<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> vendite Honda: - 35% | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

vendite Honda: - 35%

elancia ha scritto:
dexxter ha scritto:
Ritornando un attimo su quanto detto, apprezzo veramente tanto il fatto che ci siano poche Honda in circolazione. Ci sono auto talmente inflazionate che finiscono per stancare subito. Per fortuna invece, se compri una Honda, è difficile vederne una identica alla tua :D :D :D

oddio, anche di Ssangyong Rodius se ne vedono poche per cui è difficile trovarne due........

E' proprio quello che dice il mio macellaio. ;)[/quote]
non mi fiderei di un macellaio che ha una Rodius.... ;)
 
dexxter ha scritto:
elancia ha scritto:
dexxter ha scritto:
Ritornando un attimo su quanto detto, apprezzo veramente tanto il fatto che ci siano poche Honda in circolazione. Ci sono auto talmente inflazionate che finiscono per stancare subito. Per fortuna invece, se compri una Honda, è difficile vederne una identica alla tua :D :D :D

oddio, anche di Ssangyong Rodius se ne vedono poche per cui è difficile trovarne due........

E' proprio quello che dice il mio macellaio. ;)
non mi fiderei di un macellaio che ha una Rodius.... ;) [/quote]

Hai ragione, ah ah! comunque ha un Freelander ma ragiona come te. ;)
 
Inoltre, piccola osservazione sulle presunte tramontate qualità meccaniche di Honda sopra indicate... ...prendiamo proprio la merdosissima furgo-spaziale Civic e rilancio: la prendiamo col 2.2 diesel, TA, tutta sbilanciata in avanti (65% ant. 35% post.) con quelle sospensioni dal nome innominabile dai "cultori", e prendiamola pure con 86.000 km e una gommatura 205/55/R16.

Un'auto semplice quindi, sulla carta penosa.

Beh, mi dispiace, ma quest'auto ha un comportamento in curva sopraffino, non parlo di cambio e sterzo e motore, troppo facile, voglio proprio andare a colpire il suo presunto punto debole: il comparto sospensivo-telaistico.
Ma chi, guidando in strada anche ad andature molto brillanti, avverte i limiti in curva di tale auto?
Chi prima di riempirsi la bocca con paroloni sulla "meccanica" può permettersi di criticare un'auto con questo assetto e agilità, un'auto da strada e, volendo, da famiglia, da 22.000 euro!

Per me, hanno fatto un miracolo, proprio perchè è un'auto poliedrica, semplice, ma tremendamente efficace su strada, ed in questo l'eredità Honda c'è e come.

P.S. Un mio amico, che aveva la quinta serie di Civic, quando vide la mia la prima volta e dopo averla guidata disse: "Con Honda non sbagli, queste sono auto che le puoi prendere così come sono ed andarci a girare in pista"

Sarà stato pazzo?
 
elancia ha scritto:
Inoltre, piccola osservazione sulle presunte tramontate qualità meccaniche di Honda sopra indicate... ...prendiamo proprio la merdosissima furgo-spaziale Civic e rilancio: la prendiamo col 2.2 diesel, TA, tutta sbilanciata in avanti (65% ant. 35% post.) con quelle sospensioni dal nome innominabile dai "cultori", e prendiamola pure con 86.000 km e una gommatura 205/55/R16.

Un'auto semplice quindi, sulla carta penosa.

Beh, mi dispiace, ma quest'auto ha un comportamento in curva sopraffino, non parlo di cambio e sterzo e motore, troppo facile, voglio proprio andare a colpire il suo presunto punto debole: il comparto sospensivo-telaistico.
Ma chi, guidando in strada anche ad andature molto brillanti, avverte i limiti in curva di tale auto?
Chi prima di riempirsi la bocca con paroloni sulla "meccanica" può permettersi di criticare un'auto con questo assetto e agilità, un'auto da strada e, volendo, da famiglia, da 22.000 euro!

Per me, hanno fatto un miracolo, proprio perchè è un'auto poliedrica, semplice, ma tremendamente efficace su strada, ed in questo l'eredità Honda c'è e come.

P.S. Un mio amico, che aveva la quinta serie di Civic, quando vide la mia la prima volta e dopo averla guidata disse: "Con Honda non sbagli, queste sono auto che le puoi prendere così come sono ed andarci a girare in pista"

Sarà stato pazzo?

