<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un &#34;faro&#34; nel buio (o semibuio). | Il Forum di Quattroruote

Un &#34;faro&#34; nel buio (o semibuio).

Ieri sera, mentre ero in strada, mi è capitato di buttare un occhio ad una A3 8v che mi precedeva in un allestimento base e mi ha fatto particolare effetto vedere come le luci di stop siano così poco evidenti fatta eccezzione della terza luce a led.

Ho buttato un pò l'occhio anche ad altre vetture di ultima generazione e fatta eccezione di segmenti superiori c'è onestamente un approccio che non mi piace gran che ultimamente.

Sotto il profilo del design, sia con l'uso dei led che con le classiche lampadine, c'è la tendenza a riempire il faro facendone esaltare lo stile e quello che notoriamente viene classificato come "luci di posizione" ma allo stesso modo però non ho notato altrettanto puntiglio nell'intensità e visibilità delle luci di stop, a volte meno luminose dei led di posizione o integrate con le posizioni e poco evidenti, tanto da confondersi con le posizioni stesse.

Anche sul fronte led mi è capitato di vedere una certa "economicità" nel riservare alle luci di stop la giusta quantità e dintensità.
Stessa cosa anche per alcuni modelli di fari sul fronte degli indicatori di direzione.

Che le luci di posizione facciano risaltare il design del faro mi sta anche bene ma che non riesca a distinguere, o riesca con fatica, le luci di stop quando attive; beh questo mi sta meno bene.

Credo sia primario garantire la buona percezione dei segnali visivi piuttosto che gli abbellimenti, non per niente vetture che hanno posizione e stop debitamente separati e con intensità luminosa sensibilmente diverse vengono percepite in modo molto più immediato e netto.

Dunque i fari ad albero di natale o in stile camionista si possono anche accettare ma non se a scapito delle altri fonti di segnalazione.
 
Più che problema di intensità credo che il problema sia da attribuire alla distribuzione e alla quantità di led luci stop inseriti nel gruppo faro.
Facendo un esempio concreto, quando un'Audi A6 o A7 frena, noti eccome le luci di stop in quanto distribuite su tutto il faro.
Sulla nuova A3 lo noti molto meno perchè invece di distribuire l'illuminazione su tutto il faro, si sono limitati a 3 miseri led per ciascun fanale.
 
Vetture di segmento superiore non risentono di questo, diciamo, ipotetico impasse così come alcuni modelli come il Q3 ad esempio.

Proprio su A3 la scelta di non dare il giusto peso alle luci di stop mi ha un pò deluso.
I tre vani led possono anche bastare a patto che questi siano di intensità notevolmente superiore alle posizone, oppure viceversa far diminuire le posizione di intensità quando freni come accade con le frecce integrate sui fari anteriori.

Può sembrare una banlità ma lo "stacco" di luce tra posizione e freni entrambe rossi è basilare per segnalare l'effettivo arresto del veicolo.

Nella A3 con classiche lampadine era quasi imbarazzante la mediocre differenza tra le due intensità luminose.
 
Back
Alto