VITA ITALIANA: Un po' ot...ma pertinente :?
Ed io racconto solo questo che è in tema con i costi universitari; oggi il problema sono i soldi quindi è tutto pertinente:
Mio figlio si iscrive (l'anno scorso) ad ingegneria; io se questa facoltà va fatta, ritengo che la si debba fare bene, quindi ho da subito suggerito il Politecnico.
Si qualifica e anche bene in graduatoria, al test di ingegneria, presso il Politecnico di Milano e quindi diventa qui una nuova matricola.
Il POLIMI è davvero una facoltà molto efficiente e ne abbiamo avuto prova in ogni istante.
Passo ai conti economici:
Siamo pugliesi e quindi va cercato un appoggio/alloggio in Lombardia. Lo troviamo presso parenti-paesani che a fronte di una cameretta e di un pranzo accettano 400 euro al mese.
Sono contento; poi mi tocca l'abbonamento trasporti e sono altre 130 euro al mese; devo dargli qualcosa per renderlo autonomo e per potersi pagare il pranzo presso la facoltà e dargli la sua autonomia da giovane e di certo il suo pacchettino di sigarette, allora sono altre 250-300 euro al mese....8 euro al giorno...il buffet alla mensa ne costa 5-7 euro!
Siamo già ad 830 euro al mese; le tasse universitarie per fascia di reddito equivalgono a 2400 euro all'anno diciamo a circa 200 euro al mese e siamo belli che arrivati a 1000 euro al mese.
Vuoi aggiungerci i libri e qualcos'altro, tra cui viaggi da e per Milano, cancelleria e ricariche telefoniche...in un niente eravamo a 1100 euro al mese.
Per un anno significava assumersi una spesa di circa 13000 euro che per 5 o 6 anni eravamo in un niente (senza extra) a
65.000-80.000 euro!
Più di un mutuo,più di un investimento, per me che sono un dipendente definibile impiegato medio.
Per un figlio si fa questo ed altro...e se qualcuno ricorda la pubblicità dell'Enel, io di fronte a questa responsabilità dovetti fare la notte ringraziando la mia azienda per l'opportunità offertami e per la maggiorazione notturna.
Ecco lo spot (mi commuove ancora adesso...):
http://www.youtube.com/watch?v=HT5AgTgqzt8
Avendo io un mutuo, da 680 euro (che oggi ho finito di pagare) non avrei mai e poi mai, potuto togliere dal mio stipendio altri 1.100 euro al mese e come avrei potuto fare?
Io guadagno circa 1700-1800 euro al mese e sono felice di lavorare per la MIA azienda, anzi lo faccio con amore da 25 anni circa.
La notte mi portava altri 600-700 euro al mese, con qualche domenica fatta in anticipo della settimana...una vita dura, difficile.
Però...e qui c'è un però...dissi a mio figlio : ognuno di noi due si è assunto delle responsabilità io quella dei costi, ma non degli sprechi, e tu quella dello studio.
Non sei uno studente lavoratore, sei solo studente, non fai sacrifici ma devi solo studiare...questo ti compete.
Con 1100 euro al mese, c'è gente che ci vive, e che ha famiglia, non tollero esitazioni, sprechi e attese di esami e tante cianfrusaglie e chiacchiere di rinvii e mancati appuntamenti...insomma devo vederti progredire negli studi.
Ognuno di noi deve, per quanto di propria competenza, essere puntuale e devoto al sacrificio...io devo lavorare pur facendo la notte e lasciando da sola mamma, tu devi studiare...nessuno di noi può e deve fallire.
Ma l'epilogo a questo racconto è un'altra storia....
Quando sento parlare di università io vedo tante azioni inutili fatte anche da genitori che obtorto collo accettano che i figli vadano fuori...altrove...con gli amici...in facoltà dall'inutle futuro...pur di non contrastare desideri e fantasie di giovani indecisi, arroganti e senza che nessuno si offenda a volte sono pure una massa di coglioni.
Oggi costa troppo laurearsi e farlo solo per farsi mantenere a fare lo splendido di città... non è più il caso!
Troppe illusioni hanno ipnotizzato i nostri desideri...quanti laureati giornalisti possono fare i giornalisti...quanti psicologi e quanti di tutto!
A questo punto è meglio risparmiare...!
Quindi se questo calo delle iscrizioni significa una nuova pagina educativa, meglio così, tanti hanno fatto quello che i figli hanno voluto, come ho fatto io, cambiando la vita e rinunciando a carriere eppure ad altro...come ho fatto io.
Ho rabbia e me la tengo...qui siamo a casa, e quattro parole sincere ce le possiamo pure dire...o no?