<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Usa: consumi dichiarati rivisti e assegno ai clienti | Il Forum di Quattroruote

Usa: consumi dichiarati rivisti e assegno ai clienti

c'è poco da fare...in italia pretendiamo (anzi, pretendono) di copiare e scimmiottare gli americani, ma lo facciamo (anzi, lo fanno) solo negli aspetti peggiori, mai negli aspetti migliori...
 
Posto che nessun ciclo normalizzato da eseguire a banco e comunque in condizioni controllate non potrà mai corrispondere all'effettivo consumo dell'acquirente dell'auto (anche perché ognuno fa percorsi diversi con stili di guida differenti), vedo due vie di uscita:

1. i consumi dichiarati non devono più essere riferiti a situazioni reali di traffico (urbano, extraurbano e combinato, per capirci), ma a "ciclo A, B e C" e poi essere definiti in modo neutro "consumo normalizzato", così da costituire una informazione "indicativa" ma non "impegnativa" dei consumi di un'auto. Cioè, io acquisto un'auto X con consumi normalizzati inferiori all'auto Y e posso aspettarmi legittimamente che X consumi meno di Y, non che X consumi come nel ciclo normalizzato. Questo sarebbe non ingannevole per l'acquirente.

2. le case (ma lo vedo poco probabile) si accordano per cambiare il ciclo di prova per ottenere consumi più vicini a quelli reali.

Detto questo,rilevo che per la mia A4 TFSI 1.8 Avant ho, guidando in modo molto tranquillo e parsimonioso (oramai son vecchietto e mi piace godermi il panorama :) ) e in gran parte in autostrada, un consumo medio di 7.0 l/100 km (che comunque mi va benissimo) contro i 5.8 dichiarati dalla casa. Si tratta del +20%! Mi chiedo come un consumo di 5.8 sia ottenibile e da chi...
 
PalmerEldrich ha scritto:
Posto che nessun ciclo normalizzato da eseguire a banco e comunque in condizioni controllate non potrà mai corrispondere all'effettivo consumo dell'acquirente dell'auto (anche perché ognuno fa percorsi diversi con stili di guida differenti), vedo due vie di uscita:

1. i consumi dichiarati non devono più essere riferiti a situazioni reali di traffico (urbano, extraurbano e combinato, per capirci), ma a "ciclo A, B e C" e poi essere definiti in modo neutro "consumo normalizzato", così da costituire una informazione "indicativa" ma non "impegnativa" dei consumi di un'auto. Cioè, io acquisto un'auto X con consumi normalizzati inferiori all'auto Y e posso aspettarmi legittimamente che X consumi meno di Y, non che X consumi come nel ciclo normalizzato. Questo sarebbe non ingannevole per l'acquirente.

2. le case (ma lo vedo poco probabile) si accordano per cambiare il ciclo di prova per ottenere consumi più vicini a quelli reali.

Detto questo,rilevo che per la mia A4 TFSI 1.8 Avant ho, guidando in modo molto tranquillo e parsimonioso (oramai son vecchietto e mi piace godermi il panorama :) ) e in gran parte in autostrada, un consumo medio di 7.0 l/100 km (che comunque mi va benissimo) contro i 5.8 dichiarati dalla casa. Si tratta del +20%! Mi chiedo come un consumo di 5.8 sia ottenibile e da chi...

Per il punto 1... Come vedresti i tre cicli..??
Per il punto 2 credo sia auspicabile, ma dubito che avverrà mai... :hunf: :hunf: :hunf:

Personalmente non ho mai dato molto peso ai dati ufficiali sui consumi...
Li leggo nel listino solo per avere un paragone di massima, ma certo che non saranno mai quelli reali...
 
PalmerEldrich ha scritto:
Posto che nessun ciclo normalizzato da eseguire a banco e comunque in condizioni controllate non potrà mai corrispondere all'effettivo consumo dell'acquirente dell'auto (anche perché ognuno fa percorsi diversi con stili di guida differenti), vedo due vie di uscita:

1. i consumi dichiarati non devono più essere riferiti a situazioni reali di traffico (urbano, extraurbano e combinato, per capirci), ma a "ciclo A, B e C" e poi essere definiti in modo neutro "consumo normalizzato", così da costituire una informazione "indicativa" ma non "impegnativa" dei consumi di un'auto. Cioè, io acquisto un'auto X con consumi normalizzati inferiori all'auto Y e posso aspettarmi legittimamente che X consumi meno di Y, non che X consumi come nel ciclo normalizzato. Questo sarebbe non ingannevole per l'acquirente.

2. le case (ma lo vedo poco probabile) si accordano per cambiare il ciclo di prova per ottenere consumi più vicini a quelli reali.

