Ciao, vi racconto l'epopea che sto vivendo.
Mi scuso per il post lungo ma ho voluto essere puntuale per utilità di tutti.
Ho una Volvo XC90 D5 Inscription acquistata a settembre 2015 a cui ho aggiunto un'estensione di garanzia di 2 anni scaduta il 1/9/19.
Il 19/8/19 resto in panne in Austria: l'auto fa i controlli pre accensione, non da errori ma non si avvia. Interviene il servizio Volvo TeleSOS (incluso nella garanzia) che effettua un depannage staccando le 2 batterie e resettando l'elettronica.
Il 20/8/19, in rientro a Milano, resto di nuovo in panne. Stesso problema. E' tardi, la famiglia è a bordo. Effettuo io stesso un tentativo di ripristino seguendo le procedure effettuate dall'assistenza (distacco delle 2 batterie). L'auto parte ma, arrivati a Milano, si blocca nuovamente.
Il 21/8/19 Chiamo il servizio TeleSOS che interviene, prova il depannage (distacco delle 2 batterie) ma rinuncia e carica l'auto sul carro. NON ESSENDOCI OFFICINE APERTE IN TUTTA LA PROVINCIA DI MILANO, Tengono l'auto fino al 26 quando riapre XXXX.
Sia il19 che il 21 butto via 1 ora al telefono in quanto Volvo TeleSOS non trova i riferimenti del mio contratto di estensione garanzia di cui ho in mano tessera, cartaceo e codici. Sono costretto a chiamare più volte il servizio clienti per sbloccare la situazione.
Il 26/8 XXXX riceve l'auto con batterie scollegate (quindi con reset dell'alattronica), effettua la diagnostica e dichiara la necessità di sostituire la centralina del bloccasterzo. Intervento effettuato in garanzia. Nella stessa occasione faccio fare il tagliando e la revisione (1500€).
Il 28/8 ritiro l'auto. Appena partito rilevo una nuova icona sul quadro: è dello start&stop ed è BARRATA. Essendo una novità chiamo XXXX e XXXX mi dice che sicuramente è un'anomalia ma suggerisce di attendere il giorno dopo in quando la macchina si deve "riassestare" dopo le operazioni da loro effettuate. Se permane dovrò riportarla a controllare.
Il 30/8, non essendo cambiato nulla perdo 2 ore A/R per riportare l'auto in XXXX dove viene subito collegata alla diagnostica per dirmi che è tutto a posto: con l'ultimo aggiornamento, che non avevano ancora approfondito, l'auto verifica lo stato della batteria e se non supera un certo livello di carica, non attiva lo start&stop. Ho perso 2 ore per nulla in quanto il personale tecnico non ha valutato, prima della consegna, la segnalazione della strumentazione e non ha approfondito il problema prima di chiedere che l'auto venisse riportata per un controllo.
Il 1/9 scade la garanzia.
Il 16/9 l'auto va nuovamente in blocco. Il comportamento è lo stesso del 19/8 e del 20/8. Chiamo il TeleSOS che carica l'auto che porterà il 17/9 in XXXX. L'auto E' IN BLOCCO e non viene fatto nessun tentativo di depannage.
Il 17/9 XXXX prende in carico l'auto e, senza avviarla, effettua un test diagnostico da cui emerge un errore alla centralina che monitora i segnali del BUS FlexRay dell'auto. Una volta effettuato il reset dell'auto, la stessa parte. XXXXcommenta che l'errore è erratico. Questa è la prima situazione in cui viene effettuata la diagnostica con la macchina in blocco. In tutte le altre situazioni l'auto è stata presa in esame dopo un reset per distacco delle batterie. Dato che l'errore è differente dal precedente, XXXX e Volvo Italia rifiutano la presa in carico in garanzia dell'intervento. In occasione delle telefonate con XXXX chiedo a XXXX che venga verificata la presenza dell'errore anche dopo il reset dell'auto. Non mi viene data nessun riscontro.
Contesto via mail e telefono la posizione ma non ottengo nessuna risposta formale da XXXX alla quale ho chiesto di fornirmi i dati della diagnostica dei due interventi e un report di come hanno operato.
Solo telefonicamente, tremite XXXX, Volvo si offre di coprire il 20% del costo del ricambio, circa 50€, su un totale intervento sopra i 500€.
