Un saluto a tutti...in molte città, compresa la mia città d'adozione, dove lavoro da tanti anni, ovvero Roma, sembra che il Diesel sarà destinato a scomparire, perché troppo inquinante…già dal 2024 dovrebbero esserci restrizioni molto importanti.
Stendo un velo pietoso sull'ipocrisia di decisioni simili, dato che poi si lascia la mia città natale, ovvero Taranto, in preda a un mostro che inquina ancora di più, ovvero l'ILVA (ormai Arcelor-Mittal) ma non è certo questa la sede per disquisirne.
Fatto sta che per il lavoro che faccio, ovvero consulente commerciale, di chilometri ne faccio tanti (circa 30/40.000 l'anno) e coi motori diesel mi son sempre trovato bene, proprio perché notoriamente "carrarmati" che sanno macinare tanti chilometri senza troppe rogne di guasti e quant'altro.
In particolare un elogio va alla mia Fiesta 1.4 TDCI che si accinge a spegnere le 400.000 candeline, e che il meccanico l'ha visto solo per i tagliandi e le manutenzioni standard.
PEr quel che mi riguarda, cercherò di tenerla in vita finche posso, tuttavia un pensierino a quando la dovrò cambiare lo sto facendo.
Fermo restando che un'auto interamente a benzina significherebbe, per l'uso che ne faccio, regalare mezzo stipendio al benzinaio, le alternative che sto valutando sono o il GPL (e ci sono varie soluzioni di diverse case automobilisitche) o l'ibrido, e qui credo che la parte del leone come qualità/prezzo la faccia la Toyota.
Sarei più orientato verso la prima soluzione, ovvero il GPL, perché, a detta di chi ha l'ibrido, anche Toyota, la macchina va sempre per un 70/80% a benzina e solo per la parte residua elettrica.
Il punto è: un motore GPL ha la stessa capacità di caricarsi la responsbailità di tanti chilometri l'anno come un mulo?vedendo il meccanico il meno possibile?Io non credo.
Ah, escludo la scelta del metano perché vedo ancora troppi pochi distributori in giro.
Buona domenica a tutti!
Stendo un velo pietoso sull'ipocrisia di decisioni simili, dato che poi si lascia la mia città natale, ovvero Taranto, in preda a un mostro che inquina ancora di più, ovvero l'ILVA (ormai Arcelor-Mittal) ma non è certo questa la sede per disquisirne.
Fatto sta che per il lavoro che faccio, ovvero consulente commerciale, di chilometri ne faccio tanti (circa 30/40.000 l'anno) e coi motori diesel mi son sempre trovato bene, proprio perché notoriamente "carrarmati" che sanno macinare tanti chilometri senza troppe rogne di guasti e quant'altro.
In particolare un elogio va alla mia Fiesta 1.4 TDCI che si accinge a spegnere le 400.000 candeline, e che il meccanico l'ha visto solo per i tagliandi e le manutenzioni standard.
PEr quel che mi riguarda, cercherò di tenerla in vita finche posso, tuttavia un pensierino a quando la dovrò cambiare lo sto facendo.
Fermo restando che un'auto interamente a benzina significherebbe, per l'uso che ne faccio, regalare mezzo stipendio al benzinaio, le alternative che sto valutando sono o il GPL (e ci sono varie soluzioni di diverse case automobilisitche) o l'ibrido, e qui credo che la parte del leone come qualità/prezzo la faccia la Toyota.
Sarei più orientato verso la prima soluzione, ovvero il GPL, perché, a detta di chi ha l'ibrido, anche Toyota, la macchina va sempre per un 70/80% a benzina e solo per la parte residua elettrica.
Il punto è: un motore GPL ha la stessa capacità di caricarsi la responsbailità di tanti chilometri l'anno come un mulo?vedendo il meccanico il meno possibile?Io non credo.
Ah, escludo la scelta del metano perché vedo ancora troppi pochi distributori in giro.
Buona domenica a tutti!