Un pazzo no di certo; un po' avventato, forse si. Effettivamente, le qualità dinamiche di civic 8 sono pesantemente evidenti e tali da innescare patetiche arrampicature sugli specchi da parte degli immancabili - e numerosi - denigratori. Ci sono almeno due aspetti, però, che, a mio modestissimo avviso, vanno considerati: il primo, è che l'assetto ed il comportamento stradale di civic 8 è stato ottenuto anche - pur se non solo - sacrificando in maniera vistosa il comfort; resta da vedere, se del caso, se l'incremento della qualità dinamica di guida è maggiore del decremento subìto dall'aspetto citato. Il secondo è che la componentistica è stata troppo trascurata. Ammortizzatori, scatola dello sterzo ed anche altro non sono in linea con gli intenti di progetto così chiaramente percepibili fin dai primi minuti di utilizzo. Inoltre, tornando nel merito di quanto affermato dal tuo amico, non tutte le Honda sono così. Una su tutte, la civic precedente, la serie 7, Type-R a parte, anche se non del tutto, aveva lacune così vistose e drammatiche proprio sotto questo profilo che non avresti potuto certo usarla "così com'era" nientemeno che in pista. Bastava un ingresso un po' "vivace" in una qualsiasi rotonda per metterla alle corde. E, ti assicuro, a valle di una lunga, dolorosa e dispendiosa esperienza personale, che anche pesantemente modificata, ma pesantemente sul serio, non perdeva occasione di mostrare le gravi lacune progettuali e realizzative di cui era indiscutibilmente affetta. Quindi, mai generalizzare. Non è assolutamente il caso.
Tornando in topic, non posso che evidenziare aspetti già molte volte presentati in questa sede: chi più, chi meno, tutti i costruttori, dalle nostre parti, sono in difficoltà, salvo pochissimi e circoscritti casi. Honda non ritiene il mercato italiano foriero di vendite in numero tale da offrire un valido campo di ritorno in ambito imprenditoriale. Offre quel che può, ovvero quello che torna più comodo, sempre in questa ottica. In altri mercati, può andare anche bene, talvolta pure molto bene; se nel nostro, di mercati, c'è qualcosa che non quadra, ciò non può costituire discrimine per un reale ed effettivo condizionamento sulle scelte produttive, specie su larga scala. Iniziativa deprecabile? Ai miei occhi di appassionato, sicuramente si; razionalmente, la valutazione, dovendosi giocoforza ampliare, può divenire diversa, anche diametralmente opposta.
 
meipso ha scritto:
elancia ha scritto:
Inoltre, piccola osservazione sulle presunte tramontate qualità meccaniche di Honda sopra indicate... ...prendiamo proprio la merdosissima furgo-spaziale Civic e rilancio: la prendiamo col 2.2 diesel, TA, tutta sbilanciata in avanti (65% ant. 35% post.) con quelle sospensioni dal nome innominabile dai "cultori", e prendiamola pure con 86.000 km e una gommatura 205/55/R16.

Un'auto semplice quindi, sulla carta penosa.

Beh, mi dispiace, ma quest'auto ha un comportamento in curva sopraffino, non parlo di cambio e sterzo e motore, troppo facile, voglio proprio andare a colpire il suo presunto punto debole: il comparto sospensivo-telaistico.
Ma chi, guidando in strada anche ad andature molto brillanti, avverte i limiti in curva di tale auto?
Chi prima di riempirsi la bocca con paroloni sulla "meccanica" può permettersi di criticare un'auto con questo assetto e agilità, un'auto da strada e, volendo, da famiglia, da 22.000 euro!

Per me, hanno fatto un miracolo, proprio perchè è un'auto poliedrica, semplice, ma tremendamente efficace su strada, ed in questo l'eredità Honda c'è e come.

P.S. Un mio amico, che aveva la quinta serie di Civic, quando vide la mia la prima volta e dopo averla guidata disse: "Con Honda non sbagli, queste sono auto che le puoi prendere così come sono ed andarci a girare in pista"

Sarà stato pazzo?