Il 20/9, comunico di non intervenire sull'auto e provvedo al suo ritiro. In tale circostanza mi vengono lasciati due fogli con i dati della diagnostica e nessun commento. Solo dopo mia insistenza per avere un foglio di uscita con i lavori effettuati, mi viene consegnata la sceda di lavorazione su cui sono semplicemente riportati a mano poche informazioni. L'auto presenta un nuovo errore, che chiedo venga riportato sul foglio a me consegnato: ESP temporanemante non funzionante. Il tecnico che mi consegna l'auto non ne sa nulla e non da risposte. Esco quindi con un'auto che ha una condizione peggiore di quella di consegna.
Alle mie varie PEC di contestazione risponde solo Volvo Italia, declinando ogni responsabilità e volontà di copertura dei costi.
L'auto non è utilizzabile in quanto presenta anomalie che la rendono poco sicura e ha il problema del blocco irrisolto che mi lascerebbe fermo senza alcuna previsione.
Il 27/9 porto la macchina da XXXX di Bergamo dove chiedo di effettuare una diagnostica completa con un report che mi indichi se i codici di errore da loro rilevati erano presenti nelle diagnostiche precedenti (26/8 in garanzia, 17/9 fuori garanzia), quali ritengano essere i problemi e come risolverli.
Il 03/10 XXXX mi da l'esito da cui emerge che IN TUTTE LE DIAGNOSTICHE (pre e post scadenza garanzia) è presente un errore del BUS FlexRay (non bene identificato e da investigare), un errore alla resistenza della Telecamera Frontale (in caso di malfunzionamento non permette l'accensione), errori a due non meglio precisati motorini destro e sinistro e ad un pulsante alzavetro. Indicano altresì che, se l'auto non è in blocco, è difficile comprendere di più ma che certamente tutti questi codici di errore presenti già al primo intervento di XXXX, non sono stati gestiti e le parti sostituite.
La pratica è ora in mano al mio legale.
L'auto è ferma da 15 giorni con gli ovvi disagi per una famiglia con 3 figli.
Brand premium
Auto da 76.000€
Problematiche che si ripresentano
Mancata soluzione di problemi in garanzia
Tutte le info sono documentabili
Mi scuso per il post lungo ma ho voluto essere puntuale per utilità di tutti.
Ho una Volvo XC90 D5 Inscription acquistata a settembre 2015 a cui ho aggiunto un'estensione di garanzia di 2 anni scaduta il 1/9/19.
Il 19/8/19 resto in panne in Austria: l'auto fa i controlli pre accensione, non da errori ma non si avvia. Interviene il servizio Volvo TeleSOS (incluso nella garanzia) che effettua un depannage staccando le 2 batterie e resettando l'elettronica.
Il 20/8/19, in rientro a Milano, resto di nuovo in panne. Stesso problema. E' tardi, la famiglia è a bordo. Effettuo io stesso un tentativo di ripristino seguendo le procedure effettuate dall'assistenza (distacco delle 2 batterie). L'auto parte ma, arrivati a Milano, si blocca nuovamente.
Il 21/8/19 Chiamo il servizio TeleSOS che interviene, prova il depannage (distacco delle 2 batterie) ma rinuncia e carica l'auto sul carro. NON ESSENDOCI OFFICINE APERTE IN TUTTA LA PROVINCIA DI MILANO, Tengono l'auto fino al 26 quando riapre XXXX.
Sia il19 che il 21 butto via 1 ora al telefono in quanto Volvo TeleSOS non trova i riferimenti del mio contratto di estensione garanzia di cui ho in mano tessera, cartaceo e codici. Sono costretto a chiamare più volte il servizio clienti per sbloccare la situazione.
Il 26/8 XXXX riceve l'auto con batterie scollegate (quindi con reset dell'alattronica), effettua la diagnostica e dichiara la necessità di sostituire la centralina del bloccasterzo. Intervento effettuato in garanzia. Nella stessa occasione faccio fare il tagliando e la revisione (1500€).
Il 28/8 ritiro l'auto. Appena partito rilevo una nuova icona sul quadro: è dello start&stop ed è BARRATA. Essendo una novità chiamo XXXX e XXXX mi dice che sicuramente è un'anomalia ma suggerisce di attendere il giorno dopo in quando la macchina si deve "riassestare" dopo le operazioni da loro effettuate. Se permane dovrò riportarla a controllare.