Detto questo,rilevo che per la mia A4 TFSI 1.8 Avant ho, guidando in modo molto tranquillo e parsimonioso (oramai son vecchietto e mi piace godermi il panorama :) ) e in gran parte in autostrada, un consumo medio di 7.0 l/100 km (che comunque mi va benissimo) contro i 5.8 dichiarati dalla casa. Si tratta del +20%! Mi chiedo come un consumo di 5.8 sia ottenibile e da chi...

la risposta è semplice: il ciclo EPA americano è molto più rispondente alla realtà dei consumi medi reali rilevati dagli utenti rispetto a quello europeo.

Si tratta sempre di un ciclo di simulazione su rulli.

Basta approntare un ciclo di omologazione con parametri rivisti e più rispondenti alla realtà.

Non devono essere le case a farlo ma l'ente ente terzo preposto ad imporlo.
 
Jambana ha scritto:
la risposta è semplice: il ciclo EPA americano è molto più rispondente alla realtà dei consumi medi reali rilevati dagli utenti rispetto a quello europeo.

Si tratta sempre di un ciclo di simulazione su rulli.

Basta approntare un ciclo di omologazione con parametri rivisti e più rispondenti alla realtà.

Non devono essere le case a farlo ma l'ente ente terzo preposto ad imporlo.

Grazie per la risposta :D ; non lo sapevo. Sai quale dovrebbe essere l'ente in Europa a cambiare la norma?
 
PalmerEldrich ha scritto:
Grazie per la risposta :D ; non lo sapevo. Sai quale dovrebbe essere l'ente in Europa a cambiare la norma?

La ECE.

http://en.wikipedia.org/wiki/UNECE

Preciso: questo reparto: http://en.wikipedia.org/wiki/World_Forum_for_Harmonization_of_Vehicle_Regulations
 
JigenD ha scritto:
c'è poco da fare...in italia pretendiamo (anzi, pretendono) di copiare e scimmiottare gli americani, ma lo facciamo (anzi, lo fanno) solo negli aspetti peggiori, mai negli aspetti migliori...
non solo in Italia bensi in tutta la erurabia e i primi a non voler cambiare sono i tedeschi;
pare che si modificherà quslcosa dal 2020 :twisted:
 
bumper morgan ha scritto:
JigenD ha scritto:
c'è poco da fare...in italia pretendiamo (anzi, pretendono) di copiare e scimmiottare gli americani, ma lo facciamo (anzi, lo fanno) solo negli aspetti peggiori, mai negli aspetti migliori...
non solo in Italia bensi in tutta la erurabia e i primi a non voler cambiare sono i tedeschi;
pare che si modificherà quslcosa dal 2020 :twisted:

E' ovvio...

Hanno un obbligo di stare sotto i 120 gr/km (che cagata poi) - se poi gli sposti i paletti rendendo le prove più severe, anche tu t'incazzeresti.
 
The.Tramp ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
JigenD ha scritto:
c'è poco da fare...in italia pretendiamo (anzi, pretendono) di copiare e scimmiottare gli americani, ma lo facciamo (anzi, lo fanno) solo negli aspetti peggiori, mai negli aspetti migliori...
non solo in Italia bensi in tutta la erurabia e i primi a non voler cambiare sono i tedeschi;
pare che si modificherà quslcosa dal 2020 :twisted:

E' ovvio...

Hanno un obbligo di stare sotto i 120 gr/km (che cagata poi) - se poi gli sposti i paletti rendendo le prove più severe, anche tu t'incazzeresti.
io so che come automobilista ( credo che per un tedesco sia lo stesso) m sento preso per il culo da queste pagliacciate e che sarebbe veramente ora di cambiare queste regole. Non puó essere che di un auto mi si dichiari un consumo di 20 kmlitro quanto poi si legge che il consumo rilevato é d 13/14 kmlitro.
É ora di dire basta!
 
The.Tramp ha scritto:
PalmerEldrich ha scritto:
Grazie per la risposta :D ; non lo sapevo. Sai quale dovrebbe essere l'ente in Europa a cambiare la norma?

La ECE.

http://en.wikipedia.org/wiki/UNECE

Preciso: questo reparto: http://en.wikipedia.org/wiki/World_Forum_for_Harmonization_of_Vehicle_Regulations

Grazie The.Tramp!
 
Che pegno volete pagato se le big three tedesche dal 2007 al 2013 non sono riuscite ad adeguare le loro gamme di vetture alla normativa sull'inquinamento ed hanno costretto l'Angela merkel a chiamare all'ultimo secondo al parlamento europeo per bloccare un emendamento in corso di votazione? Ma siamo seri? Con queste teste cosa volete che ci tornano? E guai a dire il contrario....si rischia la querela! Eh si! qui non siamo in america, siamo in Eurmania!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
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