vendite a Novembre - Italia

[gentle-man]

Probabilmente i dati li avrete già letti.
Le vendite complessive sono andate benissimo (incentivi!!!)
Tutte le principali marche di prestigio soffrono, tranno Volvo
Il sorpasso di Audi tanto su BMW che su Mercedes si consolida mese dopo mese?

Mese di Novembre ( immatricolazioni e variazione % su 2008 ):

Mercato: 182.976 (+31,2%)
Audi: 4.969 (-0,1%)
Mercedes: 4.334 (-9,8%)
BMW: 4.219 (-2.5%)
Volvo: 1.581 (+48,6%) effetto ?Polar?

Gennaio-Novembre ( immatricolazioni e variazione % su 2008 ):

Mercato: 1.991.546 (-1,4%)
Audi: 57.453 (+0,1%)
Mercedes: 50.925 (-24,2%)
BMW: 49.423 (-21.9%)
Volvo: 14.963 (-3,9%)

 

[FurettoS]

Audi ha segnato un punto di rottura importante, almeno in Italia, con l'avvento della A4/A5.
Si è posta nella condizione di proporre un prodotto che offrisse a pieno una reale e concreta alternativa alle concorrenti teutoniche della stessa fascia Premium.

Aveva già un'ottima base su cui lavorare, un brand, ottimi interni e materiali ed un design sicuramente piacevole ma le mancava una dinamica di guida più vera.
Con A4/A5 ha colmato sia la lacuna della guida che quella di un design più aggressivo ed ha fatto Bingo! :lol:

I dati le danno ragione, la A4 attualmente è l'auto più venduta tra le BREAK, STATION WAGON E FAMILIARI dietro a Focus (che sembra ne vendano a carriolate) ed è la prima del suo segmento il "D".
Altrettanto bene la A5 che supera la serie 3 Coupè e più che bene il Q5 che considerato il prezzo mi ha veramente stupito, ma segno che il prodotto piace e tira, circa 10.000 esemplari venduti sino ad oggi! :shock:

Si dimostra quello che penso da sempre, ovvero che nella guida quotidiana non conta TP o TA ma quanta sicurezza viene trasmessa alla guida. Audi su alcuni modelli è riuscita a trovare il giusto equilibrio di diversi fattori, design, motori, interni, piacere di guida, ecc. che hanno richiamato su di se l'attenzione.

Questo ha penalizzato altre case che hanno sacrificato per scelta alcuni aspetti concentrandosi solo su alcuni in virtù della fama del Brand. Questo a conferma che nel mercato non bisogna mai dare per scontato chi insegue chi.

 

[lellom]

Audi ha segnato un punto di rottura importante, almeno in Italia, con l'avvento della A4/A5.
Si è posta nella condizione di proporre un prodotto che offrisse a pieno una reale e concreta alternativa alle concorrenti teutoniche della stessa fascia Premium.

Aveva già un'ottima base su cui lavorare, un brand, ottimi interni e materiali ed un design sicuramente piacevole ma le mancava una dinamica di guida più vera.
Con A4/A5 ha colmato sia la lacuna della guida che quella di un design più aggressivo ed ha fatto Bingo! :lol:

I dati le danno ragione, la A4 attualmente è l'auto più venduta tra le BREAK, STATION WAGON E FAMILIARI dietro a Focus (che sembra ne vendano a carriolate) ed è la prima del suo segmento il "D".
Altrettanto bene la A5 che supera la serie 3 Coupè e più che bene il Q5 che considerato il prezzo mi ha veramente stupito, ma segno che il prodotto piace e tira, circa 10.000 esemplari venduti sino ad oggi! :shock:

Si dimostra quello che penso da sempre, ovvero che nella guida quotidiana non conta TP o TA ma quanta sicurezza viene trasmessa alla guida. Audi su alcuni modelli è riuscita a trovare il giusto equilibrio di diversi fattori, design, motori, interni, piacere di guida, ecc. che hanno richiamato su di se l'attenzione.

Questo ha penalizzato altre case che hanno sacrificato per scelta alcuni aspetti concentrandosi solo su alcuni in virtù della fama del Brand. Questo a conferma che nel mercato non bisogna mai dare per scontato chi insegue chi.

Tutto vero,però anche le caratteristiche tecniche di ogni marchio sono altrettanto importanti.Audi , per costruirsi un'immagine ,ha puntato molto sul leggendario sistema Quattro (oltre all'alta qualità di interni e cura costruttiva.)e senza un'immagine non si va da nessuna parte...oggi il 42% di Audi vendute in italia è a TI(fonte il "Sole24ore" )ed è un trend in costante crescita(pur comprendendo questa percentuale i SUV,ma quanti mai possono essere sul totale venduto?).Senza il Quattro non avrebbe potuto competere con bmw e Mb come immagine e non sarebbe riuscita a vendere tanto facilmente le sue ottime TA, non avendo un'identità alla quale legarsi o uno slogan da esibire(all'avangardia della tecnica).Non si sarebbe neppure potuta permettere una Supercar con la quale confrontarsi con il Top dell'automobilsmo senza uscirne con le ossa rotte(invece la R8 è stata un successone).

 

[FurettoS]

Tutto vero,però anche le caratteristiche tecniche di ogni marchio sono altrettanto importanti.Audi , per costruirsi un'immagine ,ha puntato molto sul leggendario sistema Quattro (oltre all'alta qualità di interni e cura costruttiva.)e senza un'immagine non si va da nessuna parte...oggi il 42% di Audi vendute in italia è a TI(fonte il "Sole24ore" )ed è un trend in costante crescita(pur comprendendo questa percentuale i SUV,ma quanti mai possono essere sul totale venduto?).Senza il Quattro non avrebbe potuto competere con bmw e Mb come immagine e non sarebbe riuscita a vendere tanto facilmente le sue ottime TA, non avendo un'identità alla quale legarsi o uno slogan da esibire(all'avangardia della tecnica).Non si sarebbe neppure potuta permettere una Supercar con la quale confrontarsi con il Top dell'automobilsmo senza uscirne con le ossa rotte(invece la R8 è stata un successone).

Si, il fatto di identificarsi con il marchio quattro e le vincite nei rally a suo tempo le hanno giovato. Oggi poi con il QVT è stato fatto un ulteriore passo in avanti.