<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un paese di poveracci | Page 21 | Il Forum di Quattroruote

Un paese di poveracci

Numeri preoccuparti. Anche questo secondo me è un tipo di povertà.

Al sud più pensionati che lavoratori :

a mio avviso non è necessariamente un indicatore di povertà, ma prima ancora dovuto alla decrescita demografica oltre che ancora una manifestazione del lavoro nero purtroppo dilagante
 
E' ,in effetti,
presago di poverta' FUTURA....
-Uno, lavoratore, versa per il domani
-Uno, pensionato, incassa oggi....
Il sistema gia' non regge.
E non reggera'....
 
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Numeri preoccuparti. Anche questo secondo me è un tipo di povertà.

Al sud più pensionati che lavoratori :

Se in Italia il numero delle pensioni erogate è pari a 22.772.000 e quello degli occupati ammonta a 23.099.000 (+327%), nelle regioni del Sud e delle Isole le pensioni pagate ai cittadini sono 7.209.000, mentre gli addetti sono 6.115.000. La Lombardia è la regione più virtuosa con un saldo pari a +733mila, seguita dal Veneto con +342mila e Lazio con +310mila. All'ultimo posto della classifica troviamo la Sicilia il cui saldo è - 303mila.

https://www.bresciaoggi.it/territor...-controtendenza-con-brescia-regina-1.10400677

Finchè nessuno si preoccupa di far aprire qualche azienda anche al sud, o nelle classiche 4 città italiane è inevitabile. (Che se non fossero sovrapopolate non avrebbero nemmeno tutti sti problemi di ZTL e inquinamento vario)

Le aziende di informatica al sud sono veramente pochissime e solo adesso la puglia sta facendo in modo di favorire l'apertura di sedi a bari ad esempio.
Io da siciliano andato "al nord" per lavorare posso dire che dei miei amici solo 3 sono rimasti in sicilia, il resto siamo andati tutti via tra roma/milano/torino/svizzera contribuendo al trend positivo di quelle regioni, e torneremo definitamente al sud quando andremo in pensione contribuendo al trend negativo del sud.
 
Le aziende di informatica al sud sono veramente pochissime e solo adesso la puglia sta facendo in modo di favorire l'apertura di sedi a bari ad esempio.
Io da siciliano andato "al nord" per lavorare posso dire che dei miei amici solo 3 sono rimasti in sicilia, il resto siamo andati tutti via tra roma/milano/torino/svizzera contribuendo al trend positivo di quelle regioni, e torneremo definitamente al sud quando andremo in pensione contribuendo al trend negativo del sud.
NXP Catania so che è in forte espansione ma in generale trovare le competenze informatiche ed elettroniche è molto molto difficile in tutta Italia.
 
Vedo anche, però, persone di 55/80 anni, prossime alla pensione o già in pensione, che continuano a mettere da parte somme considerevoli pur non avendo figli; conducono un tenore di vita ben inferiore alle possibilità economiche. Persone capaci di dare 50 euro al prete per i poveri, ma che poi al compleanno del bambino del parente mangiano e bevono come se non ci fosse un domani, pur essendosi presentati con un regalo da 4 euro.
Temo che abbiano perso il concetto di famiglia allargata o su più generazioni.
mamma mia...il concetto di famiglia allargata, come se fosse qualcosa da preservare, nel 2024, no. La famiglia è storicamente stato il luogo dei conflitti più feroci, nonchè culla di infelicità e ipocrisia. Pensa a quante pagine sono state scritte in merito...

Poi che sia anche il luogo degli affetti è chiaro...
 
NXP Catania so che è in forte espansione ma in generale trovare le competenze informatiche ed elettroniche è molto molto difficile in tutta Italia.
A Catania c'ìè anche STM. Il punto è che al Sud manca tutto...infrastrutture, sanità, scuola...tutto mediamente è peggio rispetto al nord. La cosa che mi spaventa è che mentre fino a qualche anno fa era il nord a tirare il sud, ora potrebbe avvenire il contrario...
 
Purtroppo si dispone di soldi nel momento in cui la vita non sempre ti da l'opportunità di goderli.

Finiamo di lavorare alla soglia dei 70, in quanti a quella età si fanno con piacere 12 ore di volo per andare, che ne so, in Giappone, Australia, con super ore di fuso etc etc.
Idem per chi ha passione di camminare in montagna e magari a quelle età non va in Nepal.

Se vuoi goderti la vita stando ai vari step che essa ti offre devi compromettere la progettualità. Trovare un equilibrio con i nostri stipendi non è affatto facile.
 
Purtroppo si dispone di soldi nel momento in cui la vita non sempre ti da l'opportunità di goderli.

Finiamo di lavorare alla soglia dei 70, in quanti a quella età si fanno con piacere 12 ore di volo per andare, che ne so, in Giappone, Australia, con super ore di fuso etc etc.
Idem per chi ha passione di camminare in montagna e magari a quelle età non va in Nepal.

Se vuoi goderti la vita stando ai vari step che essa ti offre devi compromettere la progettualità. Trovare un equilibrio con i nostri stipendi non è affatto facile.

Ecco, questo è un aspetto interessante.
Proprio venerdì sollevavo con conoscenti il dubbio che "quando si stava meglio" in realtà, secondo me, c'era più benessere perché si stava bene con meno.

Penso che pochissimi, dei nati nella prima metà dello scorso secolo, avessero il desiderio di visitare i posti che hai citato.
Quando "desideravano viaggiare" era per trovarsi un lavoro.
 
Ecco, questo è un aspetto interessante.
Proprio venerdì sollevavo con conoscenti il dubbio che "quando si stava meglio" in realtà, secondo me, c'era più benessere perché si stava bene con meno.

Penso che pochissimi, dei nati nella prima metà dello scorso secolo, avessero il desiderio di visitare i posti che hai citato.
Quando "desideravano viaggiare" era per trovarsi un lavoro.


Quando, nel caso, il viaggio di nozze....
Era a Venezia....
Altro che crociere, isole nel blu & C.
 
Quando, nel caso, il viaggio di nozze....
Era a Venezia....
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Approposito di viaggi di nozze a Venezia, propongo (solo per chi mastica due acche della lingua di queste parti) questa storia.... lunghetta, ma divertente.


E' tratta da una serie di racconti in dialetto triestino, ma è abbastanza addomesticato....
 
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