Un pazzo no di certo; un po' avventato, forse si. Effettivamente, le qualità dinamiche di civic 8 sono pesantemente evidenti e tali da innescare patetiche arrampicature sugli specchi da parte degli immancabili - e numerosi - denigratori. Ci sono almeno due aspetti, però, che, a mio modestissimo avviso, vanno considerati: il primo, è che l'assetto ed il comportamento stradale di civic 8 è stato ottenuto anche - pur se non solo - sacrificando in maniera vistosa il comfort; resta da vedere, se del caso, se l'incremento della qualità dinamica di guida è maggiore del decremento subìto dall'aspetto citato. Il secondo è che la componentistica è stata troppo trascurata. Ammortizzatori, scatola dello sterzo ed anche altro non sono in linea con gli intenti di progetto così chiaramente percepibili fin dai primi minuti di utilizzo. Inoltre, tornando nel merito di quanto affermato dal tuo amico, non tutte le Honda sono così. Una su tutte, la civic precedente, la serie 7, Type-R a parte, anche se non del tutto, aveva lacune così vistose e drammatiche proprio sotto questo profilo che non avresti potuto certo usarla "così com'era" nientemeno che in pista. Bastava un ingresso un po' "vivace" in una qualsiasi rotonda per metterla alle corde. E, ti assicuro, a valle di una lunga, dolorosa e dispendiosa esperienza personale, che anche pesantemente modificata, ma pesantemente sul serio, non perdeva occasione di mostrare le gravi lacune progettuali e realizzative di cui era indiscutibilmente affetta. Quindi, mai generalizzare. Non è assolutamente il caso.
Tornando in topic, non posso che evidenziare aspetti già molte volte presentati in questa sede: chi più, chi meno, tutti i costruttori, dalle nostre parti, sono in difficoltà, salvo pochissimi e circoscritti casi. Honda non ritiene il mercato italiano foriero di vendite in numero tale da offrire un valido campo di ritorno in ambito imprenditoriale. Offre quel che può, ovvero quello che torna più comodo, sempre in questa ottica. In altri mercati, può andare anche bene, talvolta pure molto bene; se nel nostro, di mercati, c'è qualcosa che non quadra, ciò non può costituire discrimine per un reale ed effettivo condizionamento sulle scelte produttive, specie su larga scala. Iniziativa deprecabile? Ai miei occhi di appassionato, sicuramente si; razionalmente, la valutazione, dovendosi giocoforza ampliare, può divenire diversa, anche diametralmente opposta.

Quoto quanto riporti, ma non credo che basti sacrificare il comfort (che per me non è sacrificato) per donarle questa maneggevolezza e tenuta di strada, penso ci sia del buono in tutto il resto, al di là anche della "normalità" della componentistica citata.
E' pur sempre un'auto da 22.000 euro e per quella cifra è anche accessoriata.

Quanto alle scelte produttive, se Honda avesse voluto vendere sul mercato italiano avrebbe dovuto produrre almeno altri 2 motori turbodiesel, un 1.6 e un V6 3.0 e, forse, anche un 1.3 per la Jazz.
Fermo restando che anch'io preferirei modelli prodotti interamente in Giappone e con soluzioni sulla carta più raffinate, bisogna vedere se sarei disposto a pagare una Civic almeno 30.000 euro per avere "la raffinatezza" o la "qualità nascosta" che forse, oggi, può rappresentare un differenziale minore di quanto non lo rappresentasse nei decenni scorsi dove "ripiegare" significava veramente produrre auto di bassa qualità ed era necessario fornire soluzioni tecniche e componentistica più onerose come costi per restituire quella qualità e sicurezza che oggi, grazie alla tecnologia, è raggiungibile in buona parte anche se non del tutto, anche con soluzioni standardizzate ma evolute.

Forse il punto è proprio questo, i parametri di giudizio si devono adeguare ai tempi, il che non è necessariamente un male.
 
In fondo tutte le marche stanno andando giù ... la crisi, i prezzi troppo alti e la mancanza di nuovi incentivi sono all'origine di questo fenomeno. Resta la grande innovazione dell'ibrido e penso che in questo Honda sia tra i primi marchi altro che 3.0 TD con consumi folli proposti dai soliti tedeschi.
 
joshua67 ha scritto:
In fondo tutte le marche stanno andando giù ... la crisi, i prezzi troppo alti e la mancanza di nuovi incentivi sono all'origine di questo fenomeno. Resta la grande innovazione dell'ibrido e penso che in questo Honda sia tra i primi marchi altro che 3.0 TD con consumi folli proposti dai soliti tedeschi.
c'é modo e modo di andare giù, c'é anche chi fa auto costose e va giù solo del 3%......
quanto ai consumi, ho appena letto che il nuovo X5 con motore a gasolio da 250/300 cv percorre, se vai tranquillo 13,5 km litro.
Certo se prendi il 4700 a benzina.......
 
dexxter ha scritto:
joshua67 ha scritto:
In fondo tutte le marche stanno andando giù ... la crisi, i prezzi troppo alti e la mancanza di nuovi incentivi sono all'origine di questo fenomeno. Resta la grande innovazione dell'ibrido e penso che in questo Honda sia tra i primi marchi altro che 3.0 TD con consumi folli proposti dai soliti tedeschi.
c'é modo e modo di andare giù, c'é anche chi fa auto costose e va giù solo del 3%......
quanto ai consumi, ho appena letto che il nuovo X5 con motore a gasolio da 250/300 cv percorre, se vai tranquillo 13,5 km litro.
Certo se prendi il 4700 a benzina.......

