segnalo che la funzione City è compresa, con altri optionals, in un pacchetto comulativo del costo di 225 euro.
Concludo osservando che la la Up! è lunga come la Panda vecchia, ma larga come quella nuova e che la comprerà chi apprezza, e si fida, della presenza del logo VW, ovvero chi non comprerebbe mai una Dacia, ma, ahimè, nemmeno una Fiat.
 
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