Ciao a tutti, vi racconto una storiella se avete la pazienza di leggerla.
Per via di una promozione stipulata tra Fca e l'ordine degli ingegneri decido, un mesetto fa, per l'acquisto di una Punto a Gpl a 12.400? su strada stipulando relativo contratto in nero su bianco con il concessionario della mia città (del quale per ora non faccio il nome).
Dopo 15 gg dall'ordine mi comunicano che il colore "blu serenata" scelto non era più disponibile :?: E va bene, ripiego sul grigio metallizzato chiaro.
Una settimana fa mi chiamano dicendo che hanno "trovato" l'auto, e mi "consigliano" di immatricolarla subito altrimenti la promozione Fca perde validità. Io ho ribadito che l'informativa in mio possesso (firmata Fca) riporta "auto ordinate a dicembre e immatricolate entro il 29 gennaio", ma loro dicono di avere una direttiva diversa e dunque bisogna immatricolarla subito. A me la cosa dà fastidio in quanto per una settimana mi trovo con l'auto più anziana 'a libretto' di un anno, però l'idea è tenerla finché campa dunque il problema svalutazione non si pone e alfine acconsento, versando il saldo della cifra.
Stasera telefono chiedendo fotocopia del libretto per andare in assicurazione, e l'impiegata con cui parlo fa "a proposito del saldo, non so se l'addetto vendite le aveva telefonato dicendole che erano 100? in più , quanto le aveva fatto il preventivo con un listino vecchio ". Io chiedo: e quindi? E lei: e quindi dovrà aggiungerle :shock: :shock: :shock:
Morale: in base alla loro logica, non importa se uno stipula un contratto per una cifra, prima della consegna possono sempre chiamarti telefonicamente per comunicarti che bisogna versare un extra :hunf:
A parte che l'addetto vendite mi aveva chiamato stamattina dicendomi che l'auto è arrivata e che per il saldo era "tutto a posto", domando a voi, che razza di comportamento è questo? Ma nemmeno i venditori di pentole.... avrei voglia di lasciare l'auto e farmi ridare i soldi (se ci riesco): non sono tanto i 100?, ma la serietà inesistente che mi fa inc... nero :evil:
Per via di una promozione stipulata tra Fca e l'ordine degli ingegneri decido, un mesetto fa, per l'acquisto di una Punto a Gpl a 12.400? su strada stipulando relativo contratto in nero su bianco con il concessionario della mia città (del quale per ora non faccio il nome).
Dopo 15 gg dall'ordine mi comunicano che il colore "blu serenata" scelto non era più disponibile :?: E va bene, ripiego sul grigio metallizzato chiaro.
Una settimana fa mi chiamano dicendo che hanno "trovato" l'auto, e mi "consigliano" di immatricolarla subito altrimenti la promozione Fca perde validità. Io ho ribadito che l'informativa in mio possesso (firmata Fca) riporta "auto ordinate a dicembre e immatricolate entro il 29 gennaio", ma loro dicono di avere una direttiva diversa e dunque bisogna immatricolarla subito. A me la cosa dà fastidio in quanto per una settimana mi trovo con l'auto più anziana 'a libretto' di un anno, però l'idea è tenerla finché campa dunque il problema svalutazione non si pone e alfine acconsento, versando il saldo della cifra.
Stasera telefono chiedendo fotocopia del libretto per andare in assicurazione, e l'impiegata con cui parlo fa "a proposito del saldo, non so se l'addetto vendite le aveva telefonato dicendole che erano 100? in più , quanto le aveva fatto il preventivo con un listino vecchio ". Io chiedo: e quindi? E lei: e quindi dovrà aggiungerle :shock: :shock: :shock:
Morale: in base alla loro logica, non importa se uno stipula un contratto per una cifra, prima della consegna possono sempre chiamarti telefonicamente per comunicarti che bisogna versare un extra :hunf:
A parte che l'addetto vendite mi aveva chiamato stamattina dicendomi che l'auto è arrivata e che per il saldo era "tutto a posto", domando a voi, che razza di comportamento è questo? Ma nemmeno i venditori di pentole.... avrei voglia di lasciare l'auto e farmi ridare i soldi (se ci riesco): non sono tanto i 100?, ma la serietà inesistente che mi fa inc... nero :evil: