Come è noto, gli oli da motore moderni, per esempio quelli per servizio long life VW, debbono essere conformi alle specifiche 504.00 ? 507.00. In tal modo vengono assicurati gli elevati standard di impiego sia come Km che come tempi di impiego.
Ma cosa c?è dentro un olio di tal tipo, che costano quanto e più dello Champagne?
La risposta può sorprendere: detti oli contengono svariati additivi, antiusura, antischiuma, anti corrosione, ecc. per un totale in peso, secondo Castrol, dal 15 al 30%. In altre parole, in un kilo di olio, c?è la presenza da 150 a 300 grammi di componenti che non sono olio. Ovviamente questi composti, essenzialmente a base di zolfo e fosforo, quando bruciano producono ceneri che vanno ad intasare i filtri antiparticolato. Questi filtri infatti sono idonei, come dice la parola, ad intrappolare il particolato, costituito essenzialmente da carbonio, che viene fatto bruciare aumentando periodicamente la temperatura del filtro (fino a 600° C) con un surplus di gasolio, ma non possono niente contro le ceneri, che mettono fuori uso i filtri in maniera irrimediabile, per eliminare le quali occorre infatti, sempre secondo Castrol, una temperatura di migliaia di gradi.
Per cercare di far fronte a questi inconvenienti, è nata la sigla ?Low Saps? (basso tenore di zolfo, fosforo e ceneri) di cui la specifica Mercedes Benz 229 31, che pare sia, per il momento, l?unica esistente.
Ringrazio gli amici di Forum che possono essere in grado di sviluppare questo argomento, che reputo interessante.
Ma cosa c?è dentro un olio di tal tipo, che costano quanto e più dello Champagne?
La risposta può sorprendere: detti oli contengono svariati additivi, antiusura, antischiuma, anti corrosione, ecc. per un totale in peso, secondo Castrol, dal 15 al 30%. In altre parole, in un kilo di olio, c?è la presenza da 150 a 300 grammi di componenti che non sono olio. Ovviamente questi composti, essenzialmente a base di zolfo e fosforo, quando bruciano producono ceneri che vanno ad intasare i filtri antiparticolato. Questi filtri infatti sono idonei, come dice la parola, ad intrappolare il particolato, costituito essenzialmente da carbonio, che viene fatto bruciare aumentando periodicamente la temperatura del filtro (fino a 600° C) con un surplus di gasolio, ma non possono niente contro le ceneri, che mettono fuori uso i filtri in maniera irrimediabile, per eliminare le quali occorre infatti, sempre secondo Castrol, una temperatura di migliaia di gradi.
Per cercare di far fronte a questi inconvenienti, è nata la sigla ?Low Saps? (basso tenore di zolfo, fosforo e ceneri) di cui la specifica Mercedes Benz 229 31, che pare sia, per il momento, l?unica esistente.
Ringrazio gli amici di Forum che possono essere in grado di sviluppare questo argomento, che reputo interessante.