<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vivere in appartamento costava meno... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Vivere in appartamento costava meno...

Molto dipende anche dalla contabilizzazione separata del riscaldamento, che convinsi a far installare nel 2007/08 unitamente alla sostituzione delle caldaie (all’epoca non vi era alcun obbligo).
Io proposi, oltre ai conta kWh termici, anche il riscaldamento a pavimento a bassa tenperatura, con risparmio per costruttore e condomini.
 
Ho vissuto sia in appartamento che in casa singola… premesso che preferisco la casa singola devo però ammettere che le spese di un appartamento sono decisamente inferiori, a partire dalle bollette ma non solo.
Se ci si arrangia a fare tanti lavori di casa (non solo giardino ma anche muratura etc) le spese si riducono ma se si ha poca manualità…
 
Io proposi, oltre ai conta kWh termici, anche il riscaldamento a pavimento a bassa tenperatura, con risparmio per costruttore e condomini.
Lo puoi fare sul nuovo o se fai una ristrutturazione pesante, di quelle svuoti l’intero edificio. Ne parlavo l’altro giorno con un costruttore, conti alla mano su un casa indipendente “vecchia” (100-150 anni) conviene la demolizione e la completa ricostruzione, costa poco di più ma il risultato è completamente diverso. Gli attuali condomini costruiti negli anni del boom edilizio inizieranno ad affrontare questi problemi tra pochissimi decenni
 
Lo puoi fare sul nuovo o se fai una ristrutturazione pesante, di quelle svuoti l’intero edificio. Ne parlavo l’altro giorno con un costruttore, conti alla mano su un casa indipendente “vecchia” (100-150 anni) conviene la demolizione e la completa ricostruzione, costa poco di più ma il risultato è completamente diverso. Gli attuali condomini costruiti negli anni del boom edilizio inizieranno ad affrontare questi problemi tra pochissimi decenni
Ovviamente ne mio caso eravamo in fase di progettazione ed inizio edificazione struttura.
Le case d'epoca vengono agevolmente scheletrate e ricondizionate per impianti, coibentazioni, cogenerazioni varie etc. Se hai paramano esterno mangi forzatamente cubatura, se puoi stuccare, esternamente, puoi "cappottare" esternamente e far correre gli impianti.
Per me il meglio resta la prefabbricazione.
 
Quando abitavo in condomino (un super condominio composto da tre immobili affacciati su un giardino comune per un totale di 38 appartamenti ciascuno con box auto interrato) davo all'amministratore circa 1.800 euri all'anno, non c'è ascensore e le scale da pulire sono una rampa e mezza per unità. Poi c'erano le utenze personali.
Il giardino ha sempre fatto (e continua a fare) schifo, ma era un pozzo senza fondo quanto a manutenzione...
Ora abito in una mezza bifamiliare costruita nuova 4 anni fa e la mia salute mentale ringrazia, non credo di spendere tanto di meno, ma mi è passato il mal di stomaco.
 
Il giardino ha sempre fatto (e continua a fare) schifo, ma era un pozzo senza fondo quanto a manutenzione...
Mal comune a quanto vedo ... e nessun gaudio. Almeno noi abbiamo deciso che continuasse a fare schifo togliendo il giardiniere salvo per la potatura periodica (ogni 2 o 3 anni) di un paio di alberi che insistono sul piano carrabile
 
Oggi mi è arrivata la convocazione per l'assemblea condominiale con il preventivo per le spese condominiali del 2024.
Mi aspettavo come sempre di anno in anno un leggero aumento invece stavolta il conto è più salato quasi del 20%.
E' così per tutti ovviamente non solo per me quindi non mi lamento.
Ma inizio a chiedermi che fine abbia fatto la presunta convenienza di vivere in appartamento rispetto alla casa indipendente.

Parlo solo di spese senza contare gli altri fattori per cui può essere preferibile la casa indipendente.

Nel mio condominio,che non è di lusso ne particolarmente curato però ha tutti i vari servizi tipo giardiniere,cancello elettrico,ascensore etc etc,una famiglia di 4 persone con un appartamento con 3 camere arriva a spendere quasi 2000 euro all'anno di spese condominiali.
Comprensive di acqua fredda mentre il riscaldamento è autonomo.

Imho inizia a essere tanto,non oso immaginare quanto spendano nei condomini signorili.

A patto di riuscire a trovare una casa indipendente di pari metratura (di solito le case indipendenti costano di più anche perchè sono mediamente più grandi) secondo me siamo vicini al punto di pareggio.
Quello che ti costa in più per riscaldarla (ipotizzando che a parità di classe energetica una casa indipendente piano terra sia più fredda rispetto a un appartamento al secondo piano) lo ammortizzi non avendo tutti quei costi,e i relativi servizi.

