<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un pilota d'altri tempi, ecco la mia esperienza | Il Forum di Quattroruote

Un pilota d'altri tempi, ecco la mia esperienza

Ex Batri

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Membro dello Staff
http://www.kolumbus.fi/leif.snellman/dp.htm#PRE

Ho avuto modo di conoscere questo pilota d?altri tempi.
Gigi Premoli conosceva mio nonno e aveva preso in simpatia mio padre sin da quando era piccolo, tanto che gli insegnò anche a guidare. :thumbup: Spesso anche quando mio padre era ormai sposato, lo chiamava ed insieme andavano a fare dei giri con l'auto sportiva di turno.
Una volta ho partecipato anch'io a uno di questi ?giri?. :-o

Come potrete vedere nella scheda che vi ho linkato, Gigi Premoli oltre che pilota era un ingegnere inventore. Anche in età avanzata si dilettava a progettare ed eseguire delle nuove soluzioni per le automobili.
Un giorno, agli inizi degli anni Ottanta. ?Gigi? chiamò mio padre per chiedergli di organizzare un incontro con nostro cugino che lavorava come ingegnere in Fiat, per sottoporgli una sua invenzione.
La mattina dell'incontro, Gigi arrivò a prenderci a bordo di un'anonima Opel Ascona bianca sulla quale però aveva installato un sistema meccanico di sospensioni "intelligenti". In pratica il sistema consisteva in un pendolo che, con la forza centrifuga, andava a agire sul comando di alcuni martinetti idraulici che di fatto innalzavano le sospensioni esterne alla curva.
Partimmo quindi per Torino a bordo di questa Ascona.
Una volta caricato il cugino ingegnere andammo a collaudare le sospensioni sulle curve che ci sono intorno alla Palazzina di Caccia di Stupinigi a Torino.
Il sistema era interessante e si poteva andare molto più veloci in curva ma aveva un certo ritardo nell'entrata in funzione che creava dei problemi, poi in rettilineo bisognava disattivarlo.
Purtroppo alla Fiat il sistema non interessò, Gigi lo presentò anche al salone dell'automobile di Torino ma senza risultati.
Resta solo il ricordo di quella esperienza che mi torna in mente quando mi capita di affrontare le curve della palazzina di Stupinigi :)

Ps
Ovvimante la tecnica di pilotaggio che Gigi insegnò a mio padre non è andata persa, e io ne sono custode ;)
 
ecco una scheda di questo pilota estratta dal sito Bugattibuilder in cui si evincono anche le sue doti ingegneristiche.

" .... nato nel 1908 e ha iniziato a correre nel 1929 con una Salmson 1100cc . Si dice fosse un ingegnere di talento e che i suoi miglioramenti alla Salmson gli hanno permesso di segnare alcuni risultati significativi. Nel 1932 , con l'aiuto di Egidio Galimberti , ha sviluppato la sua speciale basata su un 2.3 GP Bugatti ma con un 8 cilindri di 2.500 cc sovralimentato . Premoli ha vinto nel 1932 la gare dei Colli Torinesi e poi ha avuto un grave incidente alla corsa sul circuito del Montenero, ma si è completamente recuperato per la stagione 1933. La vettura è stata completamente rielaborata e migliorata per 1933 con un motore 3 litri Maserati 8 cilindri . La vettura è stata utilizzata in molti eventi ed era conosciuta come la BMP , BPM , MBP o semplicemente Maserati speciale. La vettura è stata inserita per la gara di primavera a Shelsley Walsh. Nonostante l' handicap di un passeggero ha vinto la sua classe . La vettura è illustrata a pag . 64 di " The Shelsley Walsh Story" e sembra essere una vettura di serie a filo ruote Grand Prix con un radiatore cappuccio Maserati perfettamente innestato al cofano Bugatti . In seguito ha vinto la Coppa Ascoli e l'anno successivo a Coppa Valsassina . Morì nel 1998. (Altri risultati : 1933 : DNF Tunisi GP / DNF Bordino GP / DNF Tripoli GP / DNF italiano GP / 5 ( calore) Monza GP 1934 . DNF Tripoli GP / 4 (calore ) Biella GP / 8 Napels GP) ."

http://www.bugattibuilder.com/forum/viewtopic.php?p=3945&start=0&view=print
 
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