provo a contribuire un po' (spero di non risultare stucchevole o saccente):
il convertitore di coppia non ha avuto sempre il "bloccaggio". Quest'ultimo è stato introdotto quando anche i consumi di carburante sono diventati da tenere sotto controllo (tratto da Wiki : "...
Il convertitore di coppia, per sua stessa natura presenta uno slittamento, che provoca una perdita di energia sotto forma di calore disperso dal fluido. Per aumentare l'efficienza energetica, i moderni convertitori integrano un sistema a frizione che unisce meccanicamente pompa e turbina quando il computer di bordo rileva una velocità di crociera uniforme. Questo procedimento detto "lock up" ha la funzione inoltre, nel momento del rilascio del pedale acceleratore, di poter avere un'azione frenante da parte del motore come accade nelle trasmissioni manuali.
Questi dispositivi sono detti convertitori di coppia bloccabili (in inglese locking torque converger).
Quindi le auto un po' datate, con autom. e convertitore difficilmente avevano bisogno del v.bimassa e se ce l'avevano lo stressavano poco, anche nel caso di presenza del bloccaggio, perché questo interviene ad irrigidire la trasmissione meno di quanto faccia la frizione di una cambio manuale. E' solo un ragionamento mio, non pigliatelo per oro colato.
Detto ciò, premesso che non ne ho mai dovuti cambiare (di volani bimassa), né so se le auto di famiglia ne siano equipaggiate o meno, il video mi pare sufficientemente esauriente.
La ditta in questione costruisce volani su specifiche dei Cliente di turno, in base alla trasmissione nel suo complesso di cui si necessiti. Loro spiegano che se un cliente porta l'auto dal mecca (soprattutto generico, mi par di capire) per rumori dalla trasmissione, questo deve prima di tutto risalire ai dati di progetto del volano e poi verificare se quello montato li rispetta. Tutto il "pippone" è propedeutico al vendere la valigetta. Cioè: ora che sai come lavora ti spiego perché e come controllarlo. Altrimenti controlli sì ma resti nel dubbio che sia stregoneria.
E infatti, a corollario, ci mettono "il carico" citando l'attrezzo per assemblare correttamente le frizioni autoregolanti ecc, "... che non usa nessuno ...". Frizioni e kit di montaggio che probabilmente sono su un altro tavolo dello stand.
Il volano bimassa si rompe: perché?
Perchè ad un oggetto nato rigido gli fai fare da ammortizzatore introducendo complicazioni (molle [anche di rigidezze diversificate], masse centrifughe/flottanti, anelli d'attrito, giochi minimi e giochimassimi, grasso permaloso. Il tutto montato in un meccanismo che semplice non lo è mai stato.
Mettici le vibrazioni e le irregolarità che arrivano dal motore naturalmente (p.e. Ford monta volani eccentrici apposta per equilibrare i sui 3 cilindri...bontà loro...).
Mettici quelle che arrivano dal lato del cambio (perché la strada non è un biliardo, p.e.).
Hai costruito un sistema che probabilmente non una frequenza di risonanza, ma molte frequenze critiche in diverse zone della trasmissione.
Il punto debole diventa il volano b.m., che è il pezzo "rigido" più difficile da proteggere. Verrebbe da dire che basterebbe sovradimensionate le molle, ma non si può perché ti cambiano le frequenze gestibili e non ne cavi un ragno dal buco, rischiando banalmente di renderlo inutile.
Oltre tutto: se il Cliente scende a compromessi per tutta una sua legittima serie di motivi, il costruttore di volani segue le specifiche, non può fare altrimenti.
Il venditore lo dice : "batterie piccole...motorini fiacchi...frizioni montate male". Se poi hai sfiga che un supporto motore invecchia prima del tempo o chessò io , lo stress se lo cucca il volano b.m. che non dura più quanto, almeno, la frizione. Ma è un venditore, non dimentichiamolo, io per primo.
Se poi chi può portare testimonianza di volani b.m. morti prematuramente ci garantisce di aver avuto la frizione di fabbrica ed efficente, la batteria gagliarda, il motorino pure, i supporti motori pure ecc. ecc. ecc. allora è il volano b.m. che è un basxxrdo e cancellate pure tutto quello che ho scritto qui sopra.
Saluti, deadmanwalking.
p.s. che l'attendente non riuscisse a centrare, se non ad occhio, il goniometro e che quest'ultimo non abbia un qualche albero per centrarsi sul disco per fare misurazioni angolari inoppugnabili, a me mi si accappona la pelle...a voi no?