Il problema grosso è il prezzo di acquisto.
Qui ci sono tante case indipendenti datate che purtroppo hanno metrature importanti quindi anche se il venditore si tiene "basso" finiscono per costare 250-300000 euro.

Se trovassi una casetta indipendente che non necessiti di troppi lavori e che non sia eccessivamente grande ci farei un pensierino perchè onestamente non mi va più di spendere tanti soldi ogni anno per avere dei servizi che lasciano a desiderare.

Noi per fortuna abitiamo in una villetta, inserita “a schiera” con altre villette, e non c’è un vero condominio. Ogni anno, a turno, gratuitamente, ci si assume l’incarico di pagare le bollette delle luci comuni, pagare le pulizie delle passerelle comuni, far riparare il cancello automatico del garage quando si rompe o sostituire le lampadine comuni se si fulminano. Riscaldamenti e acqua sono ovviamente autonomi.

Paghiamo in media poco più di 200 euro l’anno a villetta (sono 8, io pago 200 tondi) e da 3 anni nessun aumento, non ci sarà nemmeno quest’anno dato che c’è un buon avanzo di cassa e quindi la somma che paghiamo è assolutamente adeguata. L’espurgo del pozzo nero comune lo facciamo ogni tot anni con pagamento a parte.

Le villette (quasi tutte a 2 piani più grande garage autonomo sotto, con scala interna) hanno circa 30 anni ma sono in buone condizioni. Quelle su piano unico pagano un po’ di più perché hanno una scala interna comune. La mia è a due piani + garage.

Dove ho abitato fino a 13 anni fa, a Catania, erano pure villette, ma con ampi giardini comuni, portiere e amministratore. Già allora pagavo circa 100 euro al mese, acqua inclusa.
 
Ultima modifica:
Lo puoi fare sul nuovo o se fai una ristrutturazione pesante, di quelle svuoti l’intero edificio. Ne parlavo l’altro giorno con un costruttore, conti alla mano su un casa indipendente “vecchia” (100-150 anni) conviene la demolizione e la completa ricostruzione, costa poco di più ma il risultato è completamente diverso. Gli attuali condomini costruiti negli anni del boom edilizio inizieranno ad affrontare questi problemi tra pochissimi decenni

Una persona che conosco ha messo in vendita la casa di un parente che è mancato.
E' una bifamiliare di quelle del vecchio tipo,scala in comune un appartamento sopra e uno sotto.
Hanno fatto qualche lavoro tipo gli infissi esterni ma è una casa vecchia sia come aspetto che come concezione.
Si lamentava che dopo un anno da quando è stata messa in vendita hanno dovuto abbassare il prezzo da 312000 a 296000 euro e ancora nessun interessato.
Imho se non lo abbassano di quasi 100000 euro non la vendono perchè per renderla una casa moderna sia dal punto di vista dell'efficienza che da quello estetico e ricavare due appartamenti ristrutturati bisogna metterci dentro un bel po' di soldi.
Ma tante persone si ostinano a non voler svendere,se l'avessi comprata pochi anni prima ci starebbe come ragionamento.
Ma avendola ereditata anche se ci ricavi solo il prezzo reale e non quello che vorresti cadi in piedi.
Il problema è la metratura.
300 mq anche se li vendi a 1000 euro al metro diventano impegnativi.
Ma imho 1000 euro o più al metro ci stanno per un appartamento o comunque entro una certa metratura.
Quando si tratta di immobili grandi invece fare il prezzo al metro porta a sovrastimare e a tenerseli sul groppone per anni e anni.
 
quasi quasi mi trasferisco da te se mi dici che zona è....qua dalle mie parti una casa indipendente non scende sotto i 400, arrivando senza problemi a 6-700....e parlo di cose ragionevoli...ovvio che se vai su ville d'epoca con parco, con anche immobile di metratura più ampia aggiungi uno zero...

Anche qui se si va su costruzioni recenti i prezzi salgono.
Però ci sono tante case indipendenti vecchie che non hanno molta attrattiva.
Costano relativamente poco ma sono anche brutte.
Vicino a casa mia ne hanno appena comprata una (anche li erano partiti da circa 300000 euro ma devono aver abbassato il prezzo di brutto perchè è rimasta in vendita per diversi anni).
Ma per renderla abitabile ci stanno mettendo mesi e non oso immaginare quanto ci stanno spendendo.
Alla fine potrebbero arrivare non tanto distanti dai 400000.
La domanda è ne vale la pena?
Imho se non si tratta di un immobile di pregio o in una zona particolare no.
Una casa vecchia anche se fai una romanella resta una casa vecchia,se la rifai nuova ti costa più che costruirla da zero.
 
Back
Alto