Il 30/8, non essendo cambiato nulla perdo 2 ore A/R per riportare l'auto in XXXX dove viene subito collegata alla diagnostica per dirmi che è tutto a posto: con l'ultimo aggiornamento, che non avevano ancora approfondito, l'auto verifica lo stato della batteria e se non supera un certo livello di carica, non attiva lo start&stop. Ho perso 2 ore per nulla in quanto il personale tecnico non ha valutato, prima della consegna, la segnalazione della strumentazione e non ha approfondito il problema prima di chiedere che l'auto venisse riportata per un controllo.
Il 1/9 scade la garanzia.
Il 16/9 l'auto va nuovamente in blocco. Il comportamento è lo stesso del 19/8 e del 20/8. Chiamo il TeleSOS che carica l'auto che porterà il 17/9 in XXXX. L'auto E' IN BLOCCO e non viene fatto nessun tentativo di depannage.
Il 17/9 XXXX prende in carico l'auto e, senza avviarla, effettua un test diagnostico da cui emerge un errore alla centralina che monitora i segnali del BUS FlexRay dell'auto. Una volta effettuato il reset dell'auto, la stessa parte. XXXXcommenta che l'errore è erratico. Questa è la prima situazione in cui viene effettuata la diagnostica con la macchina in blocco. In tutte le altre situazioni l'auto è stata presa in esame dopo un reset per distacco delle batterie. Dato che l'errore è differente dal precedente, XXXX e Volvo Italia rifiutano la presa in carico in garanzia dell'intervento. In occasione delle telefonate con XXXX chiedo a XXXX che venga verificata la presenza dell'errore anche dopo il reset dell'auto. Non mi viene data nessun riscontro.
Contesto via mail e telefono la posizione ma non ottengo nessuna risposta formale da XXXX alla quale ho chiesto di fornirmi i dati della diagnostica dei due interventi e un report di come hanno operato.
Solo telefonicamente, tremite XXXX, Volvo si offre di coprire il 20% del costo del ricambio, circa 50€, su un totale intervento sopra i 500€.
Il 20/9, comunico di non intervenire sull'auto e provvedo al suo ritiro. In tale circostanza mi vengono lasciati due fogli con i dati della diagnostica e nessun commento. Solo dopo mia insistenza per avere un foglio di uscita con i lavori effettuati, mi viene consegnata la sceda di lavorazione su cui sono semplicemente riportati a mano poche informazioni. L'auto presenta un nuovo errore, che chiedo venga riportato sul foglio a me consegnato: ESP temporanemante non funzionante. Il tecnico che mi consegna l'auto non ne sa nulla e non da risposte. Esco quindi con un'auto che ha una condizione peggiore di quella di consegna.
Alle mie varie PEC di contestazione risponde solo Volvo Italia, declinando ogni responsabilità e volontà di copertura dei costi.
L'auto non è utilizzabile in quanto presenta anomalie che la rendono poco sicura e ha il problema del blocco irrisolto che mi lascerebbe fermo senza alcuna previsione.
Il 27/9 porto la macchina da XXXX di Bergamo dove chiedo di effettuare una diagnostica completa con un report che mi indichi se i codici di errore da loro rilevati erano presenti nelle diagnostiche precedenti (26/8 in garanzia, 17/9 fuori garanzia), quali ritengano essere i problemi e come risolverli.
Il 03/10 XXXX mi da l'esito da cui emerge che IN TUTTE LE DIAGNOSTICHE (pre e post scadenza garanzia) è presente un errore del BUS FlexRay (non bene identificato e da investigare), un errore alla resistenza della Telecamera Frontale (in caso di malfunzionamento non permette l'accensione), errori a due non meglio precisati motorini destro e sinistro e ad un pulsante alzavetro. Indicano altresì che, se l'auto non è in blocco, è difficile comprendere di più ma che certamente tutti questi codici di errore presenti già al primo intervento di XXXX, non sono stati gestiti e le parti sostituite.
La pratica è ora in mano al mio legale.
L'auto è ferma da 15 giorni con gli ovvi disagi per una famiglia con 3 figli.
Brand premium
Auto da 76.000€
Problematiche che si ripresentano
Mancata soluzione di problemi in garanzia
Tutte le info sono documentabili
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