Compratelo, poi ci racconti. ;)
 
dexxter ha scritto:
joshua67 ha scritto:
In fondo tutte le marche stanno andando giù ... la crisi, i prezzi troppo alti e la mancanza di nuovi incentivi sono all'origine di questo fenomeno. Resta la grande innovazione dell'ibrido e penso che in questo Honda sia tra i primi marchi altro che 3.0 TD con consumi folli proposti dai soliti tedeschi.
c'é modo e modo di andare giù, c'é anche chi fa auto costose e va giù solo del 3%......
quanto ai consumi, ho appena letto che il nuovo X5 con motore a gasolio da 250/300 cv percorre, se vai tranquillo 13,5 km litro.
Certo se prendi il 4700 a benzina.......

mmmhhh, la realtà dei fatti sara 13,5 L/100km, più che 13,5 km/L...ci puoi giurare ;)
 
elancia ha scritto:
Quoto quanto riporti, ma non credo che basti sacrificare il comfort (che per me non è sacrificato) per donarle questa maneggevolezza e tenuta di strada, penso ci sia del buono in tutto il resto, al di là anche della "normalità" della componentistica citata.

Infatti, ho evidenziato che "il comportamento stradale di civic 8 è stato ottenuto anche - pur se non solo - sacrificando in maniera vistosa il comfort; resta da vedere, se del caso, se l'incremento della qualità dinamica di guida è maggiore del decremento subìto dall'aspetto citato"

elancia ha scritto:
E' pur sempre un'auto da 22.000 euro e per quella cifra è anche accessoriata.
Si, a questo prezzo, vetture con un comportamento stradale così non se ne trovano. L'unica, forse, con poco di più, la VW Scirocco in versione 1.4 benzina sovralimentata.

elancia ha scritto:
Quanto alle scelte produttive, se Honda avesse voluto vendere sul mercato italiano avrebbe dovuto produrre almeno altri 2 motori turbodiesel, un 1.6 e un V6 3.0 e, forse, anche un 1.3 per la Jazz.
Proprio questo il punto. Mi appare quantomeno evidente, al di là di ogni e qualsiasi congettura personale, che a Honda non interessi vendere sul suolo italico. E proprio perché approntare motori e/o linee specificatamente dedicate al nostro mercato avrebbe rappresentato un onere imprenditoriale valutato come eccessivo nei confronti del ritorno economico. Anche questo è già scritto: "Honda non ritiene il mercato italiano foriero di vendite in numero tale da offrire un valido campo di ritorno in ambito imprenditoriale. Offre quel che può, ovvero quello che torna più comodo, sempre in questa ottica. In altri mercati, può andare anche bene, talvolta pure molto bene; se nel nostro, di mercati, c'è qualcosa che non quadra, ciò non può costituire discrimine per un reale ed effettivo condizionamento sulle scelte produttive, specie su larga scala"
elancia ha scritto:
Fermo restando che anch'io preferirei modelli prodotti interamente in Giappone e con soluzioni sulla carta più raffinate, bisogna vedere se sarei disposto a pagare una Civic almeno 30.000 euro per avere "la raffinatezza" o la "qualità nascosta" che forse, oggi, può rappresentare un differenziale minore di quanto non lo rappresentasse nei decenni scorsi dove "ripiegare" significava veramente produrre auto di bassa qualità ed era necessario fornire soluzioni tecniche e componentistica più onerose come costi per restituire quella qualità e sicurezza che oggi, grazie alla tecnologia, è raggiungibile in buona parte anche se non del tutto, anche con soluzioni standardizzate ma evolute.

Forse il punto è proprio questo, i parametri di giudizio si devono adeguare ai tempi, il che non è necessariamente un male.

