<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vendita Volvo: Spunta offerta statunitense | Il Forum di Quattroruote

Vendita Volvo: Spunta offerta statunitense

Da "Il Fatto Quotidiano" di oggi
VOLVO
Spunta offerta statunitense
Un consorzio formato da due terzi di capitale statunitense e da un terzo di capitale
svedese, avrebbe presentato - secondo quanto riportato da Reuters - un?offerta a
Ford per l?acquisizione di Volvo.
 
e questa è la notizia riportata da quattroruote:
http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=217570

Acquisizione Volvo
IN CORSA ANCHE IL CONSORZIO CROWN
Pubblicata il 03/12/2009

I cinesi di Geely rimangono i favoriti per l'acquisizione del marchio Volvo dal gruppo Ford (anche perché Dearborn li ha definiti candidati unici a operare la "due diligence"), ma la partita non è affatto chiusa.

Il consorzio Crown, guidato dall'ex manager di Ford, Michael Dingman, e dall'ex manager della stessa Ford e di Chrysler, Shamel Rushwin, è infatti convinto di poter ribaltare la situazione. Il consorzio, costituito per due terzi da capitale Usa e per un terzo da capitale svedese, avrebbe avanzato un'offerta superiore a quella di Geely, ipotizzata fra i 2 e i 2,5 miliardi di dollari.
 
Un'eventuale corsa al rialzo tra Cinesi e Americani dimostrerebbe che Volvo vale davvero ed ha un potenziale anche nel futuro....
 
gentle-man ha scritto:
Un'eventuale corsa al rialzo tra Cinesi e Americani dimostrerebbe che Volvo vale davvero ed ha un potenziale anche nel futuro....

Appunto, lo capisse Ford magari il gran balzo in avanti lo si potrebbe fare anche senza i cinesi o altre proprietà.
 
BIGJAY ha scritto:
gentle-man ha scritto:
Un'eventuale corsa al rialzo tra Cinesi e Americani dimostrerebbe che Volvo vale davvero ed ha un potenziale anche nel futuro....

Appunto, lo capisse Ford magari il gran balzo in avanti lo si potrebbe fare anche senza i cinesi o altre proprietà.

Non sà voi, ma io i fondi comuni li considero peggio della peste, il loro mestiere è quello di comprare, suddividere, vendere a pezzi e massimizzare il profitto da realizzo.
 
smargia2002 ha scritto:
Non sà voi, ma io i fondi comuni li considero peggio della peste, il loro mestiere è quello di comprare, suddividere, vendere a pezzi e massimizzare il profitto da realizzo.
come non quotarti....

Speriamo bene, io rimango dell'idea che alla fine forse Ford ci ripensa.

Volvo è davvero un bel marchio, ha successo su entrambe le sponde dell'Atlantico, ha un potenziale pure nel nuovo mondo (=Cina) e si integra perfettamente con la gamma da generalista di Ford...
 
BIGJAY ha scritto:
gentle-man ha scritto:
Un'eventuale corsa al rialzo tra Cinesi e Americani dimostrerebbe che Volvo vale davvero ed ha un potenziale anche nel futuro....
Appunto, lo capisse Ford magari il gran balzo in avanti lo si potrebbe fare anche senza i cinesi o altre proprietà.

Condivido.
Io avevo già espresso questo aupicio mesi fa...
 
secondo me il problema di volvo è che non fa i numeri che diano rendita . soprattutto per gli investimenti che necessita per rimanere a quel livello con quel dato di soddisfazione cliente
 
smargia2002 ha scritto:
BIGJAY ha scritto:
gentle-man ha scritto:
Un'eventuale corsa al rialzo tra Cinesi e Americani dimostrerebbe che Volvo vale davvero ed ha un potenziale anche nel futuro....

Appunto, lo capisse Ford magari il gran balzo in avanti lo si potrebbe fare anche senza i cinesi o altre proprietà.

Non sà voi, ma io i fondi comuni li considero peggio della peste, il loro mestiere è quello di comprare, suddividere, vendere a pezzi e massimizzare il profitto da realizzo.
correggetemi se sbaglio, ma in ducati non mi sembra che questo tipo di proprietà abbia lavorato male.
 
Io rispetto alla possibile vendita ai cinesi credo che siano le altre case europee a doversi preoccupare e non gli estimatori di Volvo.

Infatti nel momento in cui Volvo fosse di dominio dei Cinesi il vero rischio non è quello di un decadimento della qualità e della tecnologia Volvo ma un incremento della tecnologia e della qualità degli altri prodotti cinesi che, sfruttando il bagaglio di Volvo, potrebbero così avvicinarsi pericolosamente agli europei anche sui segmenti bassi del mercato, favoriti dai prezzi finali più bassi.

Quindi per i costruttori europei la possibile vendita di Volvo agli americani sarebbe a tutto vantaggio del mantenimento in occidente del patrimonio tecnico.

Resto comunque dell'avviso che il gruppo che avrebbe potuto rilevare Volvo con ii migliori presupposti di sinergia e marketing era Renault.
 

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