La prima cosa che mi viene in mente a valle del tuo discorso è "chi si contenta, gode". Adeguare i propri parametri di giudizio abbassando la soglia di percezione del ben fatto, ovvero attribuendo tale qualità anche a ciò che non ha del tutto tale valenza, non può essere un bene. Può essere percepito come tale solo in termini relativi, esclusivamente tali. Dici bene "qualità e sicurezza che oggi, grazie alla tecnologia, è raggiungibile in buona parte anche se non del tutto, anche con soluzioni standardizzate ma evolute".
Detto quanto sopra, rimarco quanto ho più volte affermato in questa sede: nel suo segmento e per il prezzo che ha, Civic è certamente una delle migliori vetture. Ma proprio il contenimento dei costi produttivi e progettuali ne ha determinato una linea particolare - intendo: non del tutto adatta al nostro mercato - e di certo non foriera dell'ampio gradimento necessario ad innalzare significativamente il volume di vendita. E così, per i motori. Produrre in larga scala diverse motorizzazioni ha dei costi molto elevati e tali da non poter presumere che siano riassorbibili in un mercato che rappresenta davvero "una goccia nel mare" delle vendite complessive. Anche se, forse, a seguito di queste scelte, le vendite fossero aumentate, forse addirittura raddoppiate o triplicate, tale moltiplicatore applicato su una base molto esigua, non avrebbe certo potuto fornire il ritorno imprenditoriale su cui, invece, possono contare altri costruttori che presentano ben più ampia penetrazione sul nostro mercato. E' nato prima l'uovo o la gallina? difficile stabilirlo; di sicuro, non credo che possa esserci qualcuno che, specie in questa particolare congiuntura, si senta di fare delle scommesse di tale portata.
 
.............................Infatti, se andate a vedere i numeri dell'Insight (sezione basso impatto ambientale) vedrete che le immatricolazioni di ottobre sono state solo 27.......................

Una è mia ! :D :D

Il 29 ottobre mi hanno immatricolato l'Insigt NUOVA ma non me la hanno ancora consegnata; la concessionaria riferisce che l'auto è arrivata a Livorno e in settimana sarà in concesionaria per il ritiro; poco male in quanto non l'ho ancora saldata, versato solo il 10% alla firma.

Quello che voglio dire con questo mio intervento è che troppo spesso le statistiche sono solo statistiche, infatti prima di sottoscrivere ho interpellato diverse concessionarie e tutte avevano diverse Km0 immatricolate in agosto/settembre; quando dopo una quindicina di giorni ho deciso ma non ce ne erano più e visto lo sconto che mi facevano sul nuovo ho firmato volentieri.
Morale: in ottobre hanno venduto ben più di 27 Insight alla clientela svuotando il "magazzeno" ma le Km 0 non fanno statistica. Quello che conta è il raffronto anno su anno per 12 mesi.
Per quelli che ritengono le Honda siano care vorrei ricordare che un preventivo per una Fiat EVO pari prestazioni ma con consumi superiori e dotazioni largamente inferiori era ben più alto dell' Insight e scusate se mi permetto di dirlo: tra la Fiat e l'Honda c'è un abisso.

Parlando con una persona nel ramo mi diceva che tra Honda Italia e i Concessionari si è formato uno "strano" rapporto commerciale che obbliga Honda Italia a fare un specie di asta ogni due o tre mesi per smaltire l'invenduto in giacenza a Verona. In pratica se Honda si ritrova con x auto ferme nel piazzale le immette a lotti sul mercato al miglior offerente. Attualmente non ci sono Insight a km0 ma una valanga di Jazz a km0 immatricolate a settembre.
 
Poi, una cosa strana, la versione europea (Solo type-r: FN2 penso) è stata successivamente sul mercato giapponese, ove era già presente la "loro" Civic sulla carta e non, migliore della UK.
L'importazione è stata necessaria per la grande richiesta e, trattandosi di un modello sportivo, non credo solo per fare i "Mazinga" in centro a Tokyo. :rolleyes:

Forse non è tutta merda quel che puzza?

Oppure hanno tutti il differenziale autobloccante (LSD? Quaife?) pronto da installare sulla monovolume spaziale sottosterzante???
 
La prima cosa che mi viene in mente a valle del tuo discorso è "chi si contenta, gode". Adeguare i propri parametri di giudizio abbassando la soglia di percezione del ben fatto, ovvero attribuendo tale qualità anche a ciò che non ha del tutto tale valenza, non può essere un bene

Sarà, ma a me non interessa più di tanto la tecnica fine a sè stessa ma quello che la tecnica mi restituisce su strada.

Caso emblematico è una "stupida" Focus RS, TA e McPherson, che con modifiche di assetto e leggere modifiche alle sosp. anteriori (le famose nocche), è un'auto efficacissima in pista, con 300 e più cavalli.
Inoltre, elettronica a parte, una vettura di 20 anni fà, a parità di soluzioni tecniche, volume, peso, era molto probabilmente, a livello stradale, inferiore ad una attuale.
Diciamo che più che un accontentarsi è un godere razionalmente, sapendo che il differenziale (forse apprezzabile solo in pista) tra una Civic e un'auto "migliore" costa almeno 20.000 euro in più, se non 30.000 e che, questa auto migliore di oggi, è un mostro rispetto ad un'auto con le stesse sol. tecniche, ma di 20 anni fa